BornTowin Inserito: 12 gennaio 2020 Segnala Share Inserito: 12 gennaio 2020 Ciao a tutti, Ho una domanda tecnica: avendo problemi sulla temperatura della ACS che, in caso di doccione aperto, non riesce a raggiungere la temperatura di 45°C impostata (rimanendo sui 33 circa), sono andato a vedere col tester se al modulatore arriva una tensione variabile da 0 a 9V massimo da scheda tenica: il modulatore è bianco ->> 9 V 310 mA DC (bobina bianca),17 V 165 mA DC (bobina azzurra) A questo punto sorprendentemente vedo che arrivano 5,2 V massimi. Ho fatto la prova aprendo un rubinetto con meno portata e la temperatura viene raggiunta avendo una modulazione a 3,3V circa. Ciò vuol dire, se non ho capito male, che il modulatore modula (vedo la fiamma alzarsi e abbassarsi al variare della tensione) La tensione in entrata però non arriva al picco corretto: può essere un problema di sonda NTC o è problema di scheda? Grazie Nicola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 12 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2020 Buongiorno Nicola, Visto che anche in funzione riscaldamento la temperatura richiesta non sempre corrisponde a quella reale, (come dicevi nel precedente post) io direi di cominciare con la sostituzione di entrambe le sonde (riscaldamento e sanitario) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BornTowin Inserita: 12 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2020 (modificato) Ho fatto dei test elettrici approfonditi e questo è il risultato: entrambe le sonde NTC danno i valore di resistenza corretti, quindi sono sane (a temperatura ambiente misurano uguali, circa 11kohm). L'attenzione si sposta quindi sul modulatore e relativa elettronica... ho misurato: - faston del modulatore sfilati entrambi, con caldaia spenta 22V, con caldaia in ACS (che parte quindi al momino non essendo collegati i faston) arriva a 24,5V circa rimanendo costante - resistenza della bobina del modulatore (misurata chiaramente senza i faston attaccati): 23 ohm. E' corretta?? - se attacco i faston (quindi tutto come dovrebbe essere in condizioni normali), verifico le seguenti tensioni: a) caldaia accesa ma senza richieste riscaldamento e ACS: 0,63V costanti sempre b) richiesta ACS 5,2V costanti (costanti perchè in teoria dovrebbe no nmodulare in quanto la temperatura ACS non riesce mai a raggiungere la temperatura di set c) solo riscaldamento (la caldaia non era a freddo), parte a 3,3V fino a che arriva alla temperatura di set point poi modula calando fino a 0,75V Che problema ho secondo Voi? NB1: non ho il cappuccio che va sul dado di regolazione del regolatore: siccome ho letto nella scheda tecnica della SIT 845 SIGMA "Attenzione: Il riposizionamento del cappuccio E è essenziale al buon funzionamento del modulatore" secondo Voi è un problema? NB2: il "CONNETTORE NAC-SIT RESINATO", quello color mattone per intenderci, fa un ZZZZZZZZZZZZZZZ molto fastidioso e costante Modificato: 12 gennaio 2020 da BornTowin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BornTowin Inserita: 13 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2020 Aggiornamento: ho sostituito l'accenditore (quell oche faceva ZZZZ come da precedente post), ma i valori sono rimasti identici... ergo la mia ACS quando accendo il doccione, l'acqua non arriva mai alla temperatura di set perchè la fiamma è modulata a 5,2V anzichè 9V di picco.... qualcuno sa darmi una mano?? Non ne vengo fuori, tutto il resto funziona bene ora dopo aver smontato e pulito tutto il possibile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 13 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2020 Da quanto dici la tensione è bassa sulla valvola di modulazione . E se questa tensione è sempre fissa su 5 v anche appena si accende la sanitaria ,penso che Quindi se non sono i sensori è la scheda . Avresti bisogno come minimo di un sensore da provare esternamente senza montarlo montandolo sullo spinotto che staccherai dal sensore sulla caldaia . Anche se hai misurato la resistenza del sensore , non puoi sapere cosa succede quando viene riscaldato ad una data temperatura . Io penso che le puoi buttare 5 euro e ti togli il pensiero . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincent 68 Inserita: 14 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2020 Prova a collegare un alimentatore variabile in tensione continua ai capi del modulatore,e varia la tensione da 0 a 9 volt e vedi come si comporta avendo l acqua calda aperta. Quindi a 9 volt dovresti avere la fiamma al max,a zero volt la caldaia va al minimo...facci sapere. ...prima stacca i 2 fili dal modulatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BornTowin Inserita: 18 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 18 gennaio 2020 Scusate l'assenza, ma visto che la caldaia tutto sommato mi permetteva di tirare avanti ho aspettato il weekend per lavorarci! Aggiornamenti: - confermo 0,63V a riposo sempre costanti - 5,2V se richiedo ACS - 3,3V se richiedo riscaldamento, con partenza a freddo. Ripetendo le richieste, sempre le stesse tensioni. La vicina di appartamento ha la mia stessa caldaia e ho riscontrato minime differenze: - confermo 0,63V a riposo sempre costanti - 5,7V se richiedo ACS - 3,3V se richiedo riscaldamento, con partenza a freddo. Per quanto riguarda quanto chiesto da @vincent 68 non sono riuscito a fare la prova attaccando un trasformatore al modulatore perchè non ce l'ho...pensavo di farlo con una batteria rettangolare da 9V secondo voi è fattibile? Per quanto riguarda le considerazioni di @Stefano Dalmo non ho capito cosa dovrei fare: lunedì vado a comprare 2 sonde nuove NTC e che prova dovrei fare? Cioè non ho capito cosa dovrei controllare se attacco il sensore nuovo sullo spinotto senza avvitarlo sul tubo.., riesci a spiegarmi? Nel frattempo ho fatto tutte le pulizie e manutenzioni immaginabili: primario, secondario, pulizia bruciatore, ecc... senza risolvere il problema. Praticamente il problema adesso è sol oquello della ACS...con poca portata riesce a portare l'acqua alla temperatura voluta, mentre se apro il doccione (o 2 rubinetti è uguale), non riesce a mantenere i 45°C impostati e scende (col solo doccione aperto...a 38°C ad esempio) Grazie anticipatamente Nicola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 18 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 18 gennaio 2020 Scusa , penso che a questo punto occorra che ci dica marca e modello della caldaia , in modo che qualcuno ti dia notizie più certe . Magari un problema già trattato . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 19 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2020 (modificato) Per "poca portata" cosa intendi? Aprendo il doccione o due rubinetti quanta acqua esce al minuto? La tua Baxi luna in, 240 Fi riesce ad innalzare la temperatura dell'acqua di 30°C a circa 10,5 litri/minuto. Modificato: 19 gennaio 2020 da vincenzo barberio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 19 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2020 (modificato) Essendo il modulatore alimentato con corrente continua, (come hai pensato) lo puoi attivare con una pila. Potresti anche verificare la pressione del gas al bruciatore (uscita valvola gas) che come da manuale in fase di produzione di acqua calda, alla potenza massima deve essere di 12,3 m bar e a quella minima ( modulatore non alimentato ) di 2,2 m bar. 1 m bar = 10,197 mm di colonna d'acqua (in caso di utilizzo di un manometro ad "U") Modificato: 19 gennaio 2020 da vincenzo barberio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BornTowin Inserita: 19 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2020 (modificato) Buongiorno a tutti, confermo Baxi Luna IN 240 Fi. Portata rubinetto dove non ho problemi di raggiungimento temperatura ACS: 8 l/min provato empiricamente Portata doccione dove ho problemi di raggiungimento temperatura ACS: 11,5 l/min provato empiricamente A questo punto, poiché la temperatura dell'acqua misurata con pirometro oggi è 11°C, e la temperatura ACS impostata è 45°C, il delta T è 34°C e la portata teorica 11,5 l/min. Facendo la proporzione, se la caldaia riesce a: - innalzare la temperatura dell'acqua di 30°C a circa 10,5 litri/minuto vuol dire che riesce con lo stesso apporto calorico a: - innalzare la temperatura dell'acqua di circa 27°C a 11,5 litri/minuto Ieri sera ho letto la temperatura istantanea della ACS con doccione aperto e segnava proprio 38°C (11+27)...una coincidenza o abbiamo trovato il motivo? A questo punto ha senso fare la prova con le 2 sonde nuove o lascio perdere? Per misurare invece la pressione del gas cosa mi consigli di comprare? Dove lo trovo? Grazie Nicola Modificato: 19 gennaio 2020 da BornTowin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 19 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2020 Buongiorno Nicola, per misurare la pressione del gas è sufficiente un manometro a colonna d'acqua detto "manometro a U" che abbia una scala di almeno 300 mm. La pressione massima gas al bruciatore della tua caldaia deve essere di circa 125mm (12,3 m bar). Lo strumento è reperibile anche in rete. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincent 68 Inserita: 19 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2020 Collega una pila transistore ai capi del modulatore e con acqua calda aperta vedrai la fiamma al max,quindi ti togli ogni dubbio. Purtroppo la scheda è guasta. Sostituisci la scheda e magari la vecchia la fai riparare da un radiotecnico e la tieni di riserva. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 19 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2020 Salve Nicola, prima di sostituire la scheda o le sonde NTC, potresti provare a sostituire queste ultime ( solo per qualche minuto) con delle resistenze da 10 k ohm. In queste condizioni ed in richiesta di acqua calda la caldaia deve funzionare quasi al massimo della sua potenza. Se in questo modo la pressione (max) gas al bruciatore non è uguale a quella indicata nel manuale, bisogna (come detto da vincent 68) verificare la scheda di gestione. In ogni caso come suggerito in precedenza sempre da vincent potresti alimentare (solo per un test) il modulatore con una pila da 9 volt per verificarne l'efficienza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati