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Adempimenti Burocratici Installazione Climatizzatore.


skeptical

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Ma infatti se si compara la pericolosità di una caldaia a metano con quella di un impianto di climatizzazione, nell'ambito di "normali" abitazioni, non c'è paragone, l'impianto di riscaldamento è molto più pericoloso.

L'anno scorso quando, nel vecchio appartamento, avevo fatto fare il libretto di impianto in concomitanza della pulizia e controllo fumi, tra le misure effettuate dal tecnico ho notato l'efficienza di combustione del metano, non penso che operazioni equivalenti siano necessarie e/o facilmente eseguibile su un impianto clima.

Quindi mi chiedo anch'io a questo punto che senso abbia "librettare" gli impianti "sotto soglia" se poi non ci saranno interventi/verifiche tecniche periodiche.

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ma l'effetto serra è provocato prevalentemente ma proprio prevalentente da altro tipo i combustibili fossili e per ridurre la dispersione di gas (refrigeranti) ci sarebbe da legiferare e per bene su che fine fanno i climatizzatori a fine carriera cioè quando viene buttato via

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Frigorista modena

Erikle non ti rispondo nemmeno, mi chiedo come mai non ti hanno invitato a Kyoto quando si sono riuniti per sistemare la questione dell'effetto serra, farò una vibrata protesta all Ambasciata.

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ma lo sai vero che kyoto e company sono stati un successone.........no dico ma li leggi i giornali? purtroppo non hanno deciso una cippa e nessuno si è impegnato a ridurre in modo serio e verificabile i gas serra..gas serra da combustione di combustibili fossili e rilasciati dalle torbiere etc etc

Tutti questi grandi vertici sui gas serra (in cui i gas refrigeranti sono marginali) purtroppo sono stati tutti con risultati molto annacquati

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Frigorista modena

C'è caldo, sono stanco e non mi ci metto nemmeno a cominciare una discussione del genere.

Però resta il fatto che è dimostrato, anche se non sei d'accordo ma il mondo se ne farà una ragione, che i refrigeranti sono dannosi per l'ambiente e anche se questo ti provoca fastidio hanno deciso certe cose e certe regole che in un forum tecnico bisogna discutere.

Te l'ho già detto, quando sei al semaforo e il rosso come segnale di fermarsi non ti piace, puoi anche tirare dritto, se fosse stato per me avrei messo un bel Viola, o un azzurrino chiaro, ma purtroppo hanno deciso il rosso, vedrò di farmene una ragione.

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Xxxxbazookaxxxx

Rispondo un attimo e vado via che sto finendo ora di lavorare...

Gli stati uniti hanno rifiutato di aderire al trattato di Kyoto e solo il new england (piccolino) produce lo stesso quantitativo di emissioni ad effetto serra della grande germania.

India e cina sono stati esonerati dal protocollo in quanto non responsabili di un grande quantitativo di emissioni peccato che la cina ha un fatturato solo di gree nella vendita di climatizzatori aventi gas fluorurati di 10 miliardi di dollari l'anno come Daikin in giappone e quando daikin dal 2014 ha prodotto l'r32 e installato come tuttora sui modelli ururu sarara sia la concorrenza giapponese che quella cinese li ha mandati a quel paese.

Mi pare sia esente dal protocollo anche il canada.

R410a gwp 1980

R32 gwp 670

Senza contare il miliardo di auto statunitensi che circola con cilindrata superiore ai 4L ma tanto a loro la benzina costa poco e gli effetti invece ce li sorbiamo tutti.

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A parte che dovrebbe essere Montrial per i refrigeranti

comunque i gas refrigeranti rappresentano l'8% dei gas serra..la stragrande maggioranza è la co2 circa il 60% poi c'è il 15% di metano e poi c'è l'ozono col 12% e infine il protossido di azoto col 5%

per cui ok che si deve fare qualcosa anche per i gas refrigeranti..ma da quì a introdurre una botta enorme di adempimenti di dubbia utilità ce ne passa

Un tecnico dovrebbe fare un libretto a uno split per cui se già esistente e visto che non sono previste manutenzioni periodiche quando sarebbe la prima occasione di manutenione per fare il libretto?? mai?? e poi su sto libretto non c'è nessun accertamento tecnico..pare..per cui perchè dovrebbe farlo un tecnico..per scrivere marca e modello?

Cosa serve fare un libretto a un articolo per cui non sono previsti controlli ne di efficenza e ne di perdite di gas quale è lo splittino..che senso ha? è un censimento? tipo hai il cane...si ne ho 2

Su figliolo dichiara quanti split hai in casa......

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Frigorista modena

Erikle tu parli continuamente di questa cosa evidentemente molto irritante per te, e nonostante ci abbia provato in tutti i modi in questi anni non hai capito il senso perché si fa.

Serve solo per formare persone per maneggiare una cosa pericolosa per l'ambiente, e PER MONITORARE I POSTI DOVE QUESTA COSA È PRESENTE!

Ecco perché bisogna fare i libretti, si vuol sapere che in un certo posto c'è una macchina con due chili e mezzo di gas.

Non pensare sia un fan di queste regole, ma al contrario tuo che vuoi buttare continuamente in caciara dicendo che ci sono altre cose che fanno male, una cosa anche molto ridicola, io lo capisco e, orrore!!, pensa che l'apprezzo.

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Frigorista modena

P.s. Per tua lacuna, già che non sai ma vuoi continuamente intervenire polemicamente, Kyoto si occupa del riscaldamento globale, perché l'R22 causava il buco del ozono, i nuovi refrigeranti non lo causano più ma fanno aumentare il riscaldamento globale.

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Le diatribe personali son sempre da evitare, altrimenti si costringe lo staff ad adottare provveidmenti poco simpatici.

Comunque, visto che dove leggere la discussione per dovere di ufficio, ora partecipo ach'io. :smile:

si vuol sapere che in un certo posto c'è una macchina con due chili e mezzo di gas.

Se questo è il vero scopo del libretto d'impianto trovo che sia una vera sciocchezza. Potrebbe anche essere visto che le sciocchezze sono la regola per i burocrati.

Se si vuole combattere l'effetto serra, sapere che in un posto son presenti 2kg o 4 kg di gas serra serve a nulla.

Bisogna invece sapere se questa quantità di gas rimarrà confinata nel contenitore o prenderà .....la via di fuga.

E qui si torna a quello che è il punto di partenza.

Come si fa a conoscere o, meglio, ad imporre che si siano adottati tutti gli acorgimenti per evitare la fuga del gas?

Per prima cosa agire alla radice. imporre che sul mercato ci siano in commercio solo apparati qualitativamente ottimi.

Poi agire su chi installa questi apparati.

Serve a poco prevedere libretti di impianto, dichiarazioni di conformità, patentini se poi queste cose sono un mero atto burocratico.

E' indispensabile che chi effettua il lavoro sia veramente capace e lo esegua in modo impeccabile.

Poi c'è un altro punto fondamentale.

E' inutile voler sapere se ci sono 2 kg di gas serra in un posto, quando magari bastan 24 h di funzionamento dell'apparato perchè assorba tanta energia equivalente all'immissione in atmosfera di 4 kg di CO2 che è il rpincipale gas serra.

Bisognerebbe, come prima cosa, incentivare l'adozione di apparati che rendano di più, molto di più.

E' preferibile avere un apparato che contenga il doppio di gas ma che renda il doppio, (è solo un paragone esemplificativo con proporzioni a caso).

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Frigorista modena

Livio lo sai che io e Erikle non abbiamo diatribe!

Lo considero un po' un brontolone ma per il resto lo sa anche lui che lo stimo, ma ciò non toglie che dire sempre " ci sono altre cose che fanno male" non porta a niente.

Qui i nostri amici chiedono lumi sulla Legge, la Legge è questa piaccia o no, è mischiare sempre opinioni personali con rigidi e confusi regolamenti per me è solo buttare in caciara senza nessuna utilità.

Adesso rispondo a te, lo scopo, e non te lo dico così per dire ma grazie a numerose presenze con capoccioni sul argomento, è quello di CENSIRE dove sono presenti impianti con gas fluorurati, e il modo per evitare perdano sia di farli fare a persone che hanno seguito determinati corsi e fatto esami e conseguito un patentino.

Se poi il patentato sbaglia a fare una cartella, non so cosa dire...

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Frigorista modena

P.s. Apparati che rendano di più...anidride carbonica e ammoniaca rendono di più ma sono pericolosi per l'uomo...o il pericolo è per l'uomo o è per l'ambiente, non se ne esce, si sceglie il gas fluorurato che è relativamente innocuo a noi e si cerca un modo per salvare l'ambiente, si cerca ma io al contrario di voi penso che quando le cose le faranno solo persone capaci e non come si legge spesso qui "metto il gas poi se esce tanto lo rimetto", le cose andranno meglio.

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è quello di CENSIRE dove sono presenti impianti con gas fluorurati, e il modo per evitare perdano

E' proprio questo il punto: il censimento non serve a nulla contro le perdite.

Anche la cosi detta manutenzione preventiva serve a poco.

Puoi anche essere il miglior frigorista del globo terraqueo ed aver eseguito il lavoro di controllo con tutta la scrupolosità possibile, ma se dopo 10 minuti che sei andato via, un tubo comincia a perdere per una micro cricca non rilevabile all'ispezione visiva, a che serve il censimento?

Difficilemente la revisione qaudriennale potrà scoprire difetti di questo genere di difetti. Ispezione e libretto d'impianto servono solo a "salvare l'anima" dei governanti. E' un modo fariseico di affermare: "Noi la nostra parte l'abbiamo fatta."

ma io al contrario di voi penso che quando le cose le faranno solo persone capaci e non come si legge spesso qui "metto il gas poi se esce tanto lo rimetto", le cose andranno meglio.

Non sono certo io uno che ti contraddice.

Anzi lo ripeto da sempre, non importano patentino, scartoffie e certifica. L'unica cosa veramente importante è che chi fa il lavoro sia veramente capace e veramente "onesto".

Poi le carte servono solo a mantenere i burocrati ed a salvare l'anima ai governanti. :angry::toobad:

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Frigorista modena

Livio non so che dirti io posso anche darti ragione, ma lo scopo è di sapere dove sono, quanti chili di refrigerante contengono, chi li ha montati, chi ha eseguito la manutenzione e se ci sono state perdite, quanto ne è uscito e quanto ne è stato messo, le modalità di controllo della fuga e, in caso di perdita, l'obbligo di tornare dopo un po di tempo per controllare se la perdita è stata riparata.

Fatto ciò, si deve consegnare la documentazione al Ministero che farà controlli incrociati per tenere sott'occhio la situazione.

All inizio questo valeva solo per impianti sopra i 3 chili, adesso mi sembra stiano cambiando e i libretti siano richiesti anche per un semplice clima, forse perché si vuol far fare ad uno che PRESUMIBILMENTE sa quello che fa.

L'obbligo comunque per impianto sopra i 3 chili è di farlo controllare ogni tot.

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L'unica cosa veramente importante è che chi fa il lavoro sia veramente capace e veramente "onesto".

Ma non basta Livio,CHI stabilisce onestà e capacità sopratutto,la legge del mercato?

Questo è il punto,chi ha il patentino si presume abbia imparato a gestire i refrigeranti secondo le norme,però anche questo non basta,serve dare delle responsabilità e queste vanno dietro al discorso di avere una ditta certificata.

Il libretto,solo se questi 2 elementi sono presenti è possibile compilarlo e timbrarlo.

Ora ,pensiamo se oggi non esistesse una normativa del genere...risultato?

Qualsiasi soggetto potrebbe installarselo e fin qui uno direbbe,"ok nessun problema",ma puoi garantire l'impianto esente da perdite?

No

Chiameresti l'installatore per controllo se dopo un giorno il clima non va bene....causa perdita?

Si/No

NO e sai perché Livio......kit di ricarica sbeffeggiati in ogni dove dalla rete, ai commercianti di zona,l'utente medio dirà...tanto è ecologico!

E allora ricaricherà il suo adorato,poi il giorno successivo forse e dico forse darà un occhiata alle cartelle sperando siano loro,quindi si ritorna all'uso del kit di ricarica,perchè di testare in pressione con azoto,non se ne parla!

A questo punto in una macchina con almeno 800 gr di refrigerante,quanto si presume sia stato disperso?

Moltiplicalo per migliaia e forse, dico forse milioni di casi del genere.

Quindi la legge non è sbagliata,che poi ci si marci sopra è un altro paio di maniche e li hai ragioni da vendere.

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All inizio questo valeva solo per impianti sopra i 3 chili,

Dalle notizie che ho io, ma non avendo climatizzatori e non essendo un instalaltore non mi son preoccupato di verificare, sembra che l'obbligo sancito dalla legge nazionale sia per condizionatori da 12 kW in su; ricalca un po' la legg regionale lombrada che aveva già recepito la normativa europea.

,chi ha il patentino si presume abbia imparato a gestire..

Ma per favore! In Svizzera, Germania, Austria è quasi certo che sia così nel 99% dei casi, ma non da noi.

Da noi si rilasciano i patentini ad una fiera del settore, dopo un corso di meno di mezza giornata. :angry:

Teniamo presente che noi siamo la nazione dove i praticanti di tutta Italia andavano (vanno?) a sostenere gli esami da procuratore a Catanzaro perchè lì i tassi di promozione sono di oltre il 99% dei candidati.

Siamo anche il paese dove solo meno di 2 anni fa al concorso nazionale per uditori giudiziari, che la condizio sine qua non per accedere alla magistratura, hanno "beccato" un centinaio o più di canditati a barare prima ancora che iniziassere le prove.

In un paese serio queste persono sarebbero subito state eliminate ed interdetto loro qualsiasi possibilità di svolgere qaulsiasi professione legale: magistrato, notaio, avvocato, per evidente indegnità molrale.

Da noi no, si è solo rinviato l'esame. :angry:

Qualsiasi soggetto potrebbe installarselo e fin qui uno direbbe,"ok nessun problema",ma puoi garantire l'impianto esente da perdite?

Perchè? Sei sinceramente convinto che non sarà così?

Ci saranno sempre, come avviene in altri settori, che l'impianto lo farà il dopolavorista di turno in nero, o l'amico dell'amico, sempre in nero, o l'utente stesso.

Poi si troverà sempre chi metterà a posto le carte dietro compenso, tanto se perde gas.....lo ricarica.

Peggio ancora. C'è sempre il patentato che ha ottenuto la petente sborsando la cifra prevista dall'Istituto, ma che non ha mai imparato a fare una cartella decente, che non ha nemmeno l'attezzatura necesaria, che però fa prezzi stracciati che eseguirà il montaggio pedestremente e rilascerà la regolare documentazione.

Se poi il gas prende la via dei campi chissene frega, lo ricarica. L'unico che dirà qualche cosa sarà, forse, il cliente che ogni tanto dovrà richiamere il "tecnico".

Quindi la legge non è sbagliata,che poi ci si marci sopra è un altro paio di maniche e li hai ragioni da vendere.

la legge non è solo sbaglaita, è anche inutile.

L'unico modo serio è quello di incominciare una volta per tutte a rilasciare le autorizzioni ad operare solo a chi è veramente competente ed togliere l'autorizzazione a chi si dimostra disonesto.

Cissà perchè noi dall'Europa importiamo solo la stupida burocrazia e non i comportamenti seri. :angry:

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Xxxxbazookaxxxx

Vendessero le macchine scariche si avrebbe la certezza che almeno le nuove installazioni son eseguite o almeno certificate da chi detiene i requisiti.

Non immaginate la gente che mi viene dicendo che la macchina era da buttare in quanto usa gas vecchio fuori norma.

Semplice non aveva patentino e non può ricaricarla quindi fa credere che la colpa sia della macchina mica sua.

Dall'altra parte vedo grandi imprese con uno assunto perché possessore del patentino che fa il facchino per portare gas da negozio a magazzino.

Io raramente riesco a far più di 5 macchine al giorno lui a quanto pare da solo firma 20 di.co.

Fantastico a saperlo lo avrei assunto io.

Senza contare i colleghi che vengono a chiedermi refrigerante e devo rispondergli che quello che ho non basta a me mentre prima se finivo un tipo di gas bastava uno squillo e ne recuperavo al volo 10 kg che poi restituivo al prossimo carico e viceversa.

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Frigorista modena

Comunque siamo riusciti a divagare anche stavolta, pur con tutta mia volontà di stare sulla precisa domanda iniziale del nostro amico.

Complimenti Erikle, a te l'onore delle armi, su questo sei imbattibile.

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Dall'altra parte vedo grandi imprese con uno assunto perché possessore del patentino che fa il facchino per portare gas da negozio a magazzino.

Io raramente riesco a far più di 5 macchine al giorno lui a quanto pare da solo firma 20 di.co.

A riprova di quanto servano le patenti nel nostro bel paese, patria del diritto ma anche, e soprattuto, del rovescio.

Hai ragione modena ma ero convinto fosse ormai obbligatorio andare ot

L'argomento della discussione è "Adempimenti Burocratici Installazione Climatizzatore." Quindi scrivere di certe cose non è poi così OT.

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Livio se la soluzione é cambiare cultura,ci vorrebbe una legge apposita,allora diremmo che noi italiani della patente auto,potremmo farne tranquillamente a meno,giusto per citare il piú comune patentino.

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è il soldo cioè i soldi che muovono le cose..vuoi ridurre le dispersioni di gas refrigerante? benissimo lo splittino c'ha dentro il gas..quello per le ricariche lo vendi a 100 euro al kg..vedrai che le perdite le trovano e il gas lo recuperano..io sarei favorevolissimo

Così si vede chi è bravo e chi fa buttare soldi alla gente

Nel campo della climatizzazione che penso di conoscere un pochino molti sanno perfettamente quello che sarebbe la cosa giusta da fare ma trovano più redditizio fare diversamente

Che dicono che i vecchi clima sono fuori norma etc non è solo chi non ha il patentino..siamo sinceri...e che usa ad es ancora R22 di cui hanno fatto scorta per tempo a certi migliori clienti non lo fanno perchè non sanno che l'r22 è stato bandito

Col buco dell'ozono qual'è stata la soluzione? cercare gas che non lo producevano..se avessero cercato di contrastare il buco dell'ozono con i patentini saremmo ancora allo stesso punto..io sono stato favorevole all'uso degli hcfc

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