sowhatt Inserito: 20 novembre 2019 Segnala Inserito: 20 novembre 2019 Buongiorno, mi permetto di chiedere consiglio agli esperti che vogliano darmi suggerimento in relazione alla serratura elettrica infilata in porta metallica (leggera) d'ingresso con espulsore e scrocco separati e a un suo datato problema che vorrei finalmente risolvere. Data la stagione fredda prima di smontare (sarebbe la prima volta) rischiando di restare per ore con porta aperta, vorrei chiedervi quale puó essere la causa del seguente problema: dopo aver aperto la porta sia con pulsante o con chiave l'espulsore (mi pare si chiami cosi tecnicamente) resta in posizione di rilascio e la porta non si chiude. SI deve agire sullo stesso meccanicamente diverse volte, a volte 2 o 3 a volte infinite, spingendo e consentendo il ritorno con azione rapida (altrimenti si puó stare per un'ora), prima che torni in posizione di blocco (quando ha voglia lui!). E' un problema della molla che lo spinge? Di lubrificazione o puó essere usura del meccanismo ? RIngrazio anticipatamente chi voglia darmi un consiglio per l'operativitá necessaria.
Maurizio Colombi Inserita: 20 novembre 2019 Segnala Inserita: 20 novembre 2019 3 minuti fa, sowhatt ha scritto: Di lubrificazione Non sembrerebbe una rottura meccanica, una bella spruzzata di sbloccante spray dovrebbe risolvere molti problemi.
sowhatt Inserita: 20 novembre 2019 Autore Segnala Inserita: 20 novembre 2019 10 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Non sembrerebbe una rottura meccanica, una bella spruzzata di sbloccante spray dovrebbe risolvere molti problemi. Grazie Maurizio per la cortese risposta. Wd40 potrebbe andare bene o mi consiglia un lubrificante specifico?
Maurizio Colombi Inserita: 20 novembre 2019 Segnala Inserita: 20 novembre 2019 2 ore fa, sowhatt ha scritto: Wd40 potrebbe andare bene A volte fa miracoli, male non fa!
sowhatt Inserita: 18 dicembre 2019 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2019 Torno sul problema della mia serratura elettrica inserita in porta d ingresso. Lubrificando e nello specifico con Wd40 per serrature ho ottenuto un miglioramento della funzionalitá del meccanismo, che come dicevo nel primo messaggio bisognava prima agire tante volte e con pazienza e malizia per ottenere il risultato per farlo tornare nella posizione necessaria alla chiusura della serratura, ora bastano 1 o poche azioni per giungere al funzionamento corretto. Vorrei andare oltre ossia giungere al corretto fuinzionamento. Vorrei aprire la serratura ma svitare le viti del piano superiore e le viti laterali non è sufficiente per l apertura, ma vedo dei fermi ribattuti non rimovibili. Forse mi sfugge qualcosa. Allego foto (non molto esplicative) e chiedo cortese suggerimento.
patatino59 Inserita: 18 dicembre 2019 Segnala Inserita: 18 dicembre 2019 Non è ribattuta, è solo da aprire con forza e con cautela. Le viti laterali tengono l'elettrocalamita e non vanno tolte. Probabilmente troverai una molla rotta.
sowhatt Inserita: 19 dicembre 2019 Autore Segnala Inserita: 19 dicembre 2019 Non è ribattuta, è solo da aprire con forza e con cautela. Le viti laterali tengono l'elettrocalamita e non vanno tolte. Probabilmente troverai una molla rotta. La ringrazio per la cortese risposta. Per aprire con forza e con cautela (per non vedere magari volra molle che poi non so piú come riporre) sarebbe meglio lavorare su un piano, Per fare questo dovrei staccare l alimentazione. Come agisco? Sui due fori in prossimitá dei fili verdi della corrente? grazie
patatino59 Inserita: 19 dicembre 2019 Segnala Inserita: 19 dicembre 2019 (modificato) dovrei staccare l alimentazione. Come agisco? Vicino l'etichetta rossa ci sono le piccole viti dei morsetti. Basta allentarle con un piccolo cacciavite. Molle che saltano non ce ne sono, quelle presenti sono infilate sui perni delle parti mobili, ma aprendola devi fare attenzione a non perdere d'occhio la posizione delle varie parti. P.S. Sul Forum ci si da del "tu" Modificato: 19 dicembre 2019 da patatino59
sowhatt Inserita: 15 gennaio 2020 Autore Segnala Inserita: 15 gennaio 2020 Il 19/12/2019 alle 13:58 , patatino59 ha scritto: Vicino l'etichetta rossa ci sono le piccole viti dei morsetti. Basta allentarle con un piccolo cacciavite. Molle che saltano non ce ne sono, quelle presenti sono infilate sui perni delle parti mobili, ma aprendola devi fare attenzione a non perdere d'occhio la posizione delle varie parti. P.S. Sul Forum ci si da del "tu" TI ringrazio per la cortese risposta. Mi scuso per la mia risposta tardiva a causa di altre prioritá famigliari oltre alle feste natalizie. Ho nuovamente tolto la serratura dalla sua sede, senza staccare i fili elettrici e quindi senza aprirla (avendo poco tempo e trattandosi di porta d ingresso al momento non posso rischiare di rimanere senza chiusura della stessa) per dare una nuovo lubrificata. Il risultato è che dopo averla inserita, stavolta l interruttore non riesce a dare corrente, ma soprattutto senza la corrente la serratura meccanicamente funziona bene ossia si chiude immediatamente senza dover ricorrere agli artifici descritti sopra. Indi prima di aprire o sostituire la stessa, si puó dire che il malfunzionamento aveva il contributo della parte elettrica?
sowhatt Inserita: 30 maggio 2020 Autore Segnala Inserita: 30 maggio 2020 Torno dopo lungo periodo sul mio problema, non rischiando di aprire (e magari rendere inservibile) la serratura in inverno essendo installata sulla porta di casa. Quindi ho smontato e finalmente aperto la serratura la cui foto allego per facilitare la descrizione. Pare non ci sia nulla di rotto. Operando con la sola chiave tutto funziona. Con l'interrutore il meccanismo libera la leva orizzontale vicino al magnete che scende per l'apertura, ma poi non è in grado di risalire da sè, se non si agisce manualmente sull'espulsore. Ora sono sufficienti pochi movimenti, prima della lubrificazioni diversi movimenti e malizia. Visto l'età della serratura potrei anche cambiarla, ma non ho trovato una serratura che abbia i fori in corrispondenza del fianco della porta. Ringrazio chi ancora una volta ha la pazienza di darmi un suggerimento.
rfabri Inserita: 31 maggio 2020 Segnala Inserita: 31 maggio 2020 Così a prima vista pare di no, ma la bobina superiore per me ha il perno interno che è troppo fuori deve rimanere come quello sotto, poi per vedere meglio il funzionamento deve essere caricata la molla inferiore, devi spingere il naso di ottone più grande verso l'interno della serratura. per capire cosa si muove e poi simulare un attrazzione delle due bobine avicinando la lamina che è subito davanti e devi sentire uno scatto .
fradifog Inserita: 31 maggio 2020 Segnala Inserita: 31 maggio 2020 (modificato) Potresi fare una foto d dei fili,che distanza c'è tra il trasformatore e la serratura? E già che ci sei fai anche una foto del trasformatore.Non vorrei fosse un problema della sezione dei fili. Modificato: 31 maggio 2020 da fradifog
sowhatt Inserita: 31 maggio 2020 Autore Segnala Inserita: 31 maggio 2020 Grazie per le risposte. Il naso in ottone non capisco a cosa serva. L'unico movimento è della lamina vicino alle bobine che ha il lato non visibile con un dente libera il pezzo che gli sta a contatto. Riguardo al trasformatore non è nella porta a cui arrivano solo due fili dal lato sinistro della porta e li vicino c'è una vecchia scatoletta a parete , mentre l'interrutore e dal lato opposto a dx della porta a ca 1 mt dalla serratura. Domani provo a vedere cosa sta dietro la scatoletta.
rfabri Inserita: 31 maggio 2020 Segnala Inserita: 31 maggio 2020 6 minuti fa, sowhatt ha scritto: Il naso in ottone non capisco a cosa serva Serve a caricare una molla , per non mettere un organo di movimento di grandi potenze la fatica la fanno fare a chi chiude il cancello, e quindi si carica la molla che poi verrà sganciata dalla piccola levetta mossa dall'elettrocalamita o bobine quando viene dato il comando apri cancelletto.
sowhatt Inserita: 5 giugno 2020 Autore Segnala Inserita: 5 giugno 2020 (modificato) In verità il trasformatore non so dove sia, non lo trovo. Ho aperto scatoletta nel muro vicino all'ingresso dei fili nella porta, ma è solo un punto di collegamento. DOve è collocato di solito? All'interno della porta non c'è resta presso l'interrutore. ma mi pare strano. Sulla serratura è riportato 12 v 15 v. Modificato: 5 giugno 2020 da sowhatt
sowhatt Inserita: 20 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2020 Buongiorno, vorrei ritornare definitvamente sul mio problema avendo aperto e ben osservato la serratura in stagione favorevole (porta d ingresso in inverno non consente di lavorare con tempo necessario). Tralasciate le considerazioni riguardo al trasformatore in quanto la corrente che arriva è adeguata ho osservato le piccole molle all'interno delle due bobine. Una delle due ha davvero forza irrisoria. Noto che l'elemento che crea il problema è quella L orizzontale che deve essere liberata dal movimento creato dall impulso delle bobine e che poi non è in grado di ritornare alla sua poiszione di partenza in automatico. Non è piú problema di lubrificazione. Quindi puó essre utile sufficiente sostituire le due piccole mraziolle? In caso affermativo dove si recuperano. Ancora non mi è chiaro il movimento del naso di ottone. Ringrazio chi mi da suggerimento.
Stefano Dalmo Inserita: 20 agosto 2020 Segnala Inserita: 20 agosto 2020 L'espulsore (quello piccolo superiore ) serve per caricare la la serratura , Lo fa nel momento di chiusura , quando batte sulla controbocchetta/ contropiastra . Lo scrocco ( quello grande inferiore ) blocca la porta . Lo fa se durante l'incontro con la contropiastra l'espulsore si blocca in pressione perchè la levetta orizzontale si ferma sulla levetta verticale ( questa viene spinta dalle molle nelle bobine ) ,ma se queste due leve non si bloccano tra esse per un qualsiasi motivo e la leva orizzontale scende giù fallendo l'aggancio sulla leva verticale , lo scrocco si ritrae insieme all'espulsore ,fallendo la chiusura della porta . Se invece si bloccano , lo scrocco entra nella sede della contropiastra e rimane li spinto dalla sua molla . Per vedere se il meccanismo non aggancia a causa delle mollette , basta pigiare a mano la levetta verticale e spingere a mano l'espulsore . Se il meccanismo neanche si blocca , spesso si arrotonda la parte terminale delle due leve nel punto di appoggio . Basta ripristinare l'angolo piatto con una limetta . Oppure fargli fare più presa ,piegando leggermente la leva verticale nel punto di incontro . Bastano decimi di appoggio in più Se invece l'urto tra serratura e contropiastra fa arretrare la leva verticale di quel poco da fargli perdere la presa , Basta allungare a mano un pò le mollette . Stai tranquillo non succede niente .
sowhatt Inserita: 20 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2020 (modificato) Ancora non mi è chiaro il movimento del naso di ottone. Ringrazio chi mi da suggerimento. Modificato: 21 agosto 2020 da Stefano Dalmo Eliminato Quote
sowhatt Inserita: 20 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2020 MItico Stefano dalle lavastoviglie alle serrature elettriche, grazie per la risposta la rileggo 4 volte in quanto mi suona come un trattato di metafisica, e mi aiuterà a capire come funziona una serratura e il ruolo di ogni componente. di sicuro provo ad allungare le mollette, questo è facile da recepire come messaggio.
sowhatt Inserita: 21 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 21 agosto 2020 Caro Stefano, la descrizione è perfetta. Riguardo a esplusore e scrocco la serratura funziona bene ossia i meccanismi fanno il loro lavoro. Il punto debole è l'interazione tra leva orizzontale e la leva mossa dalle bobine. Come da suggerimento ho allungato le mollette, ma l'accorgimento non è sufficiente a risolvere il problema. Provo come fa tua indicazione a intervenire con lima sui ponti di contatto delle due leve, grazie-
sowhatt Inserita: 21 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 21 agosto 2020 (modificato) Ringrazio chi mi da suggerimento. Dimenticavo, per togliere e lavorare sulla leva orizzontale, devo rimuovere scrocco ed espulsore, ma non mi è chiaro come farlo, insomma non riesco. Modificato: 21 agosto 2020 da Stefano Dalmo Eliminato Quote
Stefano Dalmo Inserita: 21 agosto 2020 Segnala Inserita: 21 agosto 2020 (modificato) Evita di quotare sempre e tutto il messaggio precedente . Al limite solo la frase a cui vuoi rispondere . Quindi cancella tramite la pigiatura su editor trasparente . Ritornando alla serratura , se non fai capire cosa fa quando tendi di caricarla , non è possibile indirizzarti nel preciso . Hai provato a pressare a mano la leva verticale mentre spingi l'espulsore? Hai visto che i punti di appoggio si sono arrotondati ? Cioè ci scivola sopra la punta della leva orizzontale sul punto di appoggio di quella verticale ? Modificato: 21 agosto 2020 da Stefano Dalmo
Stefano Dalmo Inserita: 21 agosto 2020 Segnala Inserita: 21 agosto 2020 Se non erro tutto il meccanismo viene alzato nella parte centrale della serratura , precisamente quella piastrina sagomata che si trova a fine molla dello scrocco , Va tirata su facendola uscire dalla sede sottostante e tirando indietro scrocco e espulsore a questa assemblata dalle sedi anteriori.
sowhatt Inserita: 22 agosto 2020 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2020 Provo a descrivere con piú precisione. Spostando a mano la leva verticale verso le bobine e spingendo l'espulsore la leva orizzontale si abbassa se aiutata e coinvolge il movimento dello scrocco. Senza aiuto non si muove ossia resta in posizione orizzontale. Non capisco se questo malfunzionamento dipenda dal fatto che sto operando con la scatola aperta e perda una chiusura ermetica che consente aggancio con dentino sotto la molla.. Oltre ad aver capito - meglio tardi che mai - che il movimento necessario della leva verticale provocato dalle bobine è minimo (2-3 mm), osservo che la leva orizzontale dopo il suo movimento verso il basso non recupera fino al bordo della scatola (vd foto) la sua posizione (mancano un paio di mm) e non consente cosí il riaggancio del dentino della leva verticale. Le parti a contatto di leva verticale e orizzontale mi pare abbiano normale usura e quando sono in aggancio hanno la tenuta necessaria. Per smontare il meccanismo, osservando meglio pare si debba agire sulla spinetta inserita, che risulta essere l'unica parte mobile (posizione centrale della scatola) nel corpo cilindrico della molla dello scrocco, ma ora non ho purtroppo tempo per farlo e poi rimontare il tutto. Grazie.
Stefano Dalmo Inserita: 23 agosto 2020 Segnala Inserita: 23 agosto 2020 Purtroppo quelli sono tutti piccoli particolari consumati o leggermente deformati dall'usura che se tu non riesci a vedere , se pur una cosa da risolvere in 15 minuti tu non riuscirai a portare in porto . Li vedi che gli angoli sono tutti smussati dall'usura ? Basta rigenerare l'angolo con una limetta senza andare oltre . 20 ore fa, sowhatt ha scritto: osservo che la leva orizzontale dopo il suo movimento verso il basso non recupera fino al bordo della scatola (vd foto) la sua posizione (mancano un paio di mm) e non consente cosí il riaggancio del dentino della leva verticale. Questa leva se come dici non sale fino al punto preciso , visto che la fa salire il movimento di spinta del dell'espulsore tramite l'altro componente mobile , ti sei fermato a guardare il perchè non sale ? Magari si è consumato del metallo , o si è piegata leggermente la leva , Guarda bene con calma e magari con un martello la raddrizzi o dando dei colpi sulla parte consumata stendi un po il lamierino . Insomma se hai capito la sequenza dei movimenti saranno evidenti i punti dove bisogna agire .
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora