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DI.CO Manutenzione straordinaria


vinlo

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Ciao a tutti.

Ho un dubbio.

Ho l' incarico di montare in un locale le protezioni magnetotermiche e differenziali che il vecchio affittuario si è portato via e di rilasciare relativa certificazione dell' intervento eseguito. (Centralino da 8 moduli in cui ho installato un MT Generale è un MTDiff per le luci ed uno per le prese)

"Naturalmente" non esiste di dichiarazione di questo impianto.

 

Ora, durante l' intervento, diciamo che mi sono accorto che in 2 prese manca il filo di terra, anzi è presente il giallo verde, ma è stato usato per portare un ritorno.

Quanto appena descritto, però, non l' ho visto facendo il lavoro per cui sono stato chiamato, ma ho aperto le varie 503 per un mio scrupolo. Quindi se mi sarei limitato a montare i MTDiff, non mi sarei accorto di ciò.

 

Quindi il mio dubbio è, se io rilascio la dico per manutenzione straordinaria, visto che l' impianto è già fatto, sono responsabile di altre situazioni che ci possono essere all' interno del locale o la mia responsabilità si limita all' intervento effettuato?

 

 

 

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Microchip1967

Purtroppo non si puo' "obbligare" il cliente alla sistemazione delle cose per cui non si è stati incaricati, ma in ogni caso bisogna "pararsi il fondoschiena"

Io rilascerei la DDC come manutenzione straordinaria, elencando esattamente quanto realizzato, in modo da identificare chiaramente la mia opera

Se la situazione è pericolosa allora metterei fuori servizio la parte incriminata (anche perchè in caso d'incidente se tu ne eri al corrente e non hai fatto niente potresti essere chiamato in causa e comunque sei l'ultima ersona che ci ha messo le mani) oppure adotterei una soluzione "temporanea", ovvero sostituirei al volo le 2 prese senza conduttore di protezione con due prese che permettano l'uso solo di dispositivi in classe II (e nella ddc segnalarei come opera la "messa provvisoria in sicurezza della parte in attesa della sistemazione definitiva").Per il gialloverde temporaneamente gli metterei un tubetto colorato (ma solo temporaneamente)

Subito dopo allegherei un preventivo per la sistemazione definitiva del problema, da consegnare insieme alla DDC

In questo modo tu sarai a posto per la parte centralino, avrai comunque eliminato un possibile pericolo (in quanto in quelle prese potranno essere usati solo dispositivi a doppio isolamento), avrai informato il cliente del problema e proposto la soluzione per sistemarlo.

Se poi lui non fa il lavoro dal tuo punto di vista potrai dire di aver fatto quello che era nelle tue possibilità

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Microchip1967

p.s. la soluzione delle prese solo per dispositivi in classe II l'ho adottata piu' volte in quei posti ove non c'era verso di infilare il conduttore di protezione.

Oltre a montare prese con solo 2 alveoli (o al limite incollare nel polo centrale un perno di plastica) applicavo anche un'etichetta con la scritta "solo dispositivi in classe II).Il tutto riportato anche sulla planimetria (e con foto)

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Concordo con microchip.... gli allegati obbligatori servono a fare "vedere" cosa si è fatto !  lo scrivi espressamente.....

Il cliente ritira la sua copia controfirmandotela e lui prende visione del solo lavoro fatto :  se vuole o no fare  il resto lo decide lui  ( scenata :  come ?  vuole farmi spenderee tutti quei soldi ?  ma l'impianto ha sempre funzionato bene cosi come era.....mica dobbiamo sistemare  il resto , basta il salvavita......)

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Scusami, ma se l'intervento lo hai fatto in un impianto privo di documentazione e privo degli interruttori pre-esistenti, come puoi sostenere di aver fatto una manutenzione straordinaria?

 

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Microchip1967

Ho l' incarico di montare in un locale le protezioni magnetotermiche e differenziali che il vecchio affittuario si è portato via

sta quindi ripristinando una situazione esistente.Ovviamente indicherà che non sono disponibili dichiarazioni precedenti

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Stabilisci che si tratta di manutenzione straordinaria invece di ordinaria se hai conoscenza delle caratteristiche di quello che stai sostituendo e non di qualcosa che ipotizzi fosse installato.

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Grazie delle risposte.

Ho procedto come consigliato da Microchip e Luigi 69.

 

Per quanto riguarda questo,

come puoi sostenere di aver fatto una manutenzione straordinaria?

 Mi è parso naturale che fosse manutenzione straordinaria. Non mi sembrava rientrasse in quella ordinaria la nuova installazione di MT e MTDiff che sono stati portati via dal precedente affittuario. ( Parliamo in totale di 3 elementi installati).

 

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La sostituzione di un componente dell'impianto con altro di uguale caratteristiche rientra nella manutenzione ordinaria mentre, se il componenete in sostituzione non ha caratteristiche uguali ma equivalenti rientra nella manutenzione straordinaria.

Per stabilire quanto sopra scritto, è indispensabile conoscere le caratteristiche degli interruttori che si vanno a sostituire, altrimenti le cose cambiano drasticamente.

In conclusione, o tu sai con certezza le caratteristiche degli interruttori che erano precedentemente installati e che si sono portati via, altrimenti non puoi considerare l'intervento eseguito come nè come manutenzione straoridinaro che manutenzione ordinaria e quindi, prima di installare gli interruttori nuovi, devi verificare lo stato di fatto dei circuiti che vai ad alimentare e proteggere con gli interruttori stessi in modo da non installare interruttori non idonei alla protezione dei circuiti e/o delle prese alimentate.

 

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Maurizio Colombi

Time, hai perfettamente ragione, ma come ti comporteresti in un caso anologo?

Per montare tre automatici apriresti tutto l'impianto per controllare i conduttori...... facendo lievitare il costo dell'intervento?

Abbiamo una percentuale altissima di impianti non conformi, addirittura senza protezione differenziale, almeno questo ha differenziale e due automatici....così sembra!

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