Vai al contenuto
PLC Forum


Aggiunta d'acqua nella lavatrice e meccanica.


del_user_293417

Messaggi consigliati

del_user_293417

Ciao a tutti,

avrei una domanda per i super esperti di lavatrici qual sul forum.

 

Ho una lavatrice, una slim da 7 kg di portata, che un po' come tutte le lavatrici moderne lava davvero con poca acqua. Ovviamente mi sono letto tutta una serie di precedenti interventi da cui si evince che le lavatrici oggi sono progettate per lavare bene ed essere performanti anche con poca acqua.

 

Premesso che cerco sempre di mettere la dose corretta di detersivo, nè per difetto nè per eccesso, ho voluto però fare un test cioè caricando manualmente un tot d'acqua calda appena la lavatrice aveva finito il carico del suo quantitativo ottimale.

Ne ho aggiunto  4 litri giusto per vedere l'acqua arrivare appena sopra la guarnizione dell'oblò.

Ho osservato poi la fase di lavaggio: l'impressione mia è che lavasse meglio, nel senso che vedevo finalmente il “liquor”, inteso come miscela acqua/detersivo, ben impregnante e meglio distribuito tra le fibre dei panni.

La seconda impressione è stata anche che i successivi risciacqui dove, senza alcuna successiva aggiunta d'acqua,  fossero come migliorati e con una maggiore facilità di smaltimento dei residui di detersivo.

In passato avevo avuto la vaga impressione che facesse quasi più schiuma nel risciacquo, quindi che cominciasse a lavare solo allora e con acqua fredda.

La mia domanda/dubbio a questo punto è che sicuramente accorcerò la vita della lavatrice, presumo cioè che questo sistema mandi all'aria la classificazione energetica e relativo risparmio e temo di sottoporre la lavatrice e relative parti meccaniche ad un lavoro extra.

Mi chiedo pertanto se posso continuare con questo metodo in modo abbastanza tranquillo, ovvero l' aggiunta di 4 litri d'acqua, o rischio di trovarmi il cestello sul pavimento e la casa allagata.

Grazie. 

Modificato: da Allo92
Link al commento
Condividi su altri siti


Ci vuole sempre meno detersivo di quello che istintivamente metteremmo.

Più acqua c'è, meno azione di sfregamento si sprigiona.

Una volta i detersivi richiedevano un lavaggio ad immersione, oggi non ci sono più i fosfati.

Può essere normale, quindi, che la terza centrifuga intermedia sia più schiumosa della seconda (che è poi quella dopo il primo risciacquo), e alla fine ci sia sempre bisogno di azzerare i tensioattivi residui con l'ammorbidente.

 

(Ma che macchina è?)

Link al commento
Condividi su altri siti

Senza sapere marca e modello, é difficile dare una risposta precisa......

Comunque poca acqua nel lavaggio (tranne per i cicli delicati) é meglio, dato che più acqua c'é, più il sapone si diluisce e perde efficacia. In genere le lavatrici fanno dei rabbocchi fin quando la roba é impregnata d'acqua, quindi nella fase di lavaggio forse é inutile aggiungere acqua manualmente.

Il problema é giustamente nei risciacqui. Se la lavatrice ha la funzione risciacquo aggiuntivo oppure "acqua plus" e simili per alzare il livello d'acqua, meglio usare queste funzioni. Oppure, come facevo con la mia lavatrice precedente che faceva dei risciacqui " a secco", una volta finito il programma rifacevo un risciacquo col programma "risciacquo + centrifuga", che in questo caso era a livello alto e dalla schiuma che c'era era chiaro che di sapone ne rimaneva eccome!

E comunque le classificazioni energetiche e relativo risparmio sono spesso degli argomenti di marketing e valgono solo per i cicli normativi, concepiti appositamente per lavare a temperatura più bassa di quella indicata, con pochissima acqua e tempi lunghissimi

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_293417

Grazie delle risposte.

La mia lavatrice è una Candy Rapidò, modello RO4127DXHS51-S.

 

Purtroppo ha un difetto di progettazione, se così lo posso chiamare, in quanto possiede sia la funzione "acquaplus" che la funzione risciacqui aggiuntivi.

La prima dovrebbe garantire un maggior quantitativo d'acqua nei lavaggi, cioè ad occhio sono quei 4 litri che aggiungo io a mano,  e nei risciacqui.

La seconda invece consente di programmare fino a + 3 risciacqui aggiuntivi,

Il problema, cioè il difetto, è che le 2 funzioni contemporaneamente non vanno, nel senso che una esclude l'altra. Dopo un numero imprecisato di mail all'assistenza, hanno ammesso l'errore (se così si può chiamare) ma nessuna soluzione. Va da sè che non comprerò mai più un elettrodomestico Candy in quanto ne sono rimasto abbastanza deluso.

 

Tornando al nocciolo della questione, l'acqua che io aggiungo è circa lo stesso quantitativo che verrebbe immesso nella vasca se azionassi la funzione aquaplus, funzione che NON posso attivare in quanto preferisco fare un risciacquo aggiuntivo soprattutto quando e se uso detersivi in polvere, sicuramente migliori da un punto di vista di performance,  che però sono anche leggermente più ostici nei risciacqui rispetto a quelli liquidi.

 

Le dosi di detersivo sono corrette, spesso per difetto, e più di tanto non le posso abbassare in quanto nel comune dove abito l'acqua è particolarmente dura, circa 42° francesi e, a meno che riesca a mettere un'addolcitore, al momento non ho altre alternative.

 

Per cui, ripeto, alla fine l'acqua che aggiungo è davvero un modesto quantitativo, cioè la stessa che verrebbe immessa in automatico se potessi attivare  la funzione acquaplus la quale,  per i motivi sopra esposti, non posso attivare. Essendo poca acqua, permane coumunque la funzione di attrito e sfregamento in quanto NON sto parlando di acqua a metà cestello ma appena appena al bordo della guarnizione, e così facendo ho notato una migliore performance sia di lavaggio che una migliore eliminazione nei successivi risciacqui.

 

Mi rimane appunto il dubbio se quei 3 o 4 litri aggiunti possano rompere la lavatrice. Presumo di no, essendo poca acqua, ma chiedevo solo conferma a voi esperti 🙂

 

 

Modificato: da Allo92
Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

Mi rimane appunto il dubbio se quei 3 o 4 litri aggiunti possano rompere la lavatrice

Secondo me no, visto che é lo stesso quantitativo che la macchina aggiunge con la funzione per alzare il livello.

Hai provato a vedere se il ciclo di solo risciacquo ha un livello più alto e se questo ciclo comporta un risciacquo solo oppure due? La mia lavatrice ne faceva due con l'opzione risciacquo extra, con una breve centrifuga a 400 dopo il primo dei due.

Oppure dopo il lavaggio lancia il ciclo express 14 minuti (ovviamente senza sapone) , che tanto serve a qualcosa solo se usato come risciacqui extra o prelavaggio 😀

 

Modificato: da bakasana
Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_293417

Affermativo! Ha la funzione di solo risciacquo che sarebbe poi quella dedicata per l'appunto al solo risciacquo per i capi lavati a mano. Il punto è che ha una centrifuga preimpostata e non modificabile (ennesimo colpo di genio della Candy 😃) che non va oltre i  1.000 giri.

Capisci che con della biancheria pesante tipo lenzuola, asciugamani, ecc... ai 1.000 giri preferisco almeno i 1.200 nel senso che poi c'è meno acqua residua ed il bucato si asciuga più in fretta, sia messo all'aria che in asciugatrice. 

Questo ciclo di risciacquo aggiuntivo, in totale ne fa 3 anche questi NON modificabili, è con acqua quasi a metà cestello, davvero tanta roba, forse anche eccessiva, quasi uno spreco. 

 

In linea di massima comunque ho notato che questa lavatrice, entro un certo numero di kg di biancheria asciutta (mi pare 2,5 kg) fa 2 risciacqui di default, un po' pochi secondo me.

Oltre il peso di 2,5 kg ne fa 3... e che mi sembrano abbastanza, anche perchè li fa con acqua di ricircolo. Di solito i miei bucati sono di circa 4 kg e lascio i 3 risciacqui di base se lavo con detersivo liquido, e uso l'opzione di 1 risciacquo aggiuntivo se uso la polvere. L'ultimo fatto con acido citrico o ammorbidente elimina ogni eventuale residuo di detersivo. 

 

Per cui, in linea di massima e se il detersivo è dosato correttamente come cerco di fare, i risciacqui inteso come numero e quantità d'acqua vanno bene anche così. Il punto rimane l'acqua usata per il lavaggio, secondo me poca pur tenendo conto del giusto ragionamento fatto da Ciccio 27 dello sfregamento ed attrito. Proprio per questo motivo cerco di adottare la classica soluzione di compromesso, cioè aggiungendo poca acqua per una migliore dispersione dell'acqua + detersivo senza alterare il principio di lavaggio dato dallo sfregamento.

 

Appena cambierò lavatrice, dubito che sarà una Candy, sarà un bel problema visto che l'attuale lava con circa 45 litri d'acqua e quelle classificate secondo la nuova classe energetica dovrebbero lavare con 28 litri, se non ho letto male. Praticamente a secco! 

Link al commento
Condividi su altri siti

Però con l'acqua molto calcarea (come da me), più acqua metti e più il detersivo fa fatica, mentre nei risciacqui è facilitata.

Mi hanno regalato una marea di pastiglie di Calgon di una partita difettosa (infatti non si sciolgono, devo frantumare la singola bustina col martello di gomma prima di aprirla 😅), quindi posso usare meno detersivo, e i risciacqui sono comunque sempre ok.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se la biancheria esce pulita e le macchie vengono tolte, vuol dire che il lavaggio é efficace anche con poca acqua.

3 risciacqui per un carico a partire da 2.5 kg sono già una buona base di partenza....calcola che molte marche nel ciclo cotoni per default ne fanno 2 indipendentemente dal carico.

 

i

Quote

1.000 giri preferisco almeno i 1.200 nel senso che poi c'è meno acqua residua ed il bucato si asciuga più in fretta, sia messo all'aria che in asciugatrice. 

la differenza di umidità residua é trascurabile; se usi l'asciugatrice ovviamente più la centrifuga é veloce e meglio é, ma se i panni vengono stesi fuori cambia poco. E poi la velocità max, come in tutte le lavatrici, spesso viene raggiunta solo se il carico é bilanciato e mantenuta comunque solo per pochi minuti.

Hai provato a risciacquare col ciclo rapido da 15 minuti, in genere composto da un brevissimo pseudo lavaggio e un risciacquo?

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_293417

Esatto, il punto è proprio questo: lavando con poca acqua, quella di default, alcune tipologie di macchie (tipo strofinacci da cucina) ho notato che non erano andate via completamente a differenza di quando aggiungo quei 3 o 4 litri dove sono venuti decisamente meglio, oltre alla biancheria decisamente meno rigida. 

 

La mia idea, poi magari posso anche sbagliarmi, è che coloro che progettano le lavatrici non hanno la più pallida idea di come si faccia un bucato, dell'azione svolta dei tensioattivi, degli abbattitori della durezza dell'acqua tipo il citrato di sodio o l'acido lattico (frequentemente presenti nei detersivi), ai correttori di alcalinità (tipo il citrico), gli abbattitori di schiuma, agli enzimi che mettono il turbo al detersivo ma che nel contempo possono  potenzialmente causare allergie se non risciacquati super bene, ai dosaggi dei detersivi indicati dai produttori spesso molto approssimativi...   penso cioè siano più interessati ad ottenere la certificazione A+++++++ (vecchia classificazione) che ad ottenere un bucato performante e politically correct.   

L'acqua serve, non in misura esagerata tipo metà cestello come le lavatrici delle nonne con completa sommersione ed ammollo del bucato, ma neanche un lavaggio a secco con un bucato che girà nel cestello leggermente bagnato. 

Diciamo che una sana via di mezzo anche per difetto, giusto quel modestissimo quantitativo in più, sarebbe l'ideale. Magari una classe A con qualche + in meno darebbe risultati un po' più soddisfacenti. 😁

 

I miei risciacqui, proprio perchè sono riuscito a tararmi di volta in volta  con la dose corretta di detersivo rapportata alla durezza dell'acqua, non hanno particolari problemi, lo vedo attraverso l'oblo nell'ultimo risciacquo che è presente un acqua limpida, priva di residui schiumogeni e senza bolle.  Posso provare al prossimo  bucato  a risciacquare con ciclo rapido da 15 minuti, ma il punto sta proprio nel quantitativo d'acqua nel lavaggio più che nei risciacqui. 

Modificato: da Allo92
Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_293417

Hai ragione Ciccio 27, infatti questa era l'origine della mia domanda e di questo 3D.

Alla fine, quello che sto facendo è aggiungere quel quantitativo d'acqua identico a quello che dovrebbe aggiungere la funzione "aquaplus" SE però aquaplus funzionasse.

Presumo quindi che essendo il quantitativo d'acqua caricato a mano lo stesso che altrimenti caricherebbe di default, potrei (uso il condizionale) non compromettere i cuscinetti.🤞

 

Diverso sarebbe se caricassi qualcosa tipo 15 litri d'acqua, cioè in modalità random, allora penso proprio, anzi ne sono sicuro, che potrei lentamente distruggere la lavatrice.

 

Tra l'altro, proprio ieri sera, parlavo con un amico dei miei genitori, chimico industriale per 35 anni alla Henkel Italia e formulatore di detersivi. Mi spiegava che da un punto di vista strettamente chimico ed al contrario di quanto si creda, l'unica cosa che passa dalla testa dei formulatori è la necessità, ossessiva, di raggiungere una formulazione decente con il costo formula che il marketing gli ha imposto. In parole povere sembrerebbe falsa la credenza che le dosi di detersivo stampate sul retro delle confezioni siano calcolate per eccesso, cioè è vero il contrario, proprio perchè devono vendere un prodotto facendo credere che con una confezione riesci a fare un tot di lavaggi.

 

Sempre secondo questo signore, che pur condivide i risparmi energetici ed il discorso che l'acqua è un bene che non va assolutamente sprecato, mi ha detto che: "come sempre esagerare non va bene. E mettere troppa acqua può causare gravi danni alla lavatrice mentre troppo poca genera una grande difficoltà di lavaggio. Equilibrio ci vuole, equilibrio."

 

Mi è sembrato di capire che parlasse di quell'equilibrio che non può coesistere con le classi energetiche, cioè se ci fosse non ci sarebbero più le classi A+++++++. 

Anche perchè è chiaro che 2 litri aggiunti a singolo lavaggio sono niente, MA rapportati ai lavaggi settimanali, mensili, annuali e per tutta la vita dell'elettrodomestico diventano tanta roba!

 

Modificato: da Allo92
Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, Allo92 ha scritto:

In parole povere sembrerebbe falsa la credenza che le dosi di detersivo stampate sul retro delle confezioni siano calcolate per eccesso, cioè è vero il contrario, proprio perchè devono vendere un prodotto facendo credere che con una confezione riesci a fare un tot di lavaggi.

Quindi ce ne vorrebbe più di quanto indicato?

Sarà che io di fatto ormai vado a occhio... 🤷‍♂️

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_293417

La regola sarebbe partire dal quantitativo indicato sul retro sulla base della tua acqua (dolce, media o dura), sporco medio/normale rapportato a 4,5 kg di biancheria. Anche perchè alla fine un minimo di test e di studi ce li fanno pure.

Poi ti regoli, cioè vedi tu se correggere il tiro sulla base del grado di pulizia ottenuto e la facilità nei risciacqui.

 

Secondo me però, quello che ti dice il tuo "occhio", che poi in realtà è la tua personale esperienza, vale più di qualsiasi calcolo scientifico ed empirico 🙂

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...