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Principali differenze tra le diverse tecnologie di trasmissione dalla parabola al decoder


GiovanniG1

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Ciao a Tutti! Vorrei approfondire assieme a voi le diverse tecnologie per trasmettere i segnali sul cavo coassiale per capirne un pò di più, al momento io ho questa idea, ma sicuramente ci sono molte cose che ignoro o ho capito male, grazie per l'aiuto:

 

1) LNB è il sistema calssico, forse datato ma che funziona, permette l'aggancio a un solo transponder satellitare e l'accesso ai canali di quel transponder, il controllo dell'LNB e quindi la scelta del transponder è possible tramite la tensione di alimentazione, per questo è possibile collegare soltanto un decoder.
2) SCR è un evoluzione del LNB, è possible trasmettere 2 transponder sullo stesso cavo (il secondo per registrare o vedere un altro canale su un secondo decoder che sta su un altro transponder), il controllo avviene tramite linea digitale, non mi è chiaro però come poter unire due decoder allo stesso cavo, ad esempio con dei semplici splitter. Ho sentito che in questo modo sia possibile ricevere da 2 satelliti, e cioè un SCR con 2 illuminatori angolati in modo da ricevere 2 satelliti, e che quindi sia possibile scegliere 2 transponder tra tutte le frequenze di 2 diversi satelliti. Forse c'è un protocollo tra decoder e SCR che comunica al decoder quale SCR sia collegato e cosa poter fare con esso.
3) IF IF è un modo per mappare dei transponder su dei cavi di discesa a delle precise frequenze, deve esserci quindi un componente attivo che "simula un decoder", sintonizza l'LNB, prende la componente IF del transponder interessato e la mappa sul cavo di discesa. Soluzione utile per usare più transponder anche da diversi satelliti e/o mescolare IF satellitari con frequenze TV utilizzando un solo cavo per tutto.
4) Il sistema nuovo DCSS, è la prima volta che ne sento parlare, forse è un'evoluzione del SCR in grado di mappare dinamicamente le IF dei trasponder in base alle richieste, a differenza dell' IF IF che una volta impostato non potrà mappare altre frequenze.

Modificato: da GiovanniG1
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Mi sa che hai fatto un po' di confusione tra le varie terminologie ed il loro utilizzo.

 

L'acronimo LNB sta a significare "Low block noise converter" che tradotto in italiano significa blocco convertitore a basso rumore, ed'è quell'aggeggio che si monta sul braccio della parabola detto anche illuminatore o in gergo "occhio" della parabola.

 

Ce ne sono di molti tipi: il piu' datato è quello universale il quale permette di collegarvi un solo decoder.

Poi abbiamo il tipo SCR (o Unicable) che permette di convertire l'intera gamma di frequenze su 4 bande separate denominate 1 2 3 4 oppure a b c d, che sarebbero le 4 frequenze di Sky.

Con questo sistema si possono collegare ben 4 decoder distinti assegnando loro una porta diversa per non andare in conflitto, oppure 2 decoder tipo Sky hd che richiedono a sua volta 2 porte differenti, una per la visione ed una per la registrazione.

 

Poi c'è il piu' recente dCSS (digital channel stacking switch), il quale è usato per i nuovi decoder Sky Q. Esso permette la conversione di ben 16 frequenze diverse, di cui 4 SCR dove si possono collegare i decoder di cui si parlava sopra (infatti è retro compatibile con gli Lnb SCR), e le rimanenti 12 frequenze permettono il collegamento di altrettanti decoder tipo Sky Q.

 

Per quanto riguarda il sistema IF diciamo che c'ai azzeccato, occorre una centralina che veicola solo i trasponder scelti dall'installatore su una discesa di cavo che verrà poi distribuita all'utenza.

 

 

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Cerco di riassumere l'argomento abbastanza complesso.

 

LNB con una uscita, o con 4 uscite separate per banda:

Dal satellite arrivano segnali in una banda molto alta, molto ampia, e con due polarità, orizzontale e verticale.

Non essendo possibile ricevere tutti i canali solo dal sintonizzatore, come avviene per la tv terrestre, si è pensato di dividere la banda ampia in due bande piu strette e di far selezionare al ricevitore quale polarità ricevere, con una combinazione polarità/banda di 4 possibilità.

L'LNB singolo riporta in basso (converte), in maniera trasparente, tutta una banda tra le 4 disponibili, e soprattutto permette al decoder (uno solo) di scegliere quale banda convertire.

Un esempio: vogliamo ricevere una frequenza di banda alta, mettiamo di 12200 Mhz, di una delle due polarità, orizzontale o verticale.

Un LNB singolo converte il segnale satellitare di tutta la banda, portandolo in una banda ricevibile dal decoder, ma soprattutto più facile da far transitare in un cavo rispetto alla frequenza di partenza.

A questo punto il decoder si comporta più o meno come la nostra TV, cercando e sintonizzando il canale desiderato su tutte le frequenze di quella banda.

LNB Unicable (SCR e DCSS):

Per SCR e DCSS, che sono concettualmente simili, il sistema di ricezione è completamente stravolto.

Il Decoder riceve UN canale su UNA sola frequenza, per ogni sintonizzatore solo la sua, lasciando all'LNB il compito di sintonizzarla, in frequenza e banda, mediante istruzioni digitali che transitano sullo stesso cavo di discesa.

Ne derivano due aspetti:

-Le frequenze che transitano nel cavo non appartengono più al canale ricevuto, ma rappresentano il singolo sintonizzatore del decoder che ha richiesto una certa stazione televisiva.

-E' possibile associare un sintonizzatore e una frequenza, tra un massimo di 32 disponibili, che diventano 16 per il DCSS e 4 per l' SCR.

In pratica è come se ogni utente avesse il suo sintonizzatore sul tetto, anzichè in casa.

 

IF-IF:

In questo caso vi è una grossa limitazione nel numero di canali ricevibili, in quanto dalle 4 bande disponibili vengono selezionati e convertiti solo alcuni trasponder, che entrano in una unica banda, detta IF (frequenza intermedia) ed è solo su quella banda "ricostruita" che il decoder sintonizza uno dei canali disponibili.

Naturalmente la scelta viene fatta dell'installatore e non dal cliente, in base alle necessità del momento.

Ne consegue una necessità di aggiornamento continuo delle frequenze convertite, a seconda delle esigenze di ricezione o delle necessità individuali, ma soprattutto l'impossibilità di inserire piu trasponder di quelli che entrerebbero in una unica banda.

 

Per fortuna questo sistema è in disuso, o è usato solo negli alberghi con clientela straniera.

Modificato: da patatino59
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Iniziamo con fare chiarezza nei termini che hai usato:

Trasponder (TP) indica una delle tante frequenze irradiate da un dato satellite. Ad esempio, Hotbird ne ha circa un centinaio.

Viene da sè che un Lnb di tipo universale (quello che hai chiamato classico) è in grado di far ricevere tutti i TP del satellite su cui è statto puntato e non soltanto uno di essi.

La selezione di una determinata fequenza, nel sistema universale che da ora in poi chiemeremo "LEGACY" avviene per mezzo di valori di tensione e di toni a 22 KHz.

La banda satellitare KU (quella usata per la diffusione broadcasting) è suddivisa in 4 sottogruppi che sono:

 

Banda bassa, polarizzazione verticale, selezionabile per mezzo di una tensione di 13 Volt

Banda bassa, polarizzazione orizzontale, selezionabile per mezzo di una tensione di 18 Volt

Banda alta, polarizzazione verticale, selezionabile per mezzo di una tensione di 13 Volt abbinata ad un tono a 22 KHz

Banda alta, polarizzazione orizzontale, selezionabile per mezzo di una tensione di 18 Volt abbinata ad un tono a 22 KHz

 

Il fatto che in Legacy si possa collegare un solo decoder , è una mezza verità perchè se ne posono collegare anche più di uno ma lo scotto da pagare è la mancanza di indipendenza totale fra i vari decoder. Se, ad esempio, si vuole vedere Rai1 su un decoder e Rai2 sull'altro, la visione contemporanea è possibile ma non sarà possibile vedere contemporaneamente Rai1 e Canale5. E' chiaro che accesi uno alla volta, i decoder sono tutti in grado di ricevere e memorizzare tutti i TP.

 

Farei una pausa per chiarire eventualmente qualcosa che non sono stato capace di spiegare al meglio e passerei alle altre tipologie di LNB ad argomento Legacy concluso...

 

EDIT: Andate avanti voi, inutile ripetere le stesse cose in tre ;)

 

Modificato: da felix54
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Utile anche l'approfondimento di felix. Insomma, abbiamo trattato l'argomento in modo da capire piu' o meno il funzionamento, ma ci sarebbe da perdersi.....

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22 minuti fa, snipermosin ha scritto:

Utile anche l'approfondimento di felix. Insomma, abbiamo trattato l'argomento in modo da capire piu' o meno il funzionamento, ma ci sarebbe da perdersi.....

Tutti gli interventi sono utili, io ho semplicemente fatto uno stop dopo aver trattato la parte Legacy perchè immagino che sorgeranno dubbi e domande da parte dell'interlocutore e avrei visto bene passare alle altre tipologie a chiarimenti avvenuti ma si può procedere in quasiasi altro modo...

Modificato: da felix54
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Grazie, cristallino!

Non mi è molto chiaro questo, se posso chiedere:

Poi abbiamo il tipo SCR (o Unicable) che permette di convertire l'intera gamma di frequenze su 4 bande separate denominate 1 2 3 4 oppure a b c d, che sarebbero le 4 frequenze di Sky.

Banda si riferisce al transponder? Sono 4 i transponder si Sky?

 

dCSS permette la conversione di ben 16 frequenze diverse, di cui 4 SCR.

se con l'SCR abbiamo 4 transponder sul cavo, col dCSS ne abbiamo 16? e 4 di questi stanno su una frequenza che è compatibile con SCR e quindi possono essere gestiti/pilotati da dei decoder SCR? Esiste quindi sul decoder la possibilità di decidere quale di questi 12 canali dCSS utilizzare per non andare in conflitto con altri? Allo stesso modo i decoder SCR possono scegliere il loro "canale"/frequenza?

 

Il Decoder riceve UN canale su UNA sola frequenza, per ogni sintonizzatore solo la sua, lasciando all'LNB il compito di sintonizzarla

per canale intediamo transponder? Ogni trasponder porta più canali TV, il numero è determinato dalla banda/risoluzione necessaria. Diciamo che in transponder è come un canale/frequenza TV del vecchio analogico terrestre su cui creano il "panettone" PSK con i canali digitali terrestri, ma molto più ampio in termini di banda di una frequenza TV
Oppure se intendiamo invece il singolo canale TV (esempio Rai1) allora mi subentrano dubbi, soprattutto in merito a:

-Le frequenze che transitano nel cavo non appartengono più al canale ricevuto, ma rappresentano il singolo sintonizzatore del decoder che ha richiesto una certa stazione televisiva.
-E' possibile associare un sintonizzatore e una frequenza, tra un massimo di 32 disponibili, che diventano 16 per il DCSS e 4 per l' SCR.

Modificato: da GiovanniG1
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3 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

se con l'SCR abbiamo 4 transponder sul cavo qui ne abbiamo 16?

Si, si possono collegare 16 decoder, di cui 4 compatibili scr, gli altri 12 solo dCSS.

 

4 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Banda si riferisce al transponder? Sono 4 i transponder si Sky?

I trasponder sono i mux terrestri per fare un esempio. Mentre le 4 bande di frequenza che usa Sky (1210 - 1420 - 1680 - 2040 Mhz, rispettivamente : canale 1 - 2 - 3 - 4).

 

 

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I transponders con le user band SCR e DCSS non c'entrano nulla. Quella che segue è la lista dei transponders di Hotbird, guardala, magari ti aiuta a capire...

Ogni frequenza è abbinata ad un numero di TP che trovi indicato con un numero. Ad esempio, la frequenza 10758 è il TP 112.

https://www.lyngsat.com/Hotbird-13B-13C-13E.html

 

Immaginavo che bisognasse approfondire già dalle prime nozioni.

Modificato: da felix54
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Effettivamente sono abbastanza confuso, andando per ordine i TP si possono chiamare transponder? Sembra di si, ma da quello che scrivi non ne ho matematica certezza.
Le bande che usa Sky 1210 - 1420 - 1680 - 2040 sono nel cavo? Sul satellite si usano sopra i 10 giga, qui parliamo di 1-2giga, sembrano comunque altine per un cavo di discesa, a 2giga si persono un sacco di dB. Non capisco poi "che usa Sky", perchè quante altre ce ne sono che non usa? In teoria dovrebero essere suddivisioni standard su cui i sistemi sono tarati a priori..


In ogni "banda", per esempio la "1420" quanti transponder stanno? Inoltre ci sono le domandi di prima rispetto al canale TV sintonizzato..
grazie ancora

Modificato: da GiovanniG1
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27 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Effettivamente sono abbastanza confuso, andando per ordine i TP si possono chiamare transponder?

 

Leggi con più attenzione, avevo scritto chiaramente:

 

2 ore fa, felix54 ha scritto:

Iniziamo con fare chiarezza nei termini che hai usato:

Trasponder (TP) indica una delle tante frequenze irradiate da un dato satellite. Ad esempio, Hotbird ne ha circa un centinaio.

 

27 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Le bande che usa Sky 1210 - 1420 - 1680 - 2040 sono nel cavo? Sul satellite si usano sopra i 10 giga, qui parliamo di 1-2giga, sembrano comunque altine per un cavo di discesa, a 2giga si persono un sacco di dB. Non capisco poi "che usa Sky", perchè quante altre ce ne sono che non usa? In teoria dovrebero essere suddivisioni standard su cui i sistemi sono tarati a priori..


In ogni "banda", per esempio la "1420" quanti transponder stanno? Inoltre ci sono le domandi di prima rispetto al canale TV sintonizzato..
grazie ancora

Qui c'è ancra confusione ed è perciò che avevo scritto che mi sarei fermato a chiarire altri concetti basilari.

Il concetto lo aveva spiegato patatino59 che aveva scritto:

 

""L'LNB singolo riporta in basso (converte), in maniera trasparente, tutta una banda tra le 4 disponibili, e soprattutto permette al decoder (uno solo) di scegliere quale banda convertire.

Un esempio: vogliamo ricevere una frequenza di banda alta, mettiamo di 12200 Mhz, di una delle due polarità, orizzontale o verticale.

Un LNB singolo converte il segnale satellitare di tutta la banda, portandolo in una banda ricevibile dal decoder, ma soprattutto più facile da far transitare in un cavo rispetto alla frequenza di partenza"".

 

Anche snipermosin aveva accennato alla conversione di frequenza:

 

"" Poi c'è il piu' recente dCSS (digital channel stacking switch), il quale è usato per i nuovi decoder Sky Q. Esso permette la conversione di ben 16 frequenze diverse, di cui 4 SCR dove si possono collegare i decoder di cui si parlava sopra (infatti è retro compatibile con gli Lnb SCR)""

 

 

Modificato: da felix54
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Se ho capito bene quindi esistono delle frequenze nel satellite associate ai transponder, le larghezze di banda vedo che non sono le stesse, un transponder si becca 18MHz (Hotbird 10719 V), un altro 31, ecc. Interessante capire come un decoder riesca a capire quando finisce un transponder e comincia l'altro.
Qualcosa del genere si dovrebbe trovare pure sul cavo di discesa, diminuito in frequenza portante ma la IF (contenuto, per esempio i 18MHz di prma) rimane la stessa. Ache qui interessante capire perchè Sky ha la " 1210 - 1420 - 1680 - 2040 ", qui le definizioni sono standardizzate? O come nel satellite variano con le larghezze di banda?
E questo si suppongono i 4 canali SCR?
Mi rendo conto che la cosa è piuttosto complessa, non voglio disturbare o spazientire nessuno. Forse è meglio rinunciare per non fare troppe domande. Grazie a tutti

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Continui a fare confusione e a saltare di palo in frasca.

La banda sat è suddivisa in due sottobande, alta e bassa con il seguente range:

10,7 ÷ 11,7 GHz e 11,7 ÷ 12,7 GHz

Le frequenze di ogni transponder vengono convertite in una frequenza più bassa di un valore che può essere

9750 per le frequenze in banda bassa

10600 MHz per le frequenze in banda alta

Quindi le frequenze convertite sono comprese fra 950 e 2150 Mhz.

 

Fin qui, ci siamo?

 

 

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Allora, per ricapitolare:

Sull'intera banda ci sono almeno 1600 canali TV differenti.

I Transponder sono circa 120 e ciascuno "contiene" circa 16 canali TV

Un Transponder corrisponde ad una frequenza trasmessa, e la sua larghezza di banda dipende da tanti fattori, quali compressione, alta definizione, numero di canali al suo interno, eccetera.

Veniamo alla ricezione.

Immagina un pettine, nel quale i denti sono le frequenze da 900 a 2200 Megahertz

Dal Satellite si ricevono però l'equivalente di 4 pettini, in fila a due a due, e incrociati, con i denti orizzontali e verticali con frequenze da 9000 a 13000 Mhz.

 

Dal Satellite si ricevono queste frequenze che vanno da 9000 a circa 13000 Megahertz (da 9 a 13 Gigahertz), impossibili da ricevere direttamente, inoltre tutti i Transponder non starebbero in una sola banda, quindi vengono trasmessi la metà in polarità verticale e la metà in polarità orizzontale.

Queste due bande, diciamo da 60 Transponders l'una, sono ancora troppo estese per poter essere sintonizzate correttamente, quindi vengono ancora suddivise in due bande (Alta e Bassa) da 30 Transponders ciascuna.

La prima conversione la fa proprio l' LNB, creando, dall'intera banda, 4 bande a frequenza ridotta, da circa 900 a 2200 Megahertz, una banda per ognuna della tipologia descritta prima (Alta Verticale,Alta  orizzontale, Bassa Verticale e Bassa Orizzontale)  

Questo spiega perchè gli impianti centralizzati hanno sempre un LNB con 4 uscite, ma anche un LNB DCSS o SCR ha al suo interno le stesse bande di partenza.

Da queste 4 uscite posso ricevere tutti i 1600 canali dei 120 Transponder, ma come ?

Selezionando con un "commutatore" elettronico una delle 4 bande,

Nel caso di LNB singolo, mediante "Telecomando" tra ricevitore e LNB, direttamente con tensione alta/bassa e 22Khz presenti o assenti, provenienti dal decoder, il commutatore è interno all' LNB.

Si capisce che su un solo cavo due ricevitori non possono ricevere che una sola delle bande.

Se per esempio in casa del ricevitore A il cavo è alimentato a 18 volt e in casa del ricevitore B il cavo è alimentato a 14 volt, anche B riceverà solo i Transponder della banda Orizzontale, pur selezionando quella Verticale a 14 volt. 

Negli impianti centralizzati i 4 cavi delle 4 bande entrano in uno o più "commutatori" elettronici (Multiswitch) che "moltiplicano" le uscite, permettendo ad ogni ricevitore di selezionare (telecomandare) la ricezione di una delle 4 bande.

 

Da qui in poi  l'evoluzione SCR/DCSS, la quale funziona con un solo cavo per tutti i ricevitori collegati, da 4 a 16 e oltre, fino a 32, come descritto in precedenza, essendo tutti i selettori e converititori telecomandati dall'interno del LNB.

In pratica sull'unico cavo di discesa, avrò anzichè una frequenza per ogni Transponder, una Frequenza per ogni Ricevitore, e una serie di segnali di controllo codificati che permettono ad ogni Ricevitore in casa di telecomandare il proprio selettore/convertitore sul tetto e solo quello.

Veramente geniale e concettualmente semplice.

 

 

Modificato: da patatino59
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Vi ringrazio ancora, ho perfettamente chiaro la suffivisione in banda bassa e alta, orizzontale e verticale, che è la stessa che avevo studiato anni fa quando sul satellite giravano solo i canali analogici, i miei dubbi sorgono con l'SCR e DCSS. Se l'LNB mappa la banda selezionata (1 delle quattro) sul cavo di discesa, come si comporta l'SCR? Mappa solo il transponder richiesto?
Nel caso di sky, e si parla delle bande a,b,c,d in termini pratici cosa sono? Possibile siano le 4 combinazioni di banda bassa/alta/orizzontale/verticale? Io non credo proprio, troppo grande sta roba.. quindi penso che siano transponder singoli selezionati (il che avrebbe senso col fatto che l'SCR comunica in digitale e si sintonizza)  o gruppi di transponder ma con che logica vengono scelti?  In cosa consistono le "1210 - 1420 - 1680 - 2040 "?

Se devo indovinare le 1210 - 1420 - 1680 - 2040 sono le frequenze fisse scelte per il sistema scr, a,b,c,d, ad ognuna di queste viene tramesso un transponder scelto dal decoder. MI resta da capire come i 4 possibili decoder presenti sulla linea si sceglono la loro frequnza scr senza avere conflitti, forse è l'scr stesso che interrogato comunica al decoder la prima frequenza libera e gliela assegna. Lo spazio tra queste frequenze è molto ampio, verosimilmente ci sono dei buchi vuoti, e il dCSS sfrutta questi buchi per i restanti 12 "canali"

Modificato: da GiovanniG1
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17 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Nel caso di sky, e si parla delle bande a,b,c,d in termini pratici cosa sono? P

Ma te l'abbiamo spiegato in tutte le salse! Sono le 4 FREQUENZE e non trasponder, scelte dal broadcaster.

 

19 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

In cosa consistono le "1210 - 1420 - 1680 - 2040 "?

Stessa risposta di sopra.....

 

20 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Lo spazio tra queste frequenze è molto ampio, verosimilmente ci sono dei buchi vuoti,

Sono state scelte senza tenere conto degli spazi costanti tra loro.

 

E' il decoder che, tramite tasto del telecomando (canale), invia una specie di comando DiSEqC che istruisc l' LNB a cercare il canale scelto sul relativo trasponder.

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34 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Se devo indovinare le 1210 - 1420 - 1680 - 2040 sono le frequenze fisse scelte per il sistema scr, a,b,c,d, ad ognuna di queste viene tramesso un transponder scelto dal decoder. MI resta da capire come i 4 possibili decoder presenti sulla linea si sceglono la loro frequnza scr senza avere conflitti, forse è l'scr stesso che interrogato comunica al decoder la prima frequenza libera e gliela assegna. Lo spazio tra queste frequenze è molto ampio, verosimilmente ci sono dei buchi vuoti, e il dCSS sfrutta questi buchi per i restanti 12 "canali"

Sei fuori strada, non puoi tirare ad indovinare su un argomento tecnico così complesso.

Le 4, 12 o 32 frequenze che vanno dall' LNB alla linea di discesa, e si distribuiscono ai vari utenti sono solo il mezzo col quale i canali di un determinato Transponder raggiungono il decoder.

La differenza principale è che nel Legacy singolo le 32 frequenze sono proprio i 32 Transponder della banda selezionata e vengono semplicemente sintonizzati dall'unico sintonizzatore presente nel decoder.

Invece, nel SCR o nel DCSS, le 4 frequenze fisse (o 12 o 16, eccetera) servono a servire 4,12 o 16 decoders che hanno chiesto un determinato Transponder, e gli viene inviato sulla frequenza di appartenenza.

I comandi di richiesta dei vari decoders viaggiano tutti sullo stesso cavo, ma sono codificati per essere riconosciuti, da parte della sezione di LNB interessata, dal decoder che li ha inviati.

Nell' SCR il decoder può assegnarsi manualmente una delle 4 frequenze (o due nel caso che registri un canale differente)

Nel DCSS l'assegnazione è automatica, in quanto le 12 frequenze vengono distribuite ad uso interno al sistema e non sono liberamente assegnabili.

 

Se può chiarirti le idee (spero non te le confonda), il sistema con una sola uscita converte in maniera statica tutti i transponders di una banda alta nella banda bassa che effettivamente transita nel cavo di discesa, mentre nel SCR / DCSS la conversione è dinamica e varia a seconda delle richieste dei singoli decoders.

Modificato: da patatino59
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32 minuti fa, GiovanniG1 ha scritto:

Possibile siano le 4 combinazioni di banda bassa/alta/orizzontale/verticale? Io non credo proprio, troppo grande sta roba

E invece si, sono proprio in polarizzazione incrociata

 

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Quote

si parla delle bande a,b,c,d in termini pratici cosa sono? Possibile siano le 4 combinazioni di banda bassa/alta/orizzontale/verticale?

Attenzione, Snipermosin e GiovanniG1 !

Le 4 frequenze SCR NON sono collegate alle bande o alle polarità di partenza dei Transponders, ma solo al decoder con il quale dialogano, e possono contenere canali di qualsiasi banda.

Per esempio, avendo 4 utenti a,b,c,d ognuno è libero di ricevere un canale appartenente ad una banda qualsiasi, ma anche sulla stessa banda e polarità degli altri utenti, senza interferenze.

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Patatino59, lo so che ogni utente puo' ricevere lo stesso canale anche avendo una frequenza diversa, forse mi sono espresso male e sono stato frainteso, io intendevo spiegare a Giovanni che a b c d sono frequenze, o anche porte, come definite in molti decoder.

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La mia impressione è  che GiovanniG1 sappia più di quanto abbia lasciato intendere e che prendendo informazioni a spizzichi e mozzichi in po' qui ed un po' da qualche altra parte, stia facendo confusione bel mettere insieme i pezzi del puzzle....

Fate voi, io starò a leggere perché sto facendo fatica a seguire tre monologhi insieme :senzasperanza:

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3 ore fa, patatino59 ha scritto:

Sei fuori strada, non puoi tirare ad indovinare su un argomento tecnico così complesso.

Le 4, 12 o 32 frequenze che vanno dall' LNB alla linea di discesa, e si distribuiscono ai vari utenti sono solo il mezzo col quale i canali di un determinato Transponder raggiungono il decoder.

La differenza principale è che nel Legacy singolo le 32 frequenze sono proprio i 32 Transponder della banda selezionata e vengono semplicemente sintonizzati dall'unico sintonizzatore presente nel decoder.

Invece, nel SCR o nel DCSS, le 4 frequenze fisse (o 12 o 16, eccetera) servono a servire 4,12 o 16 decoders che hanno chiesto un determinato Transponder, e gli viene inviato sulla frequenza di appartenenza.

I comandi di richiesta dei vari decoders viaggiano tutti sullo stesso cavo, ma sono codificati per essere riconosciuti, da parte della sezione di LNB interessata, dal decoder che li ha inviati.

Nell' SCR il decoder può assegnarsi manualmente una delle 4 frequenze (o due nel caso che registri un canale differente)

Nel DCSS l'assegnazione è automatica, in quanto le 12 frequenze vengono distribuite ad uso interno al sistema e non sono liberamente assegnabili.

 

Se può chiarirti le idee (spero non te le confonda), il sistema con una sola uscita converte in maniera statica tutti i transponders di una banda alta nella banda bassa che effettivamente transita nel cavo di discesa, mentre nel SCR / DCSS la conversione è dinamica e varia a seconda delle richieste dei singoli decoders.
 

Grazie mille, mi è tutto chiaro ora, questa è la risposta che cercavo. Probabilmente io mi esprimo male, forse nel cercare di sintetizzare il discorso faccio pensare ad altro.
Supponendo di avere quindi un unico cavo in discesa, con dCSS/SCR la distribuzione ai decoder come avviene? Si possono usare dei semplici divisori/derivatori con frequenze di taglio sopra ai 2GHz? C'è la questione di come alimentare l'LNB, forse uno solo dei decoder può farlo, o ha molto più senso un alimentatore nel sottotetto, ad ogni modo non c'è più la criticità del pilotaggio della frequenza con la tensione.. Per quanto riguarda la comunicazione tra decoder e illuminatore, potrebbe essere eseguita su una frequenza compatibile ai derivatori/divisori stessi

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La distribuzione (semplice) puo' essere effettuata con dei partitori a banda estesa, oppure con derivatori che li fa solo Offel i quali lasciano passare la c.c. anche sulla derivata, l'importante è chiudere la passante con carico isolato.

L'LNB lo alimenta il decoder, tranne in impianti piu' complessi a multiswitch dove potrebbe essere insufficiente la corrente dei decoder ed'è obbligo un alimentatore.

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