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Installazione contatori acqua calda sanitaria con lettura a distanza


del_user_83838

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del_user_83838

Buongiorno. Nella prossima assemblea condominiale si discuterà in merito alla sostituzione dei vecchi contatori per i consumi dell'acqua calda sanitaria con quelli nuovi, digitali con lettura a distanza...in modo da non dover far intervenire l'incaricato a leggere ogni contatore.

Ho visto su Internet questi apparecchietti, da quanto ho capito hanno un funzionamento similare a quelli applicati sui termosifoni, giusto? Non c'è bisogno di una presa di corrente...vengono alimentati da una batteria? Che costo potrebbe avere uno di questi apparati?

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non cercare di immaginartelo, fai prima a chiedere un preventivo e poi al max lo presenti in assemblea se ti sembra concorrenziale.

 

comunque sì, funzionano a batteria. E mi pare ce ne sian di due tipi, a radiofrequenza o con gsm..

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Adelino Rossi

Contatori

Vedi in questo link, c'è anche una spiegazione e un catalogo pdf.

E' ovvio che l'impianto deve prevedere la centralina di ricezione ed elaborazione dei dati.

I costi non sono solo quelli del contatore fisico, ma anche quelli dell'installazione, personalizzazione del software di gestione e della messa in funzione nonchè della

inevitabile assistenza tecnica e manutenzione dell'impianto.

- discussione sul dove installare la centralina e su chi la deve gestire.

- se l'amministratore di condominio è soggetto ad essere ricambiato alla scadenza, passaggio di consegne dell'impianto.

-garanzia sempre di buon funzionamento e di buona gestione per evitare dubbi e contestazioni.

-controlli di garanzia sul funzionamento dell'impianto, una cosa teleletta si dimentica nel tempo che esista, salvo poi contestare alla presenza dei numeri di consumo o conguaglio.

-l'impianto è privato e non fiscale, quindi e compito del condominio garantirne il corretto funzionamento.

-costi non preventivabili ma sicuri. presumibilmente solo l'installatore sarà in grado tecnicamente di eseguire la manutenzione, riparazione e o sostituzione di pezzi di ricambio,

  i prezzi che saranno applicati successivamente per il service non saranno certamente benevoli o di favore.

-scegliere un fornitore che garantisca i materiali installati almeno per 10 anni, (forse) come in ambiente industriale. in caso contrario entro breve tempo e dopo litigate varie si    

  tornerà alla lettura manuale di cui i contatori locali devono comunque esserne dotati. 

- se la lettura avviene per via radio garantitevi la copertura efficace dell'area condominiale se invece e con doppino tipo bus mettete in conto l'installazione di un doppino simile al  

   telefonico. avvertenza: se sono radiotrasmessi dovranno avere a bordo una piccola batteria, (suppongo) ci dovrà essere anche una diagnostica e qualcuno dovrà occuparsi di cambiare la pila quando serve, se sono con doppino saranno anche alimentati dal doppino.

-accertatevi che l'immunità ai disturbi sia garantita, anche,(possibilmente)  contro l'effetto dei campi elettromagnetici provocati dai fulmini.

- infine magari ampliare l'assicurazione anche per l'impianto in questione.

Tutto questo è solo una mia panoramica personale, poi ognuno fa come crede.

 

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del_user_83838

Fosse per me terrei i classici contatori, in fondo la loro lettura viene fatta una volta solo l'anno, non penso sia un impegno così oneroso...ok c'è da pagare l'addetto alle letture, ma il gioco vale la candela? Capirei se fosse un impianto nuovo...ma visto che i contatori già ci sono, tantovale tenere quelli.

Non ho idea di dove possa essere collocata la centralina...non so nemmeno dove sia quello per contabilizzatori per il riscaldamento.

In caso di sistema che usa il GSM, dovrei comprare la sim da inserire nell'apparecchietto?

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Simone Baldini

Di gsm a bordo del contalitri non ce ne sono, sarebbe improponibile. Ci sono invece due tipi in RF, uno che ha bisogno di centraline di raccolta dati e uno che non ha bisogno di centraline ma trasmettono ad un operatore dotato di un'apposita antenna. I costi dei materiali sono sui 150 euro di listino poi c'è la posa e le eventuali centraline.

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del_user_83838
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Di gsm a bordo del contalitri non ce ne sono, sarebbe improponibile. Ci sono invece due tipi in RF, uno che ha bisogno di centraline di raccolta dati e uno che non ha bisogno di centraline ma trasmettono ad un operatore dotato di un'apposita antenna. I costi dei materiali sono sui 150 euro di listino poi c'è la posa e le eventuali centraline.

Da quello che ho visto, sempre su Internet, questi apparecchi sono dotati si un'antenna per trasmettere i dati e questa non è interna, ma uno scatolotto esteno.

 

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Simone Baldini

Ce ne sono di diversi tipi, ma sostanzialmente sono due. Se ovviemente vuoi trasmettere i dati via gsm ci vuole in concentratore dati con integrato model gms.

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del_user_83838

Ieri durante l'assemblea s'è deciso per l'installazione dei contatotori: costo 100€ l'uno.

La ragione che ha spinto a prendere questa decisione è che c'è un "signore" che non permette l'accesso dell'addetto alla lettura. La lettura viene comunicata direttamente da questo gentile "signore", ma non corrisponde mai al consumo reale (credo si faccia sommando le letture reali, fatte dall'incaricato, tramite foto, coi consumi della caldaia). Col sistema elettronico è fatto tutto da remoto, quindi non occorre avere accesso all'abitazione. Vedendo il soggetto in questione, non vorrei facesse manomissione sul contatore: con quelli per il riscaldamento c'è un sistema che segnala le manomissioni...penso sia così anche con quelli per l'acqua sanitaria...spero.

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Adelino Rossi

come in tutte le migliori famiglie.

se il signore vuole contestare il modo lo trova, basta che chieda l'omologazione fiscale dei contatori, (trattandosi di addebiti in denaro) e chieda successivamente

le tarature previste dal costruttore. Solo la lettura diretta dei numeri da le garanzie necessarie.

In ogni caso le letture dovrebbero essere ben chiare, la lettura generale della caldaia, le letture parziali dei contatori delle abitazioni e la lettura dei kg di gasolio reali o dei mc di metano addebitati in bolletta.   Tutto questo significa - Consumo e rendimento della caldaia, perdite di calore nella trasformazione da acqua fredda a acqua calda, (da qui la misura a bocca di caldaia), perdite di calore nelle tubazioni tra la caldaia e le abitazioni, consumi delle abitazioni.

quindi;   Metano bruciato = xxx kilocalorie erogate; Somma dei contatori yyy = Kilocalorie utilizzate,   x-y = perdite di calore di trasformazione (caldaia) e di distribuzione (tubazioni).  poi ci dovrebbe essere una formula che calcola per ogni kilocal consumata nell'appartamento il sovraprezzo dovuto alle perdite. come con l'ascensore, per raggiungere i piani alti c'è maggior dispersione termica e quindi maggior addebito €/kilocal. ma qui andiamo con le regole stabilite in accordo alla nascita del condominio.

Una curiosità, le perdite sono calcolate correttamente? servono sopratutto per seguire l'invecchiamento dell'impianto e il rendimento della caldaia.

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Simone Baldini
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se il signore vuole contestare il modo lo trova, basta che chieda l'omologazione fiscale dei contatori, (trattandosi di addebiti in denaro) e chieda successivamente

le tarature previste dal costruttore. Solo la lettura diretta dei numeri da le garanzie necessarie.

In ogni caso le letture dovrebbero essere ben chiare, la lettura generale della caldaia, le letture parziali dei contatori delle abitazioni e la lettura dei kg di gasolio reali o dei mc di metano addebitati in bolletta.   Tutto questo significa - Consumo e rendimento della caldaia, perdite di calore nella trasformazione da acqua fredda a acqua calda, (da qui la misura a bocca di caldaia), perdite di calore nelle tubazioni tra la caldaia e le abitazioni, consumi delle abitazioni.

quindi;   Metano bruciato = xxx kilocalorie erogate; Somma dei contatori yyy = Kilocalorie utilizzate,   x-y = perdite di calore di trasformazione (caldaia) e di distribuzione (tubazioni).  poi ci dovrebbe essere una formula che calcola per ogni kilocal consumata nell'appartamento il sovraprezzo dovuto alle perdite. come con l'ascensore, per raggiungere i piani alti c'è maggior dispersione termica e quindi maggior addebito €/kilocal. ma qui andiamo con le regole stabilite in accordo alla nascita del condominio.

Una curiosità, le perdite sono calcolate correttamente? servono sopratutto per seguire l'invecchiamento dell'impianto e il rendimento della caldaia.

Ad oggi devi fare progetto secondo UNI 10200 e non inventarsi nulla e nemmeno guardare a regolamenti condominiali.

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