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Motore sega circolare


piduttis

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Buongiorno, 

ho un problema con la sega circolare in quanto appena schiaccio il bottone di avvio (sulla termica) dopo 3/4 secondi interviene la termica.

 

Ho sostituito il condensatore di spunto (35 microfarad) con uno nuovo, ma non parte. Ho verificato con pinza amperometrica l'assorbimento in fase di accensione e segna 25 ampere !!!!!! Ecco il problema, interviene giustamente la termica.

Ma ora come posso trovare il problema ?????

La prolunga che uso (sarà massimo 6 metri) è da 3x2,5mmq , i cuscinetto del motore li ho sostituiti ad ottobre dell'anno scorso e avrò lavorato si è no 10 ore.

Ho provato a togliere la lama e così parte regolarmente,  con un assorbimento in fase di spunto di 7/8 ampere e 3 ampere in marcia.

Non so che fare ????? Può essere cotto il motore ???

 

 

 

Grazie per l'aiuto. 

Michele

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Modificato: da piduttis
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3 ore fa, piduttis ha scritto:

Ho provato a togliere la lama e così parte regolarmente,  con un assorbimento in fase di spunto di 7/8 ampere e 3 ampere in marcia.

 

Io vedo 2 dati di potenza 1600W in servizio continuo e 2200W in servizio di punta momentaneo. Non riesco a capire se si riferisce alla potenza elettrica assorbita o alla potenza meccanica resa.

Consideriamo che i dati siano relativi alla potenza elettrica assorbita.

L termica è da 8A che con 230V nominali danno una potenza apparente di 1840 W, quindi è già al limite, se non sottodimensionata, per erogare i 1600W in servizio continuo, perchè presuppone un cosenphi >= 0.87, cosenphi che mi sembra un po' elevato per questo tipo di motore (però potrei anche sbagliarmi)

Che l'assorbimento in spunto sia circa 2.5 volte l'assorbimento di marcia normale è corretto.

Quando metti il disco, durante la fase di accelerazione hai una richiesta di coppia aggiuntiva, quindi un assorbimento di corrente maggiore, per compensare il momento d'inerzia del disco.

 

Quindi se fai i conti 25A in fase di spunto, se al motore viene richiesta tutta la sua coppia, sono un valore abbastanza congruo.

 

La domanda fondmentale è: questa circolare ha lavorato correttamente? Se si hai sostituito il disco con un'altro di altro tipo?

 

Potrebbe anche essersi starata la protezione termica.

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Con grande cautela, potresti provare ad escludere il salvamotore, a far partire il motore e a misurare con la pinza amperometrica l'assorbimento dopo una decina di secondi (non molti di meno, per far esaurire il transitorio di spunto, ma non di più... per non rischiare di "friggere" il motore). In base alla differenza che riscontrerai fra l'assorbimento così misurato (quindi a regime) e la corrente di soglia del salvamotore (8 A), avrai un indizio.

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21 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

La domanda fondmentale è: questa circolare ha lavorato correttamente? Se si hai sostituito il disco con un'altro di altro tipo?

 

La sega ha sempre lavorato correttamente, fino al giorno prima. Il disco/lama rispetto ai giorni precedenti in cui funzionava perfettamente non è stata sostituita. 

 

Quote

Potrebbe anche essersi starata la protezione termica.

 

Ma la termica (In foto) non è da 16 ampere ??? Se è da 8 e ne mettessi una da 16, riuscirei a far partire la sega ????

Modificato: da piduttis
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16 ore fa, mc1988 ha scritto:

Con grande cautela, potresti provare ad escludere il salvamotore

 

Ma parli della termica (on-off) o della protezione del motore ???

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40 minuti fa, piduttis ha scritto:

Ma la termica (In foto) non è da 16 ampere ???

 

No, è scritto chiaramente AC250V 8 A.

 

38 minuti fa, piduttis ha scritto:

Ma parli della termica (on-off) o della protezione del motore ???

 

Scusa ma a te quale interviene?

Avevi scritto:

Il 2/4/2020 alle 13:26 , piduttis ha scritto:

.....appena schiaccio il bottone di avvio (sulla termica) dopo 3/4 secondi interviene la termica.

 

Quindi è quella che devi escludere per fare la misura.

Io mi aspetterei che misurando la corrente assorbita con disco montato, esaurita la fase transitoria di accelerazione, la corrente assorbita assuma un valore di poco superiore ai 3A che hai misurato senza disco. Questa corrente in più è dovuta all'attrito della lama con l'aria (effetto ventilatore).

Poi, quando tagli la corrente aumenta in proporzione allo sforzo dovuto al taglio.

 

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La termica che salta è quella da 8 ampere (che io ho erroneamente definito da 16) ........

 

Ho montato la lama e ho misurato l'assorbimento con la pinza amperometrica (escludendo la termica) subito dopo lo spunto (circa dopo 5/7 secondi) ed il valore era di 3.5 ampere.

 

Quindi ora che posso fare ????

 

Ciao 

Michele

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25 minuti fa, piduttis ha scritto:

Ho montato la lama e ho misurato l'assorbimento con la pinza amperometrica (escludendo la termica) subito dopo lo spunto (circa dopo 5/7 secondi) ed il valore era di 3.5 ampere.

Mi sembra tutto corretto.

 

25 minuti fa, piduttis ha scritto:

Quindi ora che posso fare ????

Evidentemente la tua termica si è starata, come aveva subito suggerito Livio. Io la sostituirei. Se la termica, come penso, è integrata nella scatola dei pulsanti di marcia e arresto, probabilmente dovrai sostituire tutto il pezzo.

 

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1 minuto fa, mc1988 ha scritto:

Evidentemente la tua termica si è starata, come aveva subito suggerito Livio. Io la sostituirei. Se la termica, come penso, è integrata nella scatola dei pulsanti di marcia e arresto, probabilmente dovrai sostituire tutto il pezzo.

 

 

Credi che possa montare anche una termica da 16 ampere ???

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44 minuti fa, piduttis ha scritto:

 

Credi che possa montare anche una termica da 16 ampere ???

Se quella fornita di fabbrica con l'apparecchiatura è da 8, perchè mai vorresti montarla da 16? Tu stesso hai detto che prima d'ora tutto funzionava liscio (con quella da 8)!

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6 minuti fa, mc1988 ha scritto:

Se quella fornita di fabbrica con l'apparecchiatura è da 8, perchè mai vorresti montarla da 16? Tu stesso hai detto che prima d'ora tutto funzionava liscio (con quella da 8)!

Si hai ragione, ma l'ho cambiata ad ottobre e non vorrei ricambiarla tra 4/5 mesi nuovamente

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1 ora fa, piduttis ha scritto:

Si hai ragione, ma l'ho cambiata ad ottobre e non vorrei ricambiarla tra 4/5 mesi nuovamente

Capisco, ma non credo che l'affidabilità vari con la taglia...

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No sicuramente. Ma se rimonto una termica nuova da 8 ampere sono sicuro poi che il motore parte !!!!

Non mi è ancora chiaro perchè rilevando 25 ampere in spunto (con la lama) e cambiando la termica, dopo dovrebbe partire. Allora in spunti mi dite che una termica da 8 ampere (non guasta come la mia) tiene per alcuni secondi anche 25 ampere ????

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Perchè se monti una termica apposita per protezione motori, oltre ad essere tarabile, è costruita appositamente per sopportare corretnti di spuntio di circa 3 volte il valore nominale.

Potresti addirirttura montare termiche per "avviamento gravoso", così sei ancora più sicuro.

Credo che quella non sia una termica specifica per protezione motori.

12 ore fa, piduttis ha scritto:

subito dopo lo spunto (circa dopo 5/7 secondi) ed il valore era di 3.5 ampere.

 

Come avevo ipotizzato; questo è un valore corretto.

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11 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Potresti addirirttura montare termiche per "avviamento gravoso", così sei ancora più sicuro.

Credo che quella non sia una termica specifica per protezione motori.

 

Ciao Livio,

potresti indicarmi un modello di questa termica (per avviamento gravoso) in modo da poterla acquistare .....

grazie

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13 ore fa, piduttis ha scritto:

potresti indicarmi un modello di questa termica (per avviamento gravoso)

 

Dovrei fare una ricerca nei cataloghi dei pprodittori di elettromeccanica, ricerca che puoi fare benissimo anche tu.

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Il 5/4/2020 alle 08:32 , Livio Orsini ha scritto:

 

Dovrei fare una ricerca nei cataloghi dei pprodittori di elettromeccanica, ricerca che puoi fare benissimo anche tu.

 

Buonasera Sig. Livio,

ho provato a cercare come mi ha suggerito lei ..... ho trovato questo interruttore definito "salvamotore" con le seguenti caratteristiche

INTERRUTTORE SALVAMOTORE, POTERE DI INT. ICU A 400V = 25KA, 9...14A

 

Secondo lei potrebbe andar bene ?????

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Si potrebbe essere indicato; se mi metti la sigla vedo se riesco a reperire le curve d'intervento.

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Il 8/4/2020 alle 08:25 , Livio Orsini ha scritto:

Si potrebbe essere indicato; se mi metti la sigla vedo se riesco a reperire le curve d'intervento.

 

E' della Lovato e sopra c'è scritto : SM1P1400 .

 

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Io so (correggetemi se sbaglio) che per i cosiddetti avviamenti gravosi si usano relè termici di tipo elettronico e non i classici a lamina bimetallica.

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22 minuti fa, mc1988 ha scritto:

Io so (correggetemi se sbaglio) che per i cosiddetti avviamenti gravosi si usano relè termici di tipo elettronico e non i classici a lamina bimetallica.

Buonasera,

qui bisognerebbe sentire il Sig. Livio che sicuramente è molto più ferrato di me sull'argomento.

In riferimento alla sua osservazione sui relè di tipo elettronico quale vantaggio mi darebbero ???

 

Saluti

Michele.

 

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1 ora fa, piduttis ha scritto:

In riferimento alla sua osservazione sui relè di tipo elettronico quale vantaggio mi darebbero ???

I relè a lamina bimetallica possono dare interventi intempestivi perchè interpretano gli avviamenti "gravosi" (cioè lunghi, oppure ripetuti, ecc.) come condizioni di sovraccarico del motore, ma spesso così facendo essi sovrastimano l'effettiva severità del servizio, in quanto in genere i motori sono già adeguatamente dimensionati per sopportare questi tipi di stress.

In conclusione si avrebbero molte interruzioni di servizio senza reali benefici per il motore.


I relè elettronici, invece, sono "intelligenti" nel senso che l'interpretazione del fenomeno di sovraccarico è affidata ad un microprocessore interno che riesce a distinguere tra un avviamento sì gravoso ma che non genera sovraccarico reale del motore (ed in tal caso non intervengono, mentre uno tradizionale interverrebbe) e tra un reale sovraccarico del motore (ed in tal caso intervengono).

 

Questo sempre limitatamente alle mie conoscenze, mi appello anch'io all'esperienza di Livio per fargli confermare o confutare quello che ho scritto.

 

 

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3 minuti fa, mc1988 ha scritto:

 

 

Questo sempre limitatamente alle mie conoscenze, mi appello anch'io all'esperienza di Livio per fargli confermare o confutare quello che ho scritto.

 

 

Grazie mille ...... 

quindi per un motore asincrono monofase da 2,2 Kw (di una sega circolare) che in fase di spunto (da misura con pinza amperometrica) assorbe circa 25 A , quale relè mi consiglieresti ???

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Come ti ho scritto da subito bisogna usare un interruttore per partenze gravose; ricercando sui cataloghi delle aziende produttrici è indicato proprio con questo termine, o con "servizio gravoso".

Leggi questo documento di un produttore noto. Puoi cercare anche all'interno del documento "servizio gravoso".

 

Ti riporto comunque il paragrafo guida:

Quote

8.11 Scelta di un relé termicoper la protezione di un motoreIn generale, è nota la correntenominale del motore (In), la corrente diavviamento (Ia) ed il valore del tempodi avviamento (ta) della macchina.Si dovrà scegliere un relé termico che,oltre a contenere la corrente (In) nelsuo campo di regolazione, appartengaad una classe di intervento le cui curvedi sgancio (a freddo ed a caldo)corrispondenti, risultino posizionateimmediatamente dopo il punto "P"(avente come coordinate i valori dellacorrente di avviamento "Ia" e deltempo di avviamento del motore "ta")come indicato in fig. 39.Valutare una corrente (Ia) costanteper tutto il tempo di avviamento (ta),vuol dire assumere le condizioni piùsevere per la scelta del termico:evitando i rischi di sganciointempestivi in fase di avviamento.

 

Questo è un tipo di termica che può essere adatto altuo scopo. Può essere usata sin in 3fase che in mono fase. Basta mettere 2 contatti in serie tra loro.

 

PS Questo tipo di termica si costruivano anche quando erano soloelettromeccaniche, senza elettronica (difficile mettere un paio di valvole in un relè termico)

Modificato: da Livio Orsini
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Grazie dei suoi consigli Sig. Livio,

 

ma tanto per vedere se ho ben capito ....... una termica, come quella originale montata a bordo della mia sega, (da 8A) è in grado di sopportare per alcuni secondi anche un valore di corrente 3 volte superiore rispetto al suo nominale. Quindi era per quello che in precedenza io chiedevo di montare una termica da 10 o 16 ampere, per poter essere sicuro che in spunto i 25 ampere non la facessero saltare. Se rimonto una termica da 8 ampere (quindi 8x3=24 ampere) non sarei certo che in fase di avvio tenga.......

Potrei montare la termica della Lovato che le avevo segnalato , anche considerato il suo costo di circa 35 euro che mi sembra abbastanza ragionevole.

 

Saluti.

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