Andrea Governini Inserito: 28 marzo 2019 Segnala Share Inserito: 28 marzo 2019 ho una caldaia a condensazione ferroli econcept 25C con impianto radiante. circa 2 settimane fa ho riscontrato un problema, alla apertura dei rubinetti acqua calda , la caldaia non partiva . mentre funzionava il riscaldamento. ho chiamato il tecnico , il quale mi ha fatto una serie di interventi : ho sostituito il flussimetro che da il comando alla caldaia di scaldare acqua quando richiesta, poi ha sostituito la valvola a tre vie che switcha impianto riscaldamento e sanitari perchè si inceppava, pulito e inoltre gonfiato il polmone di espansione in quanto era pieno completamente di acqua . dopo questi interventi , tutto a ricominciato a funzionare, tranne il fatto che ogni 3 giorni la caldaia va in blocco e mi trovo la pressione a zero. ho telefonato al tecncico e mi ha fatto fare una serie di interventi per capire dove è il problema , in quanto secondo lui il polmone è buono e il problema è in qualche perdita o nello scambiatore della caldaia. io ho fatto questo : ho tolto il tappo dallo sifone dell'uscita della condensa della caldaia e messo sotto un bicchiere, per vedere se perde acqua da li. poi ho messo un bicchiere sotto l'uscita della valvola di sicurezza della caldaia , per vedere che non sia guasta la valvola di sicurezza . poi ho chiuso tutte le valvole entrata e uscita dell'impainto radiante e inoltre messo la caldaia in modalità estate. anche in questo modo,la caldaia perde pressione e nei bicchieri non ho trovato acqua. quindi mi chiedo, se la caldaia perde pressione, da qualche parte deve andare l'acqua. dove va a finire ? ho provato a premere leggermente lo spillo del polmone del vaso di epsansione e non è ucita acqua , ma c'è ancora aria detro. però è anche vero che è stato gonfiato solo 2 settimane fà. non so più cosa altro tentare di fare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 28 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2019 Controlla la pressione del polmpne: con la caldaia a 0 bar il polmone deve essere circa a 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cipoll8 Inserita: 28 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2019 quasi sicuramente il vaso d'espansione è bucato ed ora sta uscendo l'aria che aveva inserito nell'intervento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 29 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2019 Allora hai trovato il colpevole Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zacutura Inserita: 29 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2019 Posso dirti quasi certamente che lo scambiatore è bucato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Governini Inserita: 3 aprile 2019 Autore Segnala Share Inserita: 3 aprile 2019 per adesso grazie. ancora il tecnico non ha avuto modo di ritornare e anche lui aveva ipotizzato che sia colpa dello scambiatore ( che vorrebbbe dire caldaia da buttare ) però a me questa cosa dello scambiatore non mi torna per 2 motivi. primo è il fatto che prima dell'intervento del tecnico non ho mai avuto problemi di perdita pressione e guarda caso, non appena ha rigonfiato il polmone sono iniziati i problemi. secondo, se fosse bucato la scambiatore , per lo meno quando non è attiva la caldaia , durante la notte io dovrei vedere perdite di acqua che andrebbero a finire nello scarico della condensa , e io non vedo acqua. e la caldaia , perde pressione , anche quando non viene utilizzata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Governini Inserita: 13 aprile 2019 Autore Segnala Share Inserita: 13 aprile 2019 a distanza di 15 giorni il problema permane e ho riscontrato che non è colpa del vaso espansione. infatti dopo 20 giorni che è stato gonfiato, ha ancora dentro pressione di aria . escludendo perdite all'impianto quindi adesso le possibilità si restringono. nel frattempo ho tolto ancora un pò di aria perchè era superie a 1,2 bar , dentro al vaso e vediamo cosa succede. potrebbe essere anche la valvola di sicurezza ? altrimenti non resta che lo scambiatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 13 aprile 2019 Segnala Share Inserita: 13 aprile 2019 La valvola di sicurezza potrebbe essere solo in caso di gocciolamenti dovuti alla stessa. Però in precedenza hai detto che sotto di essa avevi posto un bicchiere per verificare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Governini Inserita: 14 aprile 2019 Autore Segnala Share Inserita: 14 aprile 2019 Esatto Vincenzo . A questo punto come posso avere la certezza che sia lo scambiatore bucato ? Se io non utilizzo la caldaia per qualche giorno se lo scambiatore è bucato io dovrei vedere lo stesso calare la pressione e vedere uscire acqua dallo scarico della condensa ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 15 aprile 2019 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2019 (modificato) Il vaso hai provato che sia a 1 bar con il manometro caldaia a 0, il fatto che abbia sfiatato un po' non significa che sia sano: potrebbe anche essere troppo o troppo poco gonfio (magari è stato caricato 'a occhio'). Per verificare se lo scambiatore (secondario) sia bucato potresti, a caldaia spenta, chiudere l'acqua fredda in ingresso alla caldaia, lasciare un rubinetto sempre aperto sul caldo e vedere se dopo un giorno la pressione della caldaia è scesa. Modificato: 15 aprile 2019 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 15 aprile 2019 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2019 4 ore fa, DavideDaSerra scrisse: Per verificare se lo scambiatore (secondario) sia bucato potresti, a caldaia spenta, chiudere l'acqua fredda in ingresso alla caldaia, lasciare un rubinetto sempre aperto sul caldo e vedere se dopo un giorno la pressione della caldaia è scesa. Buonasera e scusami Davide, da quello che ho capito mi sembra che Andrea, per scambiatore intenda quello primario (nel senso che l'acqua finisce nella camera di combustione). E comunque se fosse bucato quello secondario la pressione nell'impianto dovrebbe aumentare.(presumendo una pressione dell'acquedotto superiore a 1,5 bar) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Governini Inserita: 23 aprile 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2019 sono trascorsi 9 giorni adesso e non ho più avuto un problema e penso di avere trovato il problema. per fortuna posso escludere lo scambiatore. in pratica aveva ragione davide. il polmone era stato gonfiato a 1,2 bar . ho sgonfiato leggermente e per incanto adesso non cala più la pressione. quello che non capisco è dove andava a finire prima l'acqua , quando calava la pressione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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