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Pozzo artesiano con due pompe per servire due proprietari


pavel83

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Buongiorno a tutti,

 

ho, nella mia proprietà, un pozzo "a sterro" con all'interno un pozzo artesiano, nel quale è inserita una pompa sommersa sul fondo, attualmente trifase ma che sarà necessario sostituire con una monofase.

Il fabbricato, inizialmente di unico proprietario, è stato frazionato in due unità abitative autonome di due diversi proprietari (uno dei due sono io).

Il vicino chiede la presa d'acqua dal pozzo artesiano, che per me non è un problema, ma vedo complicato gestire lo stesso pozzo artesiano con due pompe distinte per questioni di spazio.

E' assolutamente necessario che ognuno dei due proprietari abbia la propria pompa che funzioni che la propria utenza elettrica, visto che siamo autonomi su tutto non voglio assolutamente utenze in comune.

 

Domanda: è possibile utilizzare l'artesiano con due pompe "sovrapposte"?

 

Il pozzo è profondo circa 50/52m ma non sappiamo ancora a quale profondità si trovi l'acqua.

 

Grazie a tutti.

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Ciao pavel83

 

Problema, come posto da te, praticamente senza alcuna possibilità di soluzione.

 

Se la pompa che starà più in alto un bel giorno rimane a secco (soprattutto se entrambi voi 2 condomini vi mettete a "succhiare" in contemporanea) che si farà ? 

 

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9 ore fa, pavel83 ha scritto:

E' assolutamente necessario che ognuno dei due proprietari abbia la propria pompa che funzioni che la propria utenza elettrica, visto che siamo autonomi su tutto non voglio assolutamente utenze in comune.

ma la concessione chi c'è l'ha?

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Ciao pavel83

 

Preciso meglio (se ce ne fosse bisogno) :

Quand'anche ipoteticamente le due Pompe potessero essere immerse allo stesso livello e l'acqua disponibile scendesse sotto al livello pompe chi di voi due avrebbe la colpa di aver attinto troppo ?

 

 

 

 

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Fate scavare in comune un altro pozzo affianco (o si allarga quello) e si mette la seconda pompa, oppure due contatori per acqua in uscita e si dividono le spese in base al consumo

Non c'è altra soluzione

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per quanto il pozzo sia nella tua proprietà, il permesso di attingere l'acqua a chi è intestato?

comunque se il vicino non ha l'acqua e il precedente proprietario attingeva a quel pozzo, legalmente, sei costretto a dargli l'acqua, salvo che nei contratto di vendita non sia specificato altro modo...

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1 ora fa, click0 ha scritto:

per quanto il pozzo sia nella tua proprietà, il permesso di attingere l'acqua a chi è intestato?

comunque se il vicino non ha l'acqua e il precedente proprietario attingeva a quel pozzo, legalmente, sei costretto a dargli l'acqua, salvo che nei contratto di vendita non sia specificato altro modo...

 

Cosa intendi con "a chi è intestato"? Il pozzo cade nella mia proprietà, un tempo serviva l'unità immobiliare che era singola e che è stata frazionata. Ho acquistato prima io e poi lui.

 

Non ho problemi a concedere la prese d'acqua, ma voglio utenze divise.

Lui non credo possa pretendere di scegliere quale pozzo usare, quindi per come la vedo io si dovrebbe accontentare di quello a sterro. 

Sbaglio?

 

Cosa gli hanno promesso nel suo contratto non mi dovrebbe tangere, al di là della creazione della servitù per la sola presa d'acqua, ma non è quella la questione come ho spiegato.

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Ciao a tutti,

 

un argomento simile era stato trattato qui:

 

 

Purtroppo non ci sono stati sviluppi...

 

Tornando al mio caso: diciamo che nel tubo da 125 non ci passano due pompe, e montandone una sopra l'altra si rischia che, se accese contemporaneamente, una delle due si bruci.

 

Pensavo: è possibile inserirle due pompe sommerse nella "camera" del pozzo artesiano?

Per me è fondamentale che le utenze siano suddivise.

 

E' anche vero che entrambi abbiamo il fotovoltaico con la batteria di accumulo, quindi utilizzando il pozzo essenzialmente quando c'è luce, il problema consumi è poco impattante.

Però si verrebbe a creare una situazione di "subordinazione" che non mi piace per niente e che non vedo "dovuta".

 

Che fareste nei miei panni?

 

Grazie ancora.

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Ma se metti 2 pompe sovrapposte indipendenti con i galleggianti indipendenti non capisco quale problema ci sia, al limite quello con la pompa più in alto rimarrà a secco prima, ma tecnicamente non vedo problemi.

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Il 29/4/2022 alle 09:24 , pavel83 ha scritto:

Il vicino chiede la presa d'acqua dal pozzo artesiano, che per me non è un problema, ma vedo complicato gestire lo stesso pozzo artesiano con due pompe distinte per questioni di spazio.

 

Soluzione semplice, semplice.

Sul tubo che porta l'acqua al vicino si mette un'elttrovalvola.

La pompa puà essere alimentata con un contattore di scambio.

Icontatti NC del contattore alimentano lapmpa dalla tua rete elettrica.

Quando il vicino vuole l'acqua deve comandare l'elettrovalvola, con il mesimo comando si alimenta anche la bobina del contattore. Il contattore scambia da NC a NO, sui contatti NO arriva la linea elettrica del vicino, così l'energia elettrica la paga lui.

 

probabilemente ci vorranno 2 elettorvalvole: una per ogni derivazione, ma questo non è un problema perchè è sufficiente un interblocco.

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37 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

così l'energia elettrica la paga lui.

E se vogliono usare l'acqua allo stesso orario? 

58 minuti fa, acquaman ha scritto:

Ma se metti 2 pompe sovrapposte indipendenti con i galleggianti indipendenti

Non ci entrano in un tubo da 125, 

Considera che di fianco alla pompa che andrebbe sopra deve passare il tubo e i cavi della pompa di sotto 

 

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Le pompe sovrapposte le ha proposte pavel quindi ci stanno, e non 2 galleggianti ma 2 livellostati con le sonde attaccate al tubo, non portano via spazio.

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13 ore fa, robertice ha scritto:

E se vogliono usare l'acqua allo stesso orario? 

 

Non si può avere tutto e gratis.

Se il pozzo è usato per irrigazione non sarebbe un grosso problema accordarsi.

Se serve come fonte idrica per l'abitazione solitamente c'è anche un serbatoio di accumulo, quindi non ci sono grossi problemi di contemporaneità.

La soluzione della doppia limentazione risolve il problema di chi paga quello che consuma, non da contro indicazioni per eventuali problemi di danneggiamento della pompa.

 

Il problema non è mio.

Sta all'autore della discussione valutare, dal suo punto di vista, quale soluzione ha il miglio rapporto costo/benefici.

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15 ore fa, acquaman ha scritto:

Ma se metti 2 pompe sovrapposte indipendenti con i galleggianti indipendenti non capisco quale problema ci sia, al limite quello con la pompa più in alto rimarrà a secco prima, ma tecnicamente non vedo problemi.

 

Il problema potrebbe essere che la prima che rimane a secco, se continua a "girare", si brucia. Anche se teoricamente non dovrebbe accadere di irrigare insieme, visto che a me non interessa irrigare il giardino ma solo un pezzo d'orto di 40mq...che è a fianco al suo (quindi, in sostanza, ci "vediamo" quando utilizziamo l'acqua per l'orto).

14 ore fa, acquaman ha scritto:

Le pompe sovrapposte le ha proposte pavel quindi ci stanno, e non 2 galleggianti ma 2 livellostati con le sonde attaccate al tubo, non portano via spazio.

 

Le ho proposte perchè credo ci entrino, non ho la prova "materiale". Il tubo di polietilene a cui è agganciata la sommersa sul fondo è di 125, una pompa solitamente non è larga nel suo punto massimo 94?

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30 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Non si può avere tutto e gratis.

Se il pozzo è usato per irrigazione non sarebbe un grosso problema accordarsi.

Se serve come fonte idrica per l'abitazione solitamente c'è anche un serbatoio di accumulo, quindi non ci sono grossi problemi di contemporaneità.

La soluzione della doppia limentazione risolve il problema di chi paga quello che consuma, non da contro indicazioni per eventuali problemi di danneggiamento della pompa.

 

Il problema non è mio.

Sta all'autore della discussione valutare, dal suo punto di vista, quale soluzione ha il miglio rapporto costo/benefici.

 

Buongiorno Livio e grazie dei suggerimenti.

No, il pozzo non serve l'abitazione.

Serve solo per irrigare i rispettivi orti ed il giardino del vicino, adiacente al mio.

 

Tra l'altro nella mia proprietà vi è anche una cisterna da 5.000 lt che, immagino, servisse al vecchio proprietario (deceduto da anni) per "stemperare" l'acqua prelevata dal pozzo artesiano.

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35 minuti fa, pavel83 ha scritto:

Il problema potrebbe essere che la prima che rimane a secco, se continua a "girare"

NO. Ogni pompa avrà un livellostato che la ferma prima di restare a secco.

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1 ora fa, acquaman ha scritto:

NO. Ogni pompa avrà un livellostato che la ferma prima di restare a secco.

 

Grazie.

Sai consigliarmi una pompa monofase adatta allo scopo e con le caratteristiche suggerite?

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48 minuti fa, acquaman ha scritto:

Io mi occupo di automazione, quindi mi occupo di gestire impianti di produzione, non faccio ingegneria e dimensionamenti.

 

Grazie comunque per il tuo parere allora.

Un saluto

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4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Non si può avere tutto e gratis.

Se il pozzo è usato per irrigazione non sarebbe un grosso problema accordarsi.

Quando Pavel 83 ha scritto che non voleva nulla in comune l'ho interpretato come nessuna costruzione quindi libertà di fare e disporre del pozzo quando si vuole e questo anche nell'evitare manutenzioni in comune avendo una sola pompa

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33 minuti fa, robertice ha scritto:

Quando Pavel 83 ha scritto che non voleva nulla in comune l'ho interpretato come nessuna costruzione quindi libertà di fare e disporre del pozzo quando si vuole e questo anche nell'evitare manutenzioni in comune avendo una sola pompa

 

Se non c'è questa possibilità ovviamente mi devo accordare diversamente.

Tu nei miei panni cosa faresti?

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31 minuti fa, pavel83 ha scritto:

.

Tu nei miei panni cosa faresti

Essendo tu il proprietario del pozzo e del terreno mi sembra improponibile che se il vicino lo usa tu non puoi farlo considera che nel tempo le cose cambiano e se ora forse lo userai poco un domani chissà.. 

Concedere una qualsiasi servitù è a vita anzi si passa con il testamento e a volte capita che tra vicini si litiga per altri motivi e la servitù resta 

La cosa migliore se fattibile è mettere due pompe nel pozzo ma occorre il sopralluogo di un tecnico vedere a che profondità rispetto al pozzo si trovano le pompe se la vena riesce a ricaricare il pozzo con due pompe che pescano in contemporanea....insomma fare delle verifiche tecniche e poi dare una o più soluzioni, perché qui a parole senza vedere qualcosa sfugge sicuro

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22 ore fa, robertice ha scritto:

Quando Pavel 83 ha scritto che non voleva nulla in comune l'ho interpretato come nessuna costruzione quindi libertà di fare e disporre del pozzo quando si vuole e questo anche nell'evitare manutenzioni in comune avendo una sola pompa

 

Il 3/5/2022 alle 16:54 , Livio Orsini ha scritto:

 

Soluzione semplice, semplice.

Sul tubo che porta l'acqua al vicino si mette un'elttrovalvola.

La pompa puà essere alimentata con un contattore di scambio.

Icontatti NC del contattore alimentano lapmpa dalla tua rete elettrica.

Quando il vicino vuole l'acqua deve comandare l'elettrovalvola, con il mesimo comando si alimenta anche la bobina del contattore. Il contattore scambia da NC a NO, sui contatti NO arriva la linea elettrica del vicino, così l'energia elettrica la paga lui.

 

probabilemente ci vorranno 2 elettorvalvole: una per ogni derivazione, ma questo non è un problema perchè è sufficiente un interblocco.

 

Mi dicono che un altro vicino, che ha un pozzo artesiano simile al mio, ha una sola pompa e 4 motori/contatori/utenze per i 4 condomini.

E' possibile una cosa del genere?

 

L'acquisto della pompa spetterebbe a me? E per la manutenzione?

 

Grazie.

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