Vai al contenuto
PLC Forum


Motore Bici Elettrica


gioscarab

Messaggi consigliati

Ciao ragazzi sono un nuovo utente,di nome gioscarab :blink: :blink: ho letto un po' di vostri post, siete davvero appassionati, e quasi troppo ferrati nei vostri interessi.Fatico davvero a capirvi.So che penserete che sono un ignorante ma ho questo problema:

dsc0002xg5.th.jpg

dsc0001hv1.th.jpg

Questo è il cablaggio che esce da uno dei soliti motori elettrici interni al mozzo di ruote per bicicletta da 16 pollici.L'ho comprato usato e non sono un ottimo elettrotecnico.Vorrei capire quali sono i cavi dell'alimentazione..(da quel poco che so, i cavi che portano l'elettricita' saranno i piu' spessi; purtroppo pero' di cavi spessi ce ne sono 3, e 5 davvero sottili che ipotizzo siano sensori interni al motore o comunque dati per la centralina eventuale).Quindi, ecco il problema:

-Posso collegare il motore direttamente alle batterie dedicate da 24v senza la centralina di mezzo?Rischio di bruciare tutto?

-Quali sono il + e il -?Posso capirlo con metodo empirico, cioè provando a caso combinazioni da i 3 cavi piu' grossi o brucio tutto?

-Il motore puo' funzionare senza centralina di controllo?Consuma molto di piu'?

grazie davvero in anticipo!!

Ah ribadisco che questo è un progetto che ad alcuni risultera' poco sensato, ma atto a darmi gli imput necessari per creare un tutorial fotografico e video, di come si possono creare delle ebike con una spesa irrisoria e poco tempo da perdere.Tutto questo perchè sono certo che l'elettrico potrebbe essere la vera alternativa.

Contemporaneamente sto progettando un caricabatterie a 24v solare misto eolico, solo che ho alcuni problemi a gestire il flusso di ricarica e devo capire cosa devo mettere di mezzo tra batterie e pannelli/generatori per evitare discontinuita' nel flusso e danni alle batterie.

Link al commento
Condividi su altri siti


Dalle foto non si capisce un granche', ma tu dici che ci sono 3 fili di sezione maggiore degli altri 5, a naso potrebbe essere un motore brushless con relativo resolver. Se fosse vero non puoi collegarlo alla batteria direttamente, ma necessita del suo inverter per funzionare. Oltretutto progettare e costruire quel tipo di inverter non e' per nulla semplice

imput necessari per creare un tutorial fotografico e video, di come si possono creare delle ebike con una spesa irrisoria e poco tempo da perdere.
Ne sei sicuro? (vedi sopra)

Contemporaneamente sto progettando un caricabatterie a 24v solare misto eolico, solo che ho alcuni problemi a gestire il flusso di ricarica e devo capire cosa devo mettere di mezzo tra batterie e pannelli/generatori per evitare discontinuita' nel flusso e danni alle batterie.
Cosa intendi per flusso? Che tipo di batterie sono?

Occhio a "giocare" con certi oggetti, ci si puo' fare male (alcune batterie se trattate male possono esplodere!)

Link al commento
Condividi su altri siti

Il motore era corredato di centralina dedicata con sensore a pedalata assistita.

Il progetto è studiato per un uso in spazi privati e quindi si è deciso di eliminare la centralina limitata ai 25km/h (come richiede la legge) e il sensore per la pedalta.

Di conseguenza adesso sono alla ricerca di una centralina adatta a questo motore, con throttle (acceleratore), vedi ebay.com/it dove si possono trovare decine di tipologie di prodotti del genere.Solo che, il mio problema è che il motore sembra cinese e non ha scritte con potenza e voltaggio, anche se le batterie sono a 24v.

A questo punto, non so come fare a scegliere la centralina perchè sia adattabile al motore che ho.(ipotizzo comunque che sia un 250w viste le altre produzioni)

Qualcuno puo' darmi una mano?mi manca solo la centralina ed è finita.

Ah tendo a sottolineare che il motore con tutto il sistema si puo' tranquillamente trovare a 350 dollari su ebay.com

e una bicicletta in qualsiasi fiera la si puo' trovare funzionante dai 20 ai 50 euro.

Io lo definirei un mezzo economico, non so voi.

Purtroppo io ho questi componenti e non ho 300 euro da spendere in questo momento, quindi il prototipo vorrei farlo con cio' che ho a disposizione (tranne la centralina e l'acceleratore), quindi sto cercando qualcuno che sia un po' ferrato in queste cose per consigliarmi che centralina comprare e come procedere al wiring.

Gio.

Modificato: da gioscarab
Link al commento
Condividi su altri siti

Come ha già scritto Francesco, dai pochiati che riporti, sembrerebbe trattarsi di un motore brushless.

Se così fosse non sarebbe solo un problema di cablaggi ma, e soprattutto, di comando. I motori brushless necessitano di un apposito driver, non li puoi collegare direttamente alla batteria.

Non disponendo di un rilevatore di dati a sfera di cristallo o di una bacchetta magica non ci è possibile indicarti ne a cosa collegare il tuo motore ne tanto meno come collegarlo.

Se non riesci a reperire altri dati credo sia una missione impossibile.

Link al commento
Condividi su altri siti

di che dati ho bisogno?

questo è quello che so:

potenza di picco: 250w

voltaggio: 24v

3 cavi spessi

5 cavi fini

Vi servono le colorazioni dei rispettivi cavi?

Link al commento
Condividi su altri siti

Trovata!!!!

http://www.virtualbazar.it/product/78/Bici...lassic-2007.asp

questo è il motore e le batterie che ho ecco tutti i dati:

*

Potenza: 180 W;

*

Ruote di diametro 24"

*

Velocita’: 25 km/h

*

Autonomia: 30 km

*

Batteria: 8Ah x 3 pezzi, 12 V (totale 36V)

*

Capacita' di carico: 120 Kg

*

Tempo di ricarica: <8h>

*

PAS system.

Devo reperire come ricambio originale la centralina che monta questo tipo di kit?

Non posso acquistare una centralina con acceleratore per un motore brushless dello stesso tipo da 180w?Funzionerebbe?

Gio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non bastano quei dati, e nemmeno i colori dei fili di cablaggio

Occorre sapere il tipo di motore, in quanto ne esistono decine...

Una curiosita', come fai a conoscere la potenza di picco e la tensione?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao i dati che ho scritto prima di aver trovato il modello esatto mi erano stati forniti da un utente di energeticambiente.it che con questo motore voleva costruire un generatore eolico.Progetto che tra parentesi è andato in porto.

Se rileggi dopo aver scritto dei dati sbagliati, ho trovato il modello di bici che monta questo motore e le batterie che ho.

(vedi sopra) è elettrogestito da una centralina PAS con limitatore di velocita' a 25km/h.

Per esempio (ribadisco io non me ne intendo di elettrotecnica, sono un fotografo):

http://cgi.ebay.com/DC-Motor-Speed-Control...1742.m153.l1262

Questa è una centralina da quello che leggo per gestire motori da 180w, ora, se fosse a 36v andrebbe bene per il mio motore, giusto?

(Vedendo il wiring)In questo caso, dove posso trovarla?

Gio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi ha contattato il mercante cinese di ebay e mi ha proposto una centralina identica a quella del link della mia scorsa risposta, pero' a 36v a detta sua adatta al mio motore.Mi fido e la compro?

Ragazzi io non voglio rompere le scatole e so che non è esattamente la linea solita di discorsi che appaiono qua su eltex, pero' davvero nessuno sa niente su queste cose, nessuno che sappia darmi un minimo consiglio.

Sarebbe bello se arrivassimo mai a intendercene di elettrico quanto di motore a scoppio..gente appassionata che si lima e magneti e cambia gli avvolgimenti, invece che pistoni e bielle...

beh speriamo bene.

Gio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi ha contattato il mercante cinese di ebay e mi ha proposto una centralina identica a quella del link della mia scorsa risposta, pero' a 36v a detta sua adatta al mio motore.Mi fido e la compro?
Se il tuo e' un motore in corrente continua a magneti permanenti puoi comprare quella centralina, ma quel tipo di motore si collega con 2 fili; personalmente, visto il numero di conduttori che fuoriescono dal motore, dubito fortemente che sia il tuo caso (ti ricordo che qua nessuno ha la sfera di cristallo...)

Ragazzi io non voglio rompere le scatole e so che non è esattamente la linea solita di discorsi che appaiono qua su eltex, pero' davvero nessuno sa niente su queste cose, nessuno che sappia darmi un minimo consiglio.

Sarebbe bello se arrivassimo mai a intendercene di elettrico quanto di motore a scoppio..gente appassionata che si lima e magneti e cambia gli avvolgimenti, invece che pistoni e bielle...

eltex? Motori a scoppio, pistoni e bielle? :blink:

Secondo me hai sbagliato sito, qua si parla per lo piu' di corrente elettrica e sue applicazioni...

Link al commento
Condividi su altri siti

No so benissimo che parlate di elettrotecnica, dico che se in italia sapessimo di cio' che vi interessate, quanto di pistoni e bielle sarebbe una rivoluzione nel campo del movimento personale.Ho fatto l'esempio di pistoni è bielle solo perchè sono stato un assiduo frequentatore di community come www.ultramotard.com www.votnamec.it www.soloenduro.it www.enduristianonimi.it www.xt600.it www.husqvarna-italia.com www.xr-italia.com www.drz-italia.com e webmaster e amministratore di www.wheelsworld.org.Nel mio sito troverete anche un progetto collegato con energeticambiente.it che si pone il fine di costruire un'auto elettrica monoposto a pannelli solari.

Ho parlato con il rivenditore e mi parla di potenziometro, solo che io non so cosa sia..

Sapereste spiegarmi che funzione ha?E' un sensore?

Grazie in anticipo.

Gio.

Modificato: da gioscarab
Link al commento
Condividi su altri siti

Hahaha, è cosi' diffuso? :blink: :blink:

Scusate la totale ignoranza.

quindi potrebbe andare bene? gliela compro e provo vediamo cosa succede?

Gio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate la totale ignoranza.

quindi potrebbe andare bene? gliela compro e provo vediamo cosa succede?

Gio, stai molto attento a quello che fai.

La tensione è entro i limiti di sicurezza quindi non corri pericolo di folgorazione, però che dai tuoi dispositivi si levi un fil di fumo, e sia tutto da buttare, è un fatto abbastanza comune quando si fanno lavori nelle tue condizioni.

Hai un motore di cui non conosci niente.

Hai un alimentatore-regolatore di cui conosci poco o nulla.

Hai cognizioni di elettrotecnica e di elettronica vicine allo zero.

Sono le condizioni ideali per fare una bella fumata. :(

Link al commento
Condividi su altri siti

Si è vero, hai ragione.

Questo è lo schema della centralina con potenziometro

28146204zf4.th.gif

Questa è la centralina in se con potenziometro

63093468wq5.th.jpg

Modificato: da gioscarab
Link al commento
Condividi su altri siti

Io,comunque, credo che una bici elettrica debba essere omologata per girare per strada........... si potrà anche dimostrare che la bici autocostruita costa poco, ma a che scopo se poi non la puoi utilizzare?

Se te la fai omologare, ti costa coma una utilitaria!!!!!!

Evvai ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo prototipo, se cosi' si puo' chiamarlo verrà utilizzato in strade private.

La legge dice che con sensore pas e velocità max limitata a 25 km/h si puo' circolare su strada pubblica.

A parte che mi sembra una legge studiata ad hoc per poter limitare la presa di coscenza delle persone verso il trasporto grazie a propulsione elettrica.

Con i freni a disco, le gomme e i telai di oggi, secondo me una bici potrebbe benissimo andare a 50 km/h senza essere troppo pericolosa, e diverebbe una valida alternativa a scooter e moto (che a 100 km/h all'ora sono comunque di certo piu' pericolosi).Come saprai le biciclette non necessitano omologazione, non avendo ne targa ne libretto e/o documenti (bici elettriche comprese, in caso rispettassero i termini sopraindicati).La mia non avendo sensore pas ma potenziometro non è atta all'uso su strada pubblica.

Appena riuscito a capirci qualcosa il progetto sarebbe la costruzione di una bicicletta superleggera, con motore da 1kw.

Modificato: da gioscarab
Link al commento
Condividi su altri siti

Con i freni a disco, le gomme e i telai di oggi, secondo me una bici potrebbe benissimo andare a 50 km/h senza essere troppo pericolosa, e diverebbe....

Chi mi conosce sa che sono contrario all'eccessiva burocrazia nazionale ed europea, però nel caso in oggetto non posso che condividere l'dea del legislatore.

La limitiazione di velocità a 25km/h, per una bicicletta a pedalata assistita, è quasi eccessiva.

I veicoli con limitazione a 50km/h esistono già e sono i cosidetti "motorini". Ne esistono anche in versione con motorizzazione elettrica. Però devono essere omologati, sperando dei test di sicurezza per sospensioni ed impianto frenante. Devono essere condotti da persone dotate di "patentino" che ne certifica (o dovrebbe certificarne) sia l'idoneità fisica, sia la conoscenza di un minimo di regole della circolazione.

Sarebbe necessario, a mio avviso, che anche in Italia i ciclisti superassero un test slle conoscenze delle regole di circolazione e, soprattutto, venissero sanzionati quando il loro coportamento è pericoloso a se ed agli altri.

Ora come moderatoratore mi auto sanziono per l'OT :)

Link al commento
Condividi su altri siti

soprattutto, venissero sanzionati quando il loro coportamento è pericoloso a se ed agli altri.

Per bacco..... se sono d'accordo con te......... :thumb_yello::clap::clap:

Anche se, vorrei aggiungere, la targa nelle bici la farei mettere, con tanto di assicurazione! :angry:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma voi siete dei pazzi, meglio che mi auto-banni.

Targa e assicurazione alle bici? :blink: :blink: :blink:

Allora mettiamo la targa anche alle scarpe.

ragazzi date un'occhiata a paesi un po' piu' civilizzati di noi che sembriamo bolivia, e nessun paese che funzioni ha delle leggi tanto restrittive e limitazioni delle libertà personali come in italia.Vedi Olanda, Inghilterra, Svezia, Danimarca, Norvegia, Islanda ecc.

In Olanda ci sono piu' bici che in Italia (anche se sono pochi milioni) è il principale mezzo di trasporto dell'Olandese medio, ma non ci sono targhe.

Il problema vero siamo noi italiani.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarebbe necessario, a mio avviso, che anche in Italia i ciclisti superassero un test slle conoscenze delle regole di circolazione e, soprattutto, venissero sanzionati quando il loro coportamento è pericoloso a se ed agli altri.

Livio, condivido sempre i tuoi interventi, ma questa volta non sono d'accordo al 100%.

Io quando posso vado a fare qualche giro in bici, e credimi, il pericolo non lo creiamo noi ciclisti, sono gli automobilisti che non ci considerano, non ci danno la precedenza(hanno paura di perdere 10 secondi), ci sorpassano e subito dopo svoltano a destra (una volta ho rischiato veramente di farmi male) ecc. ecc.

Poi, è vero che a volte i ciclisti viaggiano "in pari" e spesso non mettono fuori la mano per svoltare, ma non mi sembra il caso di fare di tutta l'erba un fascio.

I maleducati ci sono dappertutto, in bici, in moto, in auto, in camion, ecc...

Se sono maleducato rimango maleducato anche con il patentino in tasca !

Link al commento
Condividi su altri siti

Proseguo l'OT poi mi sanziono pure io :P

Io quando posso vado a fare qualche giro in bici, e credimi, il pericolo non lo creiamo noi ciclisti, sono gli automobilisti che non ci considerano, non ci danno la precedenza(hanno paura di perdere 10 secondi), ci sorpassano e subito dopo svoltano a destra (una volta ho rischiato veramente di farmi male) ecc. ecc.

Poi, è vero che a volte i ciclisti viaggiano "in pari" e spesso non mettono fuori la mano per svoltare, ma non mi sembra il caso di fare di tutta l'erba un fascio.

Fossero solo queste le infrazioni dei ciclisti non sarebbe nulla... QUanti ciclisti se ne infischiano dei sensi unici? Forse si fa prima a contare quanti li rispettano... Quanti attraversano la strada sulle striscie pedonali? (che essendo pedonali non sono ciclabili). QUanti hanno le luci accesa alla notte, e magari sono vestiti con abiti scuri? Quanti ciclisti fermi al semaforo (*) bene a destra e poi svoltano a sinistra senza segnalarlo e senza guardare se arrivano altri mezzi? (*)Quanti ciclisti si fermano al semaforo quando e' rosso???

Link al commento
Condividi su altri siti

Posso risponderti solo, come ho gia detto piu' su.

Siamo in Italia, è questo il problema.

I ciclisti fanno quello che vogliono, gli automobilisti pensano solo a dover andare al lavoro e quanti altri semafori li dividono dal luogo in cui devono arrivare.

Poi siamo tutti stressati caxxo, cioè andate in qualsiasi altra citta' europea.E' tutto molto piu' rilassato, gli automobilisti quando possono, si fanno un favore a vicenda, i ciclisti non sono visti come ostacoli alla circolazione ma come utenti quanto l'automobilista (che alla fine è quasi sempre da solo, inquina e occupa spazio comune) e tutto chiaramente funziona meglio.Non si puo' applicare la stessa legge e lo stesso codice a un utente della strada in bicicletta e a uno in auto, sono due cose totalmente diverse, il ciclista ha di certo infinite possibilità in meno di poter fare male al prossimo, non inquina, non limita lo spazio comune cittadino, non consuma le strade, non fa rumore...

Parlando di attraversamenti:ma quante piste ciclabili ci sono nelle città, ma se io voglio andare a lavoro in bici e CHIARAMENTE non c'è una pista ciclabile dove diamine attraverso se non sulle strisce pedonali?

un po' di buonsenso per favore soprattutto da parte di chi gestisce le conversazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Gioscarab, io abito vicino alla Svizzera e li, da sempre, le bici hanno il targhino e nelle scuole dell'obbigo c'è una materia di studio, non facoltativa, che riguarda le regole di circolazione. A fine corso un delegato della gendarmeria effettua l'esame pratico di conduzione del veicolo (bicicletta) e controlla la rispoondenza del veicolo stesso alla normativa. Un mio ex collega, italiano cresciuto nella Svizzera interna, dovette ripetere l'esame del mezzo causa vetro del fanale incrinato.

Non so se in Olanda ci siano le targhe, però mi rifiuto di considerare l'Olanda più civile di noi perchè vanno in bicicletta e possono spinellare liberamente.

Nei miei soggiorni, per motivi di lavoro, nei paesi Scandinavi ricordo che le biciclette avevano i targhini.

Jumpman io non ti auguro di trovarti di sera in auto, su una strada buia, con un imbecille in bicicletta sprovvisto di fari e catarifrangenti che ti compare all'improvviso in mezzo alla strada, magari quado in senso inverso sopraggiunge un autocarro. Oppure dover stare incolonnato dietro un autotreno che non può superare un'auto, con le frecce lampeggianti, che segue a circa 30-40 km/h quattro imbecilli sfregasella che pretendono di allenarsi su una statale congestionata.

Purtroppo in questo bel paese, patria del diritto e soprattutto del rovescio, le regole ci sono ma non si fanno rispettare a partire dai delitti più gravi come gli omicidi (vedi le attuali cornache sui pluriomicidi scarcerati per decorrenza dei termini).

Ora non vorrei che si innescasse una polemica ciclisti-automobilisti che non ha ragione d'essere tanto meno su questo forum, al limite apriamo una discussione sul forum arancio sezione altri argomenti.

Le mie precisazioni sulle regole erano solo un richiamo a Gioscarab sulla presunta facilità di portare una bicicletta a pedalata assistita a correre a 50km/h.

Le regole ci sono e vanno rispettate specialmente se, come in questo caso, sono fatte per tutelare l'incolumità dei cittadini.

Ripeto, non voglio abusare della funzione, ma su questo sezione si discute di problemi relativi ai motori elettrici, non di filosia generale di vita, quindi se si vuole continuare sulla linea dei problimi ciclistici si deve aprire una discussione nel forum apposito, in caso contrario dovrò bloccare la discussione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...