Validità "vecchi" magnetotermici Bticino Magic

[amazzi44]

Buongiorno a tutti,

la situazione in casa mia è la seguente:

tipico impianto da italietta, datato datato 2003 ±1, con contatore da 3kw, differenziale, magnetotermico da 25A con a valle magnetotermici 16A prese (2,5mmq) e 10A luci (1,5 mmq).

Il centralino è murato, molto piccolo e saturo. Ignoro ancora la sezione dei montanti.

A valle del magnetotermico da 16A, prima delle rispettive prese, sono installati tre magnetotermici 16A serie BTicino Magic per il forno, la lavatrice e la lavastoviglie. Essendo pressoché inutili perché collegati nella linea delle prese, i magnetotermici non sono mai stati usati come tali e ancora mi chiedo a questo punto perché sono stati installati.

 

Ora, mi piacerebbe spingermi un po' oltre con la potenza contrattuale, essendo stufo dei pellegrinaggi da supero potenza: il problema è che il mio impianto attuale mi lascia poco margine di manovra.

Ho pensato che si potrebbe rendere l'operazione fattibile separando le linee dei tre elettrodomestici dalla linea 16A delle prese e, previa verifica sezione montanti, collegarle direttamente al magnetotermico principale da 25A e sfruttando i magnetotermici presso le prese finora inutilizzati. Qui sorge il problema.

I magnetotermici in questione hanno il vantaggio di collocarsi agevolmente vicino alle prese, ma hanno lo svantaggio di essere costosissimi. Come dicevo, non sono mai scattati e non ho modo di sapere se funzionano o meno. Immagino che testarli a banco con un cortocircuito di prova sia fuori discussione; ma altrettanto fuori discussione sarebbe cambiarli (mi costerebbe meno un lavoro di muratura per ampliare il centralino e posizionare magnetotermici DIN nuovi).

 

Mi piacerebbe avere un Vostro parere su come affrontare la situazione: qualcosa che non ho considerato, separare le linee tenendo buoni i magnetotermici esistenti e installarli a valle del 25A generale, testarne il funzionamento in qualche modo, oppure cambiare tutto a favore di cautela? Penso che in quest'ultimo caso opterei per non fare il lavoro, dal momento che l'impianto così com'è funziona e il gioco non varrebbe la candela.

 

Vi ringrazio sin d'ora per la Vostra attenzione.

 

 

[piergius]

Intanto puoi mettere una foto del Centralino,

oppure i dati degli Interruttori e quanti moduli occupa ciascuno. 

Se vicino al Contatore non c' è un Interruttore Generale, potresti spostare lì il Magnetotermico

da 25A, liberando spazio. 

Per aggiungere un Magnetotermico da 20A e 2 fili da 4mmq fino in Cucina riservati alle Prese

munite di proprio magnetotermico. 

Passando a 4,5kW,sarà così possibile usare 2 Grandi Elettrodomestici contemporaneamente. 

 

[Maurizio Colombi]

Ma siamo sicuri che l'interruttore vicino alle prese sia un magnetotermico e non in semplice bipolare?

 

[amazzi44]

2 ore fa, piergius ha scritto:

Se vicino al Contatore non c' è un Interruttore Generale

Confermo che c'è, anche se ora non ho una foto.

2 ore fa, piergius ha scritto:

Intanto puoi mettere una foto del Centralino,

Questa la situazione al centralino:

Questa in cucina:

Questa in bagno:

 

Come si può vedere in cucina è un po' un caos; non sono certo di come siano fatti i collegamenti ma immagino ci sia una singola linea da 2,5mmq che parte dal centralino e alimenti tutto indistintamente. Fra l'altro la presa del frigorifero anziché un magnetotermico ha quell'interruttore con la chiave di cui non ho mai capito l'utilità (l'impianto non l'ho fatto io).

Non potrei portare (o far portare) dei nuovi cavi direttamente dal magnetotermico/differenziale 25A ai due magnetotermici in cucina, ed eventualmente fare lo stesso in bagno?

16 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Ma siamo sicuri che l'interruttore vicino alle prese sia un magnetotermico e non in semplice bipolare?

Ho presupposto che stiamo parlando dei BTicino 5236S, ma non li ho smontati per verificare.