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Pompa Sommersa Da 2cv E Inverter


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Inserito:

Ciao a tutti,

volevo chiedere se qualcuno è esperto di press control di tipo inverter da montare su una pompa lowara d 2hp(4GS15M) monofase.

Il problema è questo che gran parte degli inverter supporta una corrente massima di 9,3-9,5A mentre la sommersa lowara da 2hp dovrebbe essere da 10,4A....

Mi hanno consigliato come valida sostituta della lowara una pompa Orlando addirittura da 1,5HP che sostituirebbe egregiamente la 2cv lowara perchè ha la stessa portata d'acqua ma con meno prevalenza.

In teoria problemi di prevalenza non ne abbiamo, ho misurato la settimana scorsa il livello dell'acqua che è intorno ai 14metri.

Mentre il tratto più lungo di tubazione è di circa 130metri in piano.

Sono accettati tutti i consigli e proposte.

Grazie


Inserita:

Una motore monofase non puoi alimentarlo con un inverter.Devi avere una pompa trifase (collegata a triangolo) ,un inverter ingresso 220 v monofase ,uscita 220v trifase.

Inserita:

gpp ti stai sbagliando ci sono questi inverter monofase Inverter che sembra funzionino egregiamente il problema è che non supportano l'amperaggio di una 2hp perchè siamo oltre i 10A e questi reggono al massimo 8,5/9,5A.

Siamo molto orientati su una pompa da 1,5HP sperando che più o meno tiri su la stessa acqua.... che dite?

Inserita:
:blink: Scusa hai ragione ne ignoravo l'esistenza.......comunque sono dell'idea che se devi cambiare la pompa e usare questo sistema ,ti conviene usare una pompa trifase . Calcola anche che se hai piu portata e meno prevalenza hai anche una pressione minore,dipende dall'uso che devi farne. :)
Inserita:

Quoto GPP. E' più facile lavorare con una pompa trifase e sicuramente più performante. Personalmente non ho mai montato i presscontrol che indichi anche se in azienda li abbiamo. Con un inverter 220 e un trasduttore di pressione ottieni un prodotto più flessibile e forse più economico. Con questa soluzione puoi addirittura fare lo scambio pompe senza aggiungere altro. :rolleyes:

Inserita:

Anch'io quoto GPP, tra l'altro quegli inverter non mi paiono molto affidabili.

Inserita:

Una pompa abbinata ad un motore trifase è sicuramente meglio, il problema risiede nel fatto che se parliamo di un abitazione civile risulta economicamente svantaggioso farsi portare la trifase, sempre che per una abitazione civile lo facciano.

Ma che uso ne fai della pompa?

Irrigazione giardino e orto?

Personalmente ho montato a casa dei miei una pompa da 2 cv con press control entrambi Lowara e son 5 anni che funziona il tutto a meraviglia.

Anche io eviterei per ora l'uso di press control inverter.

Inserita:

Ringrazio tutti per i preziosi consigli.

Purtroppo la trifase non è attuabile dovremmo richiedere cambio di contatore e quant'altro.

La pompa è condominiale e serve solo per annaffiare 4 giardini e fontane esterne.

Abbiamo montato una pompa da 1,5cv sempre lowara(4gs11m) ora ci rimane il dubbio di questo inverter per cercare di consumare meno, parliamo di bollette di 150-200 euro bimestrale che per annaffiare 4 giardini mi sembrano un po' esagerati... o no?

HAL2000

mi spiegheresti meglio riguardo inverter 220 e un trasduttore di pressione... cosa intendi e perchè è più economico e affidabile del classico inverter che vendono al negozio?

sono abbastanza pratico di elettricità e qualcosa di elettronica... magari riusciamo a farlo in casa e adoro il fai date :)

Inserita:
...ora ci rimane il dubbio di questo inverter per cercare di consumare meno,...

Con queste potenze il risparmio energetico è puramente teorico, anzi forse la dissipazione dell'inverter si "mangia" il poco che risparmi.

O la pompa è esageratamente sovradimensionata, quindi meglio sostituire la pompa, oppure non risparmi nulla ed hai un sistema decisamente meno affidabile. :(

Inserita:

Grazie Livio per l'utile chiarimento tecnico, quindi da un punto di vista di consumo non c'è vantaggio.

Ma da un punto di vista dell'usura della pompa invece? A me sembra davvero strano che una sommersa(lowara... non che sia la migliore ma comunque di buona fattura) si bruci dopo nemmeno 3 anni di funzionamento....

L'unica spiegazione che mi sono dato è il fatto che il press control essendo on-off anche solo per un bicchiere d'acqua fa partire la pompa che si usura in modo notevole rispetto ad un funzionamento con autoclave.

Esperienza personale nella precedente abitazione avevo una sommersa da 1,5hp sempre lowara con autoclave da 300 litri(zincata) l'abbiamo tirata su dopo 15 anni di lavoro semplicemente per controllare lo stato ma era solo un po' arrugginita ed ha continuato a fare il suo lavoro fino a quando abbiamo cambiato casa....

Da come mi spiegavano l'inverter lavora sugli hz e quindi la pompa inizia a girare gradatamente, ad esempio se apro il rubinetto per riempire un bicchiere o lavarmi le mani questa girerà più lentamente senza avere un continuo attacca/stacca con i colpi d'ariete ogni volta...

E' credibile e potrebbe allungare la vita della pompa?

Inserita:

La soluzione migliore e che usura meno la pompa è senza dubbio pompa + serbatoio con interruttori di minimo e massimo livello; la pompa si attacca per un periodo abbastanza lungo, poi sta ferma per un periodo altrettanto lungo.

Usare una regolazione con inverter, che funzioni decentemente, non è poi così facile come sembra. L'unico vantaggio immediato, rispetto ad un comando start-stop normale, è l'accelerazione programmabile che fa partire dolcemente il motor. Per fare una regolazione velocità funzione della portata è necessario usare opportuni trasduttori ed un dispositivo di regolazione ben ottimizzato sui paramentri.

Poi ho dei dubbi su quegl'inverter monofasi, specialmente se devono pilotare un motore non previsto per funzionamento da inverter.

Forse sarebbe da valutare una motopompa trifase pilotata da inverter con in ingresso monofase ed uscita trifase. Son dispositivi che sono fabbricati da tutti i maggiori costruttori di inverter, sono affidabili e standard per motori standard. Il loro costo non è elevato, probabilmente (sicuramente) inferiore all'inverter monofase che vorresti usare.

Inserita:

Allora facciamo il punto della situazione.

La situazione di maggiore stress per la pompa è la partenza da fermo. Nel tuo caso è probabile che ci siano molte partenze perchè la pompa alimenta sistemi di irrigazione che spesso hanno perdite. La classica soluzione è un polmone di accumulo. L'altra soluzione è usare un inverter che armonizza la marcia.

Per quanto riguarda i consumi l'unica soluzione è scegliere il corpo pompa con la curva che più si adatta al tuo utilizzo e di conseguenza il motore più piccolo abbinabile. L'inverter su motori di questa taglia non porta grandi vantaggi sui consumi.

Io ho montato diversi inverter che comandano pompe per mantenere la pressione costante nella tubazione. Basta un trasduttore di pressione 4/20 mA da collegare direttamente sull'inveter, regolare il PID e le soglie di partenza e di arresto. Naturalmente il motore deve essere trifase (220v o 400v non importa). :)

Inserita:

Grazie HAL per le info ma a questo punto il motore trifase è obbligatorio e il condominio ha appena comprato di nuovo un monofase perchè l'acqua era indispensabile.

Il discorso costi comunque intorno a quanto si aggirerebbe per una soluzione come hai descritto tu?

Altro consiglio che vi chiedo dovendo scegliere una autoclave 1000 litri dovrebbero essere abbastanza? O basta da 500 litri?

Quanta acqua eroga un'autoclave tra una partenza e la successiva con un range di pressione ad esempio tra 2 e 4bar?

Inserita:
Quanta acqua eroga un'autoclave tra una partenza e la successiva

Devi fare il conto in base all'uscita dal serbatoio.

Ipotizza di avere il livello di massima, a cui stacca la pompa, pari a 1000l ed il livello di minima, a cui attacca la pompa, pari a 500l (solo per fare un esempio). Se la portata in uscita è mediamente di 5l/1' avrai 500/5=100', prima che sia comandata la partenza della pompa.

La pompa rimarrà in funzione in base alla sua portata ed alla differenza di portata tra ingresso ed uscita.

Inserita:

Ok Livio questo che mi spieghi vale per un serbatoio non in pressione giusto?

Mentre per un autoclave di tipo zincato senza polmone interno(di quelle che funzionano a caricamento di aria) semplicemente considerando il pressostato che potrebbe far partire la pompa sommersa a 2bar e staccare a 4bar quanti litri potrebbe erogare tra una stop e la ripartenza? (sempre senza calcolare l'acqua comunque in uscita durante il caricamento)

Inserita:

la velocità di un motore asincrono è n=60*f/p, con n numero giri al minuto, f frequenza della tensione di alimentazione e p numero di coppie polari.

L'inverter per il pilotaggio delle pompe è un dispositivo particolare (e anche molto costoso) che una volta impostata la pressione desiderata (tramite pulsanti e display), varia la frequanza della tensione di alimentazionedel motore, quindi la velocità del motore per avere la pressione desiderata costante.

Esso è costituito da un gruppo di rettificazione della tensione di rete e un sistema swich comandato da microprocessore, che sfrutta un sensore di pressione come ingresso.

Un presscontrol invece si limita ad accendere e spegnere la pompa ogni qualvolta si raggiunge una minima e massima pressione; ne esistono in commercio del tipo con pressioni già impostate in fabbrica e con pressioni regolabili, includono una valvola di non ritorno per limitare al minimo il colpo d'ariete, a volte un manometro, e il rilevamento della marcia a secco.

Visto che tu utilizzi una pompa sommersa, ti consiglio l'uso di un semplice pressostato, in cui potrai regolare la pressione massima e minima che ti occorre.

Ti consiglio l'uso di una palla (in gergo polmione) da gonfiare ad una pressione pari alla massima meno 0,2bar, perchè senza di essa avresti un continuo start e stop che porterebbe ben presto a bruciare l'avvolgimento dello stratore, una valvola di non ritorno a monte della palla, senza la quale avresti un ritorno in pozzo dell'acqua ogni qualvolta la pompa si spegne, provocando enormi colpi d'ariete con la rapida rottura della pompa o barre del pozzo.

Fai attenzione nel regolare il range di pressione, alcune pompe hanno un max di accensioni e spegnimenti al minuto, se superati si rischia di rovinare l'avvolgimento del campo concatenato (Quello alimentato dal condensatore).

Per quanto riguarda la portata, essa è strettamente legata al modello di pompa, alla pressione, alla prevalenza, non che al diametro e lunghezza delle tubature.

Cercando su internet o sul manuale della tua pompa dovresti trovare un diagramma con sulle ascisse la portata e sulle ordinate la pressione e prevalenza, tu devi considerare la pressione.

Spero di essere stato abbastanza chiara, per ogni dubbio chiedi.

Inserita:

Ps più che la portata devi considerare la pressione, in quanto essa è strettamente legata alla portata in modo inversamente proporzionale.

In linea di massima bisogna considerare che a uscita completamente aperta (rubinetto aperto) la portata è la massima erogata dalla pompa, mentre la pressione è vicina a zero (sempre che il diametro delle tubazioni e grande, nel tuo caso 1"½ o 1"¼), mentre se l'impianto che utilizza l'acqua (tipo un sistema con pop up a 2,5-3 bar)impiega una pressione maggiore, la portata è minore; per questi sistemi, bisogna conoscere la portata della pompa a quella determinata pressione, per questo gl'impianti d'irrigazione vengono suddivisi in più settori.

Inserita:

Ciao Iridio,

grazie anche a te per tutte le utilissime spiegazioni tecniche!!!!

Da quello che mi spieghi capisco che l'inverter è vero che risolve il problema pressione e partenze brusche ma comunque se facciamo un'ipotesi nell'arco di 10 minuti devo prelevare 1 litro di acqua per 10 volte la pompa parte in media una volta al minuto e questo potrebbe far rovinare l'avvolgimento del campo concatenato giusto?

Ora noi abbiamo installato da 2 settimane una nuova lowara 4gs11m e sembra fare il suo dovere.

Il problema rimangono i continui start e stop...

Vorrei calcolare un'autoclave della giusta dimensione per 4 giardini, tu sapresti indicarmi impostando il pressostato tra start 3bar e stop 5bar quanta acqua uscirebbe tra uno stop e la ripartenza della pompa:

esempio è vero che un autoclave da 500 litri dopo che la pompa si è fermata eroga circa 50 litri e poi la pompa riparte?

Grazie

Max

Inserita:

peccato che la pompa è monofase, altrimenti potevi pensare di utilizzare oltre all autoclave anche ad un soft start per gestire avviamenti e fermate dolci.

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