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Inverter Acs 800 E Relè Termici Siemens


superpolipo

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Buona sera a tutti, in questi giorni mi è successo una cosa un po' strana e avrei bisogno di un consiglio.

In una linea di produzione comando 10 motori da 0,37 Kw tramite un inverter ABB ACS 800 da 5,5 KW essi vengono protetti tramite dei salvamotori della siemens con regolazione 1,25-1,6 A subito dopo l'uscita dell'inverter nello stesso Q.E. ; misurando la corrente assorbita da questi motori tramite una pinza amperometrica rilevo 0.2-0.3 A.

Su tutti questi relè ho rilevato una temperatura di 40 °C tranne che su due i quali erano rispettivamente a 60 e 80 °C.

Ora mi chiedo come possono scaldarsi in questa maniera se la corrente è così bassa essenso a 5 °C la temperatura ambiente?

Continuo ad avere scatti su questi 2 termici anche se i motori sono ok con conseguente perdita di produzione.( nonostante siano stati sostituiti e controllati i morsetti e i fili di collegamento)

Sapete darmi qualche consiglio?

Grazie mille a tutti coloro vrranno aiutarmi

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Hai controllato la tensione sui due salvamotori?

Hai controllato anche i contattori a valle?

I motori lavorano in continuo? O fanno diversi cicli marcia/arresto?

A che frequenza lavorano?

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Continuo ad avere scatti su questi 2 termici anche se i motori sono ok con conseguente perdita di produzione.( nonostante siano stati sostituiti e controllati i morsetti e i fili di collegamento)

Siamo alle solite: si usano termici per proteggere motori sotto inverter senza considerare che l'inverter non fornisce una tensione sinusoidale ma impulsiva con alto contenuto di componenti ad alta frequenza. Queste componenti vanno a riscaltare le termiche anche se le correnti assorbite sono al di sotto dei valori limite.

Inoltre se un motore è servoventilato, lavorando comandato d un inverter, con frequenza <45Hz, si ha una notevole riduzione dell'aria di raffreddamento che causa una sovra temperatura del motore non rilevata dal protettore termico che lavora su di una immagine teorica.

Conclusioni.

Niente protezioni termiche ma uso di pastiglie termiche o, al limite, clixon sul motore, proteggere i collegamenti, nel caso di multi motore sotto un unico inverter, con protettore magnetico.

Se proprio non si vuole riniunciare ai protettori termici (inutili) inserire prima dei dispositivi elettromeccanici induttori o toroidi sui cavi o, meglio, entrambi.

Nel caso specifico la differenza di temperatura di due termici sulla media deglia altri può essere causata da fattori locali, quali: differenza delle caratteristiche dei termici (anche fra due termici del medesimo lotto c'è sempre qualche differenza), differenza del cablaggio che fa si che questi due dispisitivi ricevano una quantità maggiore di componenti in HF.

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Grazie mille a Livio per le risposte sempre eccellenti.

Come pensavo i relè non sono adatti per la protezione di motori direttamete collegati sotto l'inverter ma, come al solito, ognuno ha i "capi" che trova e anche se non sono tecnicamente preparati non ci si può discutere e bisogna fare come "vogliono" loro.

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