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ridurre tensione da 5 a 3 volt


Valerio da Ischia

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Valerio da Ischia

Buona serata atutti voi.

mi sono appena iscritto e vorrei un consiglio per un ignorante in materia.

Sono un musicista ed ho un trasmettitore per basso che funziona con pile aaa per una tensione di uscita di 3 volt.

Il problema è che dopo solo mezz'ora di live le pile si scaricano.

Il mio quesito è questo: è possibile usare un power bank per cellulari e di conseguenza ridurre la tensione a 3 volt?

Grazie infinite per le vostre risposte

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Il trasmettitore probabilmente funzionerà anche a 5 volt, ma se vuoi essere sicuro di non fare danni metti in serie ai 5 volt 3 diodi 1N4007 e otterrai circa 3 volt in uscita.

Praticamente basta un cavetto Usb di recupero col Nero (-) collegato al (-) delle batterie e il Rosso (+) con il primo catodo dei tre diodi in serie e l'anodo (striscia) dell'ultimo diodo sul (+) delle batterie. (Il bianco e il verde del cavetto USB restano liberi)

Qualcuno potrà obiettare e consigliarti di prendere la tensione direttamente dalla batteria interna al Power Bank, al Litio da 3,6 volt, ma è abbastanza pericoloso in caso di cortocircuito e in più si può rovinare la batteria per eccessiva scarica, inoltre bisognerebbe manomettere il Power Bank, mentre nel caso di guasto basta collegare il cavetto ad un'altra presa USB qualsiasi, o a un secondo Power Bank.

 

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Nel caso di stand-by , o di bassissimo assorbimento del trasmettitore , la tensione ai suoi capi sarebbe sempre vicina ai 5 V .

Pur potendo essere uno spreco inutile , un resistore tra il catodo del ultimo diodo ed il negativo potrebbe assicurare una minima corrente necessaria per creare una caduta di tensione certa sui tre diodi .

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17 ore fa, patatino59 scrisse:

Qualcuno potrà obiettare e consigliarti di prendere la tensione direttamente dalla batteria interna al Power Bank, al Litio da 3,6 volt, ma è abbastanza pericoloso in caso di cortocircuito e in più si può rovinare la batteria per eccessiva scarica

 

Infatti, piuttosto che manomettere il power bank conviene comprare un paio di 18650 ed un caricabatterie per batterie al litio, non costano molto, e si possono acquistare le batterie protette (o con PCB, come le chiama qualche rivenditore) che integrano già il cutoff per la sovrascarica

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46 minuti fa, Darlington scrisse:

un paio di 18650 ed un caricabatterie per batterie al litio, non costano molto, e si possono acquistare le batterie protette (o con PCB, come le chiama qualche rivenditore) che integrano già il cutoff per la sovrascarica

Ma non è esattamente quello che c'è in un Power Bank bello e pronto ? 

Un caricatore micro-usb è estremamente comune, il power bank è già fatto, manca solo il cavetto Usb con tre diodi e una resistenza da 1000 Ohm, e il gioco è fatto.

 

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2 ore fa, patatino59 scrisse:

Ma non è esattamente quello che c'è in un Power Bank bello e pronto ? 

 

Comprendono anche un elevatore per portare la tensione ai 5V, passare da 3.7 poi a 5 per poi calarla a 3 è un pò una boiata, ok che l'assorbimento sarà irrisorio ma sono del parere che se si vuole fare una cosa, le macellate meglio lasciarle perdere e studiare da subito una soluzione sensata

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23 ore fa, Valerio da Ischia scrisse:

ho un trasmettitore per basso che funziona con pile aaa per una tensione di uscita di 3 volt.

Quante pile , 2 , 4 , 6 ?

 

47 minuti fa, Darlington scrisse:

Comprendono anche un elevatore per portare la tensione ai 5V, passare da 3.7 poi a 5 per poi calarla a 3 è un pò una boiata,

Che lo sia per qualcuno , si , d'accordo , ma per tanti altri è una soluzione ,una via d'uscita ; non dimentichiamoci quanto sia difficile fare un termostato per l'alimentatore . Siamo tutti passati , ed anche se non dobbiamo tornare alla zappa di legno , si potrebbe accettare un passo , due , indietro (che per qualcuno sono dieci in avanti ;) )...Sbaglio di tanto ?

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