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Funzionamento ballerino tensione avvolgitura


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Buongiorno, vorrei documentarmi sull'argomento in oggetto, del quale sono totalmente ignorante. In particolare dal punto di vista meccanico qual è la funzione del ballerino nelle applicazioni di svolgimento e avvolgimento? È un sistema passivo di rilevazione della tensione, oppure permette di regolarla attivamente? La sua escursione è lineare? Perché in alcuni sistemi di acquisizione elettronica si parla di angolo del ballerino? Grazie

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Buon giorno. 

Nel settore industriale io personalmente  conosco 3 medoti di far funzionare un ballerino ( rullo ancorato su 2 bracci fulcrati avente un contrappeso per azzerare il peso meccanico oppure sulli che si muovono linearmente su delle guide 

1 modo : ballerino con trasduttore lineare o rotativo. L'uscita de trasduttore può essere in Volt o in mA. 

2modo: ballerino con encoder assoluto. Questo lavora per posizione quindi a volte puoi sentire parlare di angoli che vengono trasformati in radianti

3 modo: ballerino con sensore o micro interuttore. Lavora 0-1 non modulando la tensione.

 

Tutti e tre sono modi che vedono il funzionamento del ballerino in modo passivo, perché il plc prenderà il valore fornito , lo processera e farà comportare il motore che controlla la scolgitura/avvolgimento .

 

 

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Per prima cosa: la sezione più adatta è la sezione di automazione industriale; sposto io la discussione.

 

In ordine alle tue richieste di spiegazioni.

Il "ballerino", o danzante come usano appellarlo in alcune regioni italiane, è il più antico mezzo di controllo della tensione dei materiali in lavorazione.

Lo si trova sia per regolare la tensione su avvolgitori e svolgitori, sia tra motori intermedi alla lionea di lavorazione.

Oltre a regolare la tensione del materiale per mette, con le sue oscillazioni, di ammortizzare le variazioni della tensione.

Ci sono ballerini che lavorano per gravità ed altri la cui pressione è determinata da un circuito pneumatico o oleodinamico.

La posizione del ballerino, solitamente, si misura o con un potenziometro lineare o con uh trasduttore di distanza ad ultrasuoni. Ci sono anche altri metodi come encoders assoluti, ma sono meno utilizzati.

Oltre a questo trasduttore , in genere, si montano anche 2 fine corsa per alto e basso.

 

 

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sulle macchine del settore tessile e' quasi universalmente usato un potenziometro come trasduttore. ultimamente sono usati dei potenziometri elettronici ma che alla fine danno in uscita sempre un segnale 0-10 V.

ovviamente ai due estremi ci sono sempre i finecorsi di limite corsa

ci sono poi gli inclinometri. vanno tarati all'inizio , per adattarli all'uso poi non si topccano piu'.

Modificato: da Livio Orsini
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Non sappiamo neanche in che applicazione è utilizzato, potrebbe essere anche avvolgimento o svolgimento etichette in orizzontale e qui l'inclinometro gravitazionale non funziona.

Si usano anche sensori fotoelettrici tipo forchetta che mettendoli più di uno si può avere un segnale a gradini. 

 

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12 ore fa, max.bocca ha scritto:

Si usano anche sensori fotoelettrici tipo forchetta che mettendoli più di uno si può avere un segnale a gradini. 

 

Tutto dipende dall'applicazione.

Ad esempio un ballerino di una linea di produzione di filato di cotone è molto differente da quelli usati per la produzione di filato sintetico.

Un ballerino per lavorazioni di tessuti gommati pesanti è completamente differente da quelli usati per produzione di tessuti sintetici leggeri.

Per quanto sia delicato, il ballerino provoca sempre un'interferenza meccanica con il prodotto.

Ad esempio sulle lavorazioni per fibre ottiche ci silimita ad un'ansa, di ampiezza di alcuni mm, controllata da un lettore ottico.

Avendo automatizzato impianti di differenti e svariati processi tecnologici ho visto molteplici tipi di ballerini, ma sono altresì convinto che la ce ne siano ancora svariati tipi che non conosco.

C'è una costanza in tutti i tipi di ballerini che conosco: l'indicazione che ritorna è sempre proporzionale allo spostamento. Nei casi in cui la misura è effettuata sullo scostamento angolare, in questi casi si usa un potenziometro o anche un encoder assoluto, è necessario tenere conto  che solo per piccole variazioni angolari lo spostamento del tastatore è lineare. 

 

L'argomento "ballerino" è molto vasto se trattato in modo generico.

Sarebbe bene che chi ha aperto la discussione restringesse il campo di applicazione.

 

Se non si limita il campo, ognuno porterà la propria esperienza e se anche fosse abbastanza varia e diversificata come la mia, sarebbe comunque un'esperienza settoriale.

 

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