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PLC Forum


Connettore A Contatto (Tipo Baule Automobile)


andreansr125

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Buongiorno a tutti,

forse la domanda è un pò banale, ma ho la necessità di utilizzare un contatto elettrico tipo quello impiegato nei portelloni del bagagliaio delle automobili... solo che non riesco a trovare niente del genere tra i commerciali, se avessi un nome o una marca, sarebbe almeno un punto di inizio :)

l'utilizzo è questo: ho un carrello che viene inserito in un elevatore che lo aggancia e lo solleva. Sul carrello ho un tubo perimetrale collegato a dei microswitch che quando viene premuto (è un sensore anti schiacciamento) dovrebbe mandare la macchina in emergenza.

Il problema è che ho i microswitch sul carrello e devo collegarli elettricamente all'elevatore, senza però connettori da collegare a mano.

Questi connettri inoltre funzionerebbero da check per la presenza del carrello: i micro sul carrello verrebbero installati normalmente chiusi, così che quando io inserisco il carrello, se i connettori sono a contatto (e quindi il carrello è nella posizione corretta) ho l'ok per salire.

grazie mille a tutti per l'aiuto

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Dovresti usare un sensore wifi.

La serie dei microswitches sul cestello agisce su un on-off con trasmettitore wifi, sull'elevatore monti il ricevitore.

Ne esistono, certiifcati per ambienti industriali, con portate variabili; usano il protocollo blue tooth.

Attenzione: non li regalano. ;)

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Hummm... gli rimarrebbe il problema di dover alimentare il trasmettitore, e quest'ultimo dovrebbe avere una certificazione come dispositivo di sicurezza...

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già, cercavo una soluzione più "meccanica"...

ho visto che ci sono i connettori a molla, ma li ho trovati solo a dimensione di circuito stampato (passo più grande 2,54mm...)

Possibile che non esista nulla? Mi risolverebbero tanti di quei problemi,ma non voglio arrivare a dovermeli far fare, è assurdo....

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Hummm... gli rimarrebbe il problema di dover alimentare il trasmettitore,

Il consumo è molto basso e si può prevedere una batteria.

e quest'ultimo dovrebbe avere una certificazione come dispositivo di sicurezza...

Ci sono, però come ho scrtitto, non li regalano.

già, cercavo una soluzione più "meccanica"...

Nel caso delle porte di un'autovettura la tolleranza sulla posizione dei contatti è minima, perchè la porta chiude sempre nella stessa posizione.

Nel tuo caso se va bene avrai circa 10 mm di tolleranza.

Se vuoi puoi costruirli i contatti. Non un gran lavoro prevedere 2 placche di contatto isolate sul cestello e 2 molle con funzione di contatto strisciante sull'elevatore.

Però se devi avere la certificazione di sicurezza......

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Si, nel mio caso ho una tolleranza anche più alta, il posizionamento manuale del carrello è di +/- 10 mm, poi ho un sistema meccanico di centraggio, e li sono dentro nel mezzo millimetro. Il contatto potrei farlo funzionare anche solo per 4-5 millimetri di corsa verticale( eventualmente anche 1 solo millimetro, così mi fa anche da consenso per il corretto posizionamento della tavola).

Il discorso sicurezza mi è abbastanza sconosciuto, ma direi che la sicurezza è intrinseca: se non c'è il contatto (quindi contatto aperto = barra perimetrale schiacciata) la macchina non si muove.

Ora vedrò come produrlo internamente ad un prezzo accettabile... sulla "meccanica" non sarebbe un problema, devo però vedere come isolare il tutto...

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Ciao Andrea.

Ho personalmente visto qualcosa di simile su stampi di termoformatura quando si ha la necessità di effettuare il cambio stampi in automatico.

Il cliente (Tedesco) si è fatto cotruire dei connettori "custom" in allumio e bachelite (o similia) con contatti (dorati) che potevano fare una corsa di 10-15mm.

Onestamente non ho idea del costo ma ne fece fare una cinquantina .

bigalex :blink:

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ma direi che la sicurezza è intrinseca:

Non esiste. :smile:

La sicurezza c'è se è certificata.

Si deve procedere con l'analisi dei rischi; in funzione del tipo di rischio si devono mettere in atto le contromisure adatte usando componenti certificati per quello scopo.

A esempio potresti realizzare un meraviglioso e sicurissimo comando a 2 mani, ma se i componenti usati non hanno le certificazioni del caso non verrà mai accettato e, peggio, in caso di incidente avrai anche la responsabilità civile e penale di quanto accaduto, a meno di riuscire a dimostrare che comunque il dispositivo ha svolto il suo compito, cosa molto improbabile e difficile da farsi.

Credo che il prodotto proposta da accacca sia la risposta alle tue necessità; non costa nemmeno esageratamente. :smile:

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Beh, ma un contatto/connettore deve essere certificato?

Non vedo come possa influire sul funzionamento del sistema di sicurezza: se è collegato il sistema funziona, se il connettore ha problemi e quindi si scollega o non fa contatto, il sistema va in emergenza... ci sono altre possibilità?

Per l'rfID è interessante, adesso guardo costi e funzionalità

@Bigalex: sono quelli che avevo già trovato, ma sono a dimensione di elettronica, il più grande aveva passo 2,54...

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Beh, ma un contatto/connettore deve essere certificato?

Se realizza una sequenza di sicurezza deve essere certificato.

Se non ho capito male questo contatto va in serie al sensore antischiacciamento.

Se hai previsto questo dispsositivo è evidente che ci sia reale pericolo di schiacciamento. A questo punto tutta la catena, dai microswithes in poi, dovrà essere costituita da componenti certificati per dispositivi di sicurezza.

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Beh, ma un contatto/connettore deve essere certificato?

Ti faccio un esempio pratico,

Tu monti quello della Fiat Uno, si piegano i pioli e vanno in contatto, la tua sicurezza va a farsi benedire... :whistling:

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ok, capito...

Ma a questo punto può infilarsi un ragno su un microswitch che resta la maggior parte del tempo premuto, e impedire il movimento del microswitch, il risultato è il medesimo, no?

ormai come soluzione credo di montare quei micro RF (grazie moltissimo, tra l'altro mi sa che tornano molto utili anche per altro!), però vorrei approfondire il discorso sicurezza, perchè per come la vedo io c'è una coltre di nebbia, se si dovesse fare tutto "alla perfezione" non è una macchina con un impianto di sicurezza, ma un impianto di sicurezza con una macchina attaccata... Poi però quando vai a fare la certificazione c'è una flessibilità non meglio definita...

(per esempio: ho un foro su una lamiera da 20mm con niente dietro, mi si può contestare che se l'operaio ci mette dentro il dito (naturalmente operazione non prevista da alcuna procedura o dall'utilizzo della macchina), poi si può tagliare con la bava lasciata dal taglio... Il che mi sembra a dir poco un esagerazione...)

P.S. anche se i poli facessero contatto prima del fissaggio del carrello, me ne accorgerei dal plc che segnala il contatto quando invece non dovrebbe esserci...il problema sarebbe se si piegano i contatti mentre il carrello sta salendo, ma oltre ad essere meccanicamente impossibile piegarli, non farebbero nemmeno contatto tra loro... d'altra parte allo stesso modo un microswitch può rompersi, no?)

Modificato: da andreansr125
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Ma a questo punto può infilarsi un ragno su un microswitch che resta la maggior parte del tempo premuto,

No, se è un dispositivo di sicurezza certificato questo non può accadere, perchè è in IP6x.

Senza entrare nel merito dei tuoi ragionamenti successivi se l'analisi dei rischi prevede dispositivi di sicurezza questi devono essere certificati. Punto.

Questa è la legge. (con cui concordo completamente).

La legge, in caso d'incidente, non intende ragioni: esige che la macchiana sia stata costruita secondo le regole dell'arte. Se non sono state eseguite le analisi di rischio potenziale, o sono state eseguite non correttamente, il costruttore è responsabile sia in sede civile che in sede penale. Idem se la componentistica usata è inadeguata (non certificata).

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