Vai al contenuto
PLC Forum


Fast Stop in Profidrive anzichè in Profisafe


Andros85

Messaggi consigliati

Buongiorno,

 

Ho un dubbio sulla gestione attuale di un avvolgitore motorizzato. Attualmente l'arresto di emergenza di tipo STO è gestito in ProfiSafe ma solo con l'intervento dei pulsanti di emergenza della macchina mentre per una barriera perimetrale e un tappeto di sicurezza il motore viene fermato in fastStop attraverso telegramma ProfiDrive.

 

Vorrei sapere se questa tipologia di gestione software può essere accettata normativamente parlando o è un errore di gestione?

E' possibile sapere la normativa di riferimento ?

 

 

Grazie

 

 

Modificato: da Andros85
Link al commento
Condividi su altri siti


Se al drive arriva solo un comando di arresto ma senza STO, allora non è un arresto sicuro.

Purtroppo, l'STO toglie coppia ai motori (questo è il suo compito) e, nel caso di un avvolgitore (o, ancora peggio, se hai assi sincronizzati tra loro), non mantenere il materiale con tiro costante potrebbe rappresentare un problema.
Ma la sicurezza prevale sempre sulle esigenze di produzione.
Se ci sono dei ballerini (quindi un sistema in grado di assorbire variazioni più o meno ampie) si dovrebbe riuscire a risolvere con motori con freno: prima di far intervenire l'STO faccio un arresto in rampa controllata, ed inserisco il freno. A motori fermi interviene l'STO che mi mette la macchina in sicurezza.
Forse si può fare anche in un sistema senza ballerini, ma dipende dal materiale.

Se c'è bisogno di mantenere il motore fermo in coppia in modo sicuro, si deve optare per un drive che permetta questa modalità (tra l'altro, anche nei drive che la supportano, parlo di Siemens, è da abilitare con licenza da pagare a parte).

 

In ogni caso, si deve adottare una strategia che permetta di arrestare la macchina in modo controllato prima di metterla in sicurezza.
E qui entrano in gioco altre considerazioni. Per esempio, quanto impiega la macchina a fermarsi? E quanto tempo impiega l'operatore, una volta interrotto il raggio della barriera, ad entrare in contatto con parti pericolose? Se l'operatore fa in tempo a "farsi male", si deve impedire (per esempio con cancelli) che possa entrare prima che la macchina sia in condizioni sicure. Oppure, l'operatore prima comanda un arresto e poi entra. Se entra senza aver prima fermato la macchina, faccio un arresto il più rapido possibile, fregandomene del prodotto.

 

Cerchiamo di non fare la fine di Luana D'Orazio (e di molti altri), solo per produrre un po' di più.

Modificato: da batta
Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie per la risposta celere, quindi volendo effettuare un arresto di categoria SS1 deve essere eseguito sempre e solo attraverso dispositivi di sicurezza (es.drive) che sono dotati di questa funzione.

 

Un'altra domanda molto difficile, come posso far capire o dimostrare a chi di dovere che le macchine che hanno costruito negli ultimi 50 anni non hanno un software sicuro perchè gestiscono un arresto FastStop dei loro motori in ProfiDrive ?

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Più che al tipo di arresto io farei riferimento al livello di sicurezza che si deve raggiungere (PL o SIL).
E questo solo chi fa l'analisi dei rischi lo può definire.

 

Io non mi occupo di sicurezza e, piuttosto che darti informazioni che potrebbero essere sbagliate, preferisco non darti nessuna informazione specifica.

Ma per far capire che le macchine di 50 anni fa oggi non sono più sicure, basta leggere le norme.
Chi fa macchine non può non conoscere le norme. Serve un responsabile della sicurezza, serve una persona qualificata che faccia l'analisi dei rischi, e che si assuma la responsabilità.
Se non si rispettano le norme, ci si può affidare a qualche Santo. Ma anche i Santi, prima o poi, si distraggono. Ed allora, cominciano le cause civili e penali.

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Andros85 ha scritto:

Un'altra domanda molto difficile, come posso far capire o dimostrare a chi di dovere che le macchine che hanno costruito negli ultimi 50 anni non hanno un software sicuro perchè gestiscono un arresto FastStop dei loro motori in ProfiDrive ?

Il costruttore dell'impianto è responsabile della certificazione dello stesso e dovrebbe pure effettuare l'analisi dei rischi di ciò che costruisce. Se decide di reclutare società che lo fanno di mestiere basta cercare "conformità macchinari ed impianti" oppure "analisi di rischi specifici" e senza allontanarsi tanto è facile trovare chi lo fa di mestiere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...