Banco Prova (Correnti Parassite)

[robyluna]

Ciao a tutti sono nuovo del forum, vorrei chiedere a voi esperti un consiglio,

io possiedo un banco prova motori, il mio banco a un rullo con collegato un freno elettrico telma cc30 con 6 bobine alimentate a 24 volt e una cella di carico sula carcassa del freno per leggere la coppia.

Io vorrei comandare questo freno in pwm tramite un potenziometro è possibile come devo fare?

Altra cosa, è fattibile fare una elettronica che mantenga stabili i giri del freno? Cioè imposto un numero di giri al rullo, poi accelero un motore a tutto gas lui arriva al numero di giri giri stabilito e il freno mantiene quel regime in automatico (intanto io tramite data logger salvo n. giri e n. KG), e poi io tramite pulsante o potenziometro aumento il regime di 200 giri in 200 giri (salvando sempre i dati tramite pc) fino ad arrivare alla rotazione massima del motore. Una cosa del genere è impossibile?

Grazie, a tutti

[rguaresc]

Alimentare il freno in pwm. Le bobine del freno sono un carico induttivo-resistivo come un motorino elettrico in DC, quindi una soluzione e' usare un azionamento DC per motori in continua che produce una tensione regolabile anche con un potenziometro esterno.

Lettura coppia massima/giri. Un modo e' quello di usare sempre l'azionamento DC in PWM di cui sopra. Devi aggiungere una misura dei giri, per esempio una tachimetrica, poi devi impostare una regolazione automatica di giri ad anello chiuso ad azione inversa che quando il freno gira piano dara' poca tensione al freno e quando il freno e' troppo veloce aumenta la tensione al freno.

Per cominciare considera la massima corrente richiesta dalle bobine per frenare il motore a coppia massima e cerca un azionamento dc in pwm regolabile ad anello chiuso.

[robyluna]

Grazie per la risposta e mi scuso con gli altri utenti del forum perchè ho sbagliato aprendo 2 discussioni uguali.

Il carico massimo di tutte e 6 le bobine è 53 a a 24 volt cc, sul mio rullo è montato un encoder ttl da 400 impulsi giro, può andare oppure ci vuole con più risoluzione? un modello, come esempio mi sapresti dare un link? Grazie (di elettronica capisco poco niente, ma ho un amico che mi aiuta)

Modificato: 6 marzo 2012 da robyluna

[Livio Orsini]

Il carico massimo di tutte e 6 le bobine è 53 a a 24 volt cc

Son quei 53 A che non sono pochi per un chopperino a 24 V.

sul mio rullo è montato un encoder ttl da 400 impulsi giro,

Dipende tutto dalla precisione che vuoi ottenere, dalla velocità massima in rpm del rullo, e dalla massima frequenza ammissibile in ingresso dal tuo sistema di controllo.

A mio giudizio la soluzione più semplice, facile ed economica per questo tipo di regolazione, sarebbe costituita da una tachimetrica ed un regolatore anoligico.

Vedi se riesci a dare più dati sulla macchina e magari sulle conoscenze/capacità del tuo amico elettronico.

[rguaresc]

Nel sito del costruttore

http://www.telmausa.com/TELMATECHWEB/DOC/PDF/CC%20PARTS%20OC443003e%2007-98.PDF

appare un modello CC300 con 40 A a 24 V. Negli avvolgimenti andrebbe una potenza elettrica fino a 1 kW. in ogni caso mi sembra un freno enorme se per l'eccitazione ci vuole tutta quella corrente. Considera anche che i kW del motore diventeranno tutti aria calda. Sei sicuro di poter tener frenato il motore per il tempo che ti serve senza surriscaldamenti? Quel freno deve avere una coppia frenante capace di rallentare il motore di un TIR.

[robyluna]

Il mio freno è il cc 30, in quel manuale non compare ma come caratteristiche simile al cc 50, i giri di lavoro sono dai 1500 hai 5000 Max, la max coppia frenante è 300 NM, il mio a le bobine completamente chiuse in un carter stagno dove all'interno è raffreddato con un radiatore e del liquido che usano i trasformatori.

al momento uso solo la parte elettronica del banco per fare la prove accelerative usando l'inerzia nota del rullo e l'ecoder, invece in alcuni casi tramite i relè comandavo le bobine a coppie controllando lo sforzo dalla cella di carico e i valori della sonda lamda ma tutto manualmete e con pochissima affidabilità. (normalmete i freni utilizzati nei banchi sono a 192 volt cc)

[Livio Orsini]

Potresti fare una regolazione semiautomatica.

Cerco dui spiegarmi meglio.

Dividi le bobine in 3 coppie, ogni coppia andrà ad assorbire <20 A. Chopper che regolano motori a 24 V 20 A sono abbastanza facili da reperire, anche di produttori nazionali, e non sono molto costose.

Puoi inserire le coppie una ad una in funzione della coppia che necessiti. Puoi anche inserirle tutte regolando la tensione in contemporanea con un unico riferimento in comune.

[rguaresc]

Quel freno dovrebbe avere 6 bobine collegate come parallelo di tre coppie ognuna di due bobine in serie ed ogni coppia di bobine dovrebbe essere avvolta per 24 V DC.

Forse e' possibile collegare le tre coppie di bobine in serie ottenendo un unico circuito a 72 V 16 A che rende meno difficile la ricerca dell'azionamento.

[robyluna]

In effetti sarebbe possibile non ci avevo pensato a mettere tutto in serie.

infatti quando l'ho smontato per metterlo a 24 volt (originariamente era collegato a 12) non ho fatto altro che seguire lo schema del mio manuale, invece montandolo in serie come mi hai consigliato posso tranquillamente perchè lo spazio c'è per fare i collegamenti.

Però anche come mi ha consigliato Livio ma usando un solo circuito di bobine con un azionamento e le altre 2 coppie le comando a stadi con dei relè come adesso.

Scusate la mia ignoranza ma un chopper è tipo quelle centraline delle bici elettriche?

[robyluna]

Mi potreste far vedere qualche centralina che si potrebbe usare per avere una idea di cosa cercare , mi spiego meglio per gestire il mio freno ho bisogno di un azionamento tipo quelli dei motori brushless, un circuito in pwm, o cos'altro? per fare alcune prove, mi andrebbe bene anche una cosa semplice da utilizzare in manuale e se tutto funziona bene cercherò qualcosa di più performante anche retroazionato per gestire i giri in automatico. Ad esempio io ho trovato una cosa simile potrebbe funzionare per fare delle prove?

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=140700154486&fromMakeTrack=true&ssPageName=VIP:watchlink:top:it

Grazie

Modificato: 7 marzo 2012 da robyluna

[Livio Orsini]

A prima vista potrebbe andar bene, bisognerebbe studiare un po' di più le specifiche.

Visto il costo si potrebbe anche fare una prova. Necessiti di un adeguato alimentatore, però credo che podrebbe anche andar bene l'attuale alimentatore per le bobine.

Si, potrebbe andar bene anche la tua idea. Realizzi due gradini grossolani e aggiusti finemente con la regolazione del chopper.

Per rispondere alla tua domanda.

Con il termine chopper si indica un metodo che modula in PWM, "tagliando fettine" di larghezza proporzionale alla tensione che si vuole in uscita.

[robyluna]

Grazie livio gentilissimo, vi terò aggiornati sullo sviluppo.