Schermo Mivar 21 S2 ristretto ed altro

[fasteagle]

Ai tempi del primo post, era tutto lo schermo ad essere nero/buio a freddo, l'unica traccia estranea al buio era una striscia quasi orizzontale e non molto regolare di colore violaceo. Poi, giorno dopo giorno, il periodo di tempo dopo l'accensione in cui rimaneva nero è diminuito sempre di più e, negli ultimi giorni, questo problema sembrava essersi risolto da solo, cioè il video era presente quasi fin da subito. L'ultima volta che ho aperto il tv e raddrizzato il D3 è stato il video a apparire nero, cioè senza immagini, ma si vedeva la differenza tra il nero della "striscia" video e il resto dello schermo. L'unico inconveniente attuale resta la saturazione accentuata.
Comunque devo aspettare una decina di giorni per la disponibilità del finale verticale e quindi per eseguire le altre sostituzioni dei componenti indicati.

[fasteagle]

Ho dissaldato il finale verticale ma ho avuto un problema e ho danneggiato parti della piastra adiacenti ai fori

E' grave o posso saldare regolarmente il nuovo pezzo? Se il danno è importante, c'è possibilità di rimediare (e come)?

[Riccardo Ottaviucci]

non è grave,raschia di più la vernice sul pin di sx e salda .Poi il secondo da sx lo ripristini con un pezzetto di filo ,sempre dopo aver raschiato di più la vernice sulla piazzola

[regolo20]

Sembra che il saldatore scaldi troppo poco. Hai usato il succhiastagno? Comunque sia come dice Riccardo il danno è facilmente riparabile. Il saldatore è importante che sia molto caldo e le saldature più veloci possibile in modo da non danneggiare l'integrato nuovo con calore prolungato (max 7-8 sec.) 

[fasteagle]

ammetto di aver proceduto con imperizia: erano anni che non usavo il saldatore e non ho fatto caso di ripulirne la punta, che era in condizioni indecorose; evidentemente non riusciva ad andare in temperatura. adesso credo che dovrò prendere una nuova punta, ma quanto deve essere fine per eseguire un lavoro del genere?
spero solo di non aver rovinato il nuovo finale ma immagino che potrò verificarlo solo a lavoro terminato.

 

ho usato un succhiastagno goot ma credo che la punta sia troppo grossa e sia quindi inadatto ad un lavoro del genere. immagino si debba usare la retina di rame, giusto?

[Riccardo Ottaviucci]

meglio un dissaldatore a pompetta

[fasteagle]

Ok, allora procedo solo a cambiare la punta al saldatore (o a comprarne uno nuovo, vediamo).
Solo per la cronaca ho usato un dissaldatore goot gs-100 (lunghezza complessiva 33cm e diametro interno del foro di aspirazione 3,2mm)... l'avevo preso in offerta

[regolo20]

La pompetta ha in effetti il foro un pò grande. Il problema maggiore è però nella temperatura e la punta del saldatore intorno ai 2 mm va bene purchè si scaldi a sufficienza. Lo stagno deve fondere rapidamente.

[fasteagle]

Per ripristinare le piste interrotte riguardo il TDA, chiedo a voi come procedere poichè è la prima volta che faccio un lavoro del genere. Riguardo il primo pin a destra (N. 1) credo di doverlo collegare con i 2 componenti immediatamente in alto ed in basso a questo. Ma riguardo il secondo da destra (N. 2) a cosa lo devo collegare? Io pensavo di effettuare un ponticello col pin N. 4 ma aspetto vostri pareri. Questi sono i collegamenti a cui avevo pensato

Per i collegamenti (ponticelli) avrei pensato di usare un filo di rame piuttosto rigido come quelli dei cavi dei citofoni, che ne pensate? Il filo di rame dovrà essere appoggiato alla piastra ed essere stagnato per tutta la lunghezza oppure i ponticelli dovranno stare in alto, staccati da questa, quindi una parte del filo starà scoperta? O vanno bene entrambe le configurazioni?
Per testare l'efficacia delle saldature, quindi per evitare che ce ne siano di fredde, è il caso di effettuare test di continuità prima di rimontare tutto? Se sì, dove appoggiare i puntali (sulla massa di stagno, sui pin che spuntano da queste, altro)?
Ciao.

[regolo20]

Ciao, allora, per il pin 1 va bene come hai scritto e guardando bene anche per il 2. Segui con attenzione l'andamento delle piste e poi collega da dove ti è più comodo. Il filo che dici tu spellalo per lo stretto necessario poi passalo nel flussante (pasta salda) e stagna le estremitá prima di saldarlo sullo stampato. Se li fai più lunghi non fa niente basta che lavori comodo (se troppo corti può essere più complicato). L'importante è che il filo sia isolato in modo che non vi siano contatti indesiderati. Se il saldatore sará ben caldo non farai saldature fredde ma se vuoi puoi controllare la continuitá poggiando i terminali vicino e non sopra le saldature altrimenti misurerai la continuitá del filo ma non con le piste. Un buon sistema che io uso è quello di grattare molto leggermente la vernice col puntale stesso del tester per fare contatto durante il controllo. Controlla bene piuttosto che non vi siano collegamenti indesiderati dovuti alle saldature aggiuntive.http://www.eserviceinfo.com/downloadsm/7288/Mivar_20M1 21S2.html ecco lo schema.

[fasteagle]

Per comodità di consultazione allego lo schema dei collegamenti del TDA estratto dal tuo link

E aggiungo questo con la disposizione reale dei componenti (spero di non aver sbagliato e che sia utile)

Premesso che ne capisco zero, chiedo chiarimenti sul collegamento dei pin 2-4: dal primo schema non mi pare che siano collegati, sbaglio? Non vorrei che costituisse un "collegamento indesiderato".
Mentre vedo, sempre dal primo schema, che il pin 1 è collegato con c45 e c49 che dovrebbero essere gli elementi che gli stanno sopra e sotto (vedi secondo schema), e questo corrisponde al collegamento che ho disegnato in verde nella foto reale, perciò questo l'ho capito.

 

Poi vorrei chiedere un chiarimento in merito alla modalità di ripristino delle piste interrotte. A pagina 1 Riccardo Ottaviucci suggeriva di raschiare, far scoprire il rame delle piste, poi stagnare; metodo letto anche da altre parti. Io avevo azzardato l'ipotesi di collegare direttamente gli elementi gli uni con gli altri, come rappresentato nella foto con i collegamenti aggiuntivi disegnati sopra. Mi chiedo se queste 2 prassi portano ugualmente e sempre alla risoluzione del problema delle piste interrotte, oppure la seconda è una soluzione lecita solo in una parte della casistica e, di prassi, si procede con la prima per garantire sempre la risoluzione del problema.

[regolo20]

Allora, i pin 2 e 4 sono ambedue a massa e di conseguenza collegati tra loro e poi a massa perciò tu devi collegarli come avevi previsto di fare nella tua foto coi ponticelli disegnati. Le due prassi di cui parli sono ambedue valide al fine di ripristinare le piste poi va visto quale è di più facile esecuzione per un neofita. Comunque l'essenziale è ripristinare i collegamenti. Si può anche fare come dice Riccardo grattando la vernice e connettendo con solo stagno se lo spazio non è molto grande. Vedi come riesci meglio. Saldatore ben caldo.

[fasteagle]

Ho eseguito il lavoro, prima dissaldando il TDA della foto coi collegamenti disegnati, poi mettendone uno nuovo e saldandolo. Questo è il risultato

Però lo schermo ancora non è tornato alla normalità. Rifaccio le saldature? E' utile verificare la continuità dei collegamenti col tester?

[regolo20]

Mi sembra che vadano bene. Lo schermo è come prima? Il trimmer l'hai cambiato? Prova a regolare l'ampiezza.

[fasteagle]

Ho sostituito il vecchio trimmer con uno nuovo ed ho provato a regolarlo con un cacciavite ma lo schermo restava piatto, variando solo di un paio di cm di altezza.
Allora provato a rifare il lavoro di ripristino sulle piste interrotte usando il metodo "classico", però ancora nulla! A questo punto mi resterebbero da sostituire i condensatori che avete indicato però non so se la responsabilità del mancato risultato è da attribuire ai miei lavori di saldatura.

 

Metto alcune foto così da facilitare l'individuazione di ventuali errori commessi in fase di lavoro (ripristino piste interrotte TDA con questo altro metodo + trimmer):

 

I test di continuità eseguiti su ogni piedino hanno dato esito positivo.
Che ne pensate?

[regolo20]

Cambia i condensatori rispettando la polaritá

[fasteagle]

Ho cambiato i condensatori c55 e c77 (adiacenti TDA) e c1 (per problema ricezione segnale TC), inoltre ho rifatto le saldature all'EAT. Purtroppo lo schermo rimane stretto. L'unica differenza rispetto a prima è che adesso, agendo col cacciavite sul trimmer dell'ampiezza verticale, lo schermo varia l'altezza molto meno: prima, al limite, lo schermo diventava una linea sottilissima e poi scompariva del tutto, adesso non più.

 

Note:
- Nell'installare i nuovi condensatori, li ho saldati in modo che rimanessero sollevati di qualche mm dalla piastra perchè immagino che così surriscaldino di meno, ma quelli originali sono tutti adiacenti a essa; spero di non avere sbagliato.
- Resterebbe da sostituire il diodo D3 (pressi EAT) ma mi pare di capire che non sarebbe implicato nella problematica dello schermo stretto
- Da novizio quale sono, un componente è saltato alla mia vista perchè saldato in modo piuttosto diverso (peggiore?) rispetto agli altri. Sul lato componenti, la serigrafia indica "T7 1F BC847" (adiacente T9). Guardando lo schema della piastra non vedo collegamenti col TDA, tuttavia posto il materiale a disposizione, così mi dite se bisogna attenzionarlo

Cosa suggerite di fare?

[regolo20]

Senza controlli oscillografici diventa difficile fare ipotesi purtroppo. I guasti più ricorrenti sono condensatori integrato e trimmer (in caso di ambiente molto umido). Controlla le tensioni ai pin 9, 6 e 5 come da schema e poi prova a cambiare c58 (2200 mF 16v) e c 54 (2,2 mF 16v). Ci sono molti componenti smd che si possono guastare (quelli piccoli saldati sotto la piastra) ma la cosa si complica per controllarli. Speriamo nell'intervento di un guru mivar. L'esperienza è tutto in questi casi. Casomai prova a scaldare i due condensatori con la punta del saldatore per vedere se migliora. Attento però a non fare corti coi puntali nelle misure o col saldatore. Il t7 è stato sostituito o staccato per misurarlo ma non mi sembra abbia attinenza in quanto è sul circuito dell'orizzontale mi pare. Per misurare le tensioni metti il puntale nero sulla massa del tuner. Controlla anche d11.

[fasteagle]

Ho effettuato le misurazioni delle tensioni sui pin indicati. Ho usato un tester molto scadente (DT-830B, costato 3euro) impostando il selettore sulla scala 20DCV. Questi sono i valori misurati, mettendo il puntale nero a massa sul tuner come sopra indicato:
pin 5 = zero volt
pin 6 = 0,90V
pin 9 = 0,32V
In particolare ho notato che la misura 0,90V indicata sul pin6 diminuiva costantemente di 1/100V ogni secondo circa.
Aspettandomi valori differenti (pin9=pin6=22V; pin5=12,5V), ho misurato la tensione di una batteria stilo ed è risultata corretta, quindi il tester è sufficientemente attendibile su questa scala.

 

Ho anche dissaldato il diodo D11 ed effettuato un test diodo sempre con quel tester ed è comparso a display il valore 504.

[regolo20]

Misura la tensione ai capi di c77 che deve essere 22 volt circa. Se così non è controlla la r144 da 1 ohm che può essere interrotta. Se invece li hai devi controllare la pista tra il + di c77 ed il pin 9 del finale verticale. Fammi sapere. Tieni presente però che la portata 20vdc non è sufficiente poichè la tensione normale è 22v.

[fasteagle]

Comincio scusandomi per la mia enorme incompetenza nel rilevare le precedenti misure: ho misurato le tensioni a circuito scarico!
Le misure corrette sono:
pin5= 14,8V
pin6= 22,6V
pin9= 23,3V
Aggiungo:
tensione su c77=23,3V
resistenza su r144 = 1,4ohm con EAT scarico e 24,1ohm a circuito carico.
La continuità tra il + di c77 ed il pin 9 del finale verticale è ok.

[regolo20]

Mi pareva. Non misurare mai le resistenze sotto tensione ma spegni il tv dall'interruttore. Con tv acceso solo le tensioni. Allora l'integrato è correttamente alimentato. Senza l'oscilloscopio non si può controllare l'impulso sul verticale e quindi devi provare a sostituire c58 e c54 sperando che uno dei due sia in perdita. Misura 2,5v sui pin 42 e 44 del tda8361 e anche sul pin 43. A volte un guasto del tuner può fare strani scherzi al verticale in quanto la tensione di 30v che serve a formare la rampa del verticale passa per il tuner. Riferisci i controlli sempre alla massa (schermo tuner).

[fasteagle]

Grazie per la pazienza che hai
Di prassi, la prima cosa che faccio è scaricare l'EAT (tanto "per non sbagliare mai"), solo che in quella circostanza ho agito senza riflettere.

 

Non so se è importante ma aggiungo che, mentre misuravo le tensioni dei pin del TDA, un paio di volte mi è capitato di metterli in corto coi puntali ed ho visto piccole scariche. Spero di non aver danneggiato nulla, comunque dimmi tu se è grave.
Riguardo c54 e c58 posso provare a scaldarli, come suggerivi qualche post sopra, o non concludo nulla? Se sì, basta appoggiare il saldatore ai piedini fino a far fondere lo stagno? Per quanto tempo devo agire? Essendo la prima volta, chiedo per non sbagliare: so che troppa esposizione al calore li danneggerebbe.

 

Aggiorno il problema relativo alla scarsa ricezione del segnale del tc, dopo aver sostituito C1: la distanza max di ricezione è 2,5m. Il tc credo non abbia difetti poichè lo uso anche su un tv crt grundig e la portata di questo è circa 10m. Si può fare altro in merito?

 

Per acquistare i nuovi elettrolitici passerà del tempo (devo scendere in città). Aggiornerò non appena possibile.
Ciao e buona domenica

[regolo20]

No i condensatori vanno scaldati sull'involucro esterno e non sui piedini con tv acceso per vedere se migliora l'ampiezza. Puoi provare pure con un fono e un imbutino, se è utile usa uno specchio per vedere lo schermo mentre scaldi. Per quanto riguarda i corto-circuiti accidentali fatti col tester io spero di no ma non posso assicurartelo. Sono componenti abbastanza delicati e ci vuole attenzione nelle misure. La distanza del tlc non è molta ma neanche pochissima, lí devi misurare le tensioni intorno ad ic1 ed eventualmente provare a cambiarlo se i 5v ci sono. Capisci che a distanza non è facile. Ricorda di misurare i pin del tda 8361.

[fasteagle]

Si sa che la distanza non aiuta, specialmente se a eseguire i vostri suggerimenti d'aiuto c'è qualcuno non del settore come me, perciò spesso vi ringrazio per la pazienza

 

Ho scaldato i componenti usando il phon per circa 5 minuti ma non ho notato alcun cambiamento "in diretta" attraverso lo specchio. Non avendo imbuti a portata di mano, ho scaldato un'abbondante porzione della piastra, portandola circa a una 50ina di gradi (al tatto); spero di non aver esagerato.
Ho misurato la tensione del pin 44 del tda 8361, che è collegato al pin1 del finale verticale: 2,29V (sullo schema è riportato 2,5V). Non so se fa testo, comunque ho notato che quando appoggiavo i puntali per misurarne la tensione, vedevo lo schermo che cambiava leggermente, in particolare i bordi diventavano più netti.

 

Riguardo il problema della ricezione, ho effettuato queste misurazioni:
-IC1
 pin1=0V
 pin2=pin3=4,78V (5V secondo schema)
-IC2 sda5253
 pin36 (collegato con pin3 IC1) = 4,78V (4,5V secondo schema)
Non so se è importante ma il condensatore c1 vecchio era 22uF 50V e l'ho sostituito con uno da 22uF 63V, mentre sullo schema è riportato 22uF 16V. Immagino che 50V e 63V siano le tensioni massime, quindi vanno bene, comunque chiedo.