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Pozzo artesiano con due pompe per servire due proprietari


pavel83

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13 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Ciao pavel83

 


Certamente no ! (come chi mi conosce saprà che ho avuto modo di dire diverse volte nel corso di altre varie discussioni).

 

Nel mio ultimo intervento mi sembrava chiaro che avevo abbandonato l'aspetto legale al suo destino dato che non lo avevo più menzionato.

 

Concordo.

Scrittura privata per mettere nero su bianco orari di utilizzo, accessi, spese di manutenzione al 50% ed ognuno con la sua corrente.

Festa finita. 

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57 minuti fa, pavel83 ha scritto:

Parlare di comodato quando si richiede una servitù non mi pare abbia molto senso

 

E proprio per non concedere una servitù che attualmente non esiste.

Poi il problema è tuo, quindi a me poco importa di come lo risolvi. Io mi sono limiato ad esporti come lo risolverei io.

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Simone Baldini

Ma non ho capito alla fine, se da quanto dici non hai problemi a dargli una servitù dagliela pure con tutto quello che comporta ovviamente.

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18 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

E proprio per non concedere una servitù che attualmente non esiste.

Poi il problema è tuo, quindi a me poco importa di come lo risolvi. Io mi sono limiato ad esporti come lo risolverei io.

 

Esiste la servitù di presa d'acqua nel momento in cui dei tubi vanno all'immobile "dominante", del vicino.

Dovrebbe essere intentata una causa (da parte sua), dal dubbio esito, tesa a dimostrarlo.

 

Il tutto è totalmente indipendente da quanto scritto negli atti, come confermato dal legale.

 

Se ne venisse dimostrata l'esistenza a seguito di indagine, oltre a concedere la servitù, dovrei pagare i danni.

 

Per cosa? Per un orto di 100mq?

 

Mi pare che il gioco non valga la candela.

15 minuti fa, Simone Baldini ha scritto:

Ma non ho capito alla fine, se da quanto dici non hai problemi a dargli una servitù dagliela pure con tutto quello che comporta ovviamente.

 

Preferivo non concederla, ma se per evitarla devo andare in causa con il rischio di rimetterci, come spiegavo sopra, non mi pare che ne valga la pena.

 

Anche perchè il rapporto, già incrinato, con il vicino, vale più dell'acqua di un pozzo.

Modificato: da pavel83
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22 minuti fa, pavel83 ha scritto:

Esiste la servitù di presa d'acqua nel momento in cui dei tubi vanno all'immobile "dominante", del vicino.

Dovrebbe essere intentata una causa (da parte sua), dal dubbio esito, tesa a dimostrarlo.

 

Il tutto è totalmente indipendente da quanto scritto negli atti, come confermato dal legale.

Tubi che tu potresti anche aver già rimosso ...

Se nell'atto del tuo vicino (successivo al tuo) ci fosse scritto che per entrare in casa sua Lui deve passare nella tua proprietà (e tu non ne hai traccia nel tuo atto) come ti comporteresti?

Capisco che se è possibile evitare cause legali è meglio, rimane il fatto che concedere una servitù comporta (quasi) sempre delle rogne, poi è casa tua quindi regolati come meglio credi.

 

P.S.

Ad essere puntigliosi, visto che l'utilizzo da parte tua sarà (molto) inferiore rispetto al vicino, la suddivisione delle spese di manutenzione al 50% è penalizzante per te. Senza contare che dovrai inevitabilmente concedere il passaggio nella tua proprietà anche della sua linea di alimentazione ...

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51 minuti fa, max.riservo ha scritto:

Tubi che tu potresti anche aver già rimosso ...

Se nell'atto del tuo vicino (successivo al tuo) ci fosse scritto che per entrare in casa sua Lui deve passare nella tua proprietà (e tu non ne hai traccia nel tuo atto) come ti comporteresti?

Capisco che se è possibile evitare cause legali è meglio, rimane il fatto che concedere una servitù comporta (quasi) sempre delle rogne, poi è casa tua quindi regolati come meglio credi.

 

P.S.

Ad essere puntigliosi, visto che l'utilizzo da parte tua sarà (molto) inferiore rispetto al vicino, la suddivisione delle spese di manutenzione al 50% è penalizzante per te. Senza contare che dovrai inevitabilmente concedere il passaggio nella tua proprietà anche della sua linea di alimentazione ...

 

Sono due cose diverse.

Come potevo rimuovere tubi che andavano in un fabbricato non mio?

 

Il fabbricato ha accessi indipendenti, il tutto è frazionato per essere autonomi e sulle rispettive proprietà non si discute.

Il pozzo è un discorso diverso, completamente.

E non posso certamente andare a prevederne l'utilizzo di uno o dell'altro, altrimenti scadiamo nel ridicolo.

 

La linea elettrica la farà passare dalla sua proprietà: non è un problema mio.

 

Grazie comunque degli spunti!

Modificato: da pavel83
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31 minuti fa, pavel83 ha scritto:

Come potevo rimuovere tubi che andavano in un fabbricato non mio?

Ovviamente non potevi rimuovere i tubi nella proprietà altrui.

Ma, non avendo scritto alcunché nel tuo atto, se tu avessi rimosso (o scollegato) i tubi in partenza dal pozzo situato nella tua proprietà, chi avrebbe potuto dirti qualcosa ? Comunque non è il caso di continuare su questa linea che in fondo non porta a nulla ...

Buona fortuna per la condivisione di un bene con il tuo vicino.

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Simone Baldini

Io sentirei il parere anche di un altro avvocato, la deduzione che fa' che se i tubi esistevano la servità esiste, francamente mi pare inlogica, sai quante cose abusive esistono e non perchè essitono sono di diritto. Tu che compri ti affidi ad un notaio il quale valuta tramite il proprietario e il supporto di un geometra l'immobile o il terreno in oggetto. Il geometra riporta con l'accordo del proprietario tutte le servitù esistenti sull'atto, se questo non è stato fatto dal proprietario male per lui, cioè non poteva vedere il terreno che ha comprato il tuo vicino con un servizio (presa acqua) che ormai non era piu' nel suo possesso. Avrebbe potuto farlo prima di vendere il tuo, ma non dopo. Ma poi non capisco, se domani vuoi chiudere il pozzo tu non potrai farlo senza il consenso del tuo vicino. Ma come dici per 100mq di orto te ne puo' interessare meno che zero, e se va bene a te.

Ma ipotizziamo che per assurdo domani si presenta una persona da te e ti dice che lui ha le chiavi per entrare nella tua proprietà (date dal precedente proprietario) per passare e accedere da un'altra parte, tu come ti comporteresti, lo faresti passare oppure gli chiederesti a che titolo lui passa nella tua proprietà?

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Questa discussione non ha più ragione di continuare.

Pavel3 pare abbia preso la sua decisione irrevocabile, quindi è inutile discutere ancora scrivendo sempre le solite cose.

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