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PLC Forum


Quadro anni 90 da rifare?


dani00

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Saluti a tutti, sono nuovo del forum.
Nei primi 2000 mi sono qualificato come operatore elettrico elettronico ma non ho mai praticato la professione, quindi teoricamente le conoscenze le ho ma mi manca l'esperienza e l'aggiornamento.
Ho da poco acquistato un appartamento degli anni 60, completamente ristrutturato negli anni 90.
Ho "visionato" l'impianto elettrico aprendo tutte le scatole di derivazione e porta frutti e mi sembra in buone condizioni, rispetta appieno la 46/90, sezioni dei cavi ok, buona disposizione dei punti luce, monta come serie civile la Vimar Idea. Purtroppo non dispongo di DiCo o DiRi.
Il mio unico dubbio riguarda il centralino. La mia paura principale è che gli interruttori possano fare cilecca. Per il differenziale ok mi è chiaro che potrebbe non scattare in caso di dispersione. Ma per i magnetotermici? Nel caso in cui questi si guastano vi è la possibilità che questi non scattino in caso di sovraccarico / corto? O l'unico rischio è che non si riarmino più? La serie "NG" corrisponde più o meno ad una curva C attuale?
Io il centralino lo rifarei pure senza pensarci troppo, il problema è che l'hanno "murato" e quindi non si riesce ad aprire a meno di opere murarie che ora come ora non vorrei fare.
Inoltre manca la protezione del montante (6mm), sono al piano rialzato e tra contatore e mio centralino non c'è nulla. Questa è obbligatoria per legge? Non lo ha nessuno dei 12 condomini..
Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte che vorrete darmi!

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il 11/5/2021 at 14:13 , dani00 scrisse:

il problema è che l'hanno "murato" e quindi non si riesce ad aprire a meno di opere murarie

Non credo. Secondo me l'hanno semplicemente pitturato assieme alla parete. La vernice ha "incollato" il coperchio del centralino al muro ma, come accade per le cassette di derivazione, basta forzare un po e si stacca. Sono le due viti visibili in foto a destra e a sinistra dei dispositivi che tengono fissato il coperchio.

 

Per i magnetotermici e il differenziale basta sostituirli.

 

il 11/5/2021 at 14:13 , dani00 scrisse:

Questa è obbligatoria per legge?

Si il DM 37-08 la impone, è se vuoi rispettare la noema CEI 64-8 non deve trovarsi a più di 3m di conduttore dal contatore.

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Ho la quasi certezza che sia stato murato perché lo stesso tipo di centralino è montato anche dai miei genitori e dai miei suoceri ed è parecchio più sporgente del mio, ci mancano diversi centimetri. Ho trovato anche il coperchio di ricambio, allego la foto, si vede che è nettamente più "profondo". 

Possono davvero essere pericolosi questi automatici? 

Per quanto riguarda la protezione del montante questa è obbligatoria per tutti gli impianti o solo per quelli realizzati dopo l'entrata in vigore della norma? Io sarei a poco più di 3 metri dal contatore, mi sentirei abbastanza sicuro (anche se non completamente a norma) modificando il quadro mettendo un magnetotermico C25 come generale quadro e poi sotto dei magnetotermici/differenziali per le varie linee.

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Ciao dani00,

1 ora fa, dani00 scrisse:

Ho la quasi certezza che sia stato murato perché lo stesso tipo di centralino..........

Guardandolo bene sono convinto che quel centralino più che murato è stato "avvolto" da una lastra di cartongesso che funge da isolamento della parete sottostante, si vede bene la feritoia sull'angolo in basso a destra, guarda qui:

 

 

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E lo spessore da 12mm delle solite lastre corrisponde più o meno allo spessore del coperchio, anche perché con la malta non si riesce a fare quei bordi così "quasi perfetti" in quelle condizioni

 

 

1 ora fa, dani00 scrisse:

Io sarei a poco più di 3 metri dal contatore, mi sentirei abbastanza sicuro (anche se non completamente a norma) modificando il quadro mettendo un magnetotermico C25 come generale quadro e poi sotto dei magnetotermici/differenziali per le varie linee.

Se sono poco più di 3 metri non c'è nessuno "scandalo" anche se non metti il generale subito sotto al contatore.

Comunque sì, puoi mettere un magnetotermico C25 6KA come potere di interruttore e poi i 3 Magnetotermici / differenziali per dividere le 3 linee

Modificato: da ROBY 73
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Scusate ma la scritta "siemens" è sulla plastica del coperchio, non sul cartongesso. Che poi il coperchio sia circondato dalla lastra di CG nella quale è stato praticato uno scasso esattamente a misura di detto coperchio è una cosa abbastanza comune. Poi la pittura ha fatto il resto. Resto dell'idea che passando una lama intorno al coperchio per tagliare la pittura poi questo venga via senza troppi problemi, una volta svitate le due viti di fissaggio.

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7 minuti fa, hfdax scrisse:

Resto dell'idea che passando una lama intorno al coperchio per tagliare la pittura poi questo venga via senza troppi problemi, una volta svitate le due viti di fissaggio.

Certo questo sì

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Grazie a tutti per i pareri, gentilissimi!

Ho guardato meglio ed effettivamente vi è uno strato di cartongesso, anche la scatola di derivazione che sta sotto al quadro è incassata di qualche centimetro, almeno quella è facilmente accessibile.

Bene allora si tratta solo di farsi coraggio e "tagliare" un pochino intorno al quadro per far uscire il coperchio.. sicuramente una volta tolto si renderà necessario qualche ritocco per far tornare bella la parete ma non ci sono altre vie. Magari mi procuro già il coperchio nuovo prima di iniziare il lavoro visto che questo, riverniciato più volte, fa davvero schifo.

Penso allora che metterò:

- 1 MT generale quadro 6k C25

- 4 MTD, 3 per le linee attuali e 1 nuovo per separare la linea della cantina (che già ho tirato nuova, mi arriva nella scatola sotto) visto che ci tengo un congelatore a pozzetto e la asciugatrice.

Per far stare tutto dovrei usare i Siemens 5SV13131KKxx, dite che vanno bene o meglio rinunciare a separare la linea della cantina e mettere solo 3 MTD a 2 moduli classici?

Mi orienterei comunque sempre su Siemens come marca per gli automatici, ho sempre avuto buone esperienze.

Ah, dovrei anche decidermi a sostituire quel Terraneo 600 che ha un colore pietoso.. visto che non si trova più avete da consigliarmi per andare sul sicuro?

Grazie :)

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6 ore fa, dani00 scrisse:

Penso allora che metterò:

- 1 MT generale quadro 6k C25

- 4 MTD, 3 per le linee attuali e 1 nuovo per separare la linea della cantina (che già ho tirato nuova, mi arriva nella scatola sotto) visto che ci tengo un congelatore a pozzetto e la asciugatrice.

Per far stare tutto dovrei usare i Siemens 5SV13131KKxx, dite che vanno bene o meglio rinunciare a separare la linea della cantina e mettere solo 3 MTD a 2 moduli classici?

Non li ho ancora mai usati, ma da quello che so mi dicono che funzionano egregiamente, anche se qualcuno un collega mi ha detto che ha dovuto sostituirne un paio.

Comunque SIEMENS è ottima, però questi interruttori hanno il "problema" che non viene segnalato se l'intervento è dovuto alla parte differenziale o magnetotermica, scatta e basta.

 

Io metterei 2 interruttori MTD a 2 moduli per la linea Prese e Cucina e 2 MTD ad 1 modulo per la luce e la cantina che è già meno probabile l'intervento per questo tipo di impianti, (naturalmente oltre il MT generale), poi dipende dal tipo di lampade naturalmente, ormai la maggior parte sono a doppio isolamento ed il differenziale non è detto che sia strettamente necessario.

Certo non è il massimo dell'estetica, però..........

Altrimenti se hai voglia rompi un po' di più il muro e incassi un centralino da 12 moduli, così sei apposto.

 

6 ore fa, dani00 scrisse:

Ah, dovrei anche decidermi a sostituire quel Terraneo 600 che ha un colore pietoso.. visto che non si trova più avete da consigliarmi per andare sul sicuro?

Apri una nuova discussione qui:

https://www.plcforum.it/f/forum/342-citofoni-videocitofoni-e-intercomunicanti/

poi sarò ben lieto di consigliarti, già che ci sei apri il citofono  LT600 e posta un paio di foto dei collegamenti che vediamo se è tutto apposto

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Se usi i modulari 5SV13 dovresti usare i 5SV1316 con potere di interruzione 6kA, visto che sei in prossimità del contatore. Se hai condizionatori o lavatrici ora c'è anche il modello con differenziale tipo F 5SV1316-4kKXX. Considera che i 5Sv1 di tipo A e F sono già considerati come antiperturbazione, quindi resistenti a eventuali scatti intempestivi. Come generale potresti usare un 5SL6025-7. Però verifica se hai una distribuzione fase/neutro e non fase fase, perché i vecchi interruttori mi sembrano bipolari dalla foto

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Tutto chiaro.. ringrazio ancora per i consigli. 

Ora valuto il da farsi, tanto prima di fine estate non penso di riuscire a fare nulla, intanto lo uso così. L'impianto è fase/neutro, non so perché siano stati usati interruttori bipolari, comunque avete ragione essendo vicino al contatore opterò per metterli tutti 6k, devo solo vedere se sostituire completamente il centralino con uno più grande o tenere questo ed adeguarmi. 

Ho una nuova lavatrice inverter collegata alla linea cucina, vedrò di mettere un tipo F almeno a protezione di questa linea, magari anche per quella forza.. vediamo che costi vengono fuori. 

Per il citofono appena ho un attimo lo apro, faccio qualche foto e apro un thread nella sezione indicata. 

Gentilissimi tutti quanti, alla prossima :)

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  • 3 weeks later...

Se nel dg è presente l'interuttore con pi di 6kA puoi omettere  il magnetotermico. Inoltre,un differenziale   a monte di 3 magnetotermici la cui somma della In va oltre la corrente nominale del differenziale è  sbagliato..

Modificato: da fradifog
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  • 11 months later...

Finalmente, a distanza di quasi 1 anno, ho trovato il tempo e la voglia per dedicarmi a questo lavoro.

Il coperchio del centralino era effettivamente annegato nel cartongesso e stuccato tutto intorno.. con pazienza e un taglierino ho tolto un pochino di materiale intorno al coperchio e piegandolo un po' sono riuscito a toglierlo.

Ho trovato anche un nuovo coperchio da mettere mantenendo la vecchia cassetta murata (non volevo fare opere murarie), essendo più largo ho semplicemente fatto dei fori nel cartongesso e con viti e tasselli l'ho fissato lì invece che sulla scatola. Il risultato è esteticamente perfetto e decisamente molto meglio di prima.

Ora sto ordinando gli interruttori nuovi.

- Interruttore generale: Interruttore magnetotermico Siemens 2P 25A 6kA tipo C 2 moduli 5SL62257BB

- Linea luce: Magnetotermico differenziale Siemens 10A 4,5KA 1P+N tipo A 30ma 5SV13137KK10 (1 modulo, tipo A)

- Linea cantina: Magnetotermico differenziale Siemens 10A 4,5KA 1P+N tipo A 30ma 5SV13137KK10 (1 modulo, tipo A)

- Linea forza: Magnetotermico differenziale Bticino 2P 16A 30mA F 4,5KA 2M GC8813F16 (2 moduli, tipo F)

- Linea cucina: Magnetotermico differenziale Bticino 2P 16A 30mA F 4,5KA 2M GC8813F16 (2 moduli, tipo F)

Riesco così, in uno spazio di 8 moduli, ad inserire anche la linea cantina che mi piacerebbe separare oltre che avere una selettività decisamente migliore rispetto a prima con un unico differenziale.

Ho scelto bticino per forza e cucina perchè sono i tipo F che trovo ad un prezzo migliore, inoltre apparecchi a 2 moduli mi sembrano più resistenti soprattutto per carichi più elevati. Avete pareri su questi GC8813F16? Altre raccomandazioni?

Spero poi di trovare il tempo per finire il lavoro al più presto...

Vi ringrazio tutti quanti, allego foto del prima dopo.

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3.thumb.jpg.bd9c037fd17f50073114888570db5023.jpg

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