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Problema differenziale


Luca Ferraris

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il differenziale sul contatore doveva essere originalmente previsto da scatti intempestivi sempre e comunque da 30mA, un differenziale da 300mA in ambienti civili è difficilmente installabile, dipende da dove la linea è passata e come, se fosse interrata non penso proprio sia installabile.

Non vedo perché.  Forse ti sfugge che il differenziale da 0,03 è richiesto come protezione aggiuntiva solo in alcuni casi. L'importante che sia coordinato con l'impianto di terra. Non capisco cosa centri con la linea interrata. 

Quindi va valutato a seconda del caso. 

 

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22 ore fa, soltec scrisse:

Secondo me prima devi far verificare se effettivamente ti serve un differenziale sotto un contatore e non mi sembra che hai dato risposta nonostante ti stia stato consigliato più volte.

Se così fosse ti leveresti il problema del costo  del selettivo.

 

Ciao... non ti devi scaldare... a me nessuno degli elettricisti che ho contattato hanno proposto una cosa del genere... e non essendo il mio mestiere non so che rispondere!!!

ho chiesto consiglio qui perchè con tutti quelli che ho parlato nessuno mi ha mai dato una risposta convincente (apparte quello che stasera dovrebbe venire che mi è sembrato il più preparato... o almeno a sensazione quello che più mi ha dato sicurezza, gli altri tutti insicuri o andare a tentativi)

comunque stasera dovrebbe venire e provare.

 

Vi aggiorno

 

 

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siccome tu gli dici che hai già un differenziale sotto al contatore loro danno per scontato che serve quindi partono da questo presupposto.

 

siccome tutto è possibile qui ci si vorrebbe togliere il dubbio che serva veramente e per farlo serve sapere dal contatore a casa che cavo viaggia come posato e se solo soletto..

 

nel caso risultasse essere una linea in doppio isolamento elimini tutti i problemi di scatti differenziali, selettività ecc ecc

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Ciao... non ti devi scaldare... a me nessuno degli elettricisti che ho contattato hanno proposto una cosa del genere... e non essendo il mio mestiere non so che rispondere!!!

Io non mi scaldo per carità,  il problema è il tuo mica il mio!!! Qui si cerca di aiutare per quanto possibile.  

Però le risposte andrebbero lette con attenzione e capite,  se vuoi che ti siano utili.  

Altrimenti,  a mio avviso,  chiedere sul forum  ti confonde solo di più… 

Affidati allora ad un tecnico,  incrocia le dita  che sia uno serio e preparato,  esponigli il problema (e non la soluzione) e vedi cosa ti propone LUI come soluzione. 

Al limite poi ti confronti sul forum e cerchi conferme o smentite. 

Saluti

 

 

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Ieri sera è venuto l'elettricista...

mi ha messo subito dopo il contatore un differenziale da 0.30 c32... ora mi ha detto di vedere cosa succede per 15 gironi dopo di che torna e mi mette quello che avevo da 0.03 fuori lo mette dentro casa... ieri non aveva gli strumenti giusti, perche secondo lui l'elettricista che mi ha fatto l'impianto al quadro elettrico generale non ha fattoun bel lavoro...

per ora ieri sera non ha dato problemi.. anche se c'è un bel mah!

ieri mattina è andata via la luce a tutto il quartiere e quando è tornata la corrente il differenziale non è saltato come sempre... anche ieri sera quando volevo far vedere all'elttricista che mi bastava togliere e rimettere la corrente dal contatore e sarebbe scattato il differenziale... quel ***o non si è mosso di mezzo millimetro...

ora mi prende il dubbio che il differenziale nuovo funziona come avrebbe funzionato quello vecchio... non per la spesa... ma per il semplice fatto che non ci sia qualche altro motivo per cui si comportava così...

in casa non ho cambiato niente... sabato pomeriggio è scattato il differenziale (solo a me nel quartiere...) mentre in casa avevo solo acceso la tv...

possibile che gli sbalzi di corrente (ho scoperto ieri che dietro casa ho la colonna grossa dell'enel...) vanno e vengono?

grazie a tutiti

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8 minuti fa, Luca Ferraris scrisse:

Ieri sera è venuto l'elettricista...

mi ha messo subito dopo il contatore un differenziale da 0.30 c32...

Prima cosa leggi qui  https://it.wikipedia.org/wiki/Interruttore_differenziale

 

Come vedi è stato tutto inutile il susseguirsi di messaggi qui sul forum...

Hai fatto fare l'unica cosa che non dovevi fare...Mettere un 0,3 non selettivo come differenziale generale e levare lo 0,03 fosse anche per prova temporanea.

Non risolvi il problema, perchè il tuo differenziale da 0,03 in un impianto sano NON DEVE SCATTARE. 

 

Se scatta, vanno individuate le cause, con opportune prove e misurazioni e dopo trovare il rimedio.

Un differenziale puo' scattare per cause provenienti dall'esterno, da cause proventienti dall'impianto, da una somma di piccole  dispersioni che sommandosi fanno scattare il differenziale, dal semplice guasto del differenziale stesso.... 

 

In questa maniera a mio avviso hai speso soldi inultilmente e protresti anche stare in una situazione di pericolo.

Sei certo di avere l'impianto di terra in casa e che sia collegato? Perchè in assenza di impianto di terra il differenziale deve essere minimo da 0,03. 

Hai letto nei messaggi precedenti che in alcuni circuiti della casa è obbligatorio che ci sia la protezione con il differenziale da 0,03? Tipo bagni e prese a spina? 

 

Un differenziale da 0,03 quindi 30mA scatta per valori 10 volte minori di uno da 0,3A quindi 300mA. Se la causa è una  dispersione che sta sotto la soglia di intervento di quello da 0,3 che è 10 volte meno sensibile, potresti pensare di avere risolto quando invece non hai risolto un bel niente.

 

Questo è il mio punto di vista. Vediamo cosa ne pensano chi segue la discussione.

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fammi un favore soltec... fai conto che questa discussione non esista... tanto non ci prendiamo...

tu lo fai di lavoro e hai esperienza... io non lo faccio questo mestiere... ho chiesto aiuto qui per essere informato per quanto possibile in materia...

ora il punto è se l'elettricista mi dice di fare in una determinata maniera... devo fargli fare come mi suggerisce lui perchè è il suo mestiere... è inutile che tu mi dica di leggere wikipedia... io non sarò mai un tecnico...

l'elettricista ha guardato sia fuori che dentro casa.. poi è ovvio che io non ne so niente se l'impianto di terra è collegato o no...

lui mi ha detto che sono apposto.. che gli dovevo dire: soltec del plcforum mi ha detto diversamente?!?!?

sei l'unico che mi scrive in questa maniera in questo forum...

quindi lasciala perdere questa discussione...

grazie...

tanto per la cronaca ancora non ho speso 1€ perchè l'elettricista mi ha detto che prima si prova... poi se funziona tutto aggiunge l'altro...si riprova e dopo di che lo pago!

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Ieri sera è venuto l'elettricista...

mi ha messo subito dopo il contatore un differenziale da 0.30 c32

Premetto che non conoscendo esattamente i collegamenti fatti dall'elettricista, la mia è solo una risposta teorica.

1° E' esatto porre un differenziale da 0,30A nel quadretto subito a valle del contatore per ragione di selettività verticale.

2° E' un errore grave lasciare momentaneamente tutte le utenze domestiche sprovviste di differenziale da 0,03A (non centra chi legge o chi si informa su internet), sono le Norme CEI 64/8 che lo impongono, in caso di incidente domestico chi ha manomesso quel circuito ne viene penalmente perseguito, salvo che dimostri che ciò che ha fatto supera la bontà della Norma (difficile).

Richiama l'elettricista e fatti montare sul quadro di casa il salvavita rimosso e tutti dormiranno sogni tranquilli...

ciao

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fammi un favore soltec... fai conto che questa discussione non esista... tanto non ci prendiamo...

Ti rispondo tanto per chiarire...

Forse ho scritto in maniera da non farmi capire ma il fine ultimo è aiutare ... 

Continuo a non capire che genere di risposte vorresti avere... se non sei in grado di interpretare le risposte che le poni a fare le domande? E' lecito e normale che non essendo un tecnico puoi non capire però un minimo dovresti sforzarti.. 

Sul link di wikipedia è spiegato in maniera abbastanza chiara per questo l'ho citato.

 

Impiantistica[modifica | modifica wikitesto]

Poiché un impianto reale presenta inevitabilmente piccoli squilibri dovuti a dispersioni e anche perché esistono dei limiti minimi di sensibilità praticamente realizzabili, ma nello stesso tempo per assicurare un adeguato livello di protezione in caso di folgorazione, sono definite precise soglie di intervento.

Livelli di protezione[modifica | modifica wikitesto]

Per la protezione delle persone la sensibilità, indicata con la lettera greca Δ, deve essere minore o uguale a 30 milliampere. In particolare per le zone bagno degli impianti residenziali è consigliata la sensibilità di 10 milliampere.

Negli altri ambiti sono ammesse protezioni con sensibilità superiori a 30 mA.

 

Disposizione[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ambito civile si usavano differenziali in modo centralizzato, quindi con un unico differenziale si controllava l'intera abitazione. Con l'entrata in vigore (settembre 2011) dell'Allegato A alla CEI 64-8 V3, anche negli impianti a uso domestico è obbligatorio l'impiego di almeno 2 interruttori differenziali, al fine di garantire maggior sicurezza e una migliore continuità di servizio.

Inoltre, se il montante dell'impianto non è realizzato in doppio isolamento, è obbligatorio installare una protezione differenziale sottocontatore e, al fine di realizzare una corretta selettività, è consigliata l'installazione di un differenziale di tipo "selettivo".

Nell'ambito industriale si suddividono gli impianti in zone per realizzare una protezione selettiva, in modo tale che un guasto in una zona provochi l'intervento del solo differenziale a protezione della zona stessa, senza coinvolgere l'intero impianto. A tale scopo si utilizzano più interruttori differenziali con diversi valori di delta e diversi tempi di intervento (differenziali selettivi).

 

Sensibilità ai disturbi e scatti intempestivi[modifica | modifica wikitesto]

Non sono rari i casi in ambito civile in cui viene segnalato che un differenziale scatti, aprendosi, senza un apparente motivo. In alcuni casi il fastidioso fenomeno si presenta ripetutamente, concentrandosi su una particolare fascia oraria (particolarmente coinvolta sembra essere quella fra le 5.00 e le 7.00 del mattino in zone vicine a grandi industrie o alla fine di linee molto lunghe). Le cause possono essere molteplici, per lo più connesse a disturbi sulla linea di varia origine.

La presenza di un gruppo di continuità a valle del differenziale sembra peggiorare la situazione in quanto, intervenendo con l'alimentazione proveniente dalla propria batteria nel momento dell'anomalia di tensione proveniente dall'esterno, genera un ulteriore disturbo che talvolta fa scattare il differenziale, se quest'ultimo non è di una tipologia resistente ai disturbi, come spiegato più avanti.

Inoltre la sempre maggiore presenza di apparecchiature elettroniche e regolatori di velocità a frequenze variabili (inverter) installate negli impianti porta a scatti intempestivi immettendo nella stessa rete disturbi che vengono letti dai differenziali come veri e propri guasti.

Quasi tutti i produttori hanno ormai inserito nei propri cataloghi alcuni interruttori differenziali ad alta resistenza ai disturbi, denominati a immunità rinforzata; sono disponibili, inoltre, interruttori a riarmo automatico. Questi ultimi sono dotati di sistemi di controllo che verificano l'integrità dell'impianto elettrico.

 

 

Se ti leggi queste tre righe estratte da wikipedia  vedi che sono esattamente le spiegazioni a quello che ti è stato consigliato.

 

E per finire:

 

Siccome molti di quelli che leggono il forum alla ricerca di soluzioni ai problemi  non  sono,come del resto te, dei tecnici, volevo  far presente che la soluzione che ti hanno adottato è sbagliata tecnicamente e normativamente. Quindi è vero che la discussione l'hai aperta tu ma è altrettanto vero che deve essere utile a tutti. 

Buon proseguimento.

  

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scusa la domanda da profano...ma di preciso cosa cosa comporta non avere lo 0.03 in casa?

Tralasciando il discorso legale, molto importante, ma chiamiamolo volutamente di secondaria importanza.

Il vero motivo è l'elettrocuzione (scossa). In molti testi di sicurezza elettrica dopo prove fatte risulta che un corpo attraversato da corrente elettrica nelle peggiori ipotesi ambientali domestiche, può supportare senza conseguenze letali o invalidanti una corrente alternata di 0,050A (50milliamper) per un brevissimo tempo. Superato questo valore si possono avere conseguenze poco piacevoli perchè si entra nel campo definito come di evento che può produrre danni permanenti o morte. Si consideri inoltre il fatto che già a 0,015A (15milliamper) il corpo umano avverte una sensazione di elettrocuzione con inizio di tetanizzazione dei nervi (non pericolosa ma molto sgradevole). Ora fai un raffronto tra i valori precedenti e quelli che ti ho fornito e vedi del perchè le norme sono rigide e ben definite...................

un ciao a tutti

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  • 2 weeks later...
Luca Ferraris

Aggiornamento...

intanto grazie ad Archimede per la spiegazione...

per 15 giorni circa ho tenuto solo il differenziale da 0.30 dopo il contatore, fatto diverse prove e non è mai saltato.

ieri è venuto l elettricista e mi ha montato l altro da 0,03 in casa al quadro elettrico... 

stamani un'ora fa circa... senza luce saltato il differenziale da 0,03 in casa... dopo ho fatto la solita prova di andare fuori togliere la luce dal contatore e il differenziale da 0,30 niente quello in casa da 0,03 è saltato!

in pratica sono punto e capo!

tengo a precisare che il differenziale da 0,03 e uno di tipo AC... ieri l eletteicista mi ha detto di provare che se è in caso ne metteva uno di Tipo A

potrebbe essere questa una soluzione giusta... oppure c'è qualcosa che non va nel mio impianto (che ricordo che fino a che non va via la luce dall esterno non ha dato mai un problema)

grazie a tutti 

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Io avrei già fatto come ti ho scritto nel mio primo intervento del 28 agosto, a quest’ora avresti  risolto o individuato la causa più facilmente.

 

P.S. Il tuo elettricista ha una pinza per le dispersioni?

 

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2 ore fa, Luca Ferraris scrisse:

ieri è venuto l elettricista e mi ha montato l altro da 0,03 in casa al quadro elettrico... 

stamani un'ora fa circa... senza luce saltato il differenziale da 0,03 in casa... dopo ho fatto la solita prova di andare fuori togliere la luce dal contatore e il differenziale da 0,30 niente quello in casa da 0,03 è saltato!

in pratica sono punto e capo!

Ma che strano… 

Levo un differenziale da 30mA e ne metto uno da 300mA quindi 10 volte meno sensibile e non scatta… 

Poi rimetto uno da 30 mA quindi 10 volte più sensibile e riscatta un'altra volta… quasi inspiegabile!!!! 

 

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Luca Ferraris
23 minuti fa, soltec scrisse:

Ma che strano… 

Levo un differenziale da 30mA e ne metto uno da 300mA quindi 10 volte meno sensibile e non scatta… 

Poi rimetto uno da 30 mA quindi 10 volte più sensibile e riscatta un'altra volta… quasi inspiegabile!!!! 

 

Ma non ti avevo chiesto di far finta che questa discussione non esistesse?!?!?!

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Maurizio Colombi
1 ora fa, Luca Ferraris scrisse:

Ma non ti avevo chiesto di far finta che questa discussione non esistesse?!?!?!

Luca per cortesia, evitiamo discriminazioni prese a caso tra coloro che si sforzano per farti comprendere qual'è la causa del tuo problema.

L'intervento di soltec è estremamente chiaro ed esaustivo:

1 ora fa, Luca Ferraris scrisse:

Ma che strano… 

Levo un differenziale da 30mA e ne metto uno da 300mA quindi 10 volte meno sensibile e non scatta… 

Poi rimetto uno da 30 mA quindi 10 volte più sensibile e riscatta un'altra volta… quasi inspiegabile!!!! 

racchiude in pochissime parole quello che è successo e quello che sta succedendo nel tuo impianto, praticamente una banalità!

Un bravo operatore avrebbe risolto il problema in qualche ora. Credo!

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Luca, è indubbio che hai un problema nell'impianto, io ti consiglio di interpellare il tuo elettricista e chiedigli una momentanea modifica del quadro, la modifica consiste nel togliere il salvavita da 0.03A bypassandolo e montare sulle linee esistenti magnetotermici differenziali.

Un elettricista normalmente ha qualcuno di questi interruttori, così facendo, oltre ad isolare velocemente la sezione guasta, ti evita di rimanere temporaneamente con tutto l'impianto senza energia.

 

Maurizio, hai ragione il forum è terreno di libero scambio di idee e esperienze dove ci si aiuta volentieri, però non sempre le risposte sono a mio avviso di semplice riassunto, ma se racchiudono un pò di ironia........

e visto che chi ha richiesto aiuto ha deciso pubblicamente di non ascoltare alcuni suggerimenti, se fossi io eviterei di scrivere, ma mi limiterei solo alla lettura..

un ciao a tutti

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57 minuti fa, archimede57 scrisse:

Maurizio, hai ragione il forum è terreno di libero scambio di idee e esperienze dove ci si aiuta volentieri, però non sempre le risposte sono a mio avviso di semplice riassunto, ma se racchiudono un pò di ironia........

Forse una impercettibile voluta ironia c'è stata ma non sono stato l'unico a dire che non andava levato il differenziale da 30mA e messo uno di sensibilità maggiore,  ma andava ricercata la causa. Con tutte le spiegazioni del caso. 

Il sig.  Luca riscrive stupefatto che il problema si è ripresentato… ma le ha lette le risposte almeno degli altri,  fosse pure che le mie le volesse saltare? 

Che scrive a fare allora sul forum? 

1 ora fa, archimede57 scrisse:

Luca, è indubbio che hai un problema nell'impianto, io ti consiglio di interpellare il tuo elettricista e chiedigli una momentanea modifica del quadro, la modifica consiste nel togliere il salvavita da 0.03A bypassandolo e montare sulle linee esistenti magnetotermici differenziali.

Magnetotermici differenziali da 0.03 spero…… 

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Luca Ferraris

oggi ho fatto un altro po di prove... forse ho trovato dove sta il problema...

il differenziale salta solo se il magnetotermico delle prese è attivo... 

quindi da lì ho provato a staccare le cose che avevo attaccato alle varie prese di casa...

facendo così ho scoperto che la causa sono l asciugatrice e la lavatrice... se le tengo entrambe staccare non salta il differenziale... se ne tengo attaccate (in standby) anche una delle 2 salta... iniddiferente se tengo attaccata la lavatrice e staccata l asciugatrice e viceversa!

cosa potrebbe essere a provocare il tutto secondo voi...

grazie a tutti

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Carlo Albinoni
il 26/9/2017 at 09:45 , soltec scrisse:

Non risolvi il problema, perchè il tuo differenziale da 0,03 in un impianto sano NON DEVE SCATTARE. 

 

Ammetto di non aver letto tutta la discussione.

Tuttavia questa frase estrapolata dal contesto non è vera in senso assoluto.

Consiglio di leggere l'ultima V3 della CEI 64-8 (quella uscita in primavera) ove parla degli scatti intempestivi.

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IL problema lo hai sempre avuto? Giusto per capire se è un guasto o altro!

Probabilmente alla prima accensione ci sono spike dovuti ai carichi non lineari o filtri.Chiedi al tuo elettricisti d'installare un differenziale ad alta immunità,oppure sostituisci il magnetotermico con un mtd da 30ma solo per i due elettrodomestici.Ovviamente, alimentazione a  monte dal differenziale generale del quadro

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