marco_new Inserito: 1 ottobre 2021 Segnala Inserito: 1 ottobre 2021 Ciao a Tutti, dopo aver letto tempo fa che un padre è stato condannato perché la figlia è morta sotto la doccia causa scarica elettrica mi sono ricordato che una volta mentre mia moglie cercava di aggiustare la vecchia radio di una sua amica io mi sono beccato la scossa mentre facevo la doccia. La prima domanda è: cosa non ha funzionato? ho fatto un giro per la casa e all’esterno c’è un picchetto della Terra col filo giallo-verde che entra nel muro di casa , mentre nel corridoio ho una vecchia “centralina” B-ticino come da foto: Dunque voglio cambiare tutto questo vecchiume con roba moderna e le seconda domanda è: posso mettere tutto il nuovo dentro questa "centralina" che è molto lontana dal contatore Enel? Lo chiedo perché ho letto di mettere il differenziale a monte (o a valle?) e non ci ho capito nulla. Un grazie mille per chi mi risponderà.
max.riservo Inserita: 1 ottobre 2021 Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 Devi 'semplicemente' adeguare l'impianto alle nuove normative e per farlo devi rivolgerti a chi lo fa di mestiere (ed è abilitato a farlo). Le modifiche da fare sono importanti e, se come sembra, tu non sei del settore, non potresti fare i lavori richiesti. Ovviamente a casa tua puoi fare quello che vuoi, resta il fatto che tutto quello che eventualmente farai non avrà alcuna validità di fronte ad un incidente (e di fatto saresti nella stessa situazione attuale se non addirittura peggiore agli occhi di chi dovesse svolgere eventuali indagini/perizie). Se invece sei del settore probabilmente sai cosa fare e come farlo : quindi indica come vuoi realizzare l'impianto che ne se discute ...
Livio Orsini Inserita: 1 ottobre 2021 Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 I coperchi agli interruttori li hai tolti al momento della fotografia o mancano proprio? Da quello che vedo nella fotoa me sembra che manchi anche l'interruttore differenziale ("salvavita"). Mi associo al consiglio di Max.riservo: fai intervenire un professionista abilitato per adeguare l'impianto almeno al minimo richiesto dalla legge.
reka Inserita: 1 ottobre 2021 Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 a parte tutto... ma è normale che i gialloverdi siano collegati nei morsetti di un automatico?! 🤔
del_user_293569 Inserita: 1 ottobre 2021 Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 (modificato) A parte che manca il differenziale salvavita, io vedo sicuramente uno o più cavi giallo/verde collegati sul magnetotermico da 15A.🥶 Ciò mi porta a pensare che non siano stati rispettati i colori per fase/neutro/terra e quindi e' piu' difficile capire come e' stato realizzato l'impianto. Lì ci vuole assolutamente un esperto. Modificato: 1 ottobre 2021 da Francesco_54
DavideDaSerra Inserita: 1 ottobre 2021 Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 Intanto per essere tranquillo metti un MTD C25A subito dopo il contatore ENEL (magari hai delle derivazioni nascoste sul montante), anche in una scatoletta esterna; se i cavi sono corti prendi qualche metro di 2x6mmq e 2 morsetti per fare la giunta. Così, male che vada, interviene quello. Poi chiama un elettricista a sistemare tutto.... io le mani li non le metterei, non sai cosa è collegato dove e non sembra che abbiano rispettato molto i codici colore. Ah: il MTD subito dopo il contatore era stato aggiunto volante nel '89 e tu l'hai solo sostituito in economia con uno equivalente.
marco_new Inserita: 1 ottobre 2021 Autore Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 Grazie a tutti delle risposte, siete molto gentili! Adesso rispondo io: Non sono elettricista @ Livio Orsini: sì, ho tolto il coperchio per vedere cosa c’era dentro e poi ho fatto la foto. Credevo ci fosse un differenziale invece a me sembrano due magnetotermici. @ DavideDaSerra: sì, potrei far mettere un magnetotermico-differenziale subito dopo il contatore, che il posto c’è… ma visto che i magnetotermici ci sono già , da ignorante chiedo: potrebbero andare in conflitto col nuovo magnetotermico-differenziale? DavideDaSerra ha scritto: Ah: il MTD subito dopo il contatore era stato aggiunto volante nel '89 e tu l'hai solo sostituito in economia con uno equivalente. Scusa ma come fai a sapere queste cose? lol Posto una foto del contatore Enel e zona limitrofa :
elettromega Inserita: 1 ottobre 2021 Segnala Inserita: 1 ottobre 2021 Ciao Davide ti consiglia di mettere subito un magnetotermico differenziale per mettere in sicurezza l'impianto. Tu non Essendo abilitato potresti solo sostituire un componente guasto con un equivalente. Essendo l'impianto antecedente il 90 doveva già essere dotato della protezione differenziale.
reka Inserita: 2 ottobre 2021 Segnala Inserita: 2 ottobre 2021 è assolutamente da far vedere e sistemare ad un elettricista. però anche io ti consiglierei di: -abbassare l'interruttore del contatore. -staccare i due fili che escono -fissare un e ce li attacchi sotto -tra morsetti del contatore e sopra il magnetotermico ci metti due spezzoni nuovi meglio rispettando i colori quindi BLU sulla N (credo che anche sul contatore il Neutro sia a destra. quando viene lelettricista poi sistema anche i colori uscenti e questo mtd te lo recupera nel quadro in casa il casino te lo crea il filo gialloverde usato in uscita dal contatore, se come dici, hai la messa a terra niente di più facile che da qualche parte ci sia un mischione... NB: se il MTD non sta su vuol dire che hai rischiato la vita fino ad oggi!
DavideDaSerra Inserita: 2 ottobre 2021 Segnala Inserita: 2 ottobre 2021 (modificato) @marco_new @elettromega e @reka hanno centrato il punto: sicuramente prima metti in sicurezza e meglio è. Per il discorso "interferenza" non hai problemi, semplicemente in caso di corto o sovraccarico non è predeterminato quale interruttore scatta (potrebbe saltare in casa, quello nuovo o entrambi), ma sicuramente, in caso di guasto verso terra, allo stato attuale non sei protetto. Le foto mi hanno instillato una curiosità: gli interruttori in foto con la connessione di terra potrebbero essere degli interruttori automatici "di tensione"? Ho letto che in vecchi impianti TT, prima della diffusione dei differenziali, si usavano interruttori automatici operati in tensione (VOCB - voltage operated circuit breaker), che, a quanto leggo, hanno bisogno di 2 connessioni di terra: una "d'impianto" e una "di riferimento". Questi interruttori scattano quando la differenza di potenziale tra riferimento e terra d'impianto supera una certa soglia... Anche se a occhio non mi sembra. Modificato: 2 ottobre 2021 da DavideDaSerra
Maurizio Colombi Inserita: 2 ottobre 2021 Segnala Inserita: 2 ottobre 2021 3 ore fa, DavideDaSerra ha scritto: gli interruttori in foto con la connessione di terra potrebbero essere degli interruttori automatici "di tensione"? Semplicemente potrei dire che l'impianto ha l'età degli interruttori e nessuno che ha già messo mano in impianti di quei tempi, ne si meraviglierebbe così tanto della colorazione dei conduttori, ne se ne farebbe un problema... Si producevano e si utilizzavano conduttori sia verdi che gialli (adesso è vietato) e quei pochi che usavano il giallo/verde, lo facevano a loro discrezione. La terra solitamente era rossa o marrone ed il neutro non era certamente blu. Rimane sempre valido, comunque, il consiglio di proteggere adeguatamente l'impianto con almeno uno straccio di differenziale e, molto importante, di farlo fare ad una persona competente.
marco_new Inserita: 3 ottobre 2021 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 Grazie a tutti per le risposte e i consigli! @ DavideDaSerra: gli interruttori in foto con la connessione di terra non so cosa servano (anche se bisogna vedere se i cavi giallo-verde sono davvero i cavi per la terra visto che quei colori sono usati anche per l’allaccio alla contatore Enel). Ricordo solo che quegli interruttori sono scattati un paio di volte quando erano in funzione due o più elettrodomestici ti po forno elettrico e phon. Venendo al differenziale, quando DavideDaSerra mi ha consigliato il MTD C25A ho digitato su google ed è uscito questo Gewiss INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO DIFFERENZIALE COMPATTO 1P+N CURVA C 25A TIPO AC Idn=0,03A Codice Articolo GW94009 che un grossista vicino a casa vende e vende anche il centralino-scatolino da metterci dentro. (ho messo una foto) Allora, il piano sarebbe di piazzarlo subito sotto il contatore enel tagliando i fili già presenti, così quelli serrati al contatore enel li lascio come sono e li attacco al MTD morsetti superiore, e gli altri due fili li attacco ai morsetti inferiori. Sempre sperando che nei morsetti enel ci sia segnato quale dei due è il N. Ieri ho provato ad aprire lo sportellino e le viti svitate restavano comunque attaccate, oggi ritenterò. Come si vede dalla foto sotto, uno dei due fili giallo-verde che entrano nel contatore ha un adesivo nero a mo di segnale, che sia il N? tra l’altro entra nella parte destra dove di solito c'è il neutro. @ Maurizio Colombi: sì, pensavo di far mettere il MTD da un elettricista, ma adesso in teoria sembra così elementare… si tratta di inserire dei fili dentro un morsetto e stringere, sono presuntuoso?
elettromega Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 Ciao forse non ci siamo spiegati. "noi ti abbiamo detto di montare il ruotino per poter arrivare dal gommista " il tuo impianto è pericoloso , hai rischiato di finire sull'ultima pagina del giornale Necrologi. Già entrare in contatto con la 230v da vestiti con le scarpe è pericoloso , sotto la doccia può essere letale. Affidati a un professionista con partita iva e abilitazioni non all'amico dell'amico . un impianto prevede una protezione dopo il contatore con un potere di interruzione da 6ka poi possono essere anche da 4,5 ka e almeno 2 interruttori differenziali, alla fine ti verrà rilasciata una dichiarazione che i lavori sono stati effettuati a regola d'arte e chi lo ha fatto se ne assume la responsabilità. Ricordati che un jolly te lo sei già giocato.⚡
reka Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 no, se per ora vuoi fare tu fai un lavoro fatto bene comunque: FASE A -ABBASSA IL CONTATORE -apri il coperchio (non ci sono i piombi, i morsetti sono a tua disposizione) -stacca i due fili (lascia il nastro così li riconosci) -piazza un centralino almeno 4 moduli (inutile un due moduli visto lo spazio, anzi io metterei anche di più in vista di eventuali migliorie future) -inserisci un MTD come quello che hai messo ma 16A (AC, 30mA, 4500A solo se poi lo sposti in casa sennò ci vuole 6000A) il 25 lo metterei solo se fai anche la fase B e C 😀 -metti un filo nero da 6mmq tra il morsetto F del contatore e il morsetto sopra a sinistra del MTD (no N) -metti un filo blu da 6mmq tra il morsetto N del contatore e il morsetto N sopra del MTD -ricollega i due gialli sotto al MTD tenendo la stessa posizione di come uscivano dal contatore prima -metti su zero i due interruttori in casa -alza il contatore -alza il MTD -rimetti su on prima uno poi l'altro interruttore in casa se il MTD non sta su va valutato il problema seconda di quando succede, se sta su sei tornato al punto di partenza ma non rischi più la vita come prima
reka Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 la fase B e C te le dico solo se mi dici se sei proprietario o affittuario 😀 comunque ribadisco e concordo che sarebbe meglio farlo fare a un abilitato così hai pure le carte a posto poi.
Livio Orsini Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 3 minuti fa, reka ha scritto: così hai pure le carte a posto poi. Teoricamente, essendo un impianto ante 1995, sarebbe sufficiente un interruttore differenziale per essere in regola; come "carte" è suffciente l'auto diciarazione delproprietario che attesti che l'impianto risponde a quanto previsto dalla legge del 95.
max.riservo Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 10 minuti fa, elettromega ha scritto: Ciao forse non ci siamo spiegati. "noi ti abbiamo detto di montare il ruotino per poter arrivare dal gommista " il tuo impianto è pericoloso , hai rischiato di finire sull'ultima pagina del giornale Necrologi. Già entrare in contatto con la 230v da vestiti con le scarpe è pericoloso , sotto la doccia può essere letale. Affidati a un professionista con partita iva e abilitazioni non all'amico dell'amico . un impianto prevede una protezione dopo il contatore con un potere di interruzione da 6ka poi possono essere anche da 4,5 ka e almeno 2 interruttori differenziali, alla fine ti verrà rilasciata una dichiarazione che i lavori sono stati effettuati a regola d'arte e chi lo ha fatto se ne assume la responsabilità. Ricordati che un jolly te lo sei già giocato.⚡ Per evitare che le persone pensino che con 4 risposte su un forum si possa fare la 'qualsiasi' basterebbe non dare le risposte limitandosi a ribadire che certi lavori vanno fatti da chi sa cosa fare (come da me indicato nella prima risposta alla domanda e ribadito da Livio nella seconda). P.S. - Gli impiantisti/Elettrici (non è il mio caso) ringraziano per aver probabilmente perso un possibile lavoro 😀
reka Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 intendo dire le carte a posto post-intervento completo quindi centralino nuovo anche in casa (perchè io personalmente avrei comprato il materiale ieri e fatto il lavoro oggi vista la situazione)
reka Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 max, io entro nello specifico perchè si capisce quando uno è intenzionato a metterci mano da solo e a sto punto preferirei che lo faccia con criterio... ho appena rilevato il capannone a fianco del mio e non ti dico in che stato era l'impianto... appena ho visto la foto con i gialloverdi usati come conduttori attivi mi sono impietosito 😬
del_user_271852 Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 Il 1/10/2021 alle 10:51 , marco_new ha scritto: Ciao a Tutti, Ciao, leggendo il tuo primo post, io quoto in pieno: Il 1/10/2021 alle 11:42 , max.riservo ha scritto: adeguare l'impianto alle nuove normative e per farlo devi rivolgerti a chi lo fa di mestiere (ed è abilitato a farlo). Anch'io ti dico ovviamente a casa tua puoi fare come vuoi, ma se la tensione elettrica arriva fino alla doccia, il problema è estremamente serio!!
DavideDaSerra Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 (modificato) 1 hour ago, reka said: no, se per ora vuoi fare tu fai un lavoro fatto bene comunque: FASE A -ABBASSA IL CONTATORE -apri il coperchio (non ci sono i piombi, i morsetti sono a tua disposizione) -stacca i due fili (lascia il nastro così li riconosci) -piazza un centralino almeno 4 moduli (inutile un due moduli visto lo spazio, anzi io metterei anche di più in vista di eventuali migliorie future) -inserisci un MTD come quello che hai messo ma 16A (AC, 30mA, 4500A solo se poi lo sposti in casa sennò ci vuole 6000A) il 25 lo metterei solo se fai anche la fase B e C 😀 -metti un filo nero da 6mmq tra il morsetto F del contatore e il morsetto sopra a sinistra del MTD (no N) -metti un filo blu da 6mmq tra il morsetto N del contatore e il morsetto N sopra del MTD -ricollega i due gialli sotto al MTD tenendo la stessa posizione di come uscivano dal contatore prima -metti su zero i due interruttori in casa -alza il contatore -alza il MTD -rimetti su on prima uno poi l'altro interruttore in casa se il MTD non sta su va valutato il problema seconda di quando succede, se sta su sei tornato al punto di partenza ma non rischi più la vita come prima La procedura è quella indicata da reka, non stare a tagliare i cavi sotto al contatore, non serve e ti trovi a dover fare giunte inutili, sviti le due viti, avvedi ai morsetti e metti il cavo. Prendi 1m di 2x6mmq (anche il 2x4mmq andrebbe bene) che è "naturalmente più ordinato" rispetto ad avere due cordine separate. Così hai già i due colori. Attacchi il marrone sul contatto "F" del MTD, generalmente da sopra, se il MT ha le marcature 1/2 o 2/1 il verso è indifferente, dall'altra parte (generalmente da sotto) esci collegando i giallo-verdi (o, se non arrivi direttamente, con un altro pezzo di 2x4), per quel che mi riguarda, ti consiglio di investire un paio di Euro in una coppia di morsetti, così se devi fare la giunta ai giallo-verdi per arrivare al MTD fai un collegamento fatto bene. Modificato: 3 ottobre 2021 da DavideDaSerra
elettromega Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 Tanto per essere precisi alla fine premi il tasto sul differenziale e vedi se sgancia. Visto l'impianto non è detto che funzioni. La prova andrebbe fatta con lo strumento apposito che in automatico fa tutte le prove del caso.
Maurizio Colombi Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 6 minuti fa, elettromega ha scritto: Visto l'impianto non è detto che funzioni. Cosa non dovrebbe funzionare? Il differenziale funzionerà in ogni modo.
DavideDaSerra Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 Secondo me elettromega intende che il differenziale non rimanga armato perchè l'impianto ora ha dei guasti a terra
del_user_271852 Inserita: 3 ottobre 2021 Segnala Inserita: 3 ottobre 2021 (modificato) 5 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto: il differenziale non rimanga armato perchè l'impianto ora ha dei guasti a terra Anche secondo me, anzi vorrei proprio comprendere se collegando il dispositivo ed appena si alimenta l'impianto se non sta su 😀 che cosa farà Marco? Modificato: 3 ottobre 2021 da agos1969
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