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Motore compressore aria, applicare inverter


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Inserito:

Buonasera, chiedo cortesemente una mano, vorrei sapere se posso installare un convertitore di frequenza al motore elettrico trifase del mio compressore, vedi foto di targa in allegato.

In caso affermativo, come si determina la frequenza minima di funzionamento, per far si che la compressione sia buona?

Chiaramente non sono esperto di compressori, potete consigliarmi anche che sensore di pressione applicare,MotoeCompressore.thumb.jpg.a1221228bde2873c3e08dd1c27198ca9.jpg per comandare proporzionalmente l'inverter?

Grazie del vs. tempo.


Inserita:

Per quale motivo vorresti usare un inverter su di un compressore.

Inserita:

I kaser utilizzano inverter Siemens,  ma più che altro su potenze ed impianto di un certo rilievo , e soprattutto su gruppi a vite,  non a pistoni

 

Volevi provare a non farlo fermare , ma solo rallentare?  Che compressore e?

Inserita:

Ciao Luigi69,  esatto, volevo provare a non farlo fermare e risparmiare un po’ di energia, però non so se il gioco vale la candela. È un compressore da 300lt... Comunque sia, il motore elettrico sarebbe adatto ad essere pilotato da convertitore? Grazie mille.

Inserita:
9 ore fa, ElettrOil ha scritto:

Comunque sia, il motore elettrico sarebbe adatto ad essere pilotato da convertitore?

 

Quel motore mi sembra un po' troppo vecchio per essere pilotato da inverter, c'è il rischio reale che bruci per perdita di isolamento.

Inoltre dovresti prevedere una servo ventilazione perchè se il motore va a lavorare sotto i 40Hz si surriscalda pericolosamente, visto che la ventola in asse non può apportare un flusso d'aria sufficiente.

Io non sono esperto di compressori, quindi non so se dal punto di vista del compressore è fattibile però, dal punto di vista inverter, non credo ci sia convenienza; poi renderesti comunque il sistema meno afidabile, visto che un pressostato è molto più robusto di un buon inverter.

Inserita:

Aggiungerei che non conoscendo una ipotetica curva di lavoro e soprattutto di rendimento  , sarebbe complesso trovare un equilibrio del sistema entro un range di numero di giri

Inserita:

Grazie Luigi69, il mio ragionamento era stato fatto perchè, avendo un consumo basso per la maggior parte della giornata, ed avendo qualche piccola perdita in linea, mi capita spesso che, avendo altri macchinari accesi ed una fornitura enel da 6 Kw, quando parte il compressore mi salta il contatore. Allora pensavo di ovviare al problema facendo assorbire pochi ampere al compressore, almeno per quanto riguarda il ciclo di ripristino durante il poco prelievo.... Chiaro è che quando so di dover usare molta aria, per esempio sabbiatrice, sospendo i carichi sospendibili.... Ma forse sono fuori strada... Grazie del Vs. tempo.

Inserita:

Potresti mettere un gestore dei carichi, con il compressore come carico a bassa priorità.

Se durante il normale lavoro di officina il consumo energetico non consente l'inserimento del compressore, il gestore di carico non ne consente l'avvio sino a quando il consumo totale non scende sotto il livello di sicurezza.

In questo modo risolveresti il problema dello stacco di energia, senza inficiare il tuo normale lavoro.

Inserita:

Grazie Livio,  è una soluzione da tenere in considerazione 

andreacappellazzo
Inserita:

Esattamente il contatore Enel salta per "spunto" o per consumo eccessivo oltre i 6 KW ?..normalmente per compressori professionali la partenza non dovrebbe avvenire a carico ma a vuoto proprio per limitare lo spunto

Inserita: (modificato)

Il mettere un inverter su un compressore potrebbe convenire se tu avessi un polmone d'aria che ti facesse da deposito ulteriore della massa d'aria, allora potresti avere una range più ampio per far lavorare il compressore ma su un compressore così piccolo non conviene soprattutto su un compressore a pistoni, in genere gli inverter o i soft starter al limite vengono messi su compressori di potenze superiori ai 7,5kw, sotto tali potenze è superfluo. Al limite puoi ovviare con un piccolo deposito e far lavorare il compressore nei momenti che in cui le altre utenze te lo permettono

Modificato: da leleviola
Inserita:

Se vuoi risolvere un modo c'è, non economico ma molto efficace l'ho già fatto alcune volte, si tratta di montare due motori e due compressori sullo stesso serbatoio, se dici che è da 300 litri probabilmente ha gia gli attachi per il secondo motore e compressore, naturalmente monti due motori da 2kw o due da 2,2 kw, e partiranno uno ritardato all'altro, e se vuoi con due pressostati cosi puoi gestire le pressioni di lavoro e attacchi stacchi inutili.

Inserita:

Grazie a tutti delle soluzioni che mi avete indicato! Ora ci penso un attimo e vi faccio sapere! Grazie mille 

Inserita:

In effetti un compressorino da pochi euro collegato in parallelo (pneumaticamente parlando) potrebbe risolverti il problema. Agendo sulle regolazioni dei pressostati potresti usare quello piccolo come mantenimento e quello grande come principale. Costerebbe sicuramente meno che montare un inverter e un trasduttore di pressione. In caso di guasto di uno dei due avresti comunque l'altro per lavorare.

Inserita:
1 ora fa, Cialtrone ha scritto:

Costerebbe sicuramente meno che montare un inverter e un trasduttore di pressione.

 

Ed il sistema sarebbe più affidabile.

Inserita:

Grazie, penso proprio di orientarmi sulla soluzione doppio compressore! Grazie a tutti! Sempre prezioso il vostro parere!

Inserita:

Se puo interessarti,  in uno degli impianti con doppio motore/compressore ho messo un logo e così ho gestito la partenza dei motori per non avere sempre lo stesso che lavora sul set più utilizato.

Inserita:

Grazie rfabri , Buona idea anche questa!

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