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Obbligo installazione valvole termostatiche su vecchio impianto


ginorosi

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Buongiorno ,

a un mio parente è venuto il controllo da parte della provincia o chi per loro ,  lui ha caldaia a condensazione sostituita nel 2008 , DiCo e manutenzione regolare , gli ha imposto di mettere le valvole termostatiche su tutti i radiatori ?!?!?!

Gli ho detto che chiedesse quale era il riferimento di legge che impone dal 2005 (secondo lui) questa installazione ?

 

Voi cosa ne pensate , io leggo adesso che c'e' obbligo di installazione in alcuni casi .... per la cronaca non ha nemmeno chiesto detrazioni o simili per la mera sostituzione nel 2008.

 

grazie

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Simone Baldini

Dipende dalla regione, in lombardia l'obbligo è parecchio vecchiotto. Il problema sono gli idraulici che ignorantemente non dicono le cose o non le sanno. Dirti il riferimento piu' vecchio è difficile dato che qui da noi ogni anno cambia il DGR praticamente!

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Grazie delle risposte , siamo in Toscana, quindi si deve cercare un regolamento regionale , ma la legge nel 2005 quale era ?

 

ciao

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può darsi si riferisca a sti qua:

 

Quote

Decreti legislativi 192/2005 e 311/2006: obbligo valvole termostatiche

I 2 decreti legislativi prendono in considerazione una serie di aspetti tecnici sul rendimento energetico in edilizia, rettificando anche alcune parti della precedente Legge 10/1991. Relativamente alla contabilizzazione del calore, l’allegato I del 192/2005 e l’allegato I-11 del 311/2006 impongono l’installazione delle valvole termostatiche in tutto il condominio nel caso di ristrutturazione dell’impianto termico.

 

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...che poi paradossalmente le termostatiche su tutti i termosifoni, in determinate condizioni, possono portare a problemi anche non indifferenti!

Solite cag#te all'italiana! Impongono lavori e spese non solo inutili ma anche controproducenti!

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Allora tutti gli articoli sbandierati da un anno a questa parte di obbligo valvole qui e là (che ancora non si è capito se solo sui centralizzati) che servono , se (vero) erano già obbligatorie da tempo ?!?!?

 

p.s.Reka qui si tratta di villetta unifamiliare , quel riferimento che hai messo mi par di capire parli di tutto il condominio...

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nei condomini servono di sicuro, ci sono piani e appartamenti che sono dei forni e altri in cui si trema.. contabilizzando e adottando le termostatiche i risultati si hanno...

 

farle mettere a me che ho una casa anni 60 poco isolata è stata una vaccata, le devo tenere comunque tutte aperte.

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Simone Baldini

Le termostatiche servono eccome anche nelle villette, se non hai le termostatiche non puoi sfruttare gli apporti gratuiti. L'obbligo e' in caso di sostituzione del generatore o di nuova installazine. Dirti la data giusta francamente bisognerebbe andare a ritroso dato che sono passati anni. Dalla legge 10 al dpr 412 fino ai decreti regionali. Il problema, come tutte le cose, è che chi le installata deve fare avere degli accorgimenti altrimenti succedono i problemi, ma se fatte a dovere funzionano molto bene.

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Lo so che le valvole vanno bene dappertutto , io in casa mia le ho messe qualche anno fa' da me , su vecchio tubo ferro , tra l'altro le vecchie di 40anni cominciavano ad avere problemi , così regolo gli ambienti in base all'utilizzo , l'unico senza è il bagno dove apporto superiore (se) non dà problemi....

allora mi sa che tra le righe abbia ragione il 'verificatore' per il  2005 , solo che ora il costo a installarle è elevato.... va a finire che gli costano più della caldaia....

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Simone Baldini
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solo che ora il costo a installarle è elevato....

Oggi il costo del materiale è bassissimo rispetto a qualche anno fa' dato gli alti volumi in gioco che ci sono con gli obblighi, tieni conto che ormai viaggi a 50/60 euro a radiatore compreso detentore.

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Ma come fate a dire che vanno bene se montate su tutti i termosifoni?

Per cortesia non fate come certi idraulici che piazzano le valvole ovunque e poi la caldaia la fanno andare ad oltranza, giorno e notte, senza montare nemmeno il termostato!

Ti vengono a dire "...ma tanto le valvole chiudono...".

Ah beh certo, quindi se una caldaia spinge di continuo calore anche quando non viene richiesto è tutto nella norma...vero?

Che ci importa dei consumi e degli shock termici...pff roba da pezzenti.

Cioè dai, non facciamo disinformazione.

Come minimo dove è posizionato il termostato non è solo inutile mettere la valvola, ma può andare persino in conflitto...e quelle montate nelle zone più fredde, rispetto appunto a dove è montato il termostato, sono altrettanto inutili perchè alla fine è sempre il termostato a comandare!

Conviene specificarlo mica che siete convinti che se mettete la termostatica in una stanza fredda, questa ve la scalda anche a termostato spento.

 

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Simone Baldini
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Il problema, come tutte le cose, è che chi le installata deve fare avere degli accorgimenti altrimenti succedono i problemi, ma se fatte a dovere funzionano molto bene.

Valejola, l'ho scritto sopra che come ogni cosa va fatta a dovere. Comunque oggi con le caldaie moderne predisposte con by-pass interno e sonda esterna puoi anche avere tutte le termostatiche senza riscontrare problemi, ovvimente lasciarche almento una senza per esempio il bagno non ci fa' male.

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Il problema è che montandole su tutti i termosifoni non metti la caldaia nelle condizioni ideali.

Concordo se dici che vanno presi accorgimenti, ma appunto se vengono presi sono utili solo a far funzionare, non ad ottimizzare.

E questo è già un controsenso. Quindi per me sono tutti soldi buttati, sia l'acquisto che poi durante il funzionamento.

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Valleiola non siamo convinti che una stanza fredda con la valvola si scalda :D , siamo convinti che se una stanza si scalda di più (per varie ragioni : apporti esterni ,maggior flusso , etc) si autoregolerà meglio ; poi se uno le monta obbligatorie , dopo fà come gli pare le apre tutte o toglie la testa chi lo vede... io sono convinto di aver fatto bene a metterle (perchè ho fatto da me) il corridoio lo tengo sui 16/17 , una stanza usata poco a 15 , il bagno tutta aperta , a me va bene così.

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Ginorosi non dico che le termostatiche sono inutili...dico che è il metterle per forza su tutti i termosifoni ad essere inutile, oltre che a volte pure controproducente.

Andrebbero installate ed impiegate con la giusta consapevolezza altrimenti si spendono soldi in più non ottenendo nessun guadagno quando va bene.

Molti invece, proprio come chi ha firmato la legge per le detrazioni, pensano che più ce ne sono e meglio è perchè possono regolare meglio la temperatura ambiente e quindi risparmiare sui consumi...invece questo ragionamento è sbagliato.

Innanzitutto dove c'è il termostato non andrebbero mai messe (ragionando a zone dove sono presenti più termostati), e non andrebbero messe nemmeno in stanze palesemente più fredde rispetto a dove c'è il termostato perchè logicamente loro chiudono l'eccesso e non viceversa!

E questo la gente fatica a capirlo...

Poi ok, se uno sà cosa fà e le vuole installare comunque su tutti, regolandole comunque bene, può benissimo farlo che di problemi non ne avrà...ma comunque avrà speso inutilmente più soldi di quanti ne poteva spendere montandole solo dove realmente servivano.

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Simone Baldini

Valejola, tu ragioni in modo non corretto, le termostatiche servono a sfruttare gli apporti gratuiti oltre che a bilanciare le temperature. Senza avresti cucine caldissime e camere fredde. Inoltre ti permettono di prefissare temperature differenti per ogni ambiente. L'accorgimento stà nel termostato e nel non farlo piu' lavorare se non per fasce orarie se crono. Il fatto che viene imposto sul cambio caldaia a condensazione è perchè avendo una termoregolazione con sonda esterna avrai sempre piu' spesso le valvole aperte nelle fasce orari e di funzionamento e il "termostato" praticamente non lavorerà piu' come un on/off caldaia a quel punto le termostatiche ti servono solo per fruttare gli apporti gratuiti e differenziare le temperature, il classico termostato non lo avrai piu' ma avrai solo un pannello interno dove gestire la curva per fasce orarie.

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Grazie Simone , mi ero dimenticato di scrivere che le valvole riescono a fare anche un pò di bilanciamento sull'impianto , se uno scalda di più tenderà automaticamente a chiudersi e far più flusso in altro radiatore :D ... naturalmnte se ho una casa che di giorno tengo spenta e mi arriva a 16° e la sera credo di scaldarla (e consumare meno) accendendo la caldaia a 80° per due ore allora le valvole non servono a niente...

Ma la tendenza ad oggi è di scaldare più tempo possibile alla minore T , anche io pur avendo i radiatori in ghisa che scaldo attorno ai 40/45°mi stò 'organizzando' per mettere una PDC monoblocco aria/acqua in parallelo alla caldaia (la più piccola che c'è sui 4kwT), se la mando 15/16 ore alla minima T climatica che posso , e se l'esterna scende sotto 4/5° vado di caldaia , ritengo di riuscire a mandare il riscaldamento per il 90/95% del tempo solo di PDC .... visto che nel 2018 non ci saranno più scaglioni e se il metano non scende ancora non ci sono storie meglio EE ....

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Quindi secondo voi è normale lasciare continuamente accesa una caldaia che ha già portato la temperatura ambiente della casa a regime?

Dai su...non diciamo fesserie. 

Passino le termostatiche elettroniche che se tutte chiuse tolgono la richiesta alla caldaia...ma quelle semplici meccaniche assolutamente no! 

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Dipende tu cosa intendi con quel termine...

A casa mia la caldaia si accende con un contatto on-off o al massimo con un segnale bus "modulante".

Ma sempre accesa o spenta è!

Quindi se sta caldaia me l'accendi, ma poi piazzi le termostatiche meccaniche ovunque...mi spieghi come si spegne se queste termostatiche le piazzi a 20° e il termostato, che serve alto per far andare la caldaia, a 22??

La risposta è una: non si spegne!

Puoi avere tutti i bypass che vuoi ma una caldaia che va in continuo si usura più rapidamente e tiene in continuo mantenimento di temperatura in mandata!

E allora dimmi, e logica la cosa?

Parli come se limare il centesimi durante la giornata sia un traguardo...peccato che per guadagnarsi non solo hai speso soldi prima, ma li devi spendere anche dopo.

Sonde esterne, termostatiche, pdc, pannelli solari e quello che vuoi...impiantoni che se non sei del mestiere ti costano come una bmw.

Aggiungi poi il mantenimento (la pdc necessità di kw che sicuro non ti regalano, già da contratto paghi più tasse,...fai tu), la manutenzione ordinaria e straordinaria ecc ecc...tutto questo per cosa?

Magari risparmiare 300 o 400 euro l'anno quando si è fortunati?

È tra quanti anni me lo ripago l'impiantone?

Tra 20? 25?

Mah...non vi capisco. 

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Dimenticavo: il 95% degli utilizzatori di impianti termoautonomi non perde tempo a trovare l'equilibrio climatico del proprio stabile!

Accende col termostato e spegne col termostato.

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Ps: puoi anche lavorare in climatica, ma se una termostatica chiude per il raggiungimento della temperatura ambiente...tutto il tuo sbattimento to di far lavorare i termosifoni a bassa temperatura se ne va a farsi friggere.

Perche un termosifone chiuso, guarda un po', si raffredda. 

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Se vai di climatica terrai le valvole a 21° , stop , se una stanza raggiunge comunque la T obbiettivo si chiuderà quel termo....

Comunque per quel poco che conosco , una caldaia si gusta non perchè va sempre al minimo , ma perchè viene montata esuberante di potenza , senza nessuna regolazione da parte del vecchio idraulico o assistenza  e quindi costretta nella maggior parte del tempo a fare ON/OFF ripetuto ogni pochi minuti.....

vallejola un consiglio : aggiornati , se anche la maggioranza dei tuoi clienti sono pecoroni , il futuro non lo puoi fermare , menomale che almeno che qualche legge/regola riescono ad azzeccarla e adesso dopo averci fatto cambiare la caldaia a tutti , vogliono spostare il consumo sull'elettrico che almeno puo' essere controllato alla fonte , come inquinamento e/o usare idro/FV/Eolico ....

 

Comunque siamo andati OT e io chiudo qui.....

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