Vai al contenuto
PLC Forum


Interruttore bipolare in ogni ambiente


Messaggi consigliati

Buon giorno a tutti e buona Pasqua. Non sono un professionista del settore ovviamente. Oggi a pranzo si discuteva con un amico che vorrebbe fare installare un interruttore bipolare in ogni ambiente di casa sua, in modo da interrompere la sola tensione in quella zona. Ad esempio uno in salotto, uno in cucina, uno camere da letto, uno in garage. Lui mi ha detto che come nell'idraulica esistono i rubinetti che interrompono il flusso d'acqua un una zona, così lui vorrebbe fare con la tensione di casa sua. Io non ne mai sentito parlare. La sua idea ha senso oppure è inutile? 

Modificato: da FabrizioR
Link al commento
Condividi su altri siti


In ogni ambiente lo puoi fare ma no ha granche senso, le protezioni proteggono in base alla sezione che vi sta sotto collegata e tale sezione devi proteggerla dal corto e dal sovraccarico, la selettività dell'interuttore è ciò che deve proteggere. Ad esempio l'impianto di illuminazione lo farai con una sezione di 1,5mm² e quindi lo alimenterai con un interruttore magnetotermico di corrente adeguata, considerando genericamente in ambiente civile una portata stimata di 4A/mm² può ritenersi corretta una protezione di 6A, la linea prese separata dalla luce con sezione di 2,5mm² la proteggerai con un 16A, la linea di 4mm² che ti va al forno di cucina la proteggerai con 16A o al limite con un 20A e così via per le altre utenze caldaia, clima, frigo, etc.. Il mettere un sezionamento ulteriore ambiente per ambiente non serve o è superfluo lo puoi anche fare ma è una spesa in più secondo me inutile, poi ognuno fa come gli pare ma livello di protezione elettrica non serve, quello che non devi assolutamente fare è mescolare diverse misure di sezioni e eventualmente proteggere sezioni piccole con interruttori previsti per sezioni maggiori, esempio un 1,5mm² con un 20A

Modificato: da leleviola
Link al commento
Condividi su altri siti

Buona Pasqua a tutti,

 

questo di dividere per ambienti così come descritto potrebbe non andar bene: i circuiti che servono ad esempio per piccoli carichi come può essere l'illuminazione richiedono sezioni dei fili inferiori rispetto ai circuiti di potenza come potrebbero essere le prese o grossi carichi fissi, se metti entrambi i circuiti sotto un unico interruttore, e lo metti ad esempio piccolo in modo da proteggere il più piccolo dei carichi, non puoi sfruttare a pieno le prese perché interverrebbe per superamento della potenza, viceversa se si mette un interruttore che permette di sfruttare a pieno le prese, in caso di guasto nei circuiti di illuminazione ci sarebbe da aspettarsi in caso di guasto i fuochi d'artificio....

 

una possibile soluzione sarebbe di mettere un interruttore a monte per ciascun ambiente e più interruttori a valle di esso ciascuno che protegga circuiti differenti ad esempio luci , prese ecc 

 

Ci sono norme e regole anche rigide che dicono come devono essere protetti e sezionati gli impianti , un impianto elettrico non ha nulla a che vedere  con l'idraulica, meglio interpellare un professionista che fa un sopralluogo e può consigliare meglio di chiunque altro come e se possono essere soddisfatte le richieste dell'utente, 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Perfetto, credo che il suo impianto sia protetto dai magnetotermici, come da te suggerito. Lui più che altro vorrebbe evitare di togliere la tensione a tutta la casa, se bisogna riparare o aggiungere una presa, ad esempio, in, salotto o in camera da letto. Lui lo vorrebbe fare per comodità, io non ho saputo dire se si può fare ne che interruttore bisogna mettere. Supponiamo che abbia il classico 3.3 kw, dorsale da 4mm e discendenti da 2.5mm, potrebbe fare installare, per avere quello che vorrebbe, lo stesso interruttore che si usa per accendere e spegnere lo scaldabagno? 

Modificato: da FabrizioR
Link al commento
Condividi su altri siti

Ho dimenticato di dire che lui ha una linea per le luci e una linea per le prese. Lui è interessato a interrompere entrambe, ognuna col suo interruttore in ogni ambiente. 

Modificato: da FabrizioR
Link al commento
Condividi su altri siti

Come ti dicevo sopra devi proteggere le varie sezioni dei cavi non gli ambienti, lo puoi anche fare come ti ha suggerito @FabrizioR ma poi devi mettere le protezioni adeguate alle varie sezioni dentro ogni ambiente, oppure proteggere nel quadro generale le varie sezioni e poi mettere un interruttore per ogni sezione in ogni ambiente, per me non serve ed è ulteriormente dispendioso

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, FabrizioR ha scritto:

Perfetto, credo che il suo impianto sia protetto dai magnetotermici

 

i magnetotermici SONO interruttori, da premettere che io sono un fan del sezionamento esagerato, ma bisogna vedere se linee e quadro lo permettono. Se non c'è spazio o se ci sono due linee per servire l'intera abitazione devi andarle ad intercettare ambiente per ambiente e questo implica opere murarie, oppure si aumentano le linee in uscita dal quadro ma questo comporta l'avere spazio nei cavidotti 

Link al commento
Condividi su altri siti

In una villetta di un mio amico, abbiamo messo differenziale magnetico termico uno per illuminazione e uno per prese per ogni ambiente, come pure le lampade di emergenza.

Se non hai problemi di badget è una soluzione ottima. 

Chi viene dal mondo industriale magari ragiona così e non è sbagliato.

Su una villetta la differenza di costo complessivo non è neanche 1% !!! 

 

 

Modificato: da max.bocca
Errore tipografico
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Il sezionamento è l'accessorio migliore per qualsiasi impianto elettrico.

Oltre che essere regolato da un consiglio normativo, deve essere realizzato con il buon senso dell'installatore che in fase di progetto e poi di realizzazione, prevede di sezionare il più possibile l'intero impianto elettrico.

Nessuno vieta di sezionare anche stanza per stanza e questo lo si fa nel quadro elettrico per riuscire a dividere egregiamente le linee elettriche che arrivano ad ogni locale, ma siamo sempre in ambito civile... non stiamo parlando del Forte di Bard

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Il sezionamento è l'accessorio migliore per qualsiasi impianto elettrico.

Oltre che essere regolato da un consiglio normativo, deve essere realizzato con il buon senso dell'installatore che in fase di progetto e poi di realizzazione, prevede di sezionare il più possibile l'intero impianto elettrico.

Nessuno vieta di sezionare anche stanza per stanza e questo lo si fa nel quadro elettrico per riuscire a dividere egregiamente le linee elettriche che arrivano ad ogni locale, ma siamo sempre in ambito civile... non stiamo parlando del Forte di Bard

Certo, sezionare stanza per stanza dal quadro elettrico sarebbe l'optimum, ma per evitare di eseguire un intervento invasivo, rompendo tutti i muri di tutte le stanze per realizzare l'optimum da te proposto, ho aperto il post per capire se la sua è una idea realistica, oppure aggiungere un interruttore bipolare in ogni stanza è una idea fuori dalla realtà di ciò che viene fatto nelle case delle persone. Io ad esempio non ho mai visto nessuno avere in ogni stanza un interruttore che toglie la tensione solo in quella stanza. 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, max.bocca ha scritto:

In una villetta di un mio amico, abbiamo messo differenziale magnetico termico uno per illuminazione e uno per prese per ogni ambiente, come pure le lampade di emergenza.

Se non hai problemi di badget è una soluzione ottima. 

Chi viene dal mondo industriale magari ragiona così e non è sbagliato.

Su una villetta la differenza di costo complessivo non è neanche 1% !!! 

 

 

Questa soluzione è ottima, il mio amico non fa questione di budget ma di buon senso. Mi spiego : realizzare il sezionamento dal centralino stanza per stanza, attualmente assente, implica che non potrà vivere in casa per settimane. Non credo voglia questo. Diversamente a te risulta che qualcuno abbia, in fase di progettazione, sezionato l'ambiente non dal centralino, ma interrompendo la linea lungo il suo percorso, stanza per stanza? 

Link al commento
Condividi su altri siti

28 minuti fa, FabrizioR ha scritto:

oppure aggiungere un interruttore bipolare in ogni stanza è una idea fuori dalla realtà di ciò che viene fatto nelle case delle persone

 

Il sezionamento stanza per stanza viene fatto in molto ambiti,  ma perché nasce da progetto . Stanze di ospedale , stanze in strutture RSA , magazzini o depositi di materiali infiammabili , ecc...

Ma sono locali il cui accesso è  determinato da un corridoio ; in una casa , ci sarebbero locali dove obbligatoriamente ci sarebbero cavi in tensione del locale a fianco, nonostante quel locale sia sezionato  ( scale , corridoi )

 

E ci sarebbero scatole dove si mischierebbero i circuiti , come un interruttore di un piano che accende le luci giardino     ...

 

Il lavoro del sezionamento andrebbe completato con l identificazione precisa del circuito , anche per evitare che un domani , a seguito di modifiche , vengano presi neutro di un circuito e fase di un altro.

Modificato: da luigi69
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma scusate.

La protezione dei conduttori è presumibilmente già assicurata dai magnetotermici nel centralino. Qui il problema è sezionare, non proteggere, le varie stanze della casa per facilitare le operazioni di riparazione. Fermo restando che anche io la trovo una cosa abbastanza insulsa, se la si vuol fare la si può fare utilizzando dei normali interruttori bipolari da frutto, sempre che nelle scatole portafrutto vi siano posti liberi, senza rompere nessun muro.

 

O no? :huh:

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, hfdax ha scritto:

Ma scusate.

La protezione dei conduttori è presumibilmente già assicurata dai magnetotermici nel centralino. Qui il problema è sezionare, non proteggere, le varie stanze della casa per facilitare le operazioni di riparazione. Fermo restando che anche io la trovo una cosa abbastanza insulsa, se la si vuol fare la si può fare utilizzando dei normali interruttori bipolari da frutto, sempre che nelle scatole portafrutto vi siano posti liberi, senza rompere nessun muro.

 

O no? :huh:

 

Questa sarebbe la piu bella notizia che il mio amico in questo periodo vorrebbe sentire, sempre che non vi risultino gravi inconvenienti a sezionae con dei semplici bipolari.

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_233069
6 minutes ago, hfdax said:

Ma scusate.

Qui il problema è sezionare, non proteggere, le varie stanze della casa per facilitare le operazioni di riparazione.

Quoto. Se al proprietario di casa piace cosi, anche se come soluzione non è il massimo, è fattibile.

6 minutes ago, FabrizioR said:

sempre che non vi risultino gravi inconvenienti a sezionae con dei semplici bipolari.

un interruttore bipolare funge egregiamente da sezionatore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
10 minuti fa, hfdax ha scritto:

se la si vuol fare la si può fare utilizzando dei normali interruttori bipolari da frutto, sempre che nelle scatole portafrutto vi siano posti liberi, senza rompere nessun muro.

E sempre che i conduttori di alimentazione della stanza da sezionare passino tutti per la scatola dove posizionare gli interruttori...

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_233069
4 minutes ago, Maurizio Colombi said:

E sempre che i conduttori di alimentazione della stanza da sezionare passino tutti per la scatola dove posizionare gli interruttori...

... e che mantenga separati i circuiti (luci, prese, etc). non sia mai li faccia "convergere" sotto lo stesso unico bipolare

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

E sempre che i conduttori di alimentazione della stanza da sezionare passino tutti per la scatola dove posizionare gli interruttori...

 

Si ovviamente, questo non si sa .... La discussione in realtà era sulla fattibilità della sua idea .... Poi quali siano le reali situazione sul passaggio dei collegmenti dentro i muri è un altro paio di maniche .... Comunque a questo punto posso anche dire che aveva ragione ... SI-PUO-FARE

Link al commento
Condividi su altri siti

ma il tuo amico è in fase di ristrutturazione "pesante" (demolizioni, tracce, ecc)

o si sta semplicemente aggiungendo su un impianto esistente (magari già figlio di un precedente impianto)

nel primo caso basta concepire l'impianto nell'ottica del sezionamento, stanza per stanza, anche se io personalmente un bipolare che interrompe un parte di un circuito, in giro nelle varie stanze, non lo metterei

nel secondo caso è tirarsi una martellata negli zeb..i

Link al commento
Condividi su altri siti

27 minuti fa, click0 ha scritto:

ma il tuo amico è in fase di ristrutturazione "pesante" (demolizioni, tracce, ecc)

o si sta semplicemente aggiungendo su un impianto esistente (magari già figlio di un precedente impianto)

nel primo caso basta concepire l'impianto nell'ottica del sezionamento, stanza per stanza, anche se io personalmente un bipolare che interrompe un parte di un circuito, in giro nelle varie stanze, non lo metterei

nel secondo caso è tirarsi una martellata negli zeb..i

 

In effetti non sta ristrutturando ..... Io gli parlavo di quanto era stato noioso togliere l'alimentazione generale quando mi trovai a riparare una presa in casa mia, e lui ha partorito questa idea .... Io ovviamente non gli ho detto che era fattibile, anche perchè, come dicevo, non ho mai visto nessuno avere un interrutore 'speciale' in ogni stanza. Più che altro qui si cerca di capire se l'idea è valida oppure è una soluzione che non si usa fare, a vantaggio di altre, per sezionare zona per zona in un appartamento

Modificato: da FabrizioR
Link al commento
Condividi su altri siti

si puo arrivare a fare presa per presa e luce per luce, ma

un sezionamento stanza per stanza secondo me è già "troppo", (in "locale" con un bipolare da frutto, per esperienza personale, è assolutamente da evitare)

Link al commento
Condividi su altri siti

9 minuti fa, click0 ha scritto:

si puo arrivare a fare presa per presa e luce per luce, ma

un sezionamento stanza per stanza secondo me è già "troppo", (in "locale" con un bipolare da frutto, per esperienza personale, è assolutamente da evitare)

Al limite sezionare zona giorno da zona notte sezionare ogni stanza con le varie sezioni che possono esserci mi sembra esagerato, poi ognuno a casa sua fa come vuole, certo che la normativa non lo impone per piccoli ambienti, non so quale sia il limite che impone un sezionamento

Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, leleviola ha scritto:

non so quale sia il limite che impone un sezionamento

L'intero impianto a valle del contatore deve essere sezionabile. Ogni quadro elettrico deve essere sezionabile. I circuiti in partenza dal quadro devono essere sezionabili.

Fine.

Modificato: da hfdax
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...