Gruppo Elettrogeno Tensione Bassa - technic r2500ss

[Giorgio Demurtas]

Ho un gruppo elettrogeno technic r2500ss.

All'inizio non dava tensione. Ho provato a collegarci comunque una lampadina da 75W e dopo una bella accelerata (agendo a mano sull'acceleratore) la tensione è salita ma riscendeva in pochi secondi tornando a zero. Poi ho aperto la parte elettrica per una ispezione e l'ho rimontata.

Si è mezzo aggiustato da solo, la tensione in uscita rimane sui 200V invece di 220-230V.

Ho visto che il rotore è a poli salienti, e ci sono a bordo del rotore due ponti raddrizzatori.

Lo statore ha due avvolgimenti, su uno c'è un condensatore, e sull'altro c'è la presa.

Agendo a mano sull'acceleratore (automatico, esce un pernetto dal blocco motore) posso aumentare la velocità e aumenta anche la tensione.

Prima funzionava regolarmente.

Mi interessa capire come funziona questo alternatore (strano per me!) e risolvere il problmema della tensione.

Volendo potrei allentare la leva dell'acceleratore dal pernetto e così facendo impostare un regime di rotazione più alto, ma non vorrei toccarlo perchè prima funzionava bene così com'è.

[Mario Maggi]

Giorgio,

e' la versione monofase di un alternatore, non e' poi cosi' strana come macchina.

Non citi una scheda elettronica regolatrice di tensione, quindi significa che non c'e'.

Mi verrebbe da pensare che uno dei ponti possa avere problemi appena si scalda o quando ruota, forse e' difettoso e lascia passare corrente solo quando e' freddo o fermo. Se viene a mancare la corrente magnetizzante che passa dal raddrizzatore, il flusso scende, e la tensione scende fino ad annullarsi.

Quei ponti non hanno caratteristiche speciali, li puoi sostituire con altri di pari prestazioni, piu' robusti.

Ciao

Mario

[Giorgio Demurtas]

Ma il rotore è sincrono col campo?

[adross]

Per evitare il collegamento con spazzole e collettori tra statore e rotore, si usa in certe applicazioni indurre dallo statore o con magneti permanenti o con induzione la tensione di eccitazione. Viene captata da un avvolgimento rotorico che poi con un gruppo di diodi viene radrizzata e inviata agli avvolgimenti del rotore come tensione di eccitazione. Il rotore è sincrono con il campo per il motivo che è sempre lui che lo genera. Quanto detto da Mario sui controlli dei diodi è sull'elettronica corretto, così come per una verifica corretta devi portare la velocità del generatore al suo valore nominale atto a generare i 50 HZ. Velocità inferiori non possono essere prese come riferimento per la tensione.

[Giorgio Demurtas]

Quindi in una parte dell'avvolgimento rotorico circola corrente alternata, e in un'altra corrente continua?

Non è che avete uno schema complessivo di come sono distribuiti gli avvolgimenti? (a questo punto il condensatore che ci fa?)

Sulla velocità non son sicuro, potrebbe essere che sta girando più lento del dovuto, e la tensione è bassa per questo.

Mi procurerò un contagiri (anzi, uso il frequenzimetro). In questo caso il problema sarebbe del regolatore di velocità.

[Giorgio Demurtas]

^^^up

nessuno schema?

[rattiste]

http://www.cumminsgeneratortechnologies.co...C4-7English.pdf

A pagina 8 del pdf c'è uno schemino molto chiaro.