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PLC Forum


Rimessa In Esercizio Condizionatore Riparato


mauri_78

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Buongiorno a tutti!

Mi è stato regalato un condizionatore Samsung inverter guasto che ho riparato facilmente... l'unità esterna aveva preso una botta e si era spaccato il ponte raddrizzatore dell'inverter ;-). C'era anche un guasto sull'unità interna: il ventilatore girava sempre. Anche questo riparato sostituendo il relè a stato solido che pilota la ventola. Mi resta solo un dubbio sull'installazione del clima, mi spiego meglio.

Il compressore del clima non partiva a causa del ponte raddrizzatore in corto, quindi l'amico che mi ha regalato l'impianto l'ha smontato chiudendo i rubinetti dell'unità esterna e staccando i tubi senza fare pump down, ovviamente tutto il gas presente nei tubi e nell'unità interna è andato disperso.

Ora vi chiedo nel momento in cui lo reinstallo dopo la riparazione che faccio? Rabbocco il refrigerante o lo sostituisco ricaricando a peso?

Nel caso in cui lo debba sostituire c'è un modo per recuperare il gas senza recuperatore? So che sono gas inquinanti e non voglio disperderlo in ambiente.

Se invece devo rabboccare come faccio a sapere quanto gas caricare? Ho a disposizione uno di quei manometri con la scala blu-verde-rossa ma sinceramente non mi fido, a quanto ho capito non basta misurare la sola pressione per essere certi della carica e del corretto funzionamento dell'impianto ma bisogna misurare il surriscaldamento. Giusto?

Avendo a disposizione l'attrezzatura necessaria (manometri e pompa del vuoto) preferirei procedere in modo più scientifico...

Ciao a tutti e grazie per i consigli

Maurizio

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rabbocchi il gas che manca essendo un monosplit è possibile farlo raggiungendo un buon risultato usando i manometri e poi ti servirebbe un termometro da tubo o va bene anche uno a sonda che infilerai sotto all'isolamento del tubo grosso a contatto col tubo

così puoi misurare il famoso surriscaldamento che andrai a controllare prima di iniziare ad aggiungere e che poi andrai ad ottimizzare a qualche grado

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Ok, grazie!

Quindi se ho capito bene procedo così:

-Monto l'impianto come se fosse nuovo

-collego manometri e pompa x il vuoto

-Faccio il vuoto

-Verifico la tenuta

-rompo il vuoto

-collego la bombola al posto della pompa a vuoto con il rubinetto della bombola chiuso.

-apro le valvole di alta e bassa pressione

-avvio l'impianto a freddo

-misuro il surriscaldamento facendo la differenza tra la temperatura misurata sul tubo e quella riportata sul manometro dopo aver aspettato almeno una decina di minuti per far regimare l'impianto

-se necessario rabbocco il gas in modo da alzare un pò la pressione e ottimizzare il surriscaldamento.

Se fin qui è tutto giusto mi restano solo due dubbi:

-Quanti gradi di surriscaldamento devo avere per un impianto monosplit a r410a?

-Ho letto sul forum che essendo l'r410a una miscela di gas, in caso di perdite consistenti, conviene scaricare tutto il gas e ricaricare a peso. La quantità di gas presente nei tubi e nell'unità interna può essere considerata una perdita consistente o no?

Ciao e grazie ancora.

Maurizio


Ok, grazie!

Quindi se ho capito bene procedo così:

-Monto l'impianto come se fosse nuovo

-collego manometri e pompa x il vuoto

-Faccio il vuoto

-Verifico la tenuta

-rompo il vuoto

-collego la bombola al posto della pompa a vuoto con il rubinetto della bombola chiuso.

-apro le valvole di alta e bassa pressione

-avvio l'impianto a freddo

-misuro il surriscaldamento facendo la differenza tra la temperatura misurata sul tubo e quella riportata sul manometro dopo aver aspettato almeno una decina di minuti per far regimare l'impianto

-se necessario rabbocco il gas in modo da alzare un pò la pressione e ottimizzare il surriscaldamento.

Se fin qui è tutto giusto mi restano solo due dubbi:

-Quanti gradi di surriscaldamento devo avere per un impianto monosplit a r410a?

-Ho letto sul forum che essendo l'r410a una miscela di gas, in caso di perdite consistenti, conviene scaricare tutto il gas e ricaricare a peso. La quantità di gas presente nei tubi e nell'unità interna può essere considerata una perdita consistente o no?

Ciao e grazie ancora.

Maurizio

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Xxxxbazookaxxxx

Surriscaldamento da 5 a 10 gradi

Al contrario il 410 si presta a rabbocchi fino al 50% oltre è buona norma sostituire per intero il refrigerante.

Comunque io lavorerei diversamente quindi aspetta intervenga Erikle

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il 410a è si una miscela ma è quasi azeotropica ed è prassi accettata rabboccarlo come se fosse un gas puro o monocomponente

L'alternativa nel tuo caso sarebbe che tu scaricassi tutto in aria..visto che non sei attrezzato per recuperare e smaltire..comunque tutti rabboccano anche i professionisti dell'assistenza per cui dovrebbe andare bene anche nel tuo caso

rompi il vuoto come? aprendo il rubinetto dell'unità esterna? allora ok

Se hai un manometro a 4 vie ti conviene attaccare subito anche il tubo che va alla bombola di refrigerante così togli l'aria pure da lei..se fai come dici tu ricordati di spurgarla

Surriscaldamento sui 5 gradi

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Rompo il vuoto aprendo il rubinetto di alta sull'unità esterna fino a portare la pressione a 0 o leggermente positiva.

Per caricare, avendo un gruppo manometri a tre vie, pensavo di usare una frusta terminata con un rubinetto così dopo aver fatto il vuoto chiudo il rubinetto e la stacco dalla pompa tenendo sotto vuoto anche la frusta, poi la attacco sulla bombola che dovrebbe avere lo stesso attacco da 5/16 che ho sulla pompa.

Recuperare, pesare e ricaricare secondo dati di targa sarebbe certamente un lavoro più pulito ma richiederebbe attrezzature che io non ho ;-).

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ok ok col rubinetto come dici tu va bene

Mi raccomando prova prima il termometro in modo che vedi i tempi di risposta e se è preciso o magari segna 2 o 3 gradi in piu magari su un altro clima in funzione

E comunque dai tempo al tutto di stabilizzarsi quando inizi ad avvicinarti all'ottimale

E pesa così ipotizzando che sei arrivato al valore di targa..puoi sapere quanto gas gli mancava

Modificato: da Erikle
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Ok! In effetti non ho mai misurato un surriscaldamento... forse è il caso di fare un pò di pratica su un clima che funziona regolarmente e prenderci un pò la mano... il termometro non ce l'ho, dovendone comprare uno mi date qualche consiglio? Possibilmente ne vorrei uno che non costi una fucilata...e che sia almeno discreto.

Qualunque altro consiglio vi venga in mente è ben accetto, forse non l'avevo scritto ma il condizionatore è a inverter.

Per pesare il gas mentre carico, dovendo tenere la bombola al contrario, devo per forza avere uno di quei supporti reggibombola? Pensavo che dovendo caricare usando come riferimento il surriscaldamento potrei semplicemente pesare la bombola prima e dopo giusto x capire quanto gas mancava, che ne dite?

Ancora grazie!

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ti servirebbe una sonda per tubi tipo questa

http://www.industrialpressuretransmitters.com/photo/pl5429218-high_temperature_pipe_clamp_temperature_probe_with_type_k_thermocouple.jpg

altrimenti un comune termometro con sonda e la sonda la infili avanti almeno 3 o 4 centimetri fra il tubo di rame e l'isolante mi raccomando del tubo piu grosso

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