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Accensione luce giardino con videocitofono 100V12E


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Inserito:

Ho acquistato un kit della bticino 363411(http://www.catalogo.bticino.it/BTI-363411-IT) che prevede una postazione esterna Linea 3000 ed un videocitofono Classe 100V12E più un secondo videocitofono Classe 100V12E per un'installazione in una casa monofamiliare su due piani.

Non sono però riuscito a capire se è possibile accendere le luci del giardino/scale in maniera analoga ad un normalissimo interruttore: accenderle alla pressione del tasto Luci Scale e spegnerle alla successiva pressione del medesimo bottone.

È possibile?

 

Grazie.

 


Maurizio Colombi
Inserita:
Quote

È possibile?

Certamente! Devi aggiungere al sistema l'attuatore 346210 che ti fornisce un contatto in scambio alla pressione del tasto "luci" su tutti i posti interni.

Con quel contatto, ci puoi fare quello che vuoi.

Dovrebbe essere chiaramente indicato anche sul libretto delle istruzioni.

Inserita:

Hai ragione, mea culpa, sono riandato a controllare.

Un'altra cosa che probabilmente c'è scritta ugualmente sui manuali ma che non ho ben capito: che differenza di funzionamento c'è nel collegare i posti interni in serie piuttosto che in parallelo?

Essendo un'abitazione monofamigliare vorrei che suonassero tutti contemporaneamente, non solamente il primo/master.

Maurizio Colombi
Inserita:
Quote

in serie piuttosto che in parallelo?

Beh,,, in serie non credo proprio! ;)

Comunque, il collegamento dell'alimentazione, non influisce in nessun modo sul funzionamento degli apparecchi, l'importante è che arrivino in 27 volt (circa) ad ogni apparecchio.

Inserita:

Si vero, ho detto una fesseria.

Quello che non ho capito è la diversità di funzionamento dell'impianto tra lo schema di pagina 121 (Impianto monofamiliare con 1 Posto Esterno
video e 5 Posti Interni in parallelo ed intercomunicanti) http://www.catalogo-sfogliabile.bticino.it/vdesit/#121 che prevede l'utilizzo dei configuratori per numerare i PI piuttosto che lo schema di pagina 122 (Impianto bifamiliare, 1 PE e 3 PI per appartamento
con funzione “Intercom interna e tra appartamenti”) http://www.catalogo-sfogliabile.bticino.it/vdesit/#122 semplificato ad un solo montante che non prevede l'utilizzo dei configuratori su PI.

Cosa cambia quindi tra avere i PI configurati sequenzialmente piuttosto che non averli configurati (dovrebbero essere quindi tutti con posizione 0 se ho capito qualcosa fino ad ora!)

Maurizio Colombi
Inserita:

I configuratori identificano inequivocabilmente ogni apparecchio all'interno del sistema, (N e P) e gli permettono di mettere in pratica tutte le caratteristiche di cui è dotato il sistema (MOD e P).

Per quanto riguarda gli schemi che hai inserito, guarda bene, è impossibile che non ci siano configuratori... e RIPETO, la differenza non la fa il tipo di collegamento, ma la configurazione!

Inserita:

Nel diagramma di pagina 122 ( http://www.catalogo-sfogliabile.bticino.it/vdesit/#122) i PI hanno tutti, per montante, configuratore N con lo stesso valore che se il montante fosse uno solo credo sia equivalente ad avere i PI senza configuratore N ovvero tutti a 0.

In ogni caso anche se il configuratore andasse comunque inserito la differenza tra i due diagrammi sono appunti i configuratori N dei PI che nel diagramma di pagina 121 sono sequenziali, mentre in quello di pagina 122 sono tutti uguali (per montante): che differenze di funzionamento comportano questi due settaggi?

 

Maurizio Colombi
Inserita:
Quote

i PI hanno tutti, per montante, configuratore N con lo stesso valore 

Non è vero, guarda bene!

Nell'appartamento 1 lo schema chiama N 1 e nell'appartamento 2 lo schema chiama N 2. Questo vuol dire che il posto esterno deve essere obbligatoriamente configurato in N 1, che sta ad indicare che il primo tasto in basso, chiama il PI configurato in N 1.

Ripeto per la seconda volta: 

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Per quanto riguarda gli schemi che hai inserito, guarda bene, è impossibile che non ci siano configuratori... e RIPETO, la differenza non la fa il tipo di collegamento, ma la configurazione!

ma soprattutto:

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I configuratori identificano inequivocabilmente ogni apparecchio all'interno del sistema, (N e P) e gli permettono di mettere in pratica tutte le caratteristiche di cui è dotato il sistema (MOD e P).

Controlla bene!

Inserita:
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i PI hanno tutti, per montante, configuratore N con lo stesso valore 

Non è vero, guarda bene!

Nell'appartamento 1 lo schema chiama N 1 e nell'appartamento 2 lo schema chiama N 2. Questo vuol dire che il posto esterno deve essere obbligatoriamente configurato in N 1, che sta ad indicare che il primo tasto in basso, chiama il PI configurato in N 1.

Perdonami ma allora o sono veramente rincoglionito o non ho capito (o entrambe le cose!): nello schema di pagina 122 i PI dei due appartamenti hanno, per appartamento, tutti lo stesso configuratore N: 1 per l'appartamento 1 e 2 per l'appartamento 2; nello schema di pagina 121 invece il valore dei configuratori N dei PI va da 1 a 5 essendoci 5 apparecchi.

In un caso ci sono quindi 3 apparecchi con lo stesso configuratore N (schema pag. 122), nell'altro ogni PI ha un configuratore N diverso (schema pag. 121)

 

 

Maurizio Colombi
Inserita:
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nello schema di pagina 122 i PI dei due appartamenti hanno, per appartamento, tutti lo stesso configuratore N: 1 per l'appartamento 1 e 2 per l'appartamento 2

Ok, gli apparecchi configurati N1, sono nello stesso appartamento (puoi metterne diversi) e rispondono al primo tasto dal basso del posto esterno, mentre gli apparecchi configurati N2, sono nell'altro appartamento (puoi metterne diversi) e rispondono al secondo tasto dal basso del posto esterno,

l'intercom avviene su se stesso (apparecchi configurati uguali) e verso apparecchi con configurazione N+1 (lo si legge da MOD 1)

Nell'altro schema (pag 121), è rappresentato un sistema con una sola chiamata generale (lo si vede dal posto esterno in S9) e con intercom (si capisce da MOD 3 sui posti interni). I numeri in N dei posti interni servono solamente ad individuare il posto interno per l'intercom.

Inserita:

Siccome i configuratori non mi sono ancora arrivati riprendo un attimo il topic per chiedere qualche conferma o smentita sull'utilizzo dell'attuatore 346210.

1) Siccome vorrei accendere e spegnere le luci del giardino anche da altri pulsanti è corretto collegare a NC la fase dell'impianto, a NO il ritorno di fase della luce e a C un contatto del pulsante (l'altro contatto del pulsante andrà al neutro comune a lampadina e contatore)?

2) Che differenza di comportamento c'è nell'utilizzare per il configuratore 8 (pulsante) o 9 (ciclico) per T?

3) I morsetti apriporta locali possono essere utilizzati insieme a quelli PL delle pulsantiera esterna o uno esclude l'altro?

 

Grazie.

 

Maurizio Colombi
Inserita:
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1) Siccome vorrei accendere e spegnere le luci del giardino anche da altri pulsanti è corretto collegare a NC la fase dell'impianto, a NO il ritorno di fase della luce e a C un contatto del pulsante (l'altro contatto del pulsante andrà al neutro comune a lampadina e contatore)?

Non ho capito come diamine vorresti collegare questo pulsante, ma non farlo! Non mi piace per niente!

Sul 346210 c'è la morsettiera dove collegare tanti pulsanti NO che ripetono alla perfezione le funzioni del pulsante presente sui posti interni.

 

Quote

2) Che differenza di comportamento c'è nell'utilizzare per il configuratore 8 (pulsante) o 9 (ciclico) per T?

T 8 il contatto del 346210, commuta per la durata della pressione del pulsante.

T 9 il contatto del 346210, si comporta da relé interruttore, cambia stato ad ogni pressione.

 

Quote

3) I morsetti apriporta locali possono essere utilizzati insieme a quelli PL delle pulsantiera esterna o uno esclude l'altro?

Non ho capito la domanda, ma i morsetti per apriporta locale, SONO i morsetti PL !

Inserita:

Per il punto 1 intendevo collegare l'attuatore in maniera analoga a quella di un relè finder 27.01.08.230 cioè secondo lo schema schema rel finder 27.01.8.230.png

dove 2 corrisponde al NO dell'attuatore, A1 al NC e A2 a C.

Come devono essere collegati invece i pulsanti aggiuntivi?

 

Per il punto 3 la scheda tecnica dice che i morsetti 4 possono comandare un pulsante apriporta locale: chiedevo se posso usare sia i morsetti 4 che quelli PL del posto esterno per comandare l'apertura della porta da 2 pulsanti distanti o se invece dovessi usare o solo i morsetti PL del posto esterno o solo i morsetti 4 dell'attuatore.

Maurizio Colombi
Inserita:

Non capisco perchè ti vuoi complicare la vita!

Il 346210 è di per se tre apparecchi in uno: relé interruttore, relé monostabile, relé temporizzato (in base alla configurazione in T).

Questi apparecchi si possono comandare indistintamente dai pulsanti dei posti interni (che dialogano attraverso il BUS) e da "N" pulsanti posizionati nell'impianto (che dialogano tradizionalmente con l'apparecchio).

Il collegamento dei pulsanti "addizionali" è chiaramente indicato sul manuale delle istruzioni e la morsettiera si trova nella parte inferiore dell'apparecchio, appena sopra a quella per il BUS. I pulsanti "addizionali" sono comuni pulsanti NO e vanno collegati in parallelo.

 

Per l'apriporta locale, non riesco ad individuare i morsetti che tu chiami "4". Nel sistema 2Fili di BTicino NON esiste un morsetto chiamato "4".

In ogni modo, la serratura si alimenta dai morsetti S+ e S- del posto esterno, i pulsanti locali (in quantità a piacere) sono collegati ai morsetti PL sempre del posto esterno, i pulsanti apriporta del posto interno non hanno bisogno di nessun collegamento perchè sono già previsti, e trasmettono i comandi via BUS.

Se azioni la serratura dal posto interno (o dai posti interni) o se azioni la serratura dai pulsanti collegati ai morsetti PL, la cosa non cambia. 

Inserita:

Evidentemente sono io a non capirci nulla!

La scheda tecnica dell'attuatore http://www.catalogo.bticino.it/app/webroot/low_res/277304_445895_BT00794_a_IT.pdf definisce con 1 i morsetti NC NO C e con 4 i morsetti (sopra a quelli del BUS) per il collegamento di un pulsante apriporta locale.

Da quello che avevo capito i morsetti 1 (NO NC C) servono per comandare le luci e i morsetti 4 per comandare l'apertura della serratura.

 

Da come dici tu invece i pulsanti addizionali di accensione luci vanno collegati alla morsettiera 4 (quella sopra il bus, intendevamo la stessa cosa) ed ai morsetti 1 va collegato solo il carico ovvero la luce?

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