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Generatore 50 impulsi a 6 volt


adrobe

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Salve, premetto che sono totalmente a digiuno di elettronica e non so neanche se questa sia la sezione giusta per il mio problemino.

Se non lo fosse, vi prego di indirizzarmi nella sezione giusta.

Orbene, la mia caldaia è dotata di una pompetta aria (tipo quelle che soffiano negli acquari domestici) che è alimentata ad una tensione continua variabile da 0 a 6 volt (c'è una scheda di regolazione che gestisce la tensione tra 0 e 6 volt) ed alla frequenza di 50 Hertz. La sua potenza massima avviene ovviamente a 6 volt ed in queste condizioni eroga una pressione di circa 100 millibar.

Dovrei verificare sul banco la bontà di questa pompa, cioè metterlla in funzione e misurare quanta pressione eroga.

Partendo dalla tensione alternata di rete a 220 volt, mi sapete indicare esattamente di cosa necessito? Un generatore di impulsi (50)? Un trasformatore? Un manometro?

Grazie

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Bisogna conoscere le caratteristiche del motore.

Da quello che scrivi non si capisce se è un motore in continua, se è un brushless o altro.

Sulla pompa non c'è scritto alcun dato? nemmeno marca e modello con cui risalire alla sue caratteristiche?

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E' una pompetta costituita da un magnete, un avvolgimento di fili sottilissimi di rame, un braccio calamitato che oscilla davanti il magnete (su cui c'è l'avvolgimento) e che oscillando fa uscire aria da un cilindretto di plastica cui è collegato). Praticamente identica a questa:

http://it.dreamstime.com/fotografia-stock-libera-da-diritti-compressore-d-aria-dell-acquario-pompa-su-bianco-image22889735

solo che sulla caldaia viene alimentata dalla scheda di regolazione ad una tensione continua variabile tra 0 e 6 volt (massimo) e l'aria in aspirazione viene prelevata dalla camera stagna della caldaia. Purtroppo non so l'intensità di corrente in gioco.

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Ora è più chiaro.

Potresti provare immediatamente con trasformatore 230V - 6V circa, tipo un vecchio trasformatore per alimentazione dei filamenti delle valvole.

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Si, nel frattempo ho provato con un alimentatore/trasformatore come questo:

http://www.ebay.it/itm/Alimentatore-regolabile-trasformatore-switching-3-4-5-5-6-7-5-9-12Volt-1000mA-1A-/281496832848

però la vibrazione è assai ridotta, temo che i 1000 milliampere dell'alimentatore siano insufficienti a garantire il massimo delle prestazioni della pompa; perdona la mia incompetenza, ma potrei usare un caricabatteria domestico da 8 ampere con tensione di uscita 6 Volt?

 

e poi...che cosa posso utilizzare per misurare se in uscita si hanno 40 piuttosto che 100 millibar di pressione d'aria?

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Scusa ma c'è una confusione enorme. Quell'alimentastore erogs corrente continua.

Ora io ho dedotto dai pochi dati che la pompa fosse alimentata in corrente alternata/impulsiva.

 

Cerchiamo di agire con ordine. E' possiible avere una specifica della pompa, o di una similare, in cui compaiono i dati di alimentazione?

 

Per misurare la pressione c'è uno strumento apposito: il manometro.

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Scusa ma c'è una confusione enorme. Quell'alimentatore eroga corrente continua.

Ora io ho dedotto dai pochi dati che la pompa fosse alimentata in corrente alternata/impulsiva.

 

Ma lo avevo scritto già nel mio primo messaggio di sopra che viene alimentata a tensione continua....

 

Le uniche informazioni tecniche le ho ricavate da ciò che ha scritto pignocco, notoriamente esperto di caldaie Vaillant e relativi componenti:

 

Riguardo il manometro, ti riferisci al manometro differenziale digitale normalmente utilizzato per tarare caldaie e condizionatori?

 

P.S: Ho finalmente trovato il sito del produttore della pompetta, il modello in questione è uno dei primi due sopra riportati:

http://www.schwarzer.com/pages_it/bauart.php?g=2

 

stranamente, però, non si parla di tensione continua &V...

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Ma lo avevo scritto già nel mio primo messaggio di sopra che viene alimentata a tensione continua....

 

Si ma hai anche scritto:

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Partendo dalla tensione alternata di rete a 220 volt, mi sapete indicare esattamente di cosa necessito? Un generatore di impulsi (50)? Un trasformatore?

 

E' questo che crea confusione.

 

Cmunque se vuoi verificare la pompa con alimentazione variabile tra 0 e 6Vcc devi procurarti un alimentatore regolabile per questa gamma di valori.

Tu hai fatto la prova con un alimentatore da telefono o simile. Potresti a questo punto miurare la tensione a carico corrente che assorbe la tua pompa così ti fai un'idea di cosa realmente stai dando alla pompa.

Usare il caricabatterie che citi potresti anche danneggiare la pompa perchè se carica accumulatori da 6 V la tensione in uscita sarà almento 7.5V circa.

 

Se è un compressore e vuoi misurare la pressione in uscita devi usare un manomentro come quelli che si usano sui compressori. Io non sono un esperto di fluidica però vedo che sui compressori c'è un manometro per indicare la ressione.

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A me interessa misurare la portata d'aria alla sola massima potenza, che da info Vaillant si dovrebbe ottenere alla tensione continua di 6 volt.

Il sito del produttore parla di tensione continua a 12 volt ma, probabilmente, la versione per Vaillant è diversa riguardo questa caratteristica.

 

Considerato che sul sito del produttore l'assorbimento massimo è indicato in 2,5 watt, quale dovrebbe essere all'incirca  l'intensità di corrente in gioco alla massima potenza ed alla tensione continua di 6 volt?

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Adelino Rossi
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e poi...che cosa posso utilizzare per misurare se in uscita si hanno 40 piuttosto che 100 millibar di pressione d'aria?

 

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A me interessa misurare la portata d'aria alla sola massima potenza, 

 

serve chiarire cosa si vuol misurare.

pressione o portata.

per fare le prove, a mio parere necessita ricreare un minimo di ambiente di lavoro della pompa.

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che cosa posso utilizzare per misurare se in uscita si hanno 40 piuttosto che 100 millibar di pressione d'aria?

 

per misurare pochi millibar, ovviamente servono dei manometri adatti alla scala di misura e di buona precisione.

sopratutto la pompa posta brutalmente su un banco a bocca di mandata aperta non farà misurare niente in pressione, il quanto lo scarico diretto all'ambiente non permette il crearsi di una contropressione. I compressori segnano la pressione di un serbatoio chiuso ma se si scollega il tubo all'aria il manometro crolla verso lo zero.

nella caldaia suppongo vi sia una camera pressurizzata con lo scarico controllato, (mi perdonino gli specialisti di caldaie per le eventuali cavolate). e quindi la pompa crea una sovrapressione rispetto all'atmosfera. A banco serve ricreare un ambiente chiuso su cui collegare la pompa in prova. altra e diversa questione è la portata, ossia la quantità di aria erogata alla pressione nominale. La portata è una misura di flusso e quindi bisogna inserire in serie alla linea un strumento idoneo allo scopo. 

 

 

 

 

 

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Grazie Adelino, mi hai chiarito molte cose. I caldaisti ragionano sulla bontà della pompa in base alla pressione d'aria che eroga, ma come dici tu sarebbe importante sapere anche se la portata d'aria emessa è quella prevista...

La pompa nella caldaia manda aria nell'operatore gas in un sistema chiuso che evidentemente sul banco non posso simulare.

L'unica cosa a questo punto è provare la pompetta in linea, intercettando la mandata con un manometro differenziale e misurandone la pressione.

La portata per il momento la trascurerò, visto anche che i caldaisti non la citano mai...

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Adelino Rossi
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bontà della pompa in base alla pressione d'aria che eroga

mi permetto di correggerti l'espressione.

- citazione 1     la bontà della pompa in base alla pressione che raggiunge o mantiene.

- citazione 2     la bontà della pompa in base all'aria che EROGA (vedi quantità d'aria o portata)

sono due significati diversi.

 

ti allego un disegnino che può esserti utile.

139eb1a93d71ba3bbea6105c8409aac5.jpg

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Si, Adelino, so che la pressione è una grandezza fisica che misura lo stato di un gas (numero di particelle nell'unità di volume) mentre la portata è una misura della velocità massica, cioè della quantità di fluido che nell'unità di tempo attraversa una certa sezione....per semplificare avevo rapidamente scritto che di solito i caldaisti fanno molta più attenzione alla prima che non alla seconda, che non viene quasi mai misurata. Ad esempio anche per la regolazione ottimale del metano ai fini della combustione, usano il manometro differenziale col metodo della pressione di ugello piuttosto che la portata volumetrica del gas consumato.

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 che è alimentata ad una tensione continua variabile da 0 a 6 volt (c'è una scheda di regolazione che gestisce la tensione tra 0 e 6 volt) ed alla frequenza di 50 Hertz.

Con questo hai creato confusione .

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OK, ho creato confusione perchè, non essendo esperto di elettronica come indicato all'inizio, avevo riportato pari pari le indicazioni di un caldaista Vaillant a riguardo.

Considerato che la pompa in oggetto, almeno nella versione non customizzata Vaillant che forse lavora a 6 V anzichè 12 V, ha le seguenti caratteristiche:

http://www.schwarzer.com/pages_it/produkt.php?id=153

come è possibile simularne il funzionamento al banco?

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Lo schema di misura te lo ha riportato Adelino.

Potresti, ad esempio, soffiare aria in una vasca contentente acqua oppure, meglio, soffiare aria in un recipiente chiuso. Basterebbe dotare l'uscita di un apposto attacco e pompare aria in uno pnumatico da bicicletta.

 

Se avessi scritto subito che si tattava di un compressore a membrana avrei capito subito di cosa si discuteva. Ne ho uno che ho usato per circa 20 anni per gonfiare io gommone.:smile:

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un compressore a membrana 

 

A correzione di quanto scritto in precedenza, è una pompa a membrana a vibrazione che sulla caldaia è alimentata da una tensione alternata variabile da 0 a 6 Volt ed alla frequenza di 50 Hz.

 

Vorrei quindi semplicemente sapere di che cosa ho bisogno, partendo dalla tensione alternata di casa a 220 volt, per metterla in funzione sul banco alla tensione massima di 6 volt.

 

 

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Se è precisamente una 6V ca , 50 Hz , Ti basta certamente un trasformatore 220 V--6V . Questo solo se è ca , e non dc a impulsi 50 Hz :whistling:

Io uso qualche tipo , nessuno simile al Tuo , che si , sono alimentate in ac , ma al interno c'è un circuito che da impulsi DC........

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Io uso qualche tipo , nessuno simile al Tuo , che si , sono alimentate in ac , ma al interno c'è un circuito che da impulsi DC........

magari invece è proprio ciò che mi serve

E il fatto che la pompetta abbia una potenza di 2,5 watto non implica poi che il trasformatore eve assicurare un determinato passaggio di corrente (1 Ampere, 2 Ampere, o quanto?)

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Scusa adrobe, sul foglio tecnico della pompa c'è scritto: tensione d'esercizio 12 Vdc e 24 Vdc. Poi ci sono i dati relativi alle 2 tensioni di alimentazione ed i relativi diagrammi.

be

Per prima cosa ti consiglierei di alimentare la pompa con una batteria da 12 V e misurarne la corrente assorbita. Dovrebbe essere dell'ordini degli 0.2A

In questo modo verifichi se la pompa ha dei problemi meccanici perchè se, ad esempio, assorbisse 1 A è chiaro che iol vibratore che movimenta la membrana ha un problema.

Poi se vuoi provare la pompa a vari livelli di tensione di alimentazione o ti procuri un alimentatore variabile in grado di erogare tensioni da circa 3 V a circa 12 V con corrente di circa 0.5 A. oppure ti basta recuperare un trasformatore da 10VA circa, con primario 230V e secondari 3V, 4V, 5; 6, etc. ci metti un ponte di diodi e con questo alimenti la pompa a gradini.

     
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Ho provato ad alimentare direttamente la pompetta sia con 6V che 12V di corrente continua, ma non vibra, si sposta solo una sola volta la leva con la calamita, per questo credo che debba lavorare ad impulsi.

Poi la stessa identica pompa viene descritta anche secondo quest'altra specifica:

http://www.schwarzer.com/pages_it/produkt.php?id=152

in cui si parla di corrente alternata...:(

Chiamato il distributore italiano, non riuscendo ad identificare la mia specifica pompa, dice che può essere una versione customizzata per Vaillant.

Un tecnico Vaillant mi parla di tensione variabile tra 0 e 6 volt,  funzionante con 50 impulsi al secondo (il che giustifica l'andare su e giù della leva calamitata e quindi la vibrazione). E tale vibrazione, che osservo sulla pompa montata sulla caldaia, vorrei simularla al banco, per misurare con manometro differenziale il Dp tra ingresso ed uscita della pompa, poichè Vaillant afferma che la pompa in condizioni normali dovrebbe realizzare almeno 60 millibar.

 

 

 

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