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flusso minimo scaldabagno a gas bosch therm 2200


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56 minuti fa, fisica ha scritto:

A questo punto forse è opportuno tu ti faccia spiegare dal tecnico dell'assistenza quello che vuoi capire, in modo da poter contraddire Stefano con dati reali.

A mio parere è sempre stato detto che non funziona come tu supponi, ma statisticamente una caldaia che funziona in un modo non rappresenta l'universalità delle caldaie, specie se funziona male.

Sempre secondo me, sia chiaro! 

 

Si ma inizialmente si parlava di membrana lacerata e poteva starci con la corsa ridotta del microinterruttore, ora è emerso che non è normale che la portata in uscita sia indipendente dalla posizione del selettore (che tra l'altro è l'unico motivo per cui parlavo di miscelazione e per cui Stefano si è alterato). Visto che si è sempre comportato così mi piacerebbe capire quale potrebbe essere la ragione. E' uno scaldino economico super comune, possibile che solo io nel forum ho questo problema?

 

10 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma in un anno è la prima volta che riscontri questo problema?

 

 

No è sempre stato così da appena installato, quando inizia a fare un po' di freddo regolarlo al massimo (di gas e temperatura) non basta e bisogna limitare la portata con la chiave a valle (o a monte). L'escursione del micro si riduce progressivamente e a un certo punto non hai più margine per tenerlo acceso da miscelato.

Modificato: da pippo19
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Alessio Menditto
13 minuti fa, pippo19 ha scritto:

No è sempre stato così

Quello che ti dicevo alla mia prima risposta, forse è un fatto di potenza, da un punto di vista fisico ci vuole tanta potenza per scaldare l’acqua, non si può pensare che uno scaldino si comporti come un accumulo da 50 o 100 litri, se il tuo è da 11 litri vuol dire penso che 11 litri “belli caldi” sono garantiti, ma man mano escono questi 11 litri ne entrano altri belli freddi, specie in inverno, che devono essere scaldati rapidamente nel tratto del bruciatore, praticamente pochi centimetri, è una cosa termodinamicamente impossibile.

Se tu chiudi la mandata, entrando meno litri di acqua fa un po’ prima ma siamo sempre lì, tu vuoi troppi litri di acqua, dovevi comprare un accumulo.

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25 minuti fa, pippo19 ha scritto:

Visto che si è sempre comportato così mi piacerebbe capire quale potrebbe essere la ragione.

dato per assunto che la manopola della temperatura muta anche la portata massima, probabilmente lo scaldino è sempre stato guasto, alla faccia del collaudo che ti ha rilasciato l'installatore....

richiamalo, fatti ben ben spiegare, se si arrampica sugli specchi oramai Stefano ti ha descritto il funzionamento, e così non ti potrà imbobinare.

Oppure, come dice Stefano, è proprio una questione di richiesta d'acqua eccessiva. Questo lo puoi sapere solo tu però

Ma poi prometti di tornare qui che ci spieghi sia cosa hanno detto che cosa hanno fatto!

 

AGGIUNGO non ho trovato che tu dica dove abiti. Magari sei in montagna, dove l'acqua corrente può arrivare anche a 6-7 gradi, e allora si spiegano i salti da superare in termini di potenza del bruciatore

Modificato: da fisica
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44 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Quello che ti dicevo alla mia prima risposta, forse è un fatto di potenza, da un punto di vista fisico ci vuole tanta potenza per scaldare l’acqua, non si può pensare che uno scaldino si comporti come un accumulo da 50 o 100 litri, se il tuo è da 11 litri vuol dire penso che 11 litri “belli caldi” sono garantiti, ma man mano escono questi 11 litri ne entrano altri belli freddi, specie in inverno, che devono essere scaldati rapidamente nel tratto del bruciatore, praticamente pochi centimetri, è una cosa termodinamicamente impossibile.

Se tu chiudi la mandata, entrando meno litri di acqua fa un po’ prima ma siamo sempre lì, tu vuoi troppi litri di acqua, dovevi comprare un accumulo.

 

40 minuti fa, fisica ha scritto:

dato per assunto che la manopola della temperatura muta anche la portata massima, probabilmente lo scaldino è sempre stato guasto, alla faccia del collaudo che ti ha rilasciato l'installatore....

richiamalo, fatti ben ben spiegare, se si arrampica sugli specchi oramai Stefano ti ha descritto il funzionamento, e così non ti potrà imbobinare.

Oppure, come dice Stefano, è proprio una questione di richiesta d'acqua eccessiva. Questo lo puoi sapere solo tu però

Ma poi prometti di tornare qui che ci spieghi sia cosa hanno detto che cosa hanno fatto!

 

AGGIUNGO non ho trovato che tu dica dove abiti. Magari sei in montagna, dove l'acqua corrente può arrivare anche a 6-7 gradi, e allora si spiegano i salti da superare in termini di potenza del bruciatore

 

Si anche secondo me il problema principale è che è sottodimensionato come potenza e servirebbe un accumulo. Non abito in montagna ma la mattina presto l'acqua penso ci arrivi a quelle temperature o poco più. Il mio discorso però era che i L/min d'acqua che chiedo possono scendere ancora, non mi serve granchè portata di acqua calda e immagino che se fa deltaT 25 °C a 11L/min se scendo a 3 ne faccia tranquillamente 40 °C o più. L'unico ostacolo al ridurre ulteriormente la portata è la corsa del microinterruttore.

 

Sulla manopola che non limita la portata massima, boh, anche riguardando gli schemi non capisco come potrebbe guastarsi... anche perché aprendola e chiudendola cambia l'escursione della membrana quindi qualcosa la sta facendo. Anche su installazione e collaudo, son 3 raccordi da collegare, acqua calda, acqua fredda e gas... non c'è tanto da sbagliare.

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Alessio Menditto

Ma anche qui siamo sempre al solito punto, certe modifiche vanno fatte con sicurezza, se, e dico se, non è un guasto, interviene il blocco se la portata cala oltre un tot perché il bruciatore la scalderebbe troppo, e se scalda troppo aumenta la pressione ecc ecc, per quello non bisogna mettersi a variare le impostazioni, e se lo si fa lo deve fare uno che può farlo e che si prende la responsabilità di quello che fa, è per quello che abbiamo insistito sul chiamare il tecnico, non perché non vogliamo dare consigli, anzi ne diamo tantissimi come testimonia il Forum, ma perché gas e pressione sono due argomenti delicatissimi.

Tu adesso mi dirai ancora che ti piace capire e ripeto sono d’accordo con te, ma fino ad ora ci sono state difficoltà, però le due cose non vanno di pari passo, io mi sorbisco tutte le puntate di affari a quattro ruote, avrò visto migliaia di volte come si cambiano i freni, lo so a memoria ma non lo farò mai.

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1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma anche qui siamo sempre al solito punto, certe modifiche vanno fatte con sicurezza, se, e dico se, non è un guasto, interviene il blocco se la portata cala oltre un tot perché il bruciatore la scalderebbe troppo, e se scalda troppo aumenta la pressione ecc ecc, per quello non bisogna mettersi a variare le impostazioni, e se lo si fa lo deve fare uno che può farlo e che si prende la responsabilità di quello che fa, è per quello che abbiamo insistito sul chiamare il tecnico, non perché non vogliamo dare consigli, anzi ne diamo tantissimi come testimonia il Forum, ma perché gas e pressione sono due argomenti delicatissimi.

Tu adesso mi dirai ancora che ti piace capire e ripeto sono d’accordo con te, ma fino ad ora ci sono state difficoltà, però le due cose non vanno di pari passo, io mi sorbisco tutte le puntate di affari a quattro ruote, avrò visto migliaia di volte come si cambiano i freni, lo so a memoria ma non lo farò mai.

 

Si si hai perfettamente ragione, motivo per cui ho chiesto qui prima di fare nulla. Poi la discussione si è spostata sul funzionamento del gruppo acqua, io ho descritto quello che vedo e fatto delle ipotesi dato che per me si tratta(va) di una scatola nera. Stefano ha cercato di chiarire come funziona senza mai però spiegare perché la portata d'acqua non viene limitata dal regolatore.

Per curiosità farò una prova anche con lo scaldino a casa dei miei, altra marca ma funzionamento simile e installato da pochissimo, per vedere se anche in quello il regolatore non limita la portata in uscita.

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5 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

lo so a memoria ma non lo farò mai.

e anche perchè il codice della strada (e il codice penale, poi) mi pare lo vieti...

Lasciamo a chi si è fatto la lettera di avere onori (=soldi) e oneri (=responsabilità in questo caso)

3 ore fa, pippo19 ha scritto:

se anche in quello il regolatore non limita

evvai

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