franco1 Inserito: 5 gennaio 2020 Segnala Inserito: 5 gennaio 2020 Che problema può causare una sovrappressione in una caldaia, tale da far attivare la valvola di sicurezza (tarata a 3bar)? Ho riportato due volte, tramite il rubinetto, la pressione nel range giusto e con impianto freddo. Ma nell'arco di 24h con l'impianto di riscaldamento acceso (nemmeno in maniera continuativa) la pressione è andata a 2.5bar. Grazie a tutti.
Francesco Marchiani Inserita: 5 gennaio 2020 Segnala Inserita: 5 gennaio 2020 Se è una caldaia con accumulo la più probabile è serpentina dello scambiatore bucata
Erikle Inserita: 5 gennaio 2020 Segnala Inserita: 5 gennaio 2020 nessuna conseguenza il primo indiziato in questi casi è il vaso di espansione perchè appunto se ha perso capacità di espansione succede che trovi la pressione bassa e tu la ripristini caricando acqua la serpentina bucata indicata sopra porta a caricare l'impianto di riscaldamento praticamente con l'acqua della rete per accorgertene spegni la caldaia se vedi che la pressione resta chessò a 2 o più magari ne scarichi un poco per far scendere la pressioe se poi vedi che risale è l'acqua dell'acquedetto che ti sta caricando la caldaia come se avessi lasciato aperto il rubinetto di riempimento
franco1 Inserita: 6 gennaio 2020 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2020 Grazie per le risposte. Allora, è una caldaia standard non ad accumulo. Detto questo se un possibile indiziato è il vaso di espansione non riesco a capire come, una sua possibile anomalia, possa causare sovrappressione nell'impianto freddo. Vediamo se riesco ad essere più chiaro. Se il vaso di espansione è scarico, non c'è un adeguato contrasto agli sbalzi di pressione dovuti al riscaldamento dell'acqua, ed il problema che può verificarsi è che ci siano degli sbalzi di pressione tra le 2 situazioni: impianto acceso / impianto spento. Se l'impianto rimane spento la pressione dovrebbe riabbassarsi al varole che aveva prima del riscaldamento, anche con vaso di sespansione scarico. Giusto? Se la membrana è rotta, appena l'acqua riscaldata inizia ad espandersi invade tutto il vaso e l'acqua esce causando una perdita. La sovrappressione rimane fino a quando l'acqua si mantiene calda. Quando l'acqua si raffredda la pressione dovrebbe tornare ai valori normali Giusto? Detto questo, ribadisco, non mi riesco a spiegare perchè, ad impianto freddo, la pressione riane a 2,5bar e anche oltre.
Erikle Inserita: 6 gennaio 2020 Segnala Inserita: 6 gennaio 2020 prova a scaricarla a freddo aprendo lo sfiato di un calorifero fino a un valore corretto mettiamo di 1,2 bar la tua caldaia ha forse un sistema di carico automatico dell'acqua?? alcune ce l'hanno e se poi non chiude bene ecco che la pressione arriva a quella dell'acquedotto
franco1 Inserita: 6 gennaio 2020 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2020 Ho controllato: non ha il carico automatico dell'acqua. Non ho fatto la prova che mi suggerisci perchè credo sarebbe inutile. Ti viene in mente altro?
vincenzo barberio Inserita: 6 gennaio 2020 Segnala Inserita: 6 gennaio 2020 Se il vaso di espansione è funzionante, potrebbe essere bucato lo scambiatore secondario, oppure se lo scambiatore è bitermico la serpentina in esso immersa. Oppure potrebbe essere il rubinetto di riempimento che non chiude bene.
Stefano Dalmo Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Inserita: 7 gennaio 2020 Che marca e modello? o rubinetto con tenuta difettosa oppure scambiatore bucato . in genere al 99% lo scambiatore . 1% il rubinetto
franco1 Inserita: 7 gennaio 2020 Autore Segnala Inserita: 7 gennaio 2020 Scusate...correggetemi se sbaglio ma se lo scambiatore è bucato, non dovrebbe calare la pressione perchè l'acqua in circolo, anche se ad elevata temperatura, diminuisce? Non ho sottomano il manuale, è una Rhoss, cerco il modello e vi dico.
Stefano Dalmo Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Inserita: 7 gennaio 2020 Forse non ti è chiaro il circuito che si crea L'acqua fredda sta in pressione di rete nello scambiatore ,lato sanitario. Si buca lo scambiatore , la pressione del sanitario entra nello scambiatore lato riscaldamento , A questo punto la pressione inzia ad alzarsi nel circuito del riscaldamento fino a quella di rete , Arrivata sotto i 3 bar si apre la valvola di pressione e comincia a colare , Ma , man mano che esce acqua entra la nuova attraverso la ferita aperta nello scambiatore tra i due circuiti . Separati tra loro quando lo scambiatore è sano . Da quì il giro non termina più e cade più o meno acqua in base alla pressione di rete e se la caldaia è in funzione o ferma . Non so se sono stato chiaro .
Simone Baldini Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Inserita: 7 gennaio 2020 18 ore fa, franco1 ha scritto: Non ho fatto la prova che mi suggerisci perchè credo sarebbe inutile. Ma che ti costa provare il vaso, è comunque buona regola verificarlo ad ogni manutenzione, almeno lo escludi senza se senza ma.
franco1 Inserita: 7 gennaio 2020 Autore Segnala Inserita: 7 gennaio 2020 31 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto: Forse non ti è chiaro il circuito che si crea L'acqua fredda sta in pressione di rete nello scambiatore ,lato sanitario. Si buca lo scambiatore , la pressione del sanitario entra nello scambiatore lato riscaldamento , A questo punto la pressione inzia ad alzarsi nel circuito del riscaldamento fino a quella di rete , Arrivata sotto i 3 bar si apre la valvola di pressione e comincia a colare , Ma , man mano che esce acqua entra la nuova attraverso la ferita aperta nello scambiatore tra i due circuiti . Separati tra loro quando lo scambiatore è sano . Da quì il giro non termina più e cade più o meno acqua in base alla pressione di rete e se la caldaia è in funzione o ferma . Non so se sono stato chiaro . Chiarissimo. Grazie.
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