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termosifone piccolo, salone freddo!


broger

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il 9/1/2019 at 09:58 , vincenzo barberio scrisse:

La stanza da riscaldare che cubatura ha?

La stanza da riscaldare è di 113 metri cubi. Il termosifone "imputato" è in ghisa ed ha dieci elementi da quattro colonne con altezza di 85 cm.

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il 8/1/2019 at 22:05 , vincenzo barberio scrisse:

 

Una curiosità: lo spazio per installare sia il ventilconvettore che il termosifone,è disponibile? 

           

In profondità non se ne para, in quanto il termosifone si trova proprio dietro la porta di ingresso, che quando si apre, si appoggia quasi al termosifone. Inoltre, proprio sopra c'e il citofono l'interruttore della luce e pure il guardo elettrico generale con i salvavita. Andando in lunghezza (dove intendevo mettere il fan-coil), potrebbe essere l'unica soluzione, dovendo pero modificare i tubi che sono dal lato dove si dovrebbero aggiungere gli elementi necessari, senza considerare che la cristalliera che mia moglie intende comperare, deve andare proprio in quello spazio ( e qui la vedo dura)!

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vincenzo barberio

Buongiorno,broger mi sa che togliendo il termocamino ed il muretto vi siete messi nei "guai".Per scaldare questo bell'ambiente da circa 40 metri quadri non basta aggiungere qualche elemento ma bensi' direi ad occhio (non conoscendo le condizioni climatiche e l'isolamento) 20 come quelli esistenti. Oppure ti servirebbe un ventilconvettore che alla velocità minima della ventola renda almeno 3000 watt.Il che significa circa 1.20 mt di larghezza e sostituzione dei tubi. Ovviamente questo è solo il mio punto di vista e spero tu possa risolvere seguendo gli eventuali consigli di esperti che ti risponderanno. Saluti VB

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Ciao Vincenzo, hai proprio ragione! Mi sono messo nei guai con le mie stesse mani! Ma non ho tolto il termocamino, ho "solo" tolto il muretto divisorio sul quale c'era il termosifone più grande.Poi, per ragioni di praticità, ho smesso di usare il termocamino in favore della caldaia a metano. Da qui incominciano i brividi!

Ad ogni modo, non so se mi azzardo a sostituire il termosifone con un ventilconvettore di 1,20 mt, per il timore che i miei tubi da 12 mm siano insufficienti al suo buon funzionamento.

cosa mi puoi dire in proposito?

Per quanto concernano i venti e passa elementi che dovrei aggiungere, che ne dici se li mettessi (magari mettendo un termo-arredo equivalente) sulla parete al di la della porta di ingresso, facendo passare i tubi al di sopra di essa, coibentandoli all'interno della mostra. Potrebbe funzionare?

Infine, avrei pensato che in ultimo analisi, potrei installare un mono split caldo/freddo a pompa di calore, che potrebbe riscaldare, sempre in aiuto al termosifone esistente. Ognuno funzionerebbe autonomamente con l'ausilio del proprio termostato (di cui è dotato già il termosifone di cui sopra).

 

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7 ore fa, dnmeza scrisse:

Grazie. Da poco ho dotato i miei nove termosifoni di valvole  termostatiche programmabili. Funzionano molto bene e si programmano mediante una chiavetta usb.

L'ideale però, sarebbe, se ogni valvola, tramite il termostato ambiente generale, potesse accendere o spegnere la caldaia in base alle necessità di ogni singolo ambiente.

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9 minuti fa, broger scrisse:

tramite il termostato ambiente generale, potesse accendere o spegnere la caldaia in base alle necessità di ogni singolo ambiente

mi sembra una richiesta non ben formulata, devi avere ogni ambiente comandato da un singolo termostato, che agisca sulla valvola di zona (ambiente) o su tutte le valvole dei radiatori dell'ambiente da riscaldare a cui fa riferimento, poi la caldaia se non ha richiesta di riscaldare l'acqua degli ambienti si spegne e rimane in attesa

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20 minuti fa, broger scrisse:

cosa mi puoi dire in proposito?

 

Che l'acqua nei tubi trasporta una certa potenza sotto forma di calore e quella ti devi gestire, se anche metti uno scambiatore da 20kW poi riuscirai a fornire sempre e solo la potenza trasportata dall'acqua, se non ne aumenti il flusso hai poco da mettere termoconvettori esagerati

 

8 ore fa, broger scrisse:

senza considerare che la cristalliera che mia moglie intende comperare, deve andare proprio in quello spazio

 

Se tra funzionalità e fuffa bisogna preferire la fuffa, scaldatevi con la cristalliera.

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penso comunque che (avendolo provato) un termoconvettore adeguato all'ingombro, porterebbe una temperatura soddisfacente ed abbastanza uniforme nella stanza, a parte eventuale movimento di pulviscolo per chi è allergico o non gli piace la movimentazione (corrente) d'aria

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compatibilmente con la disponibilità di un tubo del gas comodo....non so dalla cucina che immagino sia adiacente al salone,   installare un termoconvettore a gas da 3 o 4 kw sotto a una finestra? sarebbe ulteriormente comodo nelle mezze stagioni da accendere al posto di tutto l'impianto con la caldaia

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vincenzo barberio

Buonasera, broger ho verificato meglio le misure del ventilconvettore. Uno con pot. minima 3400 watt e max 5.500 watt occupa 94 cm e non 120 come ho detto erroneamente in precedenza.In ogni caso io resto sempre del parere che il diametro della tubazione sia insufficiente. Persino installando un altro termosifone al lato opposto la tubazione potrebbe essere insufficiente (a meno chè non si parla di 500/600 watt equivalenti a 4 elementi). Inoltre sulle tubazioni orizzontali in alto dovresti installare delle valvole automatiche (antiestetiche) per sfogo aria (dette jolly). La tua ultima idea cioè pompa di calore penso sia la più "brillante" Saluti VB

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vincenzo barberio

Andrebbe bene anche il consiglio di nadir 74. Magari il termoconvettore a gas lo potresti installare dove pensavi di installare il ventilconvettore. Cioé tra il termosifone esistente e la cristalliera. (larghezza circa 60 cm).

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La distribuzione dell'impianto è  fatta a collettori? De si, sai dove è posizionata la scatola che li contiene? Magari è  prorpio nel soggiorno e puoi estrarre direttamente dal collettore la nuova linea di adduzione per un nuovo radiatore/fancoil.  Parlavi anche di termocamino,  se davvero lo è dovrebbe avere il collegamento con il circuito idraulico di riscaldamento. Non puoi scollegarlo e sfruttare i tubi per un radiatore?

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il 10/1/2019 at 23:22 , rimonta scrisse:

La distribuzione dell'impianto è  fatta a collettori? ..................  Parlavi anche di termocamino,...... Non puoi scollegarlo e sfruttare i tubi per un radiatore?

Il termocamino è stato installato dopo molti anni di "metano". Esiste una centralina da dove arriva l'acqua della caldaia per essere smistato ai vari termosifoni (andata e ritorno per ogni singolo corpo), che si trova nella parete del bagno principale, purtroppo, distante dal salone. Mi sono accorto che, mentre è in funzione la caldaia, -che è collegato al termocamino in quanto invia l'acqua calda nella medesima centralina della caldaia a metano-, non si riscaldano i tubi in prossimità del termocamino, quindi, evidentemente, il circolatore della caldaia non riesce a far affluire l'acqua calda nel circuito di mandata/ritorno del termocamino. Questo è un bene ed un male, nel senso che avrei sprecato metano riscaldando con esso  un termocamino spento, ma in virtù di questo non posso attaccare un termosifone supplementare su quei tubi che, guarda caso, passano proprio dove servirebbero, cioè in un cassonetto di cartongesso proprio nel salone.

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il 10/1/2019 at 22:53 , vincenzo barberio scrisse:

La tua ultima idea cioè pompa di calore penso sia la più "brillante" Saluti VB

Mi sa che risolvo così. Ne trarrò i benefici pure in estate! Sempre che non sia fattibile ingrandire il termosifone esistente, installando gli ulteriori elementi necessari al di la della porta di ingresso, passando i tubi nel cassonetto dello stesso e mettendo gli sfiatini automatici.

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il 10/1/2019 at 22:53 , nadir74 scrisse:

 installare un termoconvettore a gas da 3 o 4 kw sotto a una finestra? 

purtroppo non ho la possibilità di portare un tubo di gas nel salone. Meglio un mono split.

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vincenzo barberio

Buonasera, Attenzione!  I tubi  vicino al termocamino probabilmente non si riscaldano perchè in prossimità di esso sarà installata una valvola di ritegno che fa solo uscire acqua da esso ma non entrare.La stessa cosa dovrebbe essere per la caldaia a gas. In questo modo un apparecchio non scalda l'altro. Se è cosi' togliendo la suddetta valvola l'acqua circolerà, e probabilmente di ventilconvettori  ne potresti collegare anche due. Saluti Vb 

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Buonasera dnmeza, Il termoconvettore mi alletta molto, ma non mi azzardo ad installarlo in quanto con i miei tubi da 12 mm, ho paura che non funziona bene.

Per quanto concerne il discorso degli ambienti e dei termostati, volevo dire che, se mettiamo su ogni termosifone una valvola termostatica "intelligente" che, ogni volta che apre o chiude il flusso dell'acqua in base alle necessita del momento, lo comunica via wifi al termostato ambiente centrale, e questi, a sua volta, dica alla caldaia di accendersi o di spegnersi alla bisogna, sarebbe ne più e ne meno come avere un riscaldamento autonomo in ogni ambiente di casa! Ci pensi alzarsi alle sette di mattina e trovare il bagno bello caldo caldo senza avere dovuto riscaldare inutilmente tutti gli altri ambienti? Ma questo vale per la comodità di potere avere orari personalizzatissimi per tutti gli ambienti.

O no?

Che ne pensi?

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15 minuti fa, broger scrisse:

dica alla caldaia di accendersi o di spegnersi alla bisogna

la caldaia lavora sulla temperatura d'acqua in mandata, il termostato tradizionale ambiente, lavora su una valvola a tre vie (ing->uscite risc o sanit) pertanto le valvole intelligenti se non supportate da un impianto adeguato a zone non eseguono bene il loro lavoro, se vuoi proprio "provare" metti un ventilatore davanti al radiatore in modo di aumentare lo smaltimento di calore e la diffusione e...... senti come va, è una prova simile ma non uguale ad un termoconvettore che sicuramente aumenta anche di piu lo smaltimento di calore e la diffusione. Quando attacca la caldaia lavora per lui ma l'effetto è "palpabile" mio fratello lo ha fatto anche Lui in salotto ed ora ne è felice, provare per credere

Modificato: da dnmeza
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vincenzo barberio

Buonasera, broger hai verificato se è presente sulla tubazione di mandata  del termocamino la valvola di ritegno di cui si parlava prima? 

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Buongiorno Vincenzo, ottima intuizione la tua! Appena posso verificherò se c'è la valvola di non ritorno. se c'è, ho risolto. Metto un bel termo-arredo dove più mi piace, in quanto, i tubi di mandata e ritorno del termocamino si trovano in alto, dentro un cassonetto di cartongesso che gira su due pareti.

L'unico dubbio che mi viene adesso è, come faccio, se elimino la valvola, ad evitare che l'acqua della caldaia mi andrà a riscaldare il caminetto spento con conseguente spreco enorme di energia? 

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Quando attacca la caldaia lavora per lui ma l'effetto è "palpabile" mio fratello lo ha fatto anche Lui in salotto ed ora ne è felice.......................

 

Buongiorno dnmeza. 

Non ho ben capito se tuo fratello ha un ventilatore davanti al termosifone o se ha installato un termoconvettore?

In merito alle valvole "intelligenti", mi riferisco esclusivamente a delle testine termostatiche programmabili per termosifoni, che sono in grado di aprire e chiudere i singoli termosifoni autonomamente a seconda agli orari che noi impostiamo e che chiaramente mantengono la temperatura impostata. Ognuno di questa testine. comunica in wifi col cronotermostato ambiente (che a questo punto diventa "solo" un interruttore comandato a distanza), la necessita di accendere o spegnere la caldaia.

 

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2 ore fa, broger scrisse:

ha installato un termoconvettorelato

ha installato un termoconvettore

titolo della domanda "termosifone piccolo, salone freddo"

2 ore fa, broger scrisse:

valvole "intelligenti"

non aumentano la superfice radiante

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vincenzo barberio

Buongiorno, generalmente  la valvola di non ritorno viene installata subito dopo la pompa. Erroneamente ti ho suggerito di eliminare la stessa. La nuova derivazione va fatta nel tratto di tubazione compresa tra la valvola ed il collettore. Hai avuto ragione ad avere dei dubbi. Saluti VB  

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