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Domande Su Impianto Di Terra


ema_72

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assolutamente d'accordo con gimma.....mai detto di essere + bravo di un vero elettricista, solo che visto che è per casa mia e che in generale risparmio di certo non lesinerò nulla , ma realizzerò un'impianto sovradimensionato.

Dopo il messaggio "chiusura di casta" mi sono già scusato dicendo che mi è venuto fuori un messaggio + polemico di quanto volevo

E' ovvio che i truffaturo si annidano ovunque !!!!!

"il fai da me" è una perdita di lavoro quando magari viene fatto per amici e parenti..... ma quando si far per cose proprie......non vedo il problema !!!!!

E per ultimo mi dovete spiegare una cosa........

Ma il vero motivo di questa normativa qual'è??????

Far lavorare di + gli elettricisti oppure rendere sicuri gli impianti????????????

Perchè se è per fare lavorare di + gli elettricisti allora capisco la dicitura della legge quando dice che l'impianto va eseguito da un'elettricista abilitato.

Se invece lo scopo e rendere sicuri gli impianti è sufficente un professionista competente abilitato che controlla l'impianto da capo a fondo e da il parere.

E' anche vero che per un controllo generale scrupoloso e insindacabile serva molta competenza..............e non tutti gli elettricisti ne sono in grado !!!!!!

Ad ogni intenditore.......

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  • ema_72

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  • Blu Elettrico

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  • Alessandroni Matteo

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Blu Elettrico
Non mi pare nessuno abbia detto che lui il lavoro non lo fara' bene

Questa e la forse sottile differenza fra te ed un elettricista

Si è entrati in una discussione che non c'entra e mi pare che qui tutti hanno i requisiti per fare impianti elettrici e ne vanno fieri anche con chi chiede solo un consiglio (inesperto e chiaramente non elettricista abilitato; c'era il bisogno di domandarlo?).

Che non me ne voglia nessuno perchè io penso che tecnicamente in questo forum c'è gente in gamba, chiaramente anche quelli che hanno postato qui.

Saluti

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Potenzialmente si, ma non sai i guadagni che ci possono essere dopo un fai da te!

E poi ema è supervisionata.

ema stà per emanuele !!!! maschile !!!! :)

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io sono certo di non saper fare per bene un impianto elettrico : saprei disegnarlo e dimansionarlo, magari sovradimensionato, ma ci impiegherei una vita a realizzarlo facendo un monte di sciocchezze nel mezzo perchè inesperto.

Le verifiche degli impianti sono assai differenti : infatti non siamo nel campo della realizzazione ma della misurazione ed ispezione.

I requisiti sono diversi in assoluto.

La 46/90 è il frutto di una clamorosa mediazione fra le parti.

lo scopo lodevole è quello di far realizzare impianti sicuri caricando il realizzatore della responsabilità, perchè appunto il legislatore considera il cittadino medio non abile per eseguire tali lavori.

La mediazione nasce dal fatto che per le verifiche sarebbero stati necessari dei verificatori terzi, ossia non coinvolti in progettazione e realizzazione di impianti.

gli ordini professionali avrebbero fatto la parte del leone.

Avremmo avuto che un Ing. meccanico senza esperienza nel settore (sottolinea senza esperienza) avrebbe potuto avvallare la bontà dell'impianto.

Sollevo un punto tecnico : se dovessi controllare l'impianto (si fa in ambito industriale) dovrei avere della documentazione tecnica precisa e poter ispezionare e verificare tuti i parametri (nessuno mi garantisce che non ci sia una giunta con del nastro isolante in un tratto interrato).

L'unica persona che poteva valutare che l'impianto fosse realizzato come si deve è stato individuato nella ditta installatrice (ovvio).

Poi ognuno ci ha mangiato,convengo.

I criteri di scelta per le persone abilitate (modoficati in seguito) prevedevano un esame di abilitazione : io ne sarei uno sponsor!

La mia disamina è puramente basata sulle richieste di legge e non sulle capacità tecniche : sono sicuro che saranno più che adeguate.

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Blu Elettrico

Ciao

La mia disamina è puramente basata sulle richieste di legge e non sulle capacità tecniche : sono sicuro che saranno più che adeguate.

I miei interventi erano mirati verso degli atteggiamenti spesso conservatori ripeto NON SULLE CAPACITA' TECNICHE di qualcuno.

Vogliate perdonarmi se qualcuno si è offeso.

Saluti

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Non mi pare nessuno abbia detto che lui il lavoro non lo fara' bene, ma viene detto che lui non ha i requisiti "legislativi" per farlo, e quindi se ne dovrebbe assumere tutte le conseguenze potenziali del caso (senonche' avra' la certificazione redatta dall'amico supervisore), e questo mi pare sia corretto affermarlo

Col mio post, volevo solo dire questo ema.

Personalmente sono contrario anche agli ordini, visto che non fanno vigilanza su ciò che gli iscritti producono.

Ma il vero motivo di questa normativa qual'è??????

Far lavorare di + gli elettricisti oppure rendere sicuri gli impianti????????????

Perchè se è per fare lavorare di + gli elettricisti allora capisco la dicitura della legge quando dice che l'impianto va eseguito da un'elettricista abilitato.

Se invece lo scopo e rendere sicuri gli impianti è sufficente un professionista competente abilitato che controlla l'impianto da capo a fondo e da il parere.

Alla fine della dichiarazione di conformità, fra gli allegati obbligatori, ci sono anche le verifiche del corretto funzionamento e dimensionamento.

Allegati obbligatori, che la maggior parte della gente dimentica di fare e la gente di richiedere.

La camera di commercio ovviamente non li vuole, malgrado dovrebbe controllare il rispetto della legge.

e non tutti gli elettricisti ne sono in grado !!!!!!

Aggiungerei anche non tutti i progettisti ne sono in grado, visto che a volte ci vorrebbe anche un progetto, e questo viene fatto in modo ignobile.

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Blu Elettrico

Ciao

Allegati obbligatori, che la maggior parte della gente dimentica di fare e la gente di richiedere.

La camera di commercio ovviamente non li vuole, malgrado dovrebbe controllare il rispetto della legge.

Giustissimo e aggiungo dicendo che anche se gli allegati mancano dubito che possano invalidare la dichiarazione di conformità (gatto che si morde la coda) e proprio su questo che si gioca tante volte.

Saluti

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Alessandroni Matteo

Non tutti i soci comunque possono firmare la dichiarazione di conformità. Lo posono fare, ovviamente solo chi ha i requisiti tecnico professionali.

Nella mia azienda, dove un socio fa lo "stradino" ovvero tappa i buchi della strada con l'asfalto e la breccia, non penso possa firmare la dich. di conformità.

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Blu Elettrico
Non tutti i soci comunque possono firmare la dichiarazione di conformità. Lo posono fare, ovviamente solo chi ha i requisiti tecnico professionali.

Forse mi sono spiegato male: sui requisiti e tutto quello che volete sono informato e consapevole, tengo a sottolineare che il resp.tecnico può essere un socio e può essere un socio non lavoratore. E se non è lavoratore....lui che ne sa di impianti?

Dico bene o dico giusto? :P

Saluti

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Alessandroni Matteo

[at] Blu Elettrico

ho solo risposto alla tua affermazione

la legge afferma che basta che sia socio....

che per me non è esatta.

Un socio che non ha i requisiti tecnici professionali non penso che può firmare la dichiarazione di conformità.

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in un post precedente ho incollato gli articoli inerenti all'argomento della 46/90

La dichiarazione di conformità la firma l'azienda installatrice che è iscritta alla camera di ed il titolare risponde ai requisiti elencati oppure li ha un responsabilte tecnico, che potrebbe essere un socio.

Per quanto indicato dalla 46/90, il responsabile tecnico è un ingegnere civile ad esempio che è socio e non realizza personalmente gli impianti, ma si assume la responsabilità di dichiarare conformi conformi gli impianti realizzati dai dipendenti dell'azienda installatrice.

Tornando agli allegati della dichiarazione di conformità : sono la parte fondamentale della stessa in quanto sono la pezza d'appoggio della dichiarazione.

In modo sintetico viene descritto come è l'impianto al momento della dichiarazione.

Supponiamo che io boglia modificare l'impianto e che faccia una stupida per la quale avviene un incidente.

Io potrei rivalermi su colui che ha realizzato l'impianto e lo ha dichiarato conforme perchè lo stesso non ha modo di dimostrare che io ho apportato delle modifiche che ne hanno ridotto la sicurezza.

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Blu Elettrico
Requisiti professionali

(è sufficiente possedere uno solo dei requisiti elencati)

Laurea in materia tecnica specifica (ingegneria, architettura, fisica).

Oltre a quello che hai quotato tu c'era un mio primo intervento che diceva quanto sopra.

Giochiamo a rincorrerci o abbiamo capito?

Io potrei rivalermi su colui che ha realizzato l'impianto e lo ha dichiarato conforme perchè lo stesso non ha modo di dimostrare che io ho apportato delle modifiche che ne hanno ridotto la sicurezza.

Teoricamente...troppo teoricamente.

Non tutti gli impianti sono soggetti ad obbligo di progetto e allora non c'è da nessuna parte scritto dove posizionerai le prese o ecc.

E poi sappi che anche il committente ha delle responsabilità forse le stesse del responsabile tecnico (firmano in due) se vuoi ti cito la norma.

Saluti

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Teorico?

ricordo che le ispezioni, seppur non fatte sono obbligatorie.

faccio l'ispettore ed arrivo in una casa in cui il proprietario mi fornisce una dichiarazione di conformità incompleta.

risultato della perizia : dichiarazione non completa non è possibile giudicare sicuro l'impianto senza una perizia tecnica.

non è molto teorico, è molto realistico.

Materiali utilizzati

sezione dei cavi

misura della resistenza di terra

tipologia dell'impianto

il tuop precedente post era " e se il socio non lavora" : rispondo che se firma ed ha i requisiti, son fatti suoi che i suoi dipendenti o colleghi facciano le cose a caso la legge lo ritiene responsabile.

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Non tutti gli impianti sono soggetti ad obbligo di progetto e allora non c'è da nessuna parte scritto dove posizionerai le prese o ecc

Si, ma negli allegati obbligatori per gli impianti non soggetti a obbligo di progetto, bisogna allegare una descrizione dell'impianto, anche se non è specificato come.

Inoltre dovrebbe essere allegata la tipologia di materiale installato e se ci sono relative certificazioni da parte di enti.

faccio l'ispettore ed arrivo in una casa in cui il proprietario mi fornisce una dichiarazione di conformità incompleta.

risultato della perizia : dichiarazione non completa non è possibile giudicare sicuro l'impianto senza una perizia tecnica

:lol::lol::lol:

Oltre due terzi delle dichiarazioni emesse sono senza allegati, se diventi ispettore dimmelo che inizio a fare perizie.

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Se sei un professionista iscritto agli ordini professionali, in base al nuovo testo di legge sull'edilizia, capo V, ASL ed ISPELS possono avvalersi di tali persone per l'espletamento delle verifiche tecniche.

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