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SIMBOLO TRA LE OPZIONI DI CENTRIFUGA


Mariacarla Gemini

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Mariacarla Gemini

1) ciao.. cosa significa il simbolo che vedo tra le opzioni di centrifuga sotto 600? non vedo la spiegazione nel pdf allegato .... puo trattarsi della funzione "trattieni risciacquo" di cui al punto 3 ? 

2) come si usa il tasto rapido se non uso il prelavaggio?

3) come si usa  la funzione: " trattieni risciacquo e lascia il bucato nell'acqua del risciacquo finale per evitare che si riempiano di pieghe quando non c'è acqua nella macchina? ".. come dovrei fare esattamente? ( se mi trovassi fuori casa e tornassi che è gia terminato il lavaggio potrei usare questa funzione,,,) devo spingere il tasto di cui al punto 1? 

4) qualcuno ha mai provato l adattatore per il detersivo liquido? io ho sempre usato la pallina nella precedente lavatrice 

grazie anticipato, questa sera dovrò fare 3 lavatrici ! :)

poi, IMG_20170618_153959.thumb.jpg.0293dc7ffec9cfb0a3d723cac38d0d39.jpg

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1) il simbolo che vedi è il tasto di risciacquo trattenuto.

impostalo e troverai la biancheria con l'acqua dell'ultimo risciacquo e quindi con l'ammorbidente. Quando torni a casa imposta Il programma di centrifuga e poi stendi. 

2) il tasto rapido serve ad abbreviare il tempo del programma selezionato. Ma occhio a non utilizzarlo spesso e sopratutto a pieno carico con biancheria sporca o spugna perché di solito sacrificano i risciacqui. Non vedo la correlazione del tasto rapido e prelavaggio. Puoi spiegarti meglio? Cioè il prelavaggio è una cosa ed il rapido un'altra. 

3) la funzione di risciacquo trattenuto ovviamente va inserita all'inizio. Quindi, se sai che non potrai stendere il bucato subito al termine, utilizza questa funzione. 

4) l'adattatore del liquido non è in tutte le macchine. Ti consiglio di continuare ad inserire il detersivo liquido direttamente nel cestello, a meno che non utilizzi il prelavaggio. 

 

Occhio ad usare sia il liquido ( basse temperature ) che la polvere ( alte temperature 60-90 ).

 

Spero di averti chiarito i dubbi.

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Mariacarla Gemini

grazie Ale ! chiarissimo.... 

per quanto riguarda il risciacquo io comunque uso un timer a parte cosi mi regolo col tempo che è visualizzato sul display e faccio fare 2 risciacqui sempre perchè questa lavatrice secondo una recensione risciacqua non benissimo.

poi come dici anche tu  io non vedo la correlazione ....vedo una barretta che unisce i tue tasti - prelavaggio e rapido, è nella foto...e non ho ben capito...sarà un prelavaggio che dura poco non so...

per quanto riguarda la polvere mai usata nella precedente lavatrice (AEG......) ho sempre usato la pallina col det liquido mescolata a un additivo liquido +bicarbonato tutto insieme e mi è durata dal 92 al 2017 !..... ma non ho potuto riprendere una AEG purtroppo...

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Tranquilla Maria Carla, le Aeg moderne non sono come la tua vecchia macchina. 

Riguardo all'Unione dei due tasti, praticamente tenendo premuti i due tasti contemporaneamente ( per qualche secondo )si attiva il blocco bambini.

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Mariacarla Gemini

...il blocco bambini?? ci vuole fantasia per arrivarci o sono stupida io ? ...certo che le isrtuzioni se le facevano in cinese erano più chiare ! grazie ancora :) 

 

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La tua precedente era a carica dall'alto, questa ha il cestello con meccanica a sbalzo e crociera in alluminio!

Usa la polvere coi bianchi e la biancheria, dai 40 in su!

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Mariacarla Gemini

si grazie, avevo messo in lista spesa mi sono resa conto che devo cambiare abitudini ... :) ma non comprendo per quale motivo il det. liquido rovinerebbe la lavatrice alle basse temperature ?.. perchè è in alluminio ?...

 secondo te se volessi passare all' acido citrico eliminando l' ammorbidente...prendo quello non puro vero? ..in quale percentuale?

invece dell' aceto cosa pensi?.. 

 

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La crociera è in alluminio in tutte le frontali, incluse miele, asko etc.

Il liquido non contiene percarbonato di sodio, quindi non sviluppa ossigeno durante il lavaggio e non rimuove bene la carica batterica (e molti tipi di macchie, soprattutto paragonato alla polvere).

Inoltre la capacità antiridepositante del liquido è minima rispetto alla polvere, sempre perché l'ossigeno fa la differenza, ed è per questo che i capi bianchi con il liquido tendono ad ingrigire e con una buona polvere invece restano bianchi.

Il liquido, contrariamente a quanto molti pensino, non è perfettamente solubile sotto una certa temperatura, e riveste la crociera del cestello (e i capi!!) di un sottile strato di prodotto. Il prodotto stesso, unito alla non eliminazione dei batteri, e a volte ad altre cattive abitudini come risciacquo troppo blando, eccesso di ammorbidente, colorerie, oblò chiuso subito dopo il lavaggio etc, crea una melma che ammuffisce sulla crociera.

E ciò causa la corrosione e quindi la rottura della stessa.

Ho una amica che usa sempre il liquido ma lava sempre tra i 50 (capi scuri) e gli 80 (chiari e bianchi) e non ha mai avuto problemi nella frontale, ma in quanti usano quelle temperature?

Evidentemente nel suo caso l'acqua calda aiuta lo scioglimento del prodotto, e toglie i batteri. Inoltre ha una lavatrice che risciacqua con molta molta acqua e la lascia aperta dopo il lavaggio per far asciugare l'interno.

Ma lei è, appunto, l'eccezione.

Puoi sostituire l'ammorbidente con l'acido citrico, lo compri in polvere e ne sciogli 200 grammi in un litro di acqua, meglio se distillata.

Poi lo dosi in base al carico come un normale ammorbidente, quindi tra i 50 e 100 ml in base alle necessità.

L'aceto è più aggressivo e rischia anch'esso, in alcuni casi, di intaccare la crociera.

 

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Mariacarla Gemini

sì, anche io sempre usato liquido nella paliina e rare volte a temperature alte perchè ho sempre aggiunto additivo liquido per smacchiare anche alle basse temperature,.+ bicarbonato ( come ho già detto) ma ho sempre cambiato additivo a seconda del bucato, quindi quello specifico per i capi bianchi oppure quello agli enzimi oppre quello per i colorati eccetera perchè lavare alle alte temperature costa troppo secondo me e sempre lavato tutto alla perfezione, ma il bello della vecchia lavatrice era che al massimo il ciclo più lungo durava 1 ora solo.ma come dici tu avevo una Aeg con carica dell alto...fabbricata 25 anni fa.... non capisco come faccia un programma cotone eco a durare quai 3 ore..mi pare un controsenso ! come posso risparmiare sulla luce se mi dura così tanto ?!?... grazie per le delucidazioni sull acido citrico se vieni a trovarmi al mare ti lavo l accapatoio il costume il telo da bagno e ti centrifugo chi vuoi tu, ahahahahahahah! :) 

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Consumo e durata del ciclo sono direttamente proporzionali, consumo e temperatura invece si.

Se ci fai caso, hai due programmi sulla maggior parte delle nuove lavatrici: cotone e cotone_eco.

Il secondo è quello lunghissimo che però garantisce consumi più bassi. Come fa? Semplice, abbassa la temperatura e allunga il programma. Ad esempio se metti 60 gradi, il cotone_eco lava a 50 e la durata della fase di lavaggio è lunghissima per garantire la stessa pulizia (a detta loro).

Che io sappia alcune beko hanno anche degli ottimi cicli rapidi in cui puoi impostare qualunque temperatura, ma credo dipenda dai modelli.

 

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Mariacarla se lasci gli asciugamani umidi ti puzzano? Se lasci il bucato dentro la lavatrice per una mezzoretta a fine programma puzza ?

Perchè se è così questo indica che il tuo bucato non è perfettamente pulito. Certo mi pare difficile far cambiare abitudini di lavaggio dopo 25 anni, ma se come ti dicevo all'inizio non puzza nulla, vuol dire che sei riuscita a trovare un ottimo modo per lavare il bucato anche a basse temperature. E voglio sapere tutti i dettagli. Perché a quanto ho capito tu non superi i 40 gradi, giusto?

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Direi che una mezz'oretta è poco per sentire cattivi odori, meglio tutta la notte.

Ovviamente senza ammorbidente che copre gli odori col suo (a volte eccessivo) profumo chimico...

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