Costo sostituzione vecchio monosplit con un nuovo

[Simone Baldini]

18 ore fa, Erikle ha scritto:

ora se uno è capace di fare le cartelle e le fa con il tempo necessario al 99.9% non ci  saranno perdite e facendo il vuoto eventuali unità interne fallate saltano fuori..ovvio che nel malaugurato caso che il clima si scarichi poi si rimedia senza farsi pagare

Mi riferivo a questa affermazione un po' forviante. Sembra che passi il messaggio che chi è capace a fare bene le cartelle puo' non fare la prova in pressione. Ripeto, la prova in pressione è da fare, e non deve passare nemmeno l'idea che se tiene il vuoto l'impianto tiene, il vuoto e la pressione a 40 bar sono due cose ben distinte.

E anche il rimediare senza farsi pagare non è ammissibile, la perdita sarebbe una negligenza dell'installatore per non aver operato a regola dell'arte e si configura il reato, come minimo avresti rilasciato in atmosfera mezzo kg di gas freon, dovresti giustificare la ricarica e ovviamente si spera che prima di ricaricarlo si sia messo in pressione l'impianto.

Poi non fare la prova in pressione vuol dire risparmiare tempo e denaro, ed ovvio che poi un utente si lamenti per un costo su una installazione che ci ha messo la metà del tempo dovuto perchè non si sono fatte determinate verifiche.

Modificato: 6 novembre 2019 da Simone Baldini

[Alessio Menditto]

Si sì Simone, diciamo per tornare alla discussione che i preventivi dove la prova di azoto è a pagamento e a parte sono veramente poco seri ed è meglio evitare da subito...

[ZioP]

Mi sembra che il thread abbia raccolto tante informazioni utili (almeno per me) e spunti di riflessione interessanti, anche se ho ancora qualche perplessità sul gap che c'è tra teoria e pratica. Provando a sintetizzare i punti che hanno catturato la mia attenzione, riepilogo quanto segue:

 

1. dopo un'installazione va sempre fatta la prova di tenuta prima di dare il via all' F-gas;
2. per far la prova, il vuoto non basta, va fatta a 42 bar e serve necessariamente un gas inerte, (l'aria non va bene), quindi azoto;
3. nella pratica non sempre (o quasi mai?) si procede così; quindi spesso non portano l'azoto e si prova alla "buona la prima", col gas della macchina;
4. le cartelle fatte a mano sono le migliori, se fatte bene;
5. 250/300 euro sono la giusta cifra in caso di sostituzione di impianto esistente semplice, a patto che si operi correttamente.

Ciò che mi preoccupa è il punto 3. Mi avete comunque convinto che i 250/300 sono congrui, ovvio per chi lavora rispettando il corretto modus operandi.

Modificato: 6 novembre 2019 da ZioP

[ZioP]

Per aggiornamento e completezza riporto la mia esperienza per questa sostituzione. Prima difficoltà: trovare un idraulico che risponda al cell  Seconda: trovare uno che dopo aver risposto, mantenga ciò che ha promesso (ti richiamo, passo stasera, ecc. :) ) Terza: ottenere dai pochissimi che hanno superato dette fas 1 e 2 , una spiegazione del lavoro che intendono fare.

 

Bene tristemente, la quasi totalità di chi ha risposto, è  venuto, ed ha illustrato l'intervento, non ha idea o intenzione di effettuare la prova in pressione. Tutti, dico tutti, per ora dicono, vuoto/cercafughe, ecc.. nessuno che pensi all'azoto in pressione. Quando chiedo timidamente lumi su questo passaggio, dicono: è vent'anni, è trent'anni, ecc.. che faccio così!!, mai un problema. La previsione di Erikle si è "magicamente" avverata. Da chiarire che non sto a tirare sul prezzo e son disposto a dare quanto chiedono, ma la prassi pare esser questa. Vi dirò inoltre che la gran parte di loro non hanno intenzione di sostituire i tubi, malgrado siano per R22, vecchi di quasi 20 anni, e ben corti, preferiscono "riciclare" la vecchia istallazione.

[Alessio Menditto]

Che dire...se è come dice Simone (e lo è perché lo dice lui) la prova di tenuta in pressione obbligatoria (a parte che non porta via tempo, oltre che è una ulteriore prova che da sicurezza al montatore di stare tranquillo e non tornare di nuovo sul lavoro), per me tu non ti sei rivolto a una ditta specializzata in climatizzazione ma solo ad idraulici normali, col Patentino sicuramente, ma che non è il loro lavoro principale.

[Xxxxbazookaxxxx]

4 ore fa, ZioP ha scritto:

vuoto/cercafughe, ecc

A queste temperature (non so in Italia dove ti trovi) va bene lo stesso,tanto la devono provare in caldo,quindi ad alte pressioni di lavoro,tornando al discorso di prima che siano 40 bar di azoto o refrigerante è sempre una pressione che ti permette una buona verifica di tenuta,un mono poi è semplice da controllare,son 4 cartelle.

[Erikle]

gli installatori non sono tutti  improvvisati diciamo che il mercato ha fatto una selezione e chi è sopravvisuto è spesso un certo tipo di installatore e non è quello che prova in pressione con azoto etc etc io sarei felicissimo se tutti provassero in pressione facessero il vuoto col vacuometro elettronico puoi mettere tutte le norme che vuoi ma non verrò fatto è solo carta

 

è ovvio che la prova in pressione non è sostituibile con la prova di tenuta del vuoto diciamo che nel mondo reale si fanno valutazioni costi benefici..così come in campo medico una persona non può fare tutti gli esami possibili perchè dovrebbe passare la vita in ospedale lo stesso succede per un climatizzatore

 

la prova in pressione con azoto comunque è sopravvalutata..una saldatura fatta da persona non competente e provata in pressione oggi appena eseguita e risultante a tenuta protrebbe poi perdere fra qualche tempo per cui la capacità dell'operatore è fondamentale sia per le saldature che per le cartelle la mia idea è questa..prima fai le cose fatte bene poi fai tutte le verifiche che vuoi e non fai come viene e poi prova se tiene

 

il protocollo per così dire che ho indicato io è quello che a mio parere è il giusto compromesso fra costi e benefici perchè non si è gli unici a fare un certo lavoro le cartelle è il solito discorso fatto altre volte..è più semplice farle tenere che perdere non è un caso che si usi questo sistema di connessioni nei climatizzatori e solo la improvvisazione e l'incapacità di una larga fetta di presunti tecnici ha fatto si che le conessioni a cartella siano inaffidabili..chi è capace di farle dopo che l'ha fatta la guarda e sa se terrà o se rischia di perdere poi un poco di olio serraggio con cognizione a mano o con chiave a controllo di coppia e per 20 anni tengono e poi fai il vuoto con una buona pompa da vuoto e ora grazie al vacuometro elettronico puoi sospendere quando raggiungi il grado di vuoto desiderato e non devi prolungare per lungo tempo per essere sicuro di esservi arrviati come era una volta in questo modo si guadagna potenzialmente del tempo

 

 

il regolamento fgas non prevede che si debbano installare senza perdite ne tantomeno prevede sanzioni per qeusti installatori..le uniche sanzioni sono in capo ai consumatori se non affidano l'installazione a personale abilitato e questo dice tutto

il risultato di tutto questo è solo un aumento dei costi delle spese dei gas che ormai da noi hanno prezzi folli non legati al reale costo per cui i climatizzatori quando si scaricheranno verranno sostituiti piuttosto che ricaricati costa meno..il tutto con un enorme danno ambientale le discariche ormai sono piene di oggetti usae e getta ci vedi forni a microonde o lavatrici che sono state in offerta in qualche posto tempo prima e poi in discarica finita la garanzia e idem i climatizzatori

[Alessio Menditto]

Erikle direi siamo tutti d’accordo su questo, però se la prova di tenuta DEVE OBBLIGATORIAMENTE essere eseguita, e il cliente fa vedere che lo sa e lo dice, questi che tergiversano 

“chi sono”?

O non lo sanno o sono improvvisati, certo ci possono marciare nel caso il cliente non dica nulla a proposito dell’azoto, poi loro nel libretto scriveranno “prova di tenuta eseguita”, ma dal momento che il nostro amico la richiede specificamente, ci sono poche alternative.