cokiere Inserito: 22 dicembre 2018 Segnala Inserito: 22 dicembre 2018 salve come da titolo ho da poco installato un multispit Mitsubishi MXZ-2F42VF MSZ-AP25V + MSZ-AP25V come impianto di riscaldamento principale. Prima di chiedere all'installatore autorizzato vorrei chiedere a voi delucidazioni. Ho un appartamento di 45mq ma ne riscaldo meno di 42mq. Per il bagno per ora sto riscaldando con una piccola stufetta elettrica nel frattempo sto valutando un scaldasalviette elettrico. Quando esco rientro dopo una decina di ore. Raramente l'impianto rimane acceso tutto il giorno. Le prime perplessità sono i rumori degli split: liquido che si muove e rumore meccanico. Le istruzioni giustificano questi rumori come assestamento delle plastiche, refrigerante in circolo anche con split spento, meccanica della pompa o ventilatore. Inoltre quello che mi delude è il rendimento. L'impianto si spegne dopo neanche mezz'ora dall'accensione. L'unità esterna sembra spenta, gli split si spengono e le alette puntate verso il basso si riportano perpendicolari al muro ( come fossero appena accesi. qui inizia il rumore meccanico ). Tutto si riaccende dopo circa 15 minuti: l'unita esterna inizia con notevole vibrazione, gli split si accendono con velocità del ventilatore molto bassa senza riscaldare. Tutto va a regime desiderato dopo circa 15/20 minuti. Le spie degli split rimangono sempre entrambi accesi (non lampeggiano). Con molta fatica arrivo alla temperatura impostata. Se voglio una temperatura di 22° devo impostare a 30°. In questi giorni la temperatura esterna si avvicina allo zero con umidità all'80%. l'unita esterna, abbastanza riparata, è fissata a circa due metri dal pavimento e circa 10 dal soffitto. Perciò vorrei chiedervi: questo impianto è sotto dimensionato per il mio appartamento? le condizioni esterne sono troppo rigide? come posso diminuire le vibrazioni dell'unita esterna? Gli split hanno dei problemi risolvibili? Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Vi ringrazio per qualsiasi chiarimento.
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 (modificato) 45 metri è proprio piccolo, mi sembra strano sia sottodimensionato. Modificato: 22 dicembre 2018 da Alessio Menditto
leleviola Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 (modificato) Le macchine esterne se non sono del tipo adeguato possono patire il freddo in quanto può tendere formarsi della brina e la macchina per non danneggiarsi va in protezione e si spegne. In genere sono garantite anche per temperature sotto zero, evidentemente nel tuo caso c'è troppa umidità e si forma facilmente la brina, è comunque strano. Comunque la stessa Mitsubishi fa delle macchine apposite che raggiungono anche temperature di funzionamento molto basse fino a -20°C, fanno parte di linee di prodotti particolari e più costosi, ho un amico che li usa ed è enormemente soddisfatto, non so i prodotti delle linee normali fino a quali temperature lavorano, probabilmente c'è una serie di concause che te lo mandano in blocco Modificato: 22 dicembre 2018 da leleviola
click0 Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 l'impianto è sotto traccia o in canalina? che temperatura ambiente hai al momento della "riaccensione"?
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Leleviola ha ragione, c’è da dire però che il modello che cita lui, lo Zubadan Mitsubishi, ha effettivamente un sistema brevettato di iniezione di liquido che permette di far tardare la formazione di ghiaccio a qualsiasi temperatura fino a -20, però nel mondo ci sono milioni di clima che pur senza questo sistema riscaldano (bene o male) gli ambienti, specie un appartamento di 45 metri. Io guarderei quando si ferma se effettivamente L’Unità esterna è “impaccata” di ghiaccio e quindi si deve fermare per forza per schiacciare. Almeno escludiamo questa causa.
click0 Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 io sapevo che le Zubadan hanno un calo di rendimento meno marcato sotto zeo ripsetto ad altre tipologie di "macchine" il ghiaccio, se l'evaporante è sotto zero, si forma per "fisica"
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Lo Zubadan ha un sistema, ripeto brevettato e quindi non si trova in nessun altro clima, di iniezione di liquido nell evaporatore, ossia nell’unità esterna quando è in riscaldamento, in modo che questo liquido rialza la pressione dell’evaporatore e quindi la sua temperatura, allontanandola dalla temperatura di congelamento dell’umidità sulla batteria. In altre parole la batteria esterna al contrario degli altri clima riesce a stare quasi sempre sopra (anche se di poco) gli zero gradi, per cui anche se ci sono -20 esterni il ghiaccio non si forma, gli altri clima invece non lo possono fare, la batteria si abbassa sotto zero e si ghiaccia l’umidità nelle alette. Ho semplificato molto il funzionamento, in pratica il sistema di iniezione non è così facile da costruire e infatti non c’era arrivato nessuno a parte la Mitsubishi, che veloce come un falco l’ha brevettato.
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Il meno calo di resa è proprio legato al fatto che si riesce a tenere alta la temperatura di evaporazione, che senza questo trucco tenderebbe inevitabilmente a diminuire, perché seguirebbe la temperatura esterna, e diminuendo cala (nel diagramma entalpico) la resa. Se non ricordo male garantisce a -15 o -20 solo uno sbrinamento ogni due ore.
Erikle Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 con queste temperature e umidità è purtroppo inevitabile che si formi brina lascialo acceso magari più basso di continuo anche quando non sei a casa e vedrai che starai bene le macchine non vanno in protezione non cominciamo a dire cose che non esistono semplicemente si fermano per sbrinarsi brina che purtroppo con temeprature a zero gradi o sotto zero è inevitabile che si formi Temperature di pcohi gradi sotto zero magari quando nevica o c'è quella che dalle mia parti si chiama galaverna sono le condizioni in cui si forma più brina Il tuo mitsubishi è ottimo in pompa di calore vedrai che quando fuori ci saranno solo 2 o 3 gradi gli sbrinamenti si diraderanno di parechio il discorso zubadan o comunque l'iniezione di vapore è un discorso che si applica tipicamente a climi molto più rigidi del nostro ma comunque con queste condizioni meteo particolari anche lui farebbe brina e sbrinamenti frequenti si potrebbero diradare solo facendo alette con un passo più grande in modo che anche con uno strato di brina continui a passarci aria in mezzo ma tutti i produttori o quasi fanno alette sempre più fitte questo perchè migliora il rendimento nel 95% del periodo di funzionamento
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 (modificato) https://climatizzazione.mitsubishielectric.it/uploads/document/y-zubadan_1521.pdf Erikle non sono un venditore Zubadan, ma che faccia fatica lo dici tu, così come faccia sbrinamenti frequenti. Certo è che il suo brevetto ha fatto digrignare i denti alle altre marche. Modificato: 22 dicembre 2018 da Alessio Menditto
ramiro.sca Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Tutto molto strano, ho un dual mitsubishi con le stesse caratteristiche e riscaldo tranquillamente fino 25° una superficie di circa 60 mq, anche in giornate molto fredde, senza rumori e sopratutto con consumi molto ridotti...
click0 Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 compressore EVI copeland Se guadri bene è lo stesso principio dello Zubadan ti permette di aumentare il rendimento ma non è che si forma meno ghiaccio
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Forse non mi sono spiegato bene, il ghiaccio si forma meno perché la batteria non raggiunge la temperatura di condensazione dell’umidità, o la raggiunge meno volte. Il sistema di iniezione, ho trovato il link che spiega abbastanza bene il sistema, riesce ad evitare che la temperatura della batteria si abbassi come succede negli altri clima, perché è ovvio che se ci fossero -20 gradi e la batteria restasse ad una temperatura (che comunque decide il diaframma di Mollier, non ce la inventiamo noi) che impedisse all’umidità di condensare e la temperatura esterna facesse il resto, cioè farla brinare e ghiacciare, avremmo risolto tutti i problemi. Gli altri clima avranno imitato un po’ il principio, sono comunque questioni legali tra le varie marche di clima, gli iPhone e i Samsung sono simili ma nessuno può dire sono uguali.
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Se confronti l’immagine che hai postato con quella nel link che ho messo, che c’è lo schema dello Zubadan, si vedono le differenze, nello Zubadan c’è molta più roba.
click0 Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 (modificato) più roba, ma tre salti invece che due concorderai con me: sicuramente l'evaporatore sarà ad una temperatura inferiore della temperatura ambiente, altrimenti non puo assorbire calore l'acqua ghiaccia a 0° circa in base alla pressione atmosferica Modificato: 22 dicembre 2018 da click0
Alessio Menditto Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Click io posso concordare ma non possiamo andare fuori tema perché questa non è una discussione sullo Zubadan...l’ho tirato fuori perché era quello al quale Leleviola si riferiva senza nominarlo. Per il funzionamento dello Zubadan ne parlammo tantissimo anni fa, ci sono ancora le discussioni, resta il fatto che se uno non vuole problemi compra quello, oppure si accontenta di altri similari.
Erikle Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 l'iniezione di vapore non l'ha inventata mitsubishi lo zubadan usa una versione un poco particolare credo che sia impostabile se ben ricordo per iniziare a farla a - 3 o meno sette (si può impostare)o altro valore ora non ricordo comunque non ci sono versioni residenziali a meno che non si usi una canalizato centralizzato o l'unità esterna per un sistema a pompa di calore per scaldare acqua ad es del pavimento radiante Ma ripeto per tutte le pompe di calore il periodo peggiore e ci sono anche studi in proposito è quello con temeperature vicine allo zero e leggermente sotto ma con tanta umidità nebbia che viene aspirata dalla macchina in gran quantità è tutta umidità che bagna tutto e pssando per lo scambiatore c'è poco da fare siamo già sotto zero e con un nulla ghiaccia Nei giorni scorsi almeno dalle mie parti c'erano le condizioni ideali per fare brina anche su macchine che si difendono bene dal probllema
Lorenzo-53 Inserita: 22 dicembre 2018 Segnala Inserita: 22 dicembre 2018 Da chi è stato installato l'impianto?
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 23 dicembre 2018 Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 13 ore fa, cokiere scrisse: L'impianto si spegne dopo neanche mezz'ora dall'accensione Carenza refrigerante 13 ore fa, cokiere scrisse: Tutto si riaccende dopo circa 15 minuti: l'unita esterna inizia con notevole vibrazione, gli split si accendono con velocità del ventilatore molto bassa senza riscaldare. Tutto va a regime desiderato dopo circa 15/20 minuti. Carenza o eccesso refrigerante 13 ore fa, cokiere scrisse: Con molta fatica arrivo alla temperatura impostata. Se voglio una temperatura di 22° devo impostare a 30°. Carenza refrigerante e/o sottodimensionamento impianto. A meno che l’isolamento del tuo appartamento sia completamente inesistente farei dare un occhiata al refrigerante. Lunghezza tubazioni? 9 ore fa, Alessio Menditto scrisse: Certo è che il suo brevetto ha fatto digrignare i denti alle altre marche. 🙂
cokiere Inserita: 23 dicembre 2018 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 salve grazie a tutti. Le tubazioni sono state mese sotto traccia da me. il resto l'installatore autorizzato. Come da foto ho dovuto rifare le contro pareti: soggiorno e camera. Il cartongesso precedente era fissato direttamente sul muro portante di cemento armato. Dopo 19 anni dal completamento dei lavori i pannelli erano molto irregolari: sulle giunture, tra pannello e pannello, erano laschi. Non saprei come spiegare ma sembrava che fossero staccati dal muro. Sotto i battiscopa usciva molta polvere gialla: lana di roccia. Sostanzialmente fu un lavoro fatto ca cani con materiale di scarsa qualità. Allora decisi di togliere tutto e rifare l'intelaiature in acciaio e mettere le tubazioni sotto. Materiale usato: fibra di poliestere da 30mm, osb da 9mm, fibragesso da 12mm. Piano terra, due muri esterni in Ytong, due interni in cemento armato. Sono abbastanza isolato. Sto ancora facendo delle prove. Gli split funzionano meglio se sono regolati allo stesso modo. Prima in camera avevo impostato in modalità notte con temperatura 25. In soggiorno temperatura 31 con tre tacche di velocità. Tutt'ora entrambi sono impostati su 25°. Ci è voluto più di un'ora per arrivare alla temperatura impostata. Appena rientro la temperatura e di circa 17/18°. Dopo la riaccensione +/- la stessa. Quando l'unita esterna si ferma ce un forte rumore elettrico. Non saprei come spiegarlo. Comunque la ventola è ferma. Vedo molta condensa uscire dalle tubazioni. Tenendolo acceso più tempo sui 25° non mi sembra migliori ma l'unita estrema fa meno rumore. Forse ho preteso troppo. Pensavo di rientrare dal lavoro, accendere e raggiungere una temperatura dopo qualche minuto. La delusione dei rumori interni ed esterni rimane. Come posso verificare se l'installatore ha fatto bene il suo lavoro? Vi ringrazio tutti. Grazie mille per i vostri interventi. P.S.: i vicini, per ora, non si lamentano
Alessio Menditto Inserita: 23 dicembre 2018 Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 6 minuti fa, cokiere scrisse: . Vedo molta condensa uscire dalle tubazioni. Quali?
Erikle Inserita: 23 dicembre 2018 Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 ma quanti gradi ci sono fuori casa? non vedi se l'unità esterna gli si forma della brina? guarda che quando si sbrina si ferma la ventola ma gira il compressore e dopo poco si scioglie la brina e scende acqua dallo scarico della condensa dell'unità esterna
cokiere Inserita: 23 dicembre 2018 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 9 minuti fa, Alessio Menditto scrisse: Quali? Abbastanza dall'unita esterna. meno dagli split. grazie mille
Alessio Menditto Inserita: 23 dicembre 2018 Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 Vedi uscire condensa dagli split mentre riscalda?
cokiere Inserita: 23 dicembre 2018 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2018 3 minuti fa, Erikle scrisse: ma quanti gradi ci sono fuori casa? non vedi se l'unità esterna gli si forma della brina? guarda che quando si sbrina si ferma la ventola ma gira il compressore e dopo poco si scioglie la brina e scende acqua dallo scarico della condensa dell'unità esterna oggi circa 5/6°. Ieri sera alle 22.30 circa non vedevo molta brina. Comunque poi sono uscito. L'ho lasciato acceso fini al mio rientro, circa le 2:30. L'unita esterna non faceva molto rumore grazie mille Proprio adesso, Alessio Menditto scrisse: Vedi uscire condensa dagli split mentre riscalda? non molta. Di più dallo split del soggiorno
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