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PLC Forum


Fermare Motore Trifase


madak

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Saluti a tutto il forum,mi è stato chiesto di poter arrestare un motore trifase 0,75 CV,Il motore gira una fresetta,che è comandata da un pulsante, una volta rilasciato toglie l'alimentazione al motore.Il motore ha una certa innerzia e l'operatore deve sostituire il pezzo finito e sostituirlo con un'altro,ai fini di sicurezza lo devo fermare.La soluzione giusta credo sia sostituire il motore con uno frenato o con inverter e relativo freno,purtroppo visti i tempi è meglio stare zitti e cercare la soluzione piu' adatta ai tempi odierni.Questo lavoro lo dovrei installare su 5 macchine.Avrei pensato di invertire per un tempo x (regolabile)le due fasi in modo di fermare l'innerzia del motore,appunto fermare non bloccare.Il motore ha un leggero mandrino ,si ferma quasi subito e è un 4 poli,quindi non ha una gran innerzia.Chiedo agli amici del forum,se qualcuno ha uno schema o una soluzione migliore ,grazie.

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Potresti iniettare corente pulsante, la così detta frenatura con corrente continua. Il motore scalda un po', ma se la frenatura dura molto poco si può fare, fa meno danni che dare un botta in senso inverso.

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Grazie Livio,avevo pensato a frenarlo con la CC,ricordavo che si poteva farlo con una tensione continua ma,quanti volt?devo fare qualche prova sul posto?e deve essere proprio pulsante?o magari basta un impulso un po' più lungo ,questo per non complicarmi la vita.Buon lavoro.

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Si dice pulsante perchè ti limiti a raddrizzarla senza filtrarla (risparmi il condensatore :) ). DI solito si usa un 24v, un ponte ed un resistore variabile in serie per tarare e limitare la corrente di frenatura. COsì a spanne per un motorino così dovrebbe bastare una corrente di circa 1/10 della nominale. Verifica che non scaldi e che freni nel tempo necessario. Al limite regoli la resitenza.

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Non ne hai parlato e quindi non credo che sia presente l'azionamento sul motore del mandrino perchè in tal caso certi azionamenti prevedono la frenatura con iniezione di cc.

Mi è capitato di usarla solo una volta ma è stato spettacolare.

Cordialmente

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Perfetto!Grazie 1000.No è un semplicissimo motore senza nessun azionamento sul mandrino,è più o meno un trapano con una fresetta circolare da 50\60 mm.larga 1-2 mm.fissa,si muove la base sotto che poi rientra e si ferma,l'operatore rilascia il pulsante ,si ferma la fresetta e sostituisce il pezzo . In pratica sono minuterie per occhiali e la distanza fra la minuteria e la fresa è un 50 mm e qui sta' il problema,le dita sono troppo vicine e l'operazione veloce.Meglio solo raddrizzata così posso comandarla con un scr temporizzato semplicemente a scarica condensatore,saluti e alla prossima.

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.Meglio solo raddrizzata così posso comandarla con un scr temporizzato semplicemente ...

Se usi uno SCR, fai anche a meno del resitore limitatore di corrente, agisci direttamente sull'angolo di innesco. Praticamente è come se collegassi il motore ad convertitore monofase unidirezionale. Atttenzione, ti conviene sempre inserire un relè interbloccato con il conttatore di marcia del motore. Sai, come si dice dalle mie parti: "quando ul diavul pica, ciapa ben la mira" :lol:

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Certo Livio,come pensavo di farlo (tranne il relè di sicurezza)e a proposito come collego le tre fasi?uno positivo due negativi?o lascio libera una fase?

purtroppo,anche se non sai più dove metterli,ti ringrazio ancora anch'io.

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  • 3 weeks later...

Saluto il forum,espongo come ho risolto,e qua' apro una parentesi,questo è un appunto che dobbiamo farci.Quando abbiamo trovato la soluzione, chi se' visto se' visto.Io leggo molto i vari questionari,dalle risposte ho imparato e risolto molti quesiti,senza disturbare e far ripetere cose gia' dette e in quasi tutte,fra le tante risposte,non si riesce a leggere la risposta di come è stato risolto il problema.Mi metto nei panni di chi,moderatori,esperti e come molti partecipanti del forum,perdono tempo per aiutarci e qualche volta nianche un ringraziamento.Per regolamento e per la soddisfazione di tutti si dovrebbe chiudere la discussione con la soluzione,sia quel che sia,fosse anche quella di un collega che oggi non riuscendo a togliere una ventola dal motore per sostituire i cuscinetti,l'ha letteralmente appiattita a martellate. :wallbash:

Vengo al mio lavoro:fatto tutti i conti,lavori e schede varie,alimentatore ecc.,il metodo della frenatura a CC,veniva a costare di piu',

ho proposto un inverter,marca LS mod.sv004ic5-1f, 1f sta' per monofase,anche se i motori erano tutti funzionanti a 400 3f,naturalmente non li ho ordinati io!e non sto' ad elencare le parole dolci da me rivolte all'ufficio aquisti!quindi ho dovuto cambiare tutti i ponticelli ai motori,per farli in 240 V 3F,non ultimo un motore probabilmente rifatto con centrostella interno che ho dovuto ripristinare alle origini.Inserito nei parametri la frenatura in CC e contento il cliente,bella figura io e ...nessun rischio.Buon lavoro a tutti.P.S. costo sui 200 euro a macchina.

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Madak hai fatto la scelta migliore.

In quanto al tuo appunto sul chiudere la discussione con il risultato è appropriato. Purtroppo è affidato al buon senso ed all'educazione dei partecipanti. Ci sono troppe persone che hanno come filosofia base quella del "prendi i soldi e scappa". In questo caso sono le informazioni.

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Salve madak una curiosita ma 200 euro senza resistenza di frenatura ? hai usato solo la decelerazione normale ?

Si , non ho messo nessuna resistenza di frenatura , l'avrei messa se l'inverter mi dava qualche errore in stop , o se l'avrei fermato con elettrofreno e inverter,giusto ?

come decelerazione ho dato 0,4 , tempo iniezione 0,5 il resto ho lasciato di default , volt ecc.

Hei mandak un piccolo appunto metti uno spazio dopo la punteggiatura si fatica meno a leggere.

ok ? va ' meglio ? :)

Madak hai fatto la scelta migliore.

Grazie Livio,detto da te è un motivo in più di orgoglio ! e per il discorso dei commenti finali , anch'io devo averlo fatto , anche per non "disturbare"e , assillare il forum ,far perder tempo a tutti .

Salutoni.

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Sscusate ragazzi se mi intrometto in questa discussione troppo tardi.

per quando riguarda i sistemi di frenatura ho sempre visto 3 modi:

1_freno che veniva realizzato invertendo tramite contattore la fase sul motore

2_azionando fisicamente un freno sull'asse del motore

3_tramite l'inverter, impostando i relativi parametri.

Vedevo che il grande Livio,suggeriva di utilizzare una corrente in continua pulsante.

non avendola mai relaizzata ne vista mi chidevo come andava collegato fisicamnete il tutto e cioè alim-ponte e resistore variabile al motore?

in questo modo non rimarrà una fase in morsettiera sul motore libera e se si quale?

quale sarà il tempo in cui si dovròà far scorrere La corrente in cc sul motore?

---Essite giò sul mercato un'applicazione completaa e cioè un kit composto da alimentatore, ponte e resistore oppure bisogna autocostruirla?

saluti e grazie a tutti

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costa meno un inverter su ogni motore che cambiare il motore (1kW)? considerando tutti i cablaggi da fare, il tempo perso ecc...

io avrei messo un motore con freno, cambi il motore, stessa flangiatura. poi bo, magari mi sbaglio...

ciao

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Livio Orsini

Quasi tutti gli inverter hanno l'opzione della frenatura in cc. In pratica si inietta corrente pulsante, cioè ac raddrizzata e non filtrata.

é possibile effettuare la medesima cosa usando un contattore che apre il collegamento di rete e chiude il motore su un alimentatore-raddrizzatore a bassa tensione.

E' una pratica da ....praticare con attenzione, perchè con questa operazione si scalda il rotore. In altri termini l'energia accumulata dal volano, costituito dal rotore e dal carico ad esso applicato, è dissipata tutta in calore, calore che si accumula nel rotore e non nello statore. Dissipare il calore del rotore è molto più arduo che asportare calore dal rotore. Se si compiono frequenti e prolungate frenate con questa modalità si rischia di danneggiare seriamente e irreversibilmente il rotore. In casi estremi si può giungere al distacco del rotore dall'albero. :(

..o avrei messo un motore con freno,..

Forse economicamente hai ragione. Però dal punto di vista tecnico la soluzione di "madak" è la migliore e la più flessibile, ti permette di regolare il tempo di fermata, di avere una frenata abbastanza dolce ed indipendente dalle usure meccaniche.

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Grazie come sempre per le risposte di Livio, grande professionista a disposizione della grande famiglia di plcforum.

comunque non ho ben capito dove va la corrente continua sulle fasi del motore e cioè quali e per quanto tempo?

saluti

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Bene sono ancora piu' contento,che la discussione da me creata sia utile anche ad altri amici del forum,questo in spirito di PLC Forum.

In primo momento ho cercato i "kit" per la frenatura,in pratica sono dei moduli,scartati sia per il costo (150 euro)sia perchè li costruiscono,solo per motori sopra i 5kw,almeno io non ne ho trovati per le mie applicazioni,con motori da 0,2-0,4 Hp.

Mi sarebbe piaciuto molto costruirmele le schede,poi tra :un trasformatore,mobiletto,scr,relè di sicurezza(Livio docet),scheda e non ultimo, il tempo per farlo e soprattutto per il collaudo e la sicurezza,ho dovuto rinunciare .Ma appena ho un minuto....

Come ha detto Livio,la frenatura non è a corrente continua filtrata,ma solo raddrizzata, appunto alimentazione ideale per gli scr.

Per quanto riguarda come ho messo i motori a 240 V 3 F,da collegamento stella "Y" o messo i ponticelli a triangolo ,e questo è meglio che Livio non ci senta senno'....

teniamocela per noi.

Buona settimana.

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Anni fa ho avuto a che fare con dei mulini per materie plastiche con il disp. ad scr per la frenatura del motore del rotore lame su intervento del pulsante di emergenza: una serie di contattori di comando coi contatti saldati dalla CC.....

Certo frena, un tantino brutale ma funziona ! In quel caso l'inerzia pero' era indotta dalla massa del rotore (del mulino + che quella del motore).

In questo caso direi che l' inverter ha anche il pregio di poter variare la velocita' del motore, visto che si tratta di una fresetta puo' certo tornare molto utile.

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qualcuno sa indicarmi un link dove trovare queste bendette schede in cc per frenare il motore?

non riesco a trovarle, giusto per vewdere..................

saluti

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Livio Orsini

Difficilmente le trovi, anzi non le trovi. Gli inverter lo fanno direttamente sfruttanto circuiti già esistenti. Per memttere un dispositivo esterno è sufficiente un trasformatore, un ponte raddrizzatore, resistore di limitazione della corrente ed un contattore trifase.

..coi contatti saldati dalla CC.....
Questo capita quando si fanno i lavori male, senza dimensionare correttamente i componenti :angry:
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