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PLC Forum


Instabilità Rete Mpi


Simone

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Stò mettendo in servizio un collegamento MPI fra 8 macchine ben distinte, tutte con relativo pannello OP.

Il totale della rete MPI è di 300 mt. circa, si và dai 30 ai 60 mt. max. di distanza fra le varie macchine e la stazione di supervisione preposta a monitorare il tutto. Collegando alcune delle macchine fra di loro, non ho nessun problema, nel momento in cui aumento il numero dei partecipanti alla rete il tutto diventa instabile, in alcuni casi non funziona più. Si presentano problemi sulla comunicazione fra il singolo pannello (OP27) e la Cpu del PLC installato sulla macchina (CPU314IFM) del tipo, manca collegamento con AGxx, errore di inizializzazione (quando attacco o stacco la rete), in alcuni casi addirittura girando fra le pagine dell'OP, quest'ultima esegue una sorta di riavvio, tornando ad una delle pagine iniziali dove viene dato lo stato della memoria utilizzata e quella libera. Dato che le macchine non distano più 60 mt. una dall'altra, la porta MPI del PLC, non riesce a rigenerare il segnale senza interporre un Repeater? Oppure il problema può essere attribuito proprio all'assenza di quest'ultimo elemento? Qualcuno ha già avuto esperienze in merito con reti MPI di questa lunghezza?

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Da quello che so io il max segmento Mpi è di 50mt, (sono arrivato ad oltre 70mt senza problemi), ed è indipendente dal numero di partecipanti. In altre parole i partecipanti, attivi o passivi che siano, non "rigenerano" il segnale.

Ogni 50 mt dovresti mettere un repeater. Se eventualmente la tua configurazione prevede due stazioni o due gruppi di stazioni distanti fra loro fino ad 1,5km potresti mettere un reapeter per ogni estremità del tratto di bus senza partecipanti ed arrivare a coprire tale distanza.

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Come sono collegati i pannelli, in PROFIBUS?

Le 8 CPU comunicano tutte tra di loro? Sei sicuro di non essere al limite dei partecipanti alla rete? Ogni CPU ha un numero massimo di partecipanti, adesso io non so quanti sono per la CPU 314IFM, ma per la CPU315 2DP mi sembra che siano 8.

Poi giustamente dovresti mettere anche dei repeater.

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Se il conto delle risorse di comunicazione e' a posto potrebbe essere un problema di masse.

Il segnale MPI che e' un RS485 esattamente come quello del profibus puo' andare a 187,5 bps a distanze molto grandi. Il problema, pero', e' che le porte MPI (del 300) a differenza di quelle profibus non sono isolate e Siemens prescrive i repeater per una frequenza cosi' bassa in funzione soprattutto di di isolatori perche' il tratto di cavo lungo fa da antenna e il potenziale delle porte ne e' influenzato.

Se non vuoi usare i repeater prova a curare l'equipotenzialita' delle masse delle CPU. Se i pannelli hanno la porta MPI/Profibus allora sono gia' isolati anche in MPI.

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La rete è esclusivamente MPI, non esiste il PROFIBUS. Per quanto riguarda il numero di partecipanti non dovrebbero esserci problemi, in quanto le CPU non devono comunicare fra di loro, ma solo con l'OP installato sulla singola macchina, sarà il supervisore ad accedere alle varie macchine per leggerne lo stato, ect. di conseguenza per quanto riguarda le risorse massime disponibili non vengono superate. L'unica cosa che è stata fatta, è stato cambiato ovviamente l'indirizzo MPI dei partecipanti, ed all'interno della configurazione HW gli è stato detto che la CPU è collegata con la rete MPI. Il numero dei partecipanti potrebbe essere un problema se si utilizza lato supervisore una CP5611, che supporta fino a 8 nodi MPI, in questo caso per non essere al limite e per avere la strada aperta per sviluppi futuri abbiamo optato per una CP5613a2 che va fino a 31 nodi se non vado errato.

Per FabioS (o chiunque altro voglia rispondere)

La rete è configurata come segue:

Macchina 1

40 mt MPI

Macchina 2

40 mt MPI

Macchina 3

50 mt MPI

Macchina 4

55 mt MPI

Supervisore

25 mt MPI

Macchina 5

30 mt MPI

Macchina 6

20 mt MPI

Macchina 7

30 mt MPI

Macchina 8

Non ho capito bene, quanti repeater metteresti in una rete fatta in questo modo?E su quali macchine?

Ciao grazie

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Anche se non comunicano tra loro tutti gli OP fanno parte della stessa rete e secondo me sei oltre che fuori il numero massimo, visto che è 8. Tu hai 8 OP + 1 Supervisore.Anche perchè il numeromassimo è riferito alla CPU e non alla CP del supervisore. Il numero lo puoi vedere nelle propietà della CPU, scheda comunicazione. Nel caso in cui hai un numero di partecipanti maggiore del possibile, i primi OP che si aggangiano restano ONLINE, gli altri in eccesso non comunicheranno.

Comunque io ti consiglio di fare una chiamata all' HOTLINE della SIEMENS, loro ti sapranno dire cosa fare.

Ciao

Modificato: da GGP
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Bel casino !!

Se ho capito bene:

ad ognuno dei Plc citati (1..8) è collegato un pannello in MPI

le CPU comunicano solo con l'OP locale ed il supervisore

Mi è capitato di superare i 50 mt ma mai di cosi tanto.

Sicuramente una cosa da tenere in considerazione, è il fatto di non avere come partecipanti esterni (per intenderci alle estremità della rete) un pannello, in quanto partecipante passivo. Non dovrebbe essere un problema invertirlo se collegato localmente sulla CPU.

Ovviamente le resistenze di chiusura.

Sicuramente porre la massima attenzione alle masse.

Io mi comporterei cosi:

partendo dallo scada verso il segmento + corto ( verso macchina 8) collegherei tutte le cpu per vedere come si comportano.

Se tutto OK (la distanza non è impossibile), inizierei a collegare l'altro ramo (verso macchina 1). A questo punto vedi tu. Se hai un repeater provi eventualmente ad inserirlo un collegamento prima di quello che fa casino.

Per verificare che sia la distanza e non qualcos'altro, proverei anche a scollegare tutte le spine intermedie, lasciando collegate solo le macchine alle estremità (macchina 1 e macchina 8).

Facci sapere

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Nel computo dei nodi, mi dissero (HOT LINE) che bisogna contare solo ed esclusivamente i PLC, perchè il supervisore accede solo a quelli. Il numero massimo dei partecipanti sulla rete è 31, oltre non si può andare in uma rete MPI, tutto questo per la CP. Per il numero massimo di risorse della CPU è vero quello che dice GGP, ma io ho 8 CPU Plc + 8 pannelli OP ed ognuno parla con il rispettivo PLC od OP montato sulla macchina.

In ogni caso ho già ordinato 3 repeater (1 x il supervisore + 2 x le linee), nella prossima settimana sicuramente potrò provare e Vi farò sapere.

Ciao

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e' vero che ADESSO Mpi supporta 8 nodi .

Io comunque diffiderei dal provare una cosa del genere , andrei sicuro sicuro su profibus o ethernet

sempre su opc server

ciao

walter

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Gabriele Corrieri

Ciao a tutti

mi si perdoni il consiglio ... assai banale, ma non è che ci sono devices in rete col medesimo indirizzo?

La rete MPI funziona sempre ... anche se fatta in modo quasi pedestre ... ;)

Ciao

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Come sempre i costi la fanno da padroni!

Installare su ogni macchina una CPxxx per creare un nodo profibus sarebbe alquanto oneroso, non ho chiesto nessun preventivo, ma 8 CP a naso saranno qualcosa come 5000 euro, in ogni caso sono pienamente daccordo che con profibus o ethernet sarebbe meglio.

Per quanto riguarda gli indirizzi non esistono indirizzi doppi nei sugli OP ne su PLC, il tutto è stato modificato, da quello che era l'originale, e vengono occupati gli indirizzi da 1 a 16.

Ciao

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Gabriele Corrieri
Simone+13 Jul 2004, 08:10 AM-->
CITAZIONE(Simone @ 13 Jul 2004, 08:10 AM)

Ciao e gli eventuali apparecchi di servizio che indirizzo hanno? (PG)

Ciao

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Gabriele Corrieri

Ciao,

conconcordo con quanto detto sopra, mai un OP a fine linea, sempre una cpu ... non si sa bene perchè, almeno io non l'ho ancora definitivmente appurato, però ....

Se nonostante ciò non va prova a prendere un multimetro e misurare, con i connettori staccati la resistenza, in qualsiasi punto, e provala su tutti i connettori MPI, fra i pin 3 e 8, deve essere uguale in tutti i punti e quanto più simile a 110 ohm.

Ciao

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  • 2 weeks later...

Ok, finalmente si è arrivati ad una conclusione. Abbiamo installato 3 repeater dislocati sulla linea, e per la precisione sulla macchina 2, sulla macchina 4 e sulla macchina 6. Un ultimo repeater è pronto a magazzino per installarlo eventualmente all'arrivo delle due linee sul Pc di supervisione, dal quale per il momento riesco a vedere i 16 nodi MPI dislocati sui 300 mt. di linea.

Ciao e grazie a tutti

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  • 3 weeks later...

nella mia azienda ho creato una rete (100mt circa) di 17 CPU315 collegate in MPI a due supervisori i quali gestiscono in MPI (tramite scheda applicom) la comunicazione con i relativi PLC.

L'unico accorgimento che ho avuto è stato quello di mettere a terra, tramite un filo aggiuntivo, tutte le spinette di connessione alle CPU. Naturalmente risultano abilitate solo le resistenze terminali della rete, e risulta impostato correttamente l'indirizzamento di tutte le stazioni, comprese quelle dei supervisori.

Un altro accorgimento è stato quello di mantenere il cavo di comunicazione (quello viola) nella canalina dedicata ai segnali, isolata dal punto di vista disturbi da quella di potenza.

... e per finire, mi sono assicurato che all'estremita della rete ci siano quelle stazioni sempre attive che, quindi, non dovrebbero essere mai spente, questo per far si che il circuito di resistenza terminale della rete sia sempre alimentato, cosa che ,se così non fosse, rischieresti di avere sicuramente le cosidette perdite di segnale.

La stessa siemens mi sembra comunque proponi qualcosa per risolvere questo problema, non sò dirti di preciso cosa, perchè nel mio caso la soluzione l'ho trovata ponendo agli estremi le due stazioni PC, dal momento che queste risultano spente vuol dire che l'impianto è in "ferie"

Non è comunque la sola apllicazione che ho fatte, e davvero con l'MPI non ho mai avuto problemi.

Sfruttiamola dato che è l'unica cosa gratis che ci regala la Siemens!

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