Opinioni homeplc

[del_user_56966]

Al di là dei costi, che son da valutare, non credo che l'affidabilità di un  sistema ben fatto basato su componentistica industriale, sia meno affidabile di un medesimo sitema basato su componentistica civile.

sicuramente l'affidabilità nel prodotto industriale è ottima, quello che cambia come descrivevo sopra e che al contrario dei Bus di campo...

il Bus di campo di HomePLC è stato progettato per resistere al guasto del PLC (qualsiasi PLC) e del cortocircuito o taglio del Bus... questa sicuramente nel civile dove non ci sono tecnici pronti all'intervento come nell'industria è una nota più positiva a suo favore... 

anche la manutenzione è facilitata dal sistema di verifica di qualità della trasmissione... che è facilmente utilizzabile senza particolare preparazione...

[Livio Orsini]

e del cortocircuito o taglio del Bus..

 

In caso di taglio del bus tutto quello che c'è a valle è sconnesso e può funzionare solo in manuale o solo in locale. In caso di corto tutto quello che periferia può funzionare solo in manuale o in locale.

Ma questa è un'architettura possibile da alcuni decenni con periferia profibus.

A metà anni 90 la serie S7-200 della siemens aveva già un modello lo S7-215 che lavaorava in questo modo.

Ancora prima con KP e PS3, con rete proprietaria suconet, si potevanoa vere si a 16 partner PS3 (16+16 I/O digitali e 3 analogi, cito a memoria e potrei essere inesatto). In caso di apertura del bus gli slaves a valle lavoravano trnaquillamente. Si perdeva solo, ovviamente lo scambio dei dati.

 

Questo non è per magnificare questo o quel prodotto, è solo per far presente che il mondo industriale non è indietro ere geologiche rispetto al modo building, anzi spesso è molto più avanzato.

Poi chiaramente ci saranno dei campi in cui le prestazioni sono otimizza sulle esigenze specifiche dell'applicazione.