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PLC Forum


installazione attuatore FAAC420 con scheda MPS 433mhz


FGLRX60

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ciao a tutti,

 

domani dovrebbe venire il tecnico FAAC a reinstallarmi uno dei due attuatori del mio cancello ad ante di cui in oggetto (nuovo stelo del pistone e nuova guarnizione della flangia anteriore).

Ci sono particolari accorgimenti da attuare al momento dell'installazione di un attuatore FAAC402, accorgimenti che, all'installatore, preso dalla fretta del lavoro, non vengono in mente?

 

Inoltre, cortesemente.....quando l'anta che chiude per prima finisce sul "pomello" fissato in terra, esercita un piccolo sforzo (lo si capisce dal rumore che fanno le lamiere del cancello e del pomello che strusciano insieme)....niente di trascendentale...ma un pò di rumore in più lo fa....secondo voi la soluzione migliore per questo problema, quale potrebbe essere? Anche per evitare che il pomello, che non è in lamiera zincata come il cancello, arrugginisca con il passare del tempo.

 

Un'ultima cortesia... la scheda elettronica del cancello è contenuta in uno scatolato in plastica  a sua volta murato all'interno del muro di recinzione della proprietà, ad un'altezza da circa 40/50cm. da terra.

Secondo voi il tutto è sufficiente per garantire qualche anno di vita tranquilla alla scheda elettronica (temporali a parte....con quelli non c'è niente da fare!!! infatti qualche anno fa per un fulmine caduto nei pressi dell'abitazione mi partirono due schede elettroniche, una quella del cancello ed una quella della caldaia!!)?

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Ciao FGLRX60,

di norma non ci sono cose molto particolari da seguire, credo che se il tecnico che deve venire a montarti il motore è un tecnico autorizzato FAAC non abbia problemi nel farlo.

Per eseguire la sostituzione una volta fissate le viti ai due lati del motore ed eseguiti i collegamenti elettrici bisogna verificare che non ci sia rimasta aria all'interno  del circuito idraulico, quando dai tensione all'attuatore (sia in apertura che in chiusura) deve avere una corsa regolare e non avere dei possibili "vuoti" dove il cancello sembra che abbia dei sussulti, se fosse così bisogna appunto far uscire l'aria dal pistone aprendo il tappo dell'olio,

Poi bisogna anche tarare la forza di spinta sia in apertura che in chiusura regolando le viti che aprono e chiudono le valvole che regolano il passaggio dell'olio e quindi appunto la forza dell'anta.

 

Per quanto riguarda lo scontro in apertura è normale che senti un leggero rumore più amplificato, è l'olio che circolando torna nella direzione opposta e anche la pompa (parte elettrica) ne risente un leggero sforzo, ma non è nulla di preoccupante, ripeto è l'effetto normale, sarà poi la centralina che interrompe il passaggio di corrente, se l'anta dovesse sbattere a fine corsa eventualmente metti dei pezzi di gomma in modo da attutire il rumore.

 

Per la centrale invece l'installazione che hai descritto è del tutto normale, verifica che non ci siano crepe nel coperchio e/o nella base, eventualmente se è possibile sigilla con del silicone i tubi di ingresso dei cavi per evitare agli insetti di entrare.

Fai la stessa cosa anche sulle fotocellule e/o selettore a chiave.

 

Stavo dimenticando, fai controllare anche i cardini selle ante se è tutto apposto, eventualmente falli ingrassare dal tecnico stesso in modo che abbiano un movimento più fluido.

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Maurizio Colombi
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Facci sapere com'è andata.

E soprattutto controlla bene il tecnico FAAC, non lasciarlo solo un attimo ... non si sa mai che si dimentichi qualcosa di importante! 

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E soprattutto controlla bene il tecnico FAAC, non lasciarlo solo un attimo ... non si sa mai che si dimentichi qualcosa di importante! 

Grande Maurizio :roflmao:

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allora....il tecnico FAAC è venuto a montare l'attuatore del 402CBC e beh...a parte il fatto che se non facevo notare che l'anta (con l'attuatore revisionato) chiudeva a "singhiozzo" a quest'ora il cancello doveva ancora chiudersi:whistling:

Inoltre, solamente oggi sono venuto a conoscenza del fatto che la frequenza di funzionamento del mio cancello è di 868MHz e non di 433MHz come dai depliants che mi furono lasciati la penultima volta che la solita ditta venne a cambiare l'antenna e la scheda della ricevente (partite a causa di un temporale). ......sul retro del telecomando appare una sigla appartenente ai telecomandi che trasmettono in 868MHz, la ricevente è un MINIDEC DS cod.785509, la motherboard è una MPS, mentre la scatolina in plastica di colore nero che "regge" i due rami dell'antenna fa parte dell'allestimento 433MHz (evidentemente avevano terminato le scatoline facenti parte dell'allestimento 868MHz).

A parte queste pinzillacchere, oggi l'installazione, alla fin fine, sembra che sia andata ok.

mi è rimasto un dubbio relativo all'impianto elettrico...a monte dell'impianto vi è un MT Merlin Gerin Multi9 DPNa  C25  0,0030A....è sufficiente oppure sarebbe meglio installare anche un differenziale puro da 16A 0,030A??

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mi è rimasto un dubbio relativo all'impianto elettrico...a monte dell'impianto vi è un MT Merlin Gerin Multi9 DPNa  C25  0,0030A....è sufficiente oppure sarebbe meglio installare anche un differenziale puro da 16A 0,030A??

Diciamo che se vuoi proteggere la singola automazione del cancello dividendola dal resto dell'impianto di casa, è più che sufficiente un interruttore magnetotermico / differenziale C6/0,03A e rimanendo in Schneider (ex Merlin Gerin) devi andare su questo:

 

DomC42 2P C 6A 30mA Tipo AC, che occupa 4 moduli;

oppure questo: DOM C45 C6 30 C    2 POLI – 6 A – TIPO AC 30  che occupa 2 moduli.

Altrimenti vedi altre marche con le stesse caratteristiche, ma per qualità sicuramente Schneider è una delle migliori (almeno per me).

 

Ricorda per entrambi di collegare fase e neutro nelle posizioni corrette.

 

Diciamo che bastano 6A perché i motori assorbono 220W ciascuno, quindi sono 440W in totale e in più la centrale (trasformatore più che altro) che saranno nemmeno 100W, (forse attorno ai 50W, non ho guardato l'assorbimento) in totale avrai 550W al massimo e questi solo quando i cancelli sono in movimento, quindi considerando che la potenza P=550W/230V l'intensità di corrente I= 2.66A, considerando anche un fattore di potenza quasi ottimale di 0,9, quindi prima di arrivare ai 6A di targa ce ne vuole.

 

 

 

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grazie Roby73 per la risposta,

 

questo che mi hai segnalato  DOM C45 C6 30 C    2 POLI – 6 A – TIPO AC 30 può andare bene, oltre  per differenziare l'impianto del cancello da quello domestico, anche per "tentare" di salvare le schede elettroniche dell'impianto del cancello da futuri scariche elettriche da temporali?

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Non esiste nulla che salvi al 100% dalle scariche elettriche (o meglio sovratensioni) provocate dai fulmini, ci sono gli scaricatori di sovratensione o gli impianti di parafulmine, ma neppure questi ultimi sono infallibili, infatti nelle chiese dove è obbligatorio tale impianto di solito le prime cose che saltano sono le schede che controllano il suono delle campane.

Certo che c'è meno probabilità che vengano colpite non lo metto in dubbio, comunque per il tuo cancello potresti mettere degli scaricatori di sovratensione (cerca quelli della Schneider oppure quelli della Dehn che sono specializzati).

Come differenziali invece se vuoi che non saltino con un semplice temporale e per la protezione di parti elettroniche in ambienti difficili c'è la serie "Si" (super immunizzati) sempre Schneider, mentre le altre marche ognuno ha la propria sigla che ora non ricordo, il problema è il costo che si aggira sui 100/120€uro l'uno.

Comunque quello che ti ho indicato sopra è un semplice magnetotermico /differenziale, che salterà in caso di dispersione verso terra dei motori del cancello oppure in caso di cortocircuito sempre nei motori o nella scheda. 

 

Se vuoi qualche informazione in merito leggi qui:

http://www.industrialelettrica.com/Cataloghi/Pdf/Merlin Gerin/DifferenzialiSI_Brochure.pdf

oppure sul sito della Schneider ci sono altre guide che spiegano le differenze dei vari tipi di differenziale.

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