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Crisi del settore elettronico


walterword
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walterword

Non arrivano più materiali e dispositivi per lavorare

La raspberry pi è passata dai 35-40 euro ai 230-300 euro

Incredibile

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Livio Orsini
4 ore fa, click0 ha scritto:

aspetta settembre per piangere

 

Che botta di ottimismo.😃

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6 ore fa, walterword ha scritto:

molti dispositivi li danno già per Settembre

 

Fosse vero...Toshiba inverter se ne parla a fine anno. S71200 CPU 1214 uscite relè sto aspettando da gennaio 10 pezzi e ne sono arrivati due per grazia ricevuta...Boh...

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Livio Orsini
3 ore fa, max.bocca ha scritto:

Poi si dice ci sono a costi tripli in pronta consegna. 

 

Questo è il solito modo surrettizio per aumentare i prezzi senza ritoccare il listino, o ritoccarlo di molto poco.

basta guardare cosa è successo ai carburanti, al gas ed all'energia elettrica. L'impenanta c'è stata alla fine dell0 scorso anno, ben prima della guerre Russo-Ucraina.

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4 ore fa, max.bocca ha scritto:

@Lucky67 le 1200 si parla di 100gg lavorativi data ordine, 

Poi si dice ci sono a costi tripli in pronta consegna. 

 

Direi che ho già sforato..siamo circa a 150- 180 gg. :(

 

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Mauro Dalseno

io sto aspettando alcune espansioni per PLC da Gennaio, si comincia a parlare di consegne a 6 mesi lavorativi D.O.

Tutti i settori sono penalizzati dalla carenza di componenti elettronici

 

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  • 2 weeks later...

Purtroppo per alzare i guadagni molte aziende hanno portato la fabbricazione dei componenti in Cina, le varie chiusure molto restrittive causa coviddi hanno innescato un blocco totale delle esportazioni.

Le stesse aziende che in questo momento si trovano in difficoltà.

Adesso ci troveremo che nei prossimi 5-6 anni, terza guerra mondiale permettendo, verranno riportate molte produzioni in Europa con, spero, aumento dei posti di lavoro per le persone senza alcuna qualifica (operaio generico, la maggioranza) ed un riassetto socio-economico nella zona Euro, sperando di avere politici che guardino più in la del loro portafogli.

In questo modo ci guadagniamo tutti. Sogno utopistico.

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Adelino Rossi

Si, ma dalla cronaca si evince che << tutti i chip vengono costruiti a Taiwan>>, che novità. Fabbricare chip in Europa, Terre rare permettendo, non è così immediato. 

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Livio Orsini
8 ore fa, Adelino Rossi ha scritto:

Fabbricare chip in Europa, Terre rare permettendo, non è così immediato. 

 

Pensare che avevamo un'ottima fabbrica di chip ad Agrate Brianza ed un'altra a Catania, entramde della SGS Ates, poi divenuta ST e con le fabbriche portate in India e con i piccoli insediamenti rimasti in Italia sull'orlo della chiusura.

SGS ates era a partecipazione statalema un furbo professore stabilì che i semiconduttori non sono strategici per la nazione e venne privatizzata, con tutto quel che è seguito.

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Ormai i 100 giorni sono un miraggio, sia che si parli di driver che di cavi che di qualunque cosa.

L'unica cosa che non mi spiego (sarò limitato io) ma non vedo questa carenza di microchip per quanto riguarda telefonia / elettrodomestici /tv e tutto quello che ha a che fare con il privato 🤔

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2 ore fa, Micco ha scritto:

L'unica cosa che non mi spiego (sarò limitato io) ma non vedo questa carenza di microchip per quanto riguarda telefonia / elettrodomestici /tv e tutto quello che ha a che fare con il privato 🤔

Perché in quell'ambito i guadagni sono più elevati, e stoppano le altre produzioni per quelli della telefonia.

 

15 ore fa, Adelino Rossi ha scritto:

tutti i chip vengono costruiti a Taiwan

Sperando che non venga invasa dalla Cina, oggi non si sa mai.

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Livio Orsini
3 ore fa, acquaman ha scritto:

Sperando che non venga invasa dalla Cina, oggi non si sa mai.

E solo questione di tempo e da decidere se capiterà prima a Taiwan o alla Siberia.

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