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Alimentazione termoresistenze kanthal con trifase+neutro


johnnycravatta

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johnnycravatta

Buongiorno a tutti,

dovrei risolvere una questione concernente l'alimentazione di resistenze da forno per ceramica.
In uno schema che gentilmente un tecnico della ditta costruttrice mi diede, mi veniva spiegato come convertire il forno da 220v monofase

a 380 trifase, in poche parole le tre resistenze del forno avevano cadauna un estremo collegato a morsetto libero quindi tutte e tre andavano nello stesso morsetto,

l'altro estremo era invece una fase per ogni resistenza,lil neutro andava invece su un morsetto dal quale usciva poi un filo piccolo blu per il connettore del termoprocessore.

Dato che la mia situazione ora non è quella di diciamo risistemare questo forno bensi sto cercando di capire il principio e come sapere l'assorbimento su un nuovo ipotetico forno che vorrei costruire,

piccolo solo per provini, ho diverse resistenze da reciclare.

Se usassi questo collegamento analogo sopra descritto con resistenze da 7ohm cadauna,che potenza otterrei?

Non avendo più il termoprocessore e volendo in teoria semplicemente azionare il forno a piena potenza girando l'interruttore in una interbloccata industriale che ruolo ha il neutro?

Facendo l'altro tipo di collegamento trifase detto a triangolo che possibilità avrei?.. aumenterebbe o diminuirebbe la potenza con il valore ohmico delle resistenze sopracitate?

credo che 7 ohm sia un valore che va a generare una potenza esagerata, qual'è la formula nel caso del collegamento a stella con neutro(fluttuante?)per conoscere la potenza sapendo tensione e resistenza?

Lascierei anche i diagrammi che mi furono dati dal gentile tecnico di una ditta ormai chiusa, potrebbero com.que essere utili anche ad altri, ma non mi permette di caricare i due file jpeg di 37kb cadauno, non so perchè...

Facendo dei calcoli così in maniera profana e avendo il vago ricordo che le resistenze di quel vecchio forno misuravano ognuna 24ohm mi sembrerebbe di capire che con quel collegamento a stella sopra descritto è come se non si sommassero gli ohm ma rimarrebbero 24 e quindi avevo infatti un assorbimento di circa 6kw, non saprei.. ma mi torna a livello empirico.

Modificato: da johnnycravatta
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?  Di quanti kW Trifase disponi? 

> Le Resistenze vanno collegate alla Tensione Nominale, per sviluppare la Potenza Nominale. 

Esempio: 1 Resistenza da 2200W/230V (24 Ohm ) avrà un assorbimento pari a 9,55Amper.

> Disponendo della Trifase, posso " spalmare " 3 Resistenze uguali sulle 3 Fasi realizzando un

Carico Equilibrato: Lavoreranno contemporaneamente. 3 x 2200W = 6600W.

> Invece, collegando anche il Neutro al Centro della Stella(con Sezione pari a quella di Fase)

è possibile l' accensione indipendente delle 3 Resistenze. 

> Le stesse 3 Resistenze da 2200W/230V (24 Ohm ) se collegate erroneamente a Triangolo,

sottoposte a 400V, assorbirebbero un totale di 20kW andando presto in fumo. 

> Per ragionare sulle Resistenze da 7 Ohm bisogna conoscere la Tensione Nominale

Potrebbero essere, ad es, da 1900W/ 115V nominali per lavorare 2 in Serie ottenendo 14 Ohm 

(realizzando un Partitore Resistivo, nel punto centrale tra 2 Resistenze avrai 115V rispetto agli estremi.) 

3800W/230V ( 14 Ohm ).

Trattando ogni Serie come fosse un Carico da 230V, potresti ottenere una Stella da 11400W totali. 

Fai sapere i Dati di Targa e di quanti esemplari disponi ! 

Modificato: da piergius
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Il 7/1/2022 alle 09:12 , johnnycravatta ha scritto:

Non avendo più il termoprocessore

 

Di preciso che controllo aveva? on-off? parzializzazione di fase?

 

Molte volte sui forni, anche quelli domestici, le resistenze sono sovradimensionate in potenza per far si che la temperatura venga raggiunta velocemente, ma se la potenza erogata è troppa non possono essere collegate direttamente alla rete, specie se il controller originale parzializzava la fase.

 

Se era un semplice on-off allora il discorso cambia, anche se non andrebbe comunque fatto funzionare senza controllo di temperatura: nei forni domestici se si rompe il termostato c'è un protettore termico che stacca tutto quando la temperatura diventa eccessiva, nel tuo non lo so

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johnnycravatta

Intanto grazie mille, gia queste cose che mi avete delucidato i fanno capire qualcosa in piu, al fine di chiarirvi ed informarvi di io ch dispongo faccio l.elenco di tutto cio che só ed ho..

contratto di rete 380v trifase+neutro da 3.5kw (domestico/residenz)

6-resistenze al kanthal che per l.esattezza misurano cadauna 6.5 ohm

non ho piu termoprocessori e tecnicamente non so quello ceh faceva ma credo di poter dire che si occupava solo di calcolare a seconda della temperatura se acendere o spegnere il teleruttore.In ogni caso non ho piu questa tecnologia a disposizione, bensì tassello di apertura forno pr controllo del cono pirometrico orton e una sonda termocoppia rivestita in allumina tipoS per rendermi conto di quando controllare il cono pirometrico con gli occhi.

Avevo giá fatto un forno semplice come vi ho descritto ma usando solo la 220v con una resistenza sola da 19ohm. riciclata e oramai morta per l.età. Ora tecnicmente mi risulta poco fattibile adattare e collegare queste altre resistenze sino ad arrivare ad un resistivita simile alla precedente, diciamo intorno ad un potenza di 2500 watt, essendo la camera di cottura piuttosto piccola, appunto per provini di smalti ed impasti,.stavo quindi valutando di costruire una altra camera di cottura analoga ma che sia disegnata ad hoc per le resistenze che ora ho,..poi il vecchio appena potro gli ricostruisco avvolgo la resistenza per come è fatto lui.. premetto che non sono in condizione di comprare nulla, al massimo in discarica posso trovare cose interessanti, mi riferisco al consiglio di ripartire la tensione, che poi essendo molto poco istruito in materia elettrica quasi preferisco andare di semplicitá.. quindi come esplicato da utente piergius ho capito che al limite devo trovarr altre resitenze arrivando a che ogni gruppo che lavora con una fase abbia valore ohmico intorno ai 20,24ohm..

 

quello di cui mi servirebbe una certezza in quanto ignorante in materia .è la conferma che il neutro messo li da solo in un morsetto sia la cosa giusta da fare,insomma per replicare lo schema forno di cui vi parlavo.

 

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5 ore fa, johnnycravatta ha scritto:

contratto di rete 380v trifase+neutro da 3.5kw (domestico/residenz)

6-resistenze al kanthal che per l.esattezza misurano cadauna 6.5 ohm

> Con questa Potenza disponibile, 6,5 Ohm è un valore molto basso. Aggiornando i calcoli :

A 230V ogni Serie di 2 = 13 Ohm assorbe Potenza = Vs  x Vs : Rs = 230 x 230 : 13 = 4000W,

potresti realizzare una Stella Trifase da12kW. 

> A 230V una Serie di 4 = 26  Ohm darà 230 x 230 : 26 = 2000W.

> Invece a 230V una Serie di 3 =  19,5 Ohm assorbe una Potenza di 2700W;

3 Serie di 3, a Stella un totale di 8100W. 

 > Attualmente mancano 3 Resistenze; se colleghi il Neutro al " centro stella "  :

2 serie di 3,ognuna tra una Fase diversa ed il Neutro, totale 5400W. 

Omettendo di collegare il Neutro, 2 Fasi alimentano con 400V  1 serie di 6 = 39 Ohm,

in questo caso 400 x 400 : 39 = 4100W.

(ho arrotondato ai 100W più vicini). 

Buon lavoro e Buona giornata ! 

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