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Nuovo contatore Enel scatta più spesso dei precedenti?


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Quando il nuovo contato Enel scatta nel nostro caso, dopo aver spento un elettrodomestico avviato per errore (es. lavastoviglie/lavatrice se il forno è acceso), è necessario recarsi al pannello contatori per riavviarlo. La fornitura di casa è di circa 3 kWp e, a parte i casi di errore per la sovrapposizione di elettrodomestici che possono funzionare alternati, per ora non c'è l'esigenza di aumentare la potenza della fornitura. Dispiace però che l'elettrostop del quadro di casa non disponga di un sistema di sicurezza che eviti lo scatto del contatore principale, allego foto.

 

IMG_7852.jpg

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l'elettrostop NON PUO'   avere dispositivi che evitano l'intervento per sovraccarico  dell'interruttore del contatore.

hai due possibilita: o aumenti la potenza del contatore oppure installi un gestore dei carichi.

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Ciao esco

 

Vedi quanto già detto in discussioni recentissime :

https://www.plcforum.it/f/topic/265685-come-evitare-di-far-saltare-il-contatore-per-sovraccarico/page/3/?tab=comments#comment-1960799

 

 

https://www.plcforum.it/f/topic/265311-misuratore-di-consumi-che-si-azzera-se-non-alimentato/?tab=comments#comment-1951993

 

Nel tuo caso, vista la sistemazione "incassata muro" del tuo attuale Centralino e la mancanza di qualsiasi spazio disponibile,  dovrai installare un nuova (aggiuntiva) piccola "scatola Centralino" per il contenimento del nuovo Apparecchio.

 

A seconda della tua scelta personale la nuova scatola aggiuntiva potrà essere del tipo da incasso oppure fissata alla superficie della parete e quindi totalmente sporgente e in vista.

 

Ovviamente puoi anche pensare di togliere l'attuale scatola Centralino, allargare la nicchia nel muro e posare una scatola Centralino nuova e più grande (magari con qualche posto in più lasciato vuoto per future esigenze).

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Secondo me conviene premettere a @esco che un dispositivo di gestione carichi ha senso quando al centralino (o in una diramazione "strategica") arrivano le singole linee almeno di forno e lavatrice, perché altrimenti non se ne fa nulla se non utilizzarlo come "cicalino" che suonerà all'esubero di potenza, ma ci sono misuratori senza controllo carichi che fanno la stessa cosa e costano un quarto rispetto ad un dispositivo di gestione carichi.

 

Detto questo per recuperare dello spazio nella scatola, se proprio necessario, sarebbe sufficiente:

- Sostituire il primo magnetotermico differenziale con un differenziale puro da 25A (magari classe A) - 2 moduli DIN

- Sostituire i due magnetotermici con le rispettive versioni compatte - 2 moduli DIN in tutto.

Si risparmierebbero così 4 slot da poter impiegare per un misuratore / avvisatore al superamento del carico, ad esempio

 

Certo bisogna spendere un 30-35€ totali per ricomprare gli interruttori, ma si evitano i lavori di muratura per allargare la scatola e si mette in sicurezza l'impianto (dopo anni chi lo sa quanto siano efficienti i magnetotermici e i differenziali?)

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DavideDaSerra

Concordo con _Jack. Se non ti arrivano le linee anche il gestore carichi perde di motivazione; terresti accese le luci, ma se lo scopo è quello, tanto vale mettere due lampadine tipo salvablackout come, ad esempio, le beghelli zafiro (lampade che si accendono e spengono normalmente ma quando manca la corrente si accendono da sole ad intensità ridotta) in posizione "strategica" e avere una illuminazione minima sufficiente per andare a riarmare, se lo scopo è essere avvisati per tempo  allora prendendo moduli più compatti si può trovar posto nel centralino esistente per mettere un cicalino di sovraccarico.

 

 

Modificato: da DavideDaSerra
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Maurizio Colombi
3 ore fa, Jack_ ha scritto:

almeno di forno e lavatrice,

Mai fermare il forno con un controllo carichi!

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14 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Mai fermare il forno con un controllo carichi!

In effetti Maurizio un forno moderno a pieno carico potrebbe raggiungere anche superare i 3Kw/h e questo potrebbe portare ad un arco elettrico sulla fase durante l'apertura del circuito, considerato che se non ricordo male il neutro è comune in molti dispositivi di gestione carichi.

In quel caso un contattore sarà sicuramente d'aiuto.

Modificato: da Jack_
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Maurizio Colombi
7 minuti fa, Jack_ ha scritto:

un forno moderno a pieno carico potrebbe raggiungere anche superare i 3Kw/h e questo potrebbe portare ad un arco elettrico sulla fase durante l'apertura del circuito,

Non è per quel motivo, ma:

1) il distacco di qualsiasi altro grande elettrodomestico, da solo, contribuisce a far calare drasticamente lo sforamento di assorbimento,

2) chi la sente la "sciura Maria" quando le si affloscia la "torta del paradiso" perchè il controllo carichi ha deciso di staccarle il forno?

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49 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Non è per quel motivo, ma:

1) il distacco di qualsiasi altro grande elettrodomestico, da solo, contribuisce a far calare drasticamente lo sforamento di assorbimento,

2) chi la sente la "sciura Maria" quando le si affloscia la "torta del paradiso" perchè il controllo carichi ha deciso di staccarle il forno?

 

In effetti è vero, ma a questo punto quale carico definire prioritario e quale sacrificabile se alla fine sono i grandi elettrodomestici a fare la differenza? Certo meglio sacrificare la lavastoviglie e lo scaldabagno piuttosto che il pranzo o la cena :)

 

Modificato: da Jack_
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Si pensava semplicemente di montare un differenziale da 20A o addirittura un 16A (con relativa limitazioni), sostituendo quello esistente. Fortunatamente gli episodi dello "scatto" del contatore non sono frequenti, ma se un componente della centralina non è più adeguato, lo farei cambiare.

In ogni caso mi pare anomala tutta la questione dei picchi di consumo, poiché nella bolletta elettrica del fornitore di energia, l'assorbimento massimo indicato per ciascun mese non supera mai i 2 kW 😲  con fornitura contrattuale da 3 kW nominali e 3.3 kW massimi.

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in effetti riuscire ad aggiungere questo bTicino consentirebbe di visualizzare l'assorbimento istantaneo con un cicalino che avvisa il superamento del limite, in questo caso, di 3,3 kWp. Peccato consenta anche il conteggio dei kW consumati...

bTicino F80GC Serie BTDIN

Modificato: da esco
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DavideDaSerra
On 4/18/2020 at 4:23 PM, esco said:

In ogni caso mi pare anomala tutta la questione dei picchi di consumo, poiché nella bolletta elettrica del fornitore di energia, l'assorbimento massimo indicato per ciascun mese non supera mai i 2 kW 😲  con fornitura contrattuale da 3 kW nominali e 3.3 kW massimi.

A me no: i picchi di consumo rilevati dal contatore sono medie sui 15 minuti, il contatore scatta anche per superamenti di pochi minuti (4) se si va oltre soglia del 33%.

Esempio: hai due stufe elettriche, una da 1800W e l'altra da 2400W, le accendi assieme e dopo quattro minuti la luce salta, spegni la stufa da 1800W.

La potenza "istantanea vera" raggiunta sarà di 2400 + 1800 = 4200W (potenza che fa intervenire il limitatore)

La potenza "istantanea da contatore" che troverai sulla bolletta sarà: ((2400 + 1800) x 4 + (2400) x 11) / 15 = 2880 W quindi sotto i 3,3kW massimi

 

 

 

Modificato: da DavideDaSerra
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Beh, ne ho sentiti molti lamentarsi del nuovo Open-meter, credo che quando si toccano i 4kw, scatta in due secondi. Gli altri, ovvero i Gem, più o meno in due minuti. Quindi, curva di carico diversa. Non rimane che chiedere almeno 4,5kw.

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  • 2 weeks later...

Ringrazio ancora per i preziosi consigli per implementare il centralino elettrico senza modificare le dimensioni della nicchia che lo ospita. Infatti sostituendo i due magnetotermici differenziali C10 e C16, che ora occupano 2 DIN ciascuno, con i corrispondenti più compatti, si guadagnano 2 DIN per installare il bTicino F80GC.

Nella nicchia ci sono altre 4 postazioni DIN occupate da due componenti, per le quali non so se si possono valutare le seguenti modifiche:

  1. il DS652_C20: esiste un modello più compatto per consentire l'aggiunta di un modulo protezione fulmini alla linea prese (F10AP2)?
  2. l'Elettrostop: può essere sostituito con un modulo salvavita stop&go (F80SG)?

 

 

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Maurizio Colombi
26 minuti fa, esco ha scritto:
  • il DS652_C20: esiste un modello più compatto per consentire l'aggiunta di un modulo protezione fulmini alla linea prese (F10AP2)?
  • l'Elettrostop: può essere sostituito con un modulo salvavita stop&go (F80SG)?

Quelli sono un apparecchio solo che puoi sostituire con un magnetotermico differenziale da 2 moduli, avresti quindi due moduli liberi per l'attuatore del riarmo automatico.

Modificato: da Maurizio Colombi
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Ecco la sintesi dei nuovi componenti in sostituzione dei vecchietti dell'attuale centralino elettrico:

 

  1. bTicino Magnetotermico differenziale 25A (2DIN) [oppure è inutile con il salvavita? ed è meglio differenziale puro?]
  2. bTicino Stop&Go F80SG (2DIN)
  3. bTicino gestione carichi prioritari F80GC (2DIN)
  4. bTicino Magnetotermico 10 A (1DIN)
  5. bTicino Magnetotermico 16 A (1DIN)

In tutto sarebbero occupati gli 8 DIN disponibili, se al punto 1 non è possibile ridurre a un DIN, procedo con questa configurazione 👍

 

 

 

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  • 1 month later...

Ecco il centralino finito. Manca ancora uno sportello adeguato, quindi per ora resta dietro un quadro.

Ancora grazie per il supporto.

IMG_8145.jpg

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  • 3 months later...

Si, emette un suono e lampeggia. Nel mio caso il quadretto è coperto da un quadro quindi non si vede il led ma si sente l'allarme. E' possibile quindi intervenire manualmente per spegnere un elettrodomestico es. l'asciugacapelli o il bollitore, dunque non scatta più il contatore ENEL.

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