DIRI Impianto elettrico civili

[aleplc83]

Buongiorno, scrivo perchè mi è stato chiesto di redigere una DIRI di un impianto elettrico civile di una sottotetto trasformato in mansarda nel 2008.

Ora per ottenere l'agibilità il comune chiede la DIRI in quanto la DICO è stata redatta come manutenzione straordinaria e non come impianto ex-novo.

Questo al comune non va bene per ottenere l'agibilità e chiedono la DIRI (cosa fatta ripetere presentandosi in comune).

La questione è questa, essendo l'impianto realizzato dopo l'entrata del DM37-08, l'impianto non puo' essere sanato con una DIRI (così ho detto),

Bisognerebbe rifare la DICO e adeguare l'impianti alle norme attuali  (se necessario aggiungere interruttori per rispettare livello I - lampade emergenza ,ecc...)

e soprattutto trovare elettricista che redige DICO di un impianto non suo.

 

Ora mi chiedo , come mai comune chiede DIRI o in casi eccezionali puo' valere?

Grazie

[aleplc83]

Scusate, entro DM37/08 intendevo dopo decreto.

Voi come sanereste la situazione?

Grazie
.

[Maurizio Colombi]

Allora: il 37/08 parla chiaro, la Dichiarazione di rispondenza si rilascia solo per impianti realizzati dall'entrata in vigore della 46/90 all'entrata in vigore della 37/08.

Prima non si dichiara corrispondente un bel nulla perchè non c'erano imposizioni sugli impianti elettrici, e non si sa a cosa far corrispondere cosa.

Dopo non si dichiara corrispondente un bel nulla perchè non è contemplato dal DM.

Questo lo sanno tutti, anche gli uffici tecnici del comune, ma siamo in ItaGlia ed hanno bisogno di carta. Più carta chiedono e più sono contenti.

Vai dal responsabile dell'ufficio tecnico del comune con una "carta" dove scriverai che "A seguito di ESPRESSA richiesta del sign. Tal dei Tali in qualità di (quello che è) rilasci la Dichiarazione di rispondenza CONTRAVVENENDO a quanto dettato dal DM 37/08 in base alle seguenti considerazioni"

Elenchi tutto quello che non ti sembra giusto: che c'è già una dichiarazione di conformità, che l'impianto è stato realizzato DOPO l'entrata in vigore del DM e tutte le altre cose che vuoi e che non ti piacciono.

La fai firmare all'incaricato, la fai protocollare dall'ufficio protocollo... e poi rilasci la Dichiarazione di Rispondenza.

Secondo me, è sufficiente solo che gli racconti queste cose per fargli cambiare idea! 

 

P.S. che data è riportata sulla Dichiarazione di conformità che avete?

[aleplc83]

La ringrazio per òla risposta.

La DICO è stata redatta 2008 ma dopo entrata vigore dm37/08.

Lei per sanare l'impianto elettrico come si comporterebbe.

Grazie

 

 

 

[Maurizio Colombi]

Permettimi di dire questo, io non sanerei un bel niente per questo semplice motivo

Quote

 

La DICO è stata redatta 2008 ma dopo entrata vigore dm37/08.

 

e la Dichiarazione di conformità segue le sorti della casa.

Chi l'ha redatta, allora, ha dichiarato di aver fatto quanto previsto dalle normative in vigore in quel periodo.

E' questo che devi far capire a colui che ti richiede una nuova Dichiarazione! Chiedigli su quale documento è scritto che qualcuno deve presentare una nuova Dichiarazione... e per quale motivo, chiedigli di farti leggere dove è scritto. Ma devi avere BUONI motivi per controbattere alle sue balzane richieste!

 

P.S.

Quote

La ringrazio ...

Lei per sanare ...

Per favore, la prossima volta ti prego di rivolgerti alla mia persona solamente con il titolo di Sua Altezza, in casi eccezionali posso ammettere Sua Maestà! 

Su PLCForum siamo tutti amici (virtuali) e su amici (anche virtuali) ci si da del tu! 

 

[aleplc83]

La dichiarazione è stata fatta sbagliata x quello del comune, non è stata barrato nuovo impianto o rifacimento totale ma manutenzione straordinaria.

Al tecnico del comune non basta per l'agibilità.

Questo è il problema.

Grazie

[Maurizio Colombi]

Quote

Al tecnico del comune non basta per l'agibilità.

... e dal 2008 se ne sono accorti adesso ???? 

[aleplc83]

Sì, è quello il problema, se ne sono accorti adesso.

 

[Maurizio Colombi]

E allora la legge parla chiaro, se la fanno andare bene così!

Non devi essere tu ad adeguarti a loro, devi andare dritto per la tua strada.

[aleplc83]

Scusa, non ho capito ultima risposta,

per andare per la tua strada intendi di fare una DICO nuova o DIRI.

Nel senso, se io faccio una DIRI che non andrebbe fatta, che conseguenze posso andare incontro?

Grazie

Cordiali saluti

[Livio Orsini]

Quote

Scusa, non ho capito ultima risposta,

La DiCO a suo tempo è stata accettata e dichiara che l'impianto è conforme a quanto prevede la legge.

Se è stata sbagliata la cusale, ovvero manutenzione straordinaria in luogo di rifacimento, dovevano contestarla all'atto della presentazione, non dopo otto anni!

Il problema non è tuo ma dell'ufficio tecnico comunale.

Tu non puoi assolutamente emettere una DiRi perchè è prevista per questa causa.

Non poui emettere una nuova DiCo a meno di eseguire lavori di manutenzione straordinaria o di rifacimento ex novo dell'impianto.

[aleplc83]

Grazie,

è quello che ho riferito al cliente.

L'unica soluzione percorribile ma non "giusta" è riemettere una DICO come rifacimento impianto dopo un attento sopralluogo e verifica dell'impianto.

Io fossi l'elettricista non lo farei a meno di essere quelloche fece l'impianto 8 anno fa.

PS: La DICO è datata 2012.

 

 

 

[aleplc83]

Aggiornamento.

Mi è stato detto dall'architetto che segue la pratica che l'impianto è stato realizzato nel 2007.

Poi per lavori integrativi (abbaini, ecc..) è stato fatto la DICO.

A sto punto direi che mi faccio inviae dei documenti che dimostrano che l'impianto è stato fatto nel 2007 o mi faccio firmare dal cliente un foglio dove mi comunica che l'impiato è stato realizzato nel 2007 e poi posso procere alla DIRI.

Dite che è un modo corretto di procedere?