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Scheda Elettronica Caldaia Ecoflam


Gigilelettrauto

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Gigilelettrauto

Buonasera a tutti,

a seguito di un problema sulla caldaia mi è stata sostituita la scheda elettronica, ho quella smontata e da quello che si può vedere dalle foto sembra che questo componente accoppiato con un dissipatore si sia bruciato almeno guardando i piedini nella parte posteriore.
La mia domanda è: secondo voi è questo il componente che ha causato il guasto? Il fatto che una porzione di pista si sia scurita inficia il funzionamento globale della scheda?
Seconda domanda: che componente è? Può essere sostituito? Come posso verificare che la scheda funzioni senza doverla montare nella caldaia? Abbiamo già passato una notte al freddo ed in famiglia non accetterebbero altri esperimenti.
Vi allego qualche foto esplicativa e vi ringrazio per le eventuali risposte.

scheda_caldaia1.jpg

scheda_caldaia3.jpg

scheda_caldaia2.jpg

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10 ore fa, Gigilelettrauto ha scritto:

La mia domanda è: secondo voi è questo il componente che ha causato il guasto?

 

Questa è una domanda da rivolgere ad un forum di indovini, non dio tecnici.:smile:

 

Cerca di leggere la sigla del componente e pubblicala, cosi che almeno si possa capire di cosa si tratta.

Poi bisogna rimuovere il componente dal circuito e prevarlo, per stabilire se il componente è guasto.

I segni di riscaldamento sul lato saldature, sono la dimostrazione che il componente scalda come previsto dal progettista chje lo ha dotato di dissipatore, onde evitare che raggiunga temperature dannose.

10 ore fa, Gigilelettrauto ha scritto:

Come posso verificare che la scheda funzioni senza doverla montare nella caldaia?

 

Dovresti farti al banco un circuito che simula il funzionamento della caldaia.

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Gigilelettrauto

Buongiorno Livio,

purtroppo come vede non c'è nessun codice su questo componente altrimenti avrei googlato per cercarlo io stesso.
Ma per quanto riguarda lo stato della saldatura sottostante che è così corrosa? Ho visto che il componente gemello (foto 2) ha i 3 punti di saldatura a posto.
Questo può indicare in ogni caso che il componente ha qualche problema?

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3 minuti fa, Gigilelettrauto ha scritto:

Questo può indicare in ogni caso che il componente ha qualche problema?

non è detto potrebbe essere solo un componente che scalda più dell'altro, se con uno specchietto riesci a vedere la sigla si potrebbe capire meglio.

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Gigilelettrauto
5 minuti fa, rfabri ha scritto:

non è detto potrebbe essere solo un componente che scalda più dell'altro, se con uno specchietto riesci a vedere la sigla si potrebbe capire meglio.

Dovrebbe essere:
NEC JAPAN

7812A
0814A
 

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Dovrebbe essere un regolatore di tensione a 12V (7812).

Forse conviene aspettare la stagione calda per fare esperimenti con la scheda sulla caldaia, tanto adesso c'è l'altra scheda che funziona.

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Gigilelettrauto

Dovrebbe essere:
NEC JAPAN

7812A
0814A
 

 

Si assolutamente per ora la caldaia non si tocca.
Ho googlato però ed effettivamente è un regolatore di tensione "3-TERMINAL POSITIVE VOLTAGE REGULATOR" trovo componenti simili ovvero NEC JAPAN 7812A ma non con la dicitura sottostante ovvero 0814A.
Chiederò poi a qualche ditta specializzata di questi componenti per capire se è reperibile od esiste una dicitura che sia equivalente.

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1 ora fa, Gigilelettrauto ha scritto:

NEC JAPAN 7812A ma non con la dicitura sottostante ovvero 0814A.

 

La scritta sottostante è indicativa di alcuni dati di produzione, quello che conta realmente è la sigla 78012, che sta ad indicare il tipo di componente.

Praticamente tutti i 78012 in contenitore TO220 sono indicati come ricambio.

Però è anche facile da provare , visto che su un terminale è presente latensione di ingresso, su un'alto ci sono 12V circa, mentre il terzo è il comune a zero volt.

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Gigilelettrauto
24 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

La scritta sottostante è indicativa di alcuni dati di produzione, quello che conta realmente è la sigla 78012, che sta ad indicare il tipo di componente.

Praticamente tutti i 78012 in contenitore TO220 sono indicati come ricambio.

Però è anche facile da provare , visto che su un terminale è presente latensione di ingresso, su un'alto ci sono 12V circa, mentre il terzo è il comune a zero volt.


Grazie Livio per la delucidazione.
Quindi ad esempio questo componente potrebbe andare bene? 
https://www.amazon.it/ST-MicroElectronics-Regolatore-tensione-7812-TO220/dp/B016TA0IOC

Posso verificare che funzioni dissaldandolo, mettendolo su una basetta, alimentando 20V in ingresso e verificare che sul piedino dei 12V stia effettivamente regolando a tale tensione, corretto?
 

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Gigilelettrauto

 

 

15 minuti fa, rfabri ha scritto:

esatto sei hai una bredboard e un alimentatore con almeno 15v puoi fare la prova e verificare se funziona.


Si ho tutto. Grazie mille!!

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35 minuti fa, Gigilelettrauto ha scritto:

Quindi ad esempio questo componente potrebbe andare bene? 
https://www.amaz....

Ma , hai cercato tanto per trovarlo a quel prezzo , tranne dal tuo venditore non l'ho visto superare 1 €......

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Gigilelettrauto
7 minuti fa, gabri-z ha scritto:

Ma , hai cercato tanto per trovarlo a quel prezzo , tranne dal tuo venditore non l'ho visto superare 1 €......


Ciao gabri,
il link era solo per verificare che fosse il componente corretto, ho visto anche io che costano molto meno. Grazie comunque per avermi avvisato gentilissimo.
 

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  • 1 year later...

Buonasera a tutti, spero la mia risposta, che approfittando esprimerà anche una mia domanda, non sia fuori tema.

Ho letto che GIGILELETTRAUTO h una scheda con componente danneggiato…se necessario io ho alcune schede bluette 107 bluette 104 e K4S(smi pare si chiami), che metto a disposizione se qualche componente può essere utile a qualcuno.

Ho Queste schede in quanto ho installato Alcune ecoflam bluette, neonchè  3 bluette 107 a casa mia, di mia madre è una 107.24 a mia sorella. 

Tutte le caldaie lavorano sull’impianto a bassa temperatura, la 107. 24 unzione egregiamente ormai da 4/5 anni, la prima 107. 30 che avevo messo nell’altra casa che lavorava sull’impianto la temperatura anche essa ha girato tranquillamente otto anni mentre una 107. 30 che l’ho montato nella mia casa nuova soltanto un anno e mezzo fa (avendo la tenuta imballata e ben conservata in magazzino per due o tre anni)  Ha funzionato per 67 mesi poi incominciato a mandare in blocco dandomi l’errore che corrispondeva alla mancanza acqua benché nelle informazioni rilevava la pressione corretta. A quel punto essendo accaduto in inverno, ho smontato la scheda della prima 107. 30 che avevo montato nell’altra casa che aveva lavorato per otto anni sull’impianto a radiatori e l’ho montata su la mia bluette 107. 30 Che punto mi stava dando problemi.dal menu l’unica operazione che ho fatto è stata quella di andare a limitare la temperatura massima di mandata a 45°.nient’altro.dopo averla installata e aver effettuato quel cambio parametro, ho provato ad accenderla ma nuovamente mi dava un errore corrispondente mancanza acqua pressione insufficiente benché sia il manometro sia il sensore misurassero 1,5 bar.ho pensato fosse sensore difettoso o sostituito con uno funzionante ma il problema non si è risolto. A questo punto ho contattato il centro assistenza a cui ho anche dato fisicamente la prima scheda chiedendo loro se potesse trattarsi un problema di software. Senza neanche ritirare la scheda mi hanno subito risposto che era da sostituire con una nuova da loro programmata ad un costo pari a 690 € più Iva e intervento per la sostituzione. A quel punto ho chiesto gentilmente il codice di accesso per andare a modificare i parametri della scheda, così da avere una conferma che effettivamente anche riportandola ai parametri di fabbrica, la scheda fosse ormai non più funzionante, ma ricevuto disponibilità zero da parte del CAT della cui Provincia non farò riferimento in quanto l’ultima cosa che voglio fare cattiva pubblicità, ma semplicemente capire per curiosità personale quale fu il problema. Essendo un installatore che lavora principalmente per conoscenza e per il passa lparola, per clienti privati che ci tengo abbiano un prodotto affidabile di qualità e un centro assistenza onesto, ossia Che chieda giustamente quanto a loro dovuto ma con trasparenza e correttezza, Ho smesso di raccomandare di installare caldaie E qualsiasi altra apparecchiatura del gruppo Elco Ecoflam e del facenti del gruppo Ariston. E da una parte bene che ci sia verificato con la mia caldaia piuttosto che con quella di un cliente anche perché, decidendo di sostituire l’intera caldaia a casa con una di un’altra marca che per correttezza non riporto qui,, ho avuto modo di conoscere un CAT in cui lavorano persone molto molto competenti e davvero oneste che so che quando vanno le mie clienti Sì confermano sempre persone serie e correttei. Mi chiedevo solo

se qualcun altro ha avuto lo stesso problema. 

grazie

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6 ore fa, Ale Acqua ha scritto:

Buonasera a tutti, spero la mia risposta, che approfittando esprimerà anche una mia domanda, non sia fuori tema.

 

Probabilmente non hai letto il regolamento, altrimenti sapresti che non ci si può accodare ad altre discussioni, mai!

Bisogna sempre aprire una nuova discussion e per evitare disguidi e confusioni nelle risposte.

Questa discussione poi è inattiva da circa un anno.

Se vuoi apri una nuova discussione ed, eventualmente se lo ritieni necessario, fai un riferimento a questa.

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