Nuovo impianto parziale

[Hasta Siempre]

Salve vorrei un consiglio in merito alla questione:

ho realizzato un nuovo impianto elettrico in un appartamento in ristrutturazione in una palazzina degli anni 70.

La linea di ailmentazione dal contatore all'esterno, fino al perimetro dell'app.to, non può essere sostituita almeno per il momento. Tale linea è del '70 con cavo multipolare non antifiamma, 2x4 mmq in tubo interrato non sfilabile, lungo circa 30 metri.

Ora, io vorrei limitare le mie responsabilità al solo impianto che ho realizzato, specificando nella Dico, nello schema elettrico in pianta, dove termina il mio impianto e mi collego al vecchio cavo. Aggiungerei una nota al committente, informandolo del rischio e della necessità di sostituire la linea (lo scriverei sulla dichiarazione o con una relazione a parte?).

Tutto poi sarà inviato allo sportello unico per l'edilizia e al comune.

Va bene il mio ragionamento? sono più che graditi commenti e consigli, grazie a tutti.

[joule 70]

credo che le tue responsabiltà comincino da tutto quello che c'è dopo il tuo contatore.

[Hasta Siempre]

grazie Joule per la risposta, la volontà del committente è di non intervenire sulla linea di alimentazione perché comporterebbe un grosso e costoso lavoro sulle parti comuni che sono state rifatte pochi mesi fa (non sapendo che sotto il vialetto esterno passavano le linee di tutti gli appartamenti). Ora io non posso obbligarlo a fare questi lavori, l'impianto in casa è stato rifatto nuovo, ma non posso fare la Dico finché il lavoro non sarà completo? Io credevo di poter scindere le due cose e certificare solo quello che é stato fatto...

[Microchip1967]

Quote

La linea di ailmentazione dal contatore all'esterno, fino al perimetro dell'app.to, non può essere sostituita almeno per il momento.

Ok, allora c'è solo una cosa da fare.Se la linea passa insieme ad altre linee verifica che a valle del contatore ci sia almeno un MTD da 16 A 300mA.

Se la situazione è pericolosa non puoi limitarti ad avvisare il committente con una semplice nota, in quanto in caso d'incidente il giudice ti prende "per il colletto" in quanto come professionista dovevi (e hai l'obbligo) di verificare che la tua opera non alteri le condizioni di sicurezza.

pertanto o non fai assolutamente niente (e quindi rifiuti il lavoro dopo aver fatto preventivo con specificate le situazioni) o se ci metti mano devi perlomeno metterlo in condizioni di minima sicurezza.

Se invece è un cavo adatto per interramento e il doppio isolamento è garantito fino al quadro principale puoi limitarti ad un MT da 16A