Iceredd Inserito: 8 marzo 2017 Segnala Share Inserito: 8 marzo 2017 Basta non ne posso più! In 8 anni ho dovuto far sostituire la scheda alla caldaia 4 volte. Ho una Junker ZWA 28-1 AM23 S0407 e l'alimentazione è collegata direttamente su una presa elettrica col classico interruttore bipolare. Credevo che il salvavita installato nel quadro elettrico dell impianto di casa dedicato alle prese salvasse la caldaia da sbalzi di tensione ....mi sbagliavo. Che posso fare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iceredd Inserita: 9 marzo 2017 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 Secondo voi quale tra questi della Vimar potrebbe fare al caso mio? http://www.vimar.com/it/it/catalog/product/index/code/16511.16.B Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 9 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 La butto lì eh, ma non è che il guasto è nei componenti della caldaia piuttosto che sbalzi di tensione, che non è che siano così frequenti...tu due all anno. E poi, sai per certo hai sbalzi di tensione nell impianto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iceredd Inserita: 9 marzo 2017 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 Mah dico quello che dicono i manutentori Engie ogni volta, scheda con sfiammata sul relè. Mi spingono a cambiare caldaia con un'altra junker ma a condensazione più intubamento della canna fumaria, sto al primo piano su tre per 2800 euro. Sinceramente dopo soli 8 anni mi scoccia parecchio buttare sti soldi, specialmente quando penso alla Vailant da 34kw dei miei genitori che tiene botta da 21 anni! Pensavo pure io di avere una caldaia sfigata ma quando parlo in giro con altri conoscenti capisco che non sono il solo. Ste schede elettroniche sono diventate un business nel business della caldaie a condensazione....comunque.... vorrei prima di gettare la spugna mettere un magnetotermico per togliermi il dubbio, però devo capire quale fa al caso mio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
moreno_b Inserita: 9 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 Più che un salvavita metterei semmai un limitatore di sovratensione della DEHN per esempio. Ci sono vari modelli, sia per proteggere tutto l'impianto che una singola utenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 9 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2017 secondo me sono entrambi inutili. sfiammata sul relè non significa sovratensione.....che comanda quel relè? di solito si verifica su relè che comandano componenti induttive mi sembra....magari chiedi nel forum elettronica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
moreno_b Inserita: 10 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2017 Quote Credevo che il salvavita installato nel quadro elettrico dell impianto di casa dedicato alle prese salvasse la caldaia da sbalzi di tensione ....mi sbagliavo. Che posso fare? La mia risposta era riferita al primo post non al relè cui sfiammano i contatti...chiaro che quello dipende da un carico fortemente induttivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 10 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2017 Mah, giusto due cose al volo... - "salvavita" è un termine che non esiste; - portami chi ti ha detto che la sua funzione sarebbe quella di "eliminare gli sbalzi di tensione", perché è la boiata più grossa che abbia mai sentito da quando l'uomo ha inventato il cavallo; - gli "sbalzi di tensione" o sono stati registrati con un analizzatore di rete oppure, fino a prova contraria, non ci sono; a quanto pare "sbalzo di tensione" è la risposta a qualsiasi guasto, quando non lo sai spiegare: "il rubinetto perde, sarà stato uno sbalzo di tensione" - sul relè ti hanno già risposto, ora sarebbe il caso di indagare sulla vera causa del guasto; se l'assistenzautorizzata propone come brillante soluzione una caldaia nuova, io inizierei chiamando un tecnico generico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 10 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2017 Il guasto alla scheda,( se ricordi) è coinciso qualche volta a perturbazioni atmosferiche, temporali con fulmini oppure no. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 20 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2017 Per le sfiammate sul rele puoi mettere una resistenza 100 ohm e un condensatore da 220nF in pratica uno snubber per a.c. costituito appunto da un condensatore ed una resistenza in parallelo al contatto del rele`. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nadir74 Inserita: 26 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2017 la mia esperienza dice che sfiammata sul rele uguale saldature fatte alla cacchio di cane, il rele con le microvibrazioni che procuce per le migliaia di accensioni e spegnimento apre la saldatura sul piedino e poi sfiamma e si brucia la scheda. ne ho saldate migliaia in 20 anni (non sto esagerando) in fase di manutenzione salvando il cliente da una rottura certa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
saverio.13 Inserita: 26 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2017 Non è stato ben descritto cosa si intende per "sfiammata" ai relè. Non ho idea quanta corrente passa per i contatti del relè. Però, so che se c'è un corto sul circuito che comanda il relè, avvengono due possibili fenomeni. Se il corto non è massimo, si possono incollare (saldare) i contatti del relè, quindi relè fuori uso (si può sostituire il relè). Se il corto è "vero", probabilmente si bruciano anche le piste sullo stampato che portano al relè. Anche in questo caso si può ricostruire le piste con dei conduttori elettrici. Sfiammate, si possono ritenere solo scariche elettriche per scarso isolamento tra i contatti (o piste dello stampato) dovute soprattutto a sovratensioni. In un condominio sono mooolto scarsi i fenomeni di sovratensioni. Questi fenomeni sono più frequenti in case isolate fuori città. In questi casi, per non perdere troppo tempo, i "tecnici" preferiscono sostituire le schede per poi ripararle con calma in laboratorio. Come è già stato detto, il "salvavita" (chiamato esattamente differenziale) interviene esclusivamente solo in caso di dispersione di corrente verso terra e non in altre occasioni, nemmeno in caso di corti circuiti. Se si verificano delle vere sovratensioni sull'impianto, probabilmente si dovrebbero danneggiare anche i televisori, lavatrici ed altri elettrodomestici se in funzione durante il fenomeno. Come primo consiglio, prima di sostituire la caldaia (mi sembra che anche questo è stato detto), mi affiderei per altri interventi ad altra ditta. Però anche questo è questione di fortuna. Saverio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 26 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2017 io chiamerei l'assistenza della casa tanto per cominciare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 27 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2017 Saverio le sfiammate sui contatti di un relè sono comuni quando commuti carichi induttivi, la corrente non c'entra niente, è un fenomeno apprezzabile anche se la corrente in circolo è bassa, si genera una extratensione con conseguente scintilla all'apertura dei contatti, perché la corrente in un solenoide non può cessare di colpo. In fase di progetto la cosa viene considerata e si cerca di mitigarla, per esempio con dei condensatori di basso valore in parallelo ai contatti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
saverio.13 Inserita: 27 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2017 Conosco bene il fenomeno dei carichi induttivi, ma mi sembra che la descrizione dei "contatti sfiammati" sia troppo generica per incolpare solo il carico induttivo. Poiché il relè ha il compito di pilotare questi carichi, mi sembra quasi impossibile che il progettista non abbia tenuto conto di un fenomeno così comune. Comunque sia, sostituire una scheda completa per un guasto ai relè, mi sembra eccessivo. Saverio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 27 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2017 Bisogna tenere conto anche della statistica però, nel primo messaggio ha detto ha cambiato in 8 anni 4 volte la scheda. O che il nostro amico è così sfortunato, ma io non credo alla sfortuna, o che è una partita di schede difettose, o come dicevo nella mia risposta il Rele si trova a comandare un carico sproporzionato per lui che ogni due anni brucia, cosa che nei frigo succede abbastanza spesso quando le centraline si trovano a comandare direttamente il compressore, che all avvio assorbe 3 o 4 volte la corrente nominale, e per ragioni economiche non si vuole mettere in mezzo un teleruttore come sarebbe ovvio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 27 marzo 2017 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2017 Ah non dimentichiamo una cosa, i componenti DEVONO rompersi.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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