elettrofonico Inserito: 8 gennaio 2016 Segnala Inserito: 8 gennaio 2016 Salve a tutti, questo post ha lo scopo di fare una "chiaccherata" su una soluzione impiantistica che adotto ormai da tempo e che magari può far comodo a qualcuno.. Dunque, negli impianti luce di corridoi, saloni o stanze in genere dove sono presenti più di uno o 2 punti luce separati, sono solito predisporre una scatola di derivazione dove arrivo con tutti i corrugati dei punti luce (lampade), un corrugato con fase neutro e terra di alimentazione e tutti i corrugati che vanno ai punti di comando (di solito scatole 504). Per ogni punto luce monto un relè passo passo o un dimmer elettronico. Poi parto con un cavo 12x0,5 che va a ogni punto di comando, dove monto solo pulsanti. Su questo cavo faccio passare il neutro, la fase per eventuali spie e poi restano 10 conduttori. Ogni conduttore corrisponde ad un accensione, in modo tale che in ogni punto di comando ho disponibili tutte le combinazioni possibili. Poi sta all utente dirmi anche alla fine di tutti i lavori cosa vuole comandare su ogni 504, e basta collegare i rispettivi conduttori ai pulsanti. Anche in caso di modifiche future è sufficiente scambiare i cavi ed il gioco è fatto.. Come costi siamo praticamente al pari di un impianto tradizionale, aggiungiamoci qualcosa per i relè, ma la velocità di modifica e cablaggio non ha paragoni. Lo reputo anche un modo più sicuro visto che non si ha corrente in giro dato che l'unico contatto di potenza si ha all interno dei relè.. A volte soprattutto per impianti all esterno ho usato anche passo passo a 12v e un piccolo trasformatore, così che i comandi sono tutti in bassissima tensione.. Che dite, è una valida soluzione?
vinlo Inserita: 8 gennaio 2016 Segnala Inserita: 8 gennaio 2016 È+più o meno la stessa tattica che usa un mio amico. Solo che non mi piace avere 220V su un cavetto citofonico. Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da SM-G350
isoluca Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 la ragione a vinlo ..la 220v su un cavetto citofonico...la sezione deve essere 1,5mmq non di meno almeno per la 220vla soluzione delle combinazioni e buona ma e il tipo di cablaggio che non va bene
Microchip1967 Inserita: 12 gennaio 2016 Segnala Inserita: 12 gennaio 2016 io avevo fatto una soluzione del genere ma pilotavo un logo a 24vac (alla fine mi costa meno che non prendere dei passo-passo, oltre a poter implementare lo "spegnimento generale")
hfdax Inserita: 14 gennaio 2016 Segnala Inserita: 14 gennaio 2016 scusate ma perchè deve essere per forza un cavetto citofonico. Non esiste il FROR 12x05?
Maurizio Colombi Inserita: 14 gennaio 2016 Segnala Inserita: 14 gennaio 2016 scusate ma perchè deve essere per forza un cavetto citofonico. Non esiste il FROR 12x05?Ma perchè deve essere per forza un 12x qualcosa ... in una 503 o 504 o, al limite, in una 507?Al massimo sono 7 posti: un neutro, massimo sette ritorni e gli altri?
ohm76 Inserita: 17 gennaio 2016 Segnala Inserita: 17 gennaio 2016 Quoto Maurizio. Perchè un cavo da 12 conduttori quando in appartamenti è 7 il numero massimo di moduli utilizzabili?Fabrizio.
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